morte

Inserisci quello che vuoi cercare
morte - nei post

Il Requiem di Mozart inaugura "Primavera in Musica" - 21 Marzo 2025 - 15:15

Si avvicina il taglio del nastro per Primavera in Musica, la stagione lirica e sinfonica fortemente voluta dall'Amministrazione Comunale di Villadossola e realizzata in sinergia e con il fondamentale contributo economico della Fondazione Paola Angela Ruminelli.

"Frammenti inventati di maestri veri" - 17 Marzo 2025 - 14:03

La Società Filosofica Italiana sez. VCO, propone la presentazione libro, presso Biblioteca “P. Ceretti” di Verbania, martedì 18 marzo 2025 alle ore 17.00, Frammenti inventati di maestri veri di Giovanni Compagni.

"Il viaggio di Nicola Calipari" - 5 Marzo 2025 - 18:06

Era il 4 febbraio 2005 quando Giuliana Sgrena, giornalista de il manifesto, viene rapita da gruppo armato della resistenza irachena.

Comitato Salute VCO su un solo DEA - 26 Febbraio 2025 - 08:01

Riceviamo e pubblichiamo, una nota del Comitato Salute VCO, riguardante la ristrutturazione dei due ospedali ma di un solo DEA.

Archivio digitale alla Casa della Resistenza - 23 Febbraio 2025 - 12:05

La Casa della Resistenza di Verbania ha ottenuto un importante sostegno economico da parte della Fondazione Compagnia di San Paolo per realizzare un piano di digitalizzazione del patrimonio culturale nel quadro del bando Linee guida per la trasformazione digitale in ambito culturale 2024.

Prelievo multiorgano al Castelli - 22 Febbraio 2025 - 08:01

Nei giorni scorsi, presso l’ Ospedale Castelli di Verbania è stato effettuato un prelievo multiorgano. Di seguito la nota di ASL VCO.

"La morte di Ivan Il'ic" - 21 Febbraio 2025 - 11:17

La Società Filosofica Italiana sez. VCO, propone Sabato 22 febbario 2025, alle ore 10.00, la lettura del libro: La morte di Ivan Il'ic di Lev Tolstoj, Biblioteca P. Ceretti di Verbania.

"Il treno dei bambini" - 20 Febbraio 2025 - 18:06

La Società Filosofica Italiana sez. VCO, propone venerdì 21 febbraio 2025 ore 20.45, la visione del film: Il treno dei bambini, regia di Cristina Comencini. Sala Cinema Teatro di Ornavasso, piazza XXIV maggio. ingresso libero.

"L'ultimo inverno di guerra" - 19 Febbraio 2025 - 15:03

Giovedì 20 febbraio, alle ore 17.30, lo storico Gastone Breccia, in dialogo con Matteo Giorgetti, presenterà alla Casa della Resistenza il suo libro L'ultimo inverno di guerra.

Metti una sera al cinema - One life - 27 Gennaio 2025 - 15:03

Martedì 28 gennaio 2025 ore 21:00, One life, Regia: James Hawes, presso Auditorium de IL CHIOSTRO.

“Guerra Infinita” - 27 Gennaio 2025 - 10:03

Presentazione del libro “Guerra Infinita” e incontro con l’autore Lorenzo Cremonesi, martedì 28 gennaio 2025 alle ore 20.45, presso l'Auditorium dell'Istituto Cobianchi.

Giorno della Memoria alla Casa della Resistenza - 24 Gennaio 2025 - 11:04

Guerre, deportazioni, dittature, eroi. Quando l’Europa era la culla dell’inciviltà. 12 storie poco conosciute del nostro recente passato è il titolo dell’ultimo libro di Guido Lorenzetti, edito da Mimesis edizioni, che verrà presentato sabato 25 gennaio, ore 16, alla Casa della Resistenza di Verbania Fondotoce.

Morti sul lavoro: VCO in zona gialla - 15 Gennaio 2025 - 12:05

“Sono già 1.000 le vittime sul lavoro nel nostro Paese da inizio 2024 a fine novembre. E manca ancora un mese per chiudere il tragico bilancio di fine anno. I numeri parlano di un incremento degli infortuni mortali rispetto al 2023: erano infatti 968 a fine novembre del 2023. Stiamo parlando dunque di 32 vite spezzate in più nel 2024"

Arresto per minacce - 11 Gennaio 2025 - 08:01

Un grave episodio di violenza domestica è avvenuto giovedì sera, un uomo di 39 anni di Verbania è stato arrestato dai Carabinieri per una serie di gravi reati contro la moglie e la famiglia.

Natale con Rossini - 27 Dicembre 2024 - 08:01

Dopo lo strepitoso successo del concerto dei Cameristi della Scala, la Chiesa Collegiata di Domodossola ospita un nuovo evento – il 28 dicembre – per celebrare il Natale in musica. Organizzano Fondazione e Associazione Ruminelli con Lions Club Domodossola.

Dal Museo del Paesaggio al Museo D'Orsay di Parigi - 26 Dicembre 2024 - 12:05

44 sculture di Troubetzkoy da Verbania al Museo D'Orsay di Parigi. Le opere intanto sono in restauro al Museo del Paesaggio sotto gli occhi dei visitatori.

Comitato Salute VCO su sanità locale - 24 Dicembre 2024 - 08:01

Riceviamo e pubblichiamo, una nota del Comitato Salute VCO, riguardante il futuro della sanità locale.

Cameristi della Scala a Domodossola - 14 Dicembre 2024 - 18:06

Il 15 dicembre tornano i Cameristi della Scala, protagonisti di Gloria!, il Concerto di Natale di Domodossola.

Infortuni sul lavoro: un quadro preoccupante nel VCO - 9 Dicembre 2024 - 12:05

La provincia del Verbano Cusio Ossola si colloca in zona arancione con un indice di rischio elevato. Su un totale di 65.509 occupati, si registrano due decessi, con un indice di incidenza pari a 30,5 infortuni mortali per milione di lavoratori.

Colpisce al volto l'autista della corriera - 7 Dicembre 2024 - 18:06

Nei giorni scorsi le pattuglie della Sezione Volanti della Questura di Verbania sono intervenute, su chiamata al 112 NUE, per un’aggressione subita a Verbania da un conducente della corriera dell’azienda Vco Trasporti durante il tragitto da Piazza Cavour a Corso Cairoli.
morte - nei commenti

Una Verbania a Sinistra su un solo DEA - 7 Marzo 2025 - 14:32

Re: Piedi per terra
Ciao lupusinfabula e tutti, vi rispondo con colpevole ritardo, ma impegni vari... come ti dicevo alla fine anche io la penso come te, perchè quello che ho detto è quello che (secondo me) si dovrebbe fare, ma che non si farà. Poi ho detto quello che secondo la teoria modellistica su cui si basa il nostro sistema nazionale si dovrebbe fare (e Gravellona è davvero l'unico punto -senza alcuna discussione- dove un ospedale avrebbe senso, se Alberto non l'hai mai sentito è perchè a nessuno è mai importato nulla di fartelo sapere), ma anche in questo caso non credo che lo vedeìremo mai... quindi, vivendo a verbania che devo fare? difendo quello che c'è qua... ben sapendo che per ogni visita quasi sicuramente andrò da un'altra parte (a me piace scegliermi il medico sulla base del cv)... Hans, complimenti per il supporto al 118, servono sempre cittadini così, attento però a non generalizzare la tua esperienza. Quello che dicevo io si basa su statistiche a livello globale, fatte su milioni di casi descritti. Te la faccio semplice: ad Alberto (scherzo ne? :-) ) viene un ictus mentre dorme nel suo lettuccio di Ghiffa. arriva l'ambulanza, lo porta a Verbania, gli fanno la prima anamnesi (la sbagliano) inviano i dati a Novara perchè non sono sicuri di cosa fare, nel frattempo lo inviano in ambulanza a Novara, dove arriva, lì hanno già fatto l'anamnesi corretta e preparato la sala operatoria, giovani medici ben supervisionati fanno un'operazione al cervello perfetta ed Alberto si riprende completamente! Invece Alborto è più sfortunato: gli viene l'ictus arriva l'ambulanza, lo porta all'unico DEA di Domodossola, gli fanno la prima anamnesi (la sbagliano) inviano i dati a Novara perchè non sono sicuri di cosa fare, nel frattempo lo inviano in ambulanza a Novara, dove arriva con oltre un'ora di ritardo rispetto a se fosse stato visitato a Verbania, lì hanno già fatto l'anamnesi corretta e preparato la sal operatoria, ma a causa dell'anossia che si pè presentata dopo il 25mo minuto di ritardo devono fare altro e riescono a salvarlo ma avrà danni permanenti. La differenza tra Alberto ed Alborto l'ha fatta la rete, nel primo caso fatta bene, nel secondo caso fatta male. La stragrane maggioranza dei casi di morte o di orribili conseguenze dovute a ritardi negli spostamenti di emergenza non finiscono con la morte del pazionte nel trasporto (anche perchè due bravi paramedici mantengono vivo pure un sasso, questo lo saprai bene!) ma nel post. La cosa che mi fa arrabbiare è che i politici locali giochino a campanile contro bandierina sulla vita delle persone... come se stessero discutendo di un senso unico o delle luminarie di natale 8che mi sembra, da non nativo, siano temi di assoluto interesse nel verbanese medio :-) ciao! ah: io non lavoro nella pianificazione, faccio ricerca, ma dal 2017 mi occupo e coordino i lavori di un piano nazionale d'emergenza (ben specifico, ancora una volta non queste cose) e la modellistica dell'emergenza me la sono dovuta studiare bene...

Una Verbania a Sinistra su un solo DEA - 27 Febbraio 2025 - 18:19

risposte veloci...
Inisio dalla fine, Lupus, hai ragione e la penserei come te, se i due ospedali (spoke) funzionassero, ma non funzionano. Ad oggi ASLVCO non è in grado di sostenere i reparti necessari al loro funzionamento in entrambi gli ospedali, ed è gravissimo. Per questo ci sono reparti presenti solo a Domo ed altri "solo" a VB. Anche se li aprissero, non avrebbero medici per riempirli, e non hanno soldi per pagare altri gettonisti (sai quanto prende un medico a gettone per un'appendicite d'urgenza? io si...)... Alberto, la posizione dell'eventuale ospedale unico non la si trova come pensano i politici locali facendo a gara a chi ce l'ha più lungo, ma applicando un modello matematico sull'efficienza della medicina d'urgenza (che può essere poi calmierato sulla densità abitativa). In Italia si applica un modello americano che è quello applicato dal WHO, ed è molto diffuso nel mondo. In VCO l'ospedale (o gli ospedali) sono spoke, che fanno riferimento ad un ospedale più grande (hub, nel nostro caso Novara). I tempi per i diversi passaggi permettono di calcolare il tasso di sopravvivenza delle urgenze, e si calcolano in secondi! In breve, c'è un incidente stradale grave, o un ictus nel letto di casa, il primo tempo da valutare è l'arrivo dell'ambulanza, che deve avere a bordo bravi paramedici preparati (o anche medicalizzata), questo tempo ha una importanza X. Il paziente viene stabilizzato e reso trasportabile e viene portato allo spoke. Questo tempo ha importanza diciamo X:2 (un po meno). Al DEA dello spoke viene visto dal primo specialista in urgenze, che decide se è trattabile nello spoke o, se molto grave, deve andare all'hub. Il viaggio all'hub avrebbe una importanza xper2. Nel frattempo dallo spoke comunicano tutti i dati all'hub, il malato arriva e sanno già benissimo cosa devono fare. Più si allungano i tempi più il rischio di morire, o di subire danni permanenti per l'urgenza aumenta. Ora, se uno da Ghiffa venisse portato prima a Domo, o a Piedimulera, o anche solo ad Ornavasso invece che a Gravellona, semplicemente aumenterebbe il suo rischio di morte, la distanza poi tra lo spoke e Novara la aumenterebbe ancora di più. quindi non è una questione di gusti, il posto per l'eventuale unico spoke è uno solo, a Gravellona, il più possibile vicino all'autostrada. tutto il resto sono balle da politicante. infine ultima cosa, la classifica del Min Sanità viene fatta su parametri relativi, dova va meglio ha punteggio 100 e poi si scende. Se il primo fa schifo, non è che essere secondi con 95 è una gran soddisfazione... il problema sanitario è purtroppo comune in tutta Italia, e vede purtroppo anche il tracollo della sanità lombarda (a parte alcune eccellenze che permangono) per le problematiche post-covid. PS: pur bazzicando spesso il min sanità non so quale DG ha in mano la gestione degli aspetti territoriali, e quindi gestisce il problema VCO... qualcuno lo sa? PPS: comunque Lupus, la soluzione secondo me resta forzare la regione ad attaccarci (noi verbanesi, anche io d'adozione) a Novara... ma dubito che Albertella ci senta da quest'orecchio... ciao

Lega: si al teaser agli agenti della Municipale - 3 Dicembre 2024 - 14:42

Mah.....
Ma sulla preparazione all' uso di armi e teaser sarei piuttosto scettico da parte della cosidetta "polizia locale" . vi faccio notare che il teaser essendo riternuto nella vulgata strumento meno pericoloso della classica pistola , e quindi di uso più "pratico" per fermare un soggetto " inaffidabile e violento" (Verbania ovviamente ne è piena!) viene ad essere più pericoloso in quanto se il " soggetto" colpito ha problemi di cuore certamente ha un infarto ! si sono già verificati diversi casi casi che hanno portato alla morte del "fermato" . Sarebbe opporrtuno che la cosidetta "polizia locale" ritornazze ad essere "viugilanza urbana" meno polizia e più vicina ai Cittadini come dovrebbe essere,.senza scimiottare la Polizia dello Stato o Carabbinieri che fanno già egregiamente il loro mestiere ; insomma meno sceriffi e oiù al sevizio della cittadinanza . Ovviamente questo si scontra con la mentalietà cattofascista imperante ! sempre meno Alegher Ugo Lupo

PD su mancato cambio nome Scuola Cadorna - 3 Agosto 2024 - 17:20

Spessore del piombo
Non scordiamoci che le guerre ed i conflitti non li dichiarano/scatenano i generali bensì i governanti del momento. I generali fanno il loro mestiere che è quello di combattere e cercare di vincere ad ogni costo anche con mezzi spietati e che, in tempo di pace, possono essere considerati orribili e, in guerra, il numero dei morti è solo una statistica. Nella mia famiglia, sia da parte di padre che di madre, ci sono stati morti nella 1^ guerra mondiale (fratelli di nonni) ma non per questo penso si debba togliere l'intitolazione di una scuola ad un personaggio che, nel bene o nel male, fa parte della storia dell' Italia dell'Europa. Se ragioniamo così aboliamo tutte le vie o piazze dedicate a Garibaldi che in Sicilia e Calabria ci è andato giù duro come e quanto Cadorna." A' la guerre comme a la guerre", dicono i francesi e si sa che in guerra si spara e la morte di un altro può essere la mia salvezza. Vince sempre chi spara per primo e non aspetta di essere fatto a segna per rispondere al fuoco nemico.

Cannobio: dai quartieri sulla movida - 7 Settembre 2023 - 17:34

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Dx e sn tra la movida
Ciao annes riformulo la tua domanda e la immagino rivolta ad un commerciante di scarpe: che tipo di clientela vuoi? Quelli che comprano un paio di scarpe l'anno, quelli che li vedi ad ogni morte di papa, quelli che comprano un paio ogni mese, quelli che comprano scarpe di alta moda ogni mese, quelli che comprano le stringhe? Il commerciante ti risponderà: tutti. Ecco, nel turismo non c'è tanta differenza, Verbania non essendo né Montecarlo, né Portofino li deve pigliare tutti

Il weekend a Verbania - 5 Agosto 2023 - 03:53

Ma finitela
C’è la morte civile a Verbania altro che mille eventi

"Il collasso di una democrazia" - 19 Settembre 2022 - 17:58

America
Negli Stati Uniti i singoli stati hanno norme del tutto diverse, talune in contrasto fra di loro: peniamo, ad esempio, alla pena di morte. Alcuni stati la applicano, altri non più. Ma non per questo il Presidente degli Stati Uniti si sogna di "punire" economicamente, emarginandoli quegli stati in cui la pena capitale viene testè applicata. Da noi invece, in questa bell'Europa, c'è chi si sente un gradino superiore agli altri, anche se questi "altri", a suo tempo con libere elezioni, hanno fatto scelte diverse eleggendosi il governo che a loro stava meglio. Un po' come in Italia, laddove sè dicenti politici di sinistra pretendono di dare a chi non la pensa come loro, lezioni di democrazia.

"Amico Cane" 2022: i numeri vincenti - 14 Settembre 2022 - 15:57

Dissento da Robi
A mio avviso esistono esseri cosiddetti "umani" che per certe loro malefatte, per gli omicidi efferati che hanno compiuto a volte anche verso esseri indifesi (penso ai terroristi bom,baroli, ad esempio) meritano la pena di morte e quindi la loro vita per me varrebbe molto meno di quella di un cane. In casa mia e nella mia vita, fin da piccolo c'è sempre stato un cane e da loro ho ricevuto solo affetto e riconoscenza.Non posso dire lo stesso di altri esseri umani che ho avuto la sfortuna di conoscere.Attualmente ospito e divido la vita con tre bassotti, una gatta, un pappagallo e due tartarughe e fin d'ora sono cosciente che in caso di una loro dipartita piangerò a lungo e non me ne vergogno. Per certi esseri umani non piangerei di certo. Ciò detto non sono uno di quelli che vorrebbe abolire la caccia in toto (ho un trascorso da cacciatore): quella ai cinghiali è un'azione sacrosanta, ad esempio, così come uccidere topi, calabroni ed altri animali pericolosi per l'uomo penso sia esercitare un normale diritto di difesa e, se me ne capita l'occasione agisco di conseguenza senza alcun rimorso e men che meno rimpianto.

Magni PD su vicende Amministrazione - 13 Agosto 2022 - 14:26

Re: Pseudoleghislta
Ciao lupusinfabula Chissà perché c'è questo luogo comune che chi è di sinistra sia buono e tollerante e chi è di destra sia rozzo e violento. Io conosco gente di sinistra che é talmente razzista e senza la minima considerazione degli altri che e impressionante. Leggono repubblika e guardano gruber e formigli, odiano a morte meloni e salvini come odiavano craxi e Berlusconi e vanno in vacanza dove non ci sono immigrati che li disturbino per poi starnazzare di destra razzista ignorando totalmente la cronaca quotidiana piena di reati commessi da immigrati. Questa robaccia radical chic ha già vinto. L'Italia non esiste più. Meloni o non meloni. Però la soddisfazione di vedere Giorgia a palazzo Chigi non me la toglierà nessuno. Nemmeno la sinistra assassina.

CNA Piemonte Nord su blocco superbonus - 19 Febbraio 2022 - 13:21

lupus
ben detto, anch'io la penso come te, sul fine vita invece, sono contenta di non dover prendere posizione, e' un tema troppo delicato, penso ci si debba trovare per avere le idee chiare, io ho talmente paura della morte che ho sempre pensato: " fin che respiro sono viva ", nella mia stessa famiglia nessuno la pensa come me ma, e' giusto che il parlamento, oltre agli onori, si prenda anche gli oneri e questo e' un onere pesante. un po' vigliacca? probabilmente si ma, non me la sentirei di decidere

Coronavirus: aggiornamenti (11/01/2022 - ore 16.30) da Regione Piemonte - 15 Gennaio 2022 - 09:31

Indovinello
Indovina indovinello: di che nazionalità è l' uomo fermato a orino per la morte di una bambina di tre anni precipitata non si sa come dal quarto piano? Serve altro ??

Insieme per Verbania e Prima Verbania: No al cambio nome della "Cadorna" - 18 Dicembre 2021 - 18:33

Re: Commentatori sfacciati
Che Stalin sia stato un criminale di guerra che ha causato la morte di milioni di persone è una verità storica , come è una verità storica che Luigi Cadorna mandò al macello i nostri bisnonni senza nessun risultato , come è una verità storica che Togliatti, colluso con il regime comunista, sia stato assassinato dal regime fascista. Credo che occorra essere obiettivi senza arrampicarsi sui vetri e offendere.

Fratelli d'Italia Verbania su nome Scuole Cadorna - 18 Dicembre 2021 - 13:05

Nulla in contrario
Nulla in contrario se alcune amministrazioni comunali vogliono intitolare qualcosa al loro "compagno" Gino Strada; ma rimuovere intitolazioni già esistenti mi sembra una posizione iconoclasta alla stregua delle scelte operate dai talebani che hanno distrutto opere d'arte e monumenti storici. E' vero che nel corso della storia cambiano valori e valutazioni, ma valutare oggi, con i criteri di oggi, cose avvenute in passato non ha alcun senso. Si pensi, tanto per fare un esempio, a s.ta Maria Goretti, martire per difendere la sua "purezza": diciamo che non ha più senso definirla "santa" solo perchè oggi sono ( ....e meno male) cambiati i costumi per cui le ragazze moderne hanno, per così dire, visioni "più larghe " sull'argomento anche durante la minore età? E che dire di papi, oggi venerati come santi, che al loro tempo decretavano la pena di morte ( Monti e Tognetti docent)? Non è forse vero che durante le guerre, anche moderne, altri generali hanno ordinato ed applicato la pena di morte: cancelliamo anche loro dalla storia? Cambiare i nomi e le intitolazioni: che problemoni quando non si nulla di più importante cui pensare!!!

Insieme per Verbania e Prima Verbania: No al cambio nome della "Cadorna" - 18 Dicembre 2021 - 05:49

Per rinfrescare la memoria
Nel novembre del 1916, Cadorna introdusse tramite circolare il ricorso alla decimazione, pratica risalente all'antica Roma e assolutamente non prevista dal codice penale militare, provvedimento che fu disapprovato con fermezza anche dalla Commissione d'inchiesta di Caporetto che la definì un "provvedimento selvaggio, che nulla può giustificare". Le circolari di Cadorna sul fronte disciplinare cambiarono completamente il modus operandi dell'esercito, se all'inizio della guerra vigeva la prassi di pubblicizzare in tutto l'esercito l'esonero degli ufficiali superiori per manifesta incapacità di comando e di rendere noti i nominativi dei militari che avevano disertato, nel 1916 si iniziarono a diramare ordini del giorno che additavano ad esempio ufficiali che avevano fatto sparare contro militari sbandati o che mettevano all'indice ufficiali colpevoli di non aver saputo mantenere salda la disciplina dei propri reparti:[2] «In faccia al nemico una sola via è aperta a tutti: la via dell'onore, quella che porta alla vittoria od alla morte sulle linee avversarie; ognuno deve sapere che chi tenti ignominiosamente di arrendersi o di retrocedere, sarà raggiunto – prima che si infami – dalla giustizia sommaria del piombo delle linee retrostanti o da quello dei carabinieri incaricati di vigilare alle spalle delle truppe, sempre quando non sia stato freddato prima da quello dell'ufficiale. Per chiunque riuscisse a sfuggire a questa salutare giustizia sommaria, subentrerà, inesorabile, esemplare, immediata – quella dei tribunali militari; ad infamia dei colpevoli e ad esempio per gli altri, le pene capitali verranno eseguite alla presenza di adeguate rappresentanze dei corpi. Anche per chi, vigliaccamente arrendendosi, riuscisse a cader vivo nelle mani del nemico, seguirà immediato il processo in contumacia e la pena di morte avrà esecuzione a guerra finita.[3]»

Airoldi: No all'intitolazione scuola a Gino Strada - 18 Dicembre 2021 - 05:46

Per chi non lo sapesse
Nel novembre del 1916, Cadorna introdusse tramite circolare il ricorso alla decimazione, pratica risalente all'antica Roma e assolutamente non prevista dal codice penale militare, provvedimento che fu disapprovato con fermezza anche dalla Commissione d'inchiesta di Caporetto che la definì un "provvedimento selvaggio, che nulla può giustificare". Le circolari di Cadorna sul fronte disciplinare cambiarono completamente il modus operandi dell'esercito, se all'inizio della guerra vigeva la prassi di pubblicizzare in tutto l'esercito l'esonero degli ufficiali superiori per manifesta incapacità di comando e di rendere noti i nominativi dei militari che avevano disertato, nel 1916 si iniziarono a diramare ordini del giorno che additavano ad esempio ufficiali che avevano fatto sparare contro militari sbandati o che mettevano all'indice ufficiali colpevoli di non aver saputo mantenere salda la disciplina dei propri reparti:[2] «In faccia al nemico una sola via è aperta a tutti: la via dell'onore, quella che porta alla vittoria od alla morte sulle linee avversarie; ognuno deve sapere che chi tenti ignominiosamente di arrendersi o di retrocedere, sarà raggiunto – prima che si infami – dalla giustizia sommaria del piombo delle linee retrostanti o da quello dei carabinieri incaricati di vigilare alle spalle delle truppe, sempre quando non sia stato freddato prima da quello dell'ufficiale. Per chiunque riuscisse a sfuggire a questa salutare giustizia sommaria, subentrerà, inesorabile, esemplare, immediata – quella dei tribunali militari; ad infamia dei colpevoli e ad esempio per gli altri, le pene capitali verranno eseguite alla presenza di adeguate rappresentanze dei corpi. Anche per chi, vigliaccamente arrendendosi, riuscisse a cader vivo nelle mani del nemico, seguirà immediato il processo in contumacia e la pena di morte avrà esecuzione a guerra finita.[3]»

Procuratore di Verbania su diffusione video funivia Mottarone - 17 Giugno 2021 - 07:37

Sono d'accordo
Non è stata una bella cosa. Tra l'altro in violazione di legge ma soprattutto in violazione del comune denso di dignità per la morte e il dolore. Un brutto segnale, ma degno della nostra società contemporanea. Tant'è.

"La dicotomia della professione medica" - 25 Marzo 2021 - 23:55

Scudo penale medici vaccinatori
Io non riesco proprio a capire. Ma se questa terapia non ha effetti avversi rilevanti, come continuate a ribadire, perché avete cosi paura di essere iscritti nel libro degli indagati? La vostra "scienza" afferma che non ci sono correlazioni tra "vaccino" e morte improvvisa nei giorni successivi all'inoculazione. State tranquilli. Andrà tutto bene!! Se però avete paura che ci possiate rimettere, significa che non vi fidate neanche voi della sicurezza di questo farmaco, che pur pubblicizzate a spron battuto e quindi, più che per voi stessi, forse DOVRESTE PREOCCUPARVI DI PIÙ PER LE PERSONE CHE AVETE GIURATO DI PROTEGGERE e che sono le uniche a rimetterci in questa drammatica vicenda!!! Con rispetto per la Scienza che deriva dalla conoscenza, dall'Amore e dalla Vita!!!

Vaccinazione: accordo con Medici di Famiglia - 23 Gennaio 2021 - 18:35

Re: Io la vedo così
Ciao lupusinfabula “”..Se però tu dovessi ammalarti di covid mi parrebbe giusto che ogni spesa sanitaria per curarti non debba far carico sulle casse pubbliche che ti hanno dato la possibilità di evitarlo, ma dovrebbe essere interamente a tuo carico..”” Dati delle morti in Italia all’anno, fonte https://www.degasperis.it/le-cause-di-morte-in-italia.html Riprendo solo le prime tre. Per le cause ho reperito in altri siti. Malattie del sistema circolatorio: 230.283 (I principali fattori di rischio sono rappresentati dall'ipertensione, dall'ipercolesterolemia, dal diabete e dall'obesità). Tumori: 186.495 (Secondo gli studi, i fattori ambientali sono la causa dell’80% dei tumori; per fattori ambientali si intendono il cibo, il fumo, l’alcol, eccessivo uso di farmaci, droghe, vita sedentaria e altro). Malattie del sistema respiratorio: 52.905. Pare che nessuno sinora abbia dichiarato che coloro che mangiano esageratamente schifezze che in abbondanza si trovano nelle botteghe o supermercati o fumano o inalano gas di scarico o qualsiasi altra fonte di inquinamento, oppure siano sedentari o usino eccessivamente farmaci, debbano pagarsi le cure. In parte certamente perché la causa per molti non è evitabile ma in altra buona parte faccio rilevare che è frutto di scelta personale o suggerita. Penso pure che lo stato mai abbia affrontato seriamente la questione dell’educazione alimentare e dato che contrariamente a molti non credo all’infinita bontà di chi ha poteri decisionali dubito che i governanti di turno abbiano qualche interesse nel mettersi di traverso alle industrie alimentari o alle case farmaceutiche che anelano alla sostituzione di ogni orifizio umano con imbuti ove riversare ininterrottamente le loro straordinarie squisitezze o elisir; non faccio esempi per non estendere il tema. Seconda obiezione. Tutti noi già paghiamo con le tasse il ssn, quando fa comodo lo si scorda spesso. Terza obiezione. Se tu ssn asserisci che il vaccino è la via maestra (non entro neanche nel tema altre profilassi, come la questione centrale del microbiota, e neppure nelle altre modalità che sistematicamente vengono irrise come fantasie di complottisti, negazionisti, basta vedersi ad es. la questione studio farlocco di lancet - che ha dovuto ritirare - sull’idrossiclorochina per toglierla di mezzo è esemplare) ma: 1- dai il salvacondotto alle case farmaceutiche che li producono per evitare cause legali in caso di reazioni avverse più o meno gravi; 2- mi dici di firmare il consenso informato su una cosa che mi viene iniettata e di cui non si sa quali saranno gli effetti a media/lunga scadenza (è scritto nero su bianco); 3- e neppure nessun medico si assume la responsabilità; ecco, io ti dico con chiarezza che se pretendi di essere convincente con queste premesse hai sbagliato di grosso.

Vaccinazione: accordo con Medici di Famiglia - 22 Gennaio 2021 - 16:55

Re: Re: Re: Vergonati!
Ciao Giovanni% constato che il sonno non ti ha tranquillizzato. Ti comunico, perché stai esagerando, ed è bene oltrechè ironizzare anche mettere ben in chiaro che devi fartene una ragione: io "metterò il becco" ovunque desidero, per tre semplici ragioni; 1- al momento la costituzione permette la libera espressione delle idee; 2- nemmeno per l'anticamera del cervello mi verrebbe in mente anche solo di far intendere che vi siano delle persone da tacciare, come tu hai espresso e reiterato. Ma forse in preda ad agitazione sono concetti che ti sono scappati, nel qual caso si può sempre ovviare. 3- con tale mentalità censoria si mette in luce la volontà di imporre il proprio volere, e ciò ha portato sempre ed ovunque al peggio che l'uomo ha potuto esprimere. Una delle tecniche piu utilizzate per scavalcare le argomentazioni è quella di etichettare il prossimo per screditarlo; tacciare il prossimo come "novax" e "soggetti complottisti" svolge egregiamente tale funzione, anche se mano a mano si sta usurando. Una seconda consiste nell'affermare che siccome la maggioranza ha espresso un dato parere, questo debba essere assunto a verità incontrovertibile. Sei certamente libero di "non perdere tempo con i NOVAX." e di preoccuparti per le "Paure e ritrosie velenose che si diffondono tra gli strati della popolazione meno acculturata", come io sono libero di farti notare che se non aspiri perdere tempo solo tu puoi impiegarlo con altre modalità e non facendo intendere che si debba tappare la bocca ai presunti "soggetti complottisti" perchè non inquinino le menti degli "strati della popolazione meno acculturata", perché è vero proprio il contrario, una persona può farsi le proprie idee solo se gli giungono idee e considerazioni eterogenee. E su questo punto si può scorgere la precisa contrapposizione delle vedute, tu ti preoccupi perchè le menti non siano turbate (ebbene si, in generale in qualsiasi ambito, quando si indaga in piena autonomia vagliando le fonti la mente vacilla perché scompaiono le certezze, e ciò è penoso ma salutare) e seguano ciò che altri hanno già per loro stabilito, io auspico che confrontino le differenti ragioni evitando la censura qualunque essa sia. In altre parole, io desidero che i singoli si facciano una loro opinione, tu invece l'opinione unica, ops, la verità, la vuoi inoculare acriticamente nel cervello delle moltitudini e speranzoso che queste siano grate. Credo che si stia comprendendo piano piano che la posta in gioco è ben più alta della questione virus, questo è stato una sorta di cavallo di troia (tranquillizzo, non ho sinora verità eretiche o ortodosse a proposito dell'origine) giunto forse casualmente ma che ha dato agio ad alcune spinte che comunque la si pensi si mostrano piuttosto antitetiche alla democrazia, alla libertà, al benessere. Dico cavallo di troia perché nell'essere umano la paura per la malattia e la morte è viscerale e poco mediata dall'intelletto, e lo stato permanente (giustificato o non pure qui non ha importanza) di allarme, di emergenza protratta per un tempo indefinito unitamente ad un bombardamento mediatico sistematico a cui si è aggiunta una conseguente disastrosa demolizione delle attività economiche (vedere i dati) e numero di poveri con crescita impressionante, hanno ridotto notevolmente la capacità critica. Un punto sul quale a mio parere mai si riflette abbastanza concerne quel che siamo e pensiamo; la stragrande maggioranza delle attività mentali/fisiche è frutto di automatismi, in alcuni casi utili perché permettono di impiegare meno energie psicofisiche ma in molti altri ciò comporta inconsapevolezza, meccanicità; l'educazione, gli usi e costumi, le abitudini, gli obiettivi, i valori, la religione, le informazioni dei media ecc vengono presi come sono e raramente soppesati, tutto sopravvive, nel bene e nel male, solo ed esclusivamente per queste ed altre convenzioni, per questo io credo che l'unica via a quella che forse pomposamente chiamo libertà sia l'insistere sull'emancipazione dei singoli.

Coronavirus: aggiornamenti (10/12/2020 - ore 17.00) da Regione Piemonte - 12 Dicembre 2020 - 10:46

Re: Pensierino serale
Ciao lupusinfabula Beh Lupus, storicamente dopo le pandemie c'è sempre stato il boom economico. Ora in epoche pre pensioni, si avevano questi aspetti fondamentali: diminuzione della manodopera e quindi quelli rimasti erano meglio retribuiti. La morte dei vecchietti e il trasferimento del loro patrimonio a persone più giovani generava molti investimenti perché c'era un passaggio di capitali dalle persone meno propense ad investire e a spendere a persone più dinamiche o magari più spendaccione. Diminuzioni delle spese di assistenza alle persone anziane e quindi maggiori soldi disponibili per investimenti. In questa epoca però la pandemia sta costando un botto perché, contrariamente al passato, per ogni ammalato si spendono montagne di soldi, Sono abbastanza convinto che considerando il risparmio inps alla fine il bilancio economico dovrebbe essere positivo se ci limitiamo a esaminare risparmi INPS e maggiori costi Sanità. Invece purtroppo ci sono stati enormi ripercussioni economiche sulle attività che hanno abbattuto gli introiti e l'impoverimento di aziende nel migliore dei casi, in altri la chiusura. Nella mia logica che, dove il bene dello Stato è superiore rispetto al bene del singolo, io avrei approfittato della situazione per un risanamento dello stato. Nessun lock-down, chi ha da morire moriva senza troppi scrupoli. Non avrei speso un centesimo in più per la sanità considerando che la situazione economica non l'avrebbe permesso. Dopo tutto, quando si ha in famiglia i debiti si risparmia anche sulle cure mediche dei propri cari.