Ad essere sinceri, gli “orrori” in questa brutta vicenda sono addirittura tre:
1. Nel gennaio 2025, il nuovo Assessore regionale alla sanità si è recato a Roma perché doveva ricevere il parere del Ministero sul progetto del rifacimento dei nostri due ospedali. E ha fatto filtrare alla stampa la notizia di una scelta del Ministero per un ospedale unico nel VCO. Ma nulla di scritto è comparso, anzi. Quindi, si deduce che, per lo meno, il metodo per un’informazione seria fosse del tutto sbagliato;
2. Infatti, quando oramai tutti si esprimevano pro o contro questa resuscitata ipotesi, passano pochi giorni e “rimbalza” una notizia del tutto opposta, Ma, ancora una volta, non c’è uno straccio di documento ministeriale ufficiale che ci spieghi di che morte dobbiamo morire;
3. Ora, solo dopo 40 giorni 40 di suspense (!!!), eccolo il documento ufficiale “Sì al Castelli e al San Biagio riqualificati, ma con un solo DEA"
E QUI CASCA L’ASINO.
Si torna a dieci anni fa, quando questa proposta di un solo Dea era stata fatta – molto evidentemente – per provocare una risposta chiara e univoca di questo povero territorio per il futuro ospedaliero. E sappiamo quale è stata la risposta dei Sindaci largamente condivisa a fine 2015. “Un ospedale unico baricentrico e una nuova medicina territoriale attraverso le Case della salute”.
Ebbene, non abbiamo visto né una cosa né l’altra, ma tante parole al vento. Nel 2022, senza nessun rispetto per quei Sindaci; ci si è inventati una inesistente maggioranza per ribaltare quella decisione a cui pervicacemente ha lavorato il nostro rappresentante in Consiglio regionale. Nel silenzio della Regione durato fin troppo a lungo e in dispregio di tutti i pareri tecnici richiesti per tentare di giustificare questa follia, che fra l’altro sono risultati tutti NEGATIVI, non si è voluto nemmeno ascoltare la voce del territorio con l’appello disperato degli operatori sanitari, che nel dicembre 2024 hanno sottoscritto un documento condiviso anche dalla maggioranza degli attuali Sindaci in carica e da diverse Associazioni, a favore di un unico ospedale.
Tutti concordi nel considerare il rifacimento dei due ospedali un inutile spreco di denaro, che soprattutto non avrebbe migliorato il servizio ospedaliero. Non solo non si è voluto ascoltare queste voci univoche, ma nemmeno si è indagato sulle ragioni di questa “rivolta”: una mancanza di rispetto imperdonabile. “Sono arrivato io, adesso faccio ciò che voglio”. Vi ricorda qualcuno questa frase?
Ora la frittata è fatta, ma si è “attaccata al soffitto”. E siamo da capo a litigare come bambini sciocchi, mentre chi ha il dovere di decidere – LA REGIONE – non lo ha ancora fatto e non lo farà. Perché questa è la sola conclusione che si può tirare dopo tutti questi anni di inutili battibecchi. E non è la prima volta che lo diciamo; i nostri comunicati sono chiarissimi da molto tempo. Di più: i battibecchi sono ancora alimentati apposta per avere la scusa di NON DECIDERE NULLA.
Con buona pace di chi si illudeva di ottenere deroghe per avere due DEA, di chi non si è ancora accorto che non abbiamo neppure il personale sufficiente per fare funzionare due ospedali con un solo DEA, di chi si è gingillato troppo tempo senza affrontare a muso duro la questione dell’ospedale UNICO E BARICENTRICO, di chi ancora non ha capito che si è quasi concluso il trasferimento più o meno silenzioso a Domodossola di reparti fondamentali. Quindi, L’UNICO DEA - se mai ci sarà - sarà al San Biagio.
Ci aspettano anni di promesse difficili da mantenere, di lavori infiniti e di disagi impossibili, di speranze mal riposte per le Case della salute (o come diavolo volete chiamarle adesso!), che non avranno mai la dignità che devono avere. Solo “francobolli appiccicati qua e là” per fare vedere che si fa qualcosa che non sarà mai terminato! COMPLIMENTI. ORMAI IL TRENO È PASSATO.
Tutto ciò, con tutta evidenza, è l’esatto contrario di ciò che serve ai cittadini. La decenza e la buona educazione ci impediscono di continuare perché non protetti, come altri, dal privilegio dell’immunità. Quindi ci fermiamo qui.
Comitato Salute VCO su un solo DEA
Riceviamo e pubblichiamo, una nota del Comitato Salute VCO, riguardante la ristrutturazione dei due ospedali ma di un solo DEA.
1 commento Aggiungi il tuo
Finalmente una bella notizia assieme a questi "orrori". Il comitato salute vco saluta... Appunto. E finisce qui! Dopo anni di idiozie ideologiche sempre contro la destra, pur sapendo di mentire, hanno evitato accuratamente di parlare del primo progetto aress di piedimulera, cassato dall'allora presidente della provincia ravaioli del pd con un assurdo referendum. Ora dopo anni di bugie questo comitato di cui non si sa nemmeno da chi sia composto chiude i rubinetti delle balle. Speriamo definitivamente. Intanto i soldi per la ristrutturazione sono attivati e con l'ospedale unico "al centro di Bari" sarebbe stato sempre uno. Quindi stiamo parlando di aria fritta. Come sempre. Saluti.
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