"Il viaggio di Nicola Calipari"

Era il 4 febbraio 2005 quando Giuliana Sgrena, giornalista de il manifesto, viene rapita da gruppo armato della resistenza irachena.

Verbania
"Il viaggio di Nicola Calipari"
Dopo un mese di prigionia e di domande senza risposta, il 4 marzo viene annunciata la liberazione della giornalista. L’autovettura dei servizi segreti italiani con a bordo Giuliana Sgrena e Nicola Calipari, funzionario del SISMI e responsabile delle mediazioni che hanno portato alla liberazione della giornalista, giunta nei pressi dell’aeroporto di Baghdad in prossimità di un posto di blocco americano è oggetto di numerosi colpi d’arma da fuoco “amico”. Nicola Calipari muore, Giuliana Sgrena e l’autista Andrea Carpani rimangono feriti.

Dopo anni di studio, Fabrizio Coniglio e Alessia Giuliani portano sul palco uno dei più inquietanti misteri italiani degli ultimi anni, mettendo in scena quel processo mai celebrato e tutti i particolari più contraddittori di quella notte maledetta che danno prova di una guerra interna all’intelligence italiana. Giovedì 6 marzo alle ore 21:00 la Casa della Resistenza propone lo spettacolo Il viaggio di Nicola Calipari, a vent’anni dalla sua morte.

“Alla Casa della Resistenza avevo fatto il primo incontro pubblico dopo il mio rapimento” ricorda Giuliana Sgrena, che interverrà alla fine dello spettacolo. “Tornare dopo vent’anni, soprattutto per ricordare Nicola Calipari che mi ha salvato la vita due volte, una dai rapitori e l’altra dagli americani, mi commuove. Ringrazio la Casa della Resistenza per avermi dato questa opportunità.”

L’entrata all’evento è libera e gratuita, e non è necessaria prenotazione.

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