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Buoni Fruttiferi, sentenza pro sottoscrittore - 17 Ottobre 2024 - 13:01

Il Giudice di Pace di Verbania condanna Poste a rimborsare un buono da 1.000 euro caduto in prescrizione – sentenza che costituisce un precedente per migliaia di sottoscrittori del VCO. Di seguito la nota completa dei Federconsumatori Verbania.

Telefonia: Giudice di Pace risarcisce utente di Gravellona - 29 Luglio 2024 - 12:05

Il Giudice di Pace con una nuova sentenza ha confermato il proprio orientamento giurisprudenziale, applicando le sanzioni delle delibere AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni) nei confronti delle compagnie telefoniche: 5 euro per ogni giorno di attivazione di servizi non richiesti e 300 euro in caso di omesso riscontro ai reclami.

Telefonia: Giudice di Pace risarcisce utente di Baveno - 4 Luglio 2024 - 08:01

L’ Antitrust nel luglio 2023 aveva multato TIM - Vodafone - Wind Tre per 1 milione di euro per aver emesso fatture e prelevato denaro dai conti correnti dei consumatori dopo che questi avevano esercitato regolare diritto di recesso. Interessati alla vicenda anche diversi cittadini del VCO.

Nuova bufera sulle bollette - 13 Marzo 2024 - 15:03

Stanno arrivando in tutta Italia ondate di bollette d'importo elevatissimo, sia per quanto riguarda l’energia elettrica, sia il gas.

Paga 1000€ di bollette non sue - 27 Marzo 2023 - 08:01

Signora di 70 anni di Gravellona Toce costretta a pagare 1.000 euro di bollette per un’utenza che non le appartiene. Di seguito la nota di Federconsumatori Verbania.

Signora vincolata ad un finanziamento di 4.000 euro - 21 Febbraio 2023 - 10:03

Signora di 62 anni di Gravellona Toce vincolata ad un finanziamento di 4.000 euro. E' quanto documenta Federconsumatori in un comunicato.

Terra Madre Day - 7 Dicembre 2022 - 13:01

Torna anche quest’anno il Terra Madre Day, la giornata in cui la rete mondiale di Slow Food celebra il cibo locale, la biodiversità agricola, la produzione e il consumo sostenibili.

Riapre il punto vendita COOP di Intra - 2 Novembre 2022 - 18:00

Dopo la ristrutturazione diventa un superstore: ingresso sulla piazza dei freschi, tecnologia per fare la spesa “presto e bene” e centro servizi unificato Novapoint tra le novità

Truffa del catalogo a Pallanza - 9 Febbraio 2022 - 10:23

Purtroppo si tratta di una delle tante truffe ormai classiche: Società S.r.l. con sede fra la Lombardia e il Veneto che offre, con “venditori porta a porta”, la possibilità di acquistare un ventaglio di beni (es. arredo, letti, materassi, abbigliamento, pentole, attrezzi) a prezzi teoricamente scontati, facendo sottoscrivere un contratto ove però spesso non viene mostrato nessun catalogo o listino prezzi, impedendo quindi al consumatore di avere l’esatta percezione dell’entità del presunto sconto o dell'affare.

Truffa rilevatori di gas nel VCO - 2 Febbraio 2022 - 11:04

Le zone maggiormente colpite dal 10 gennaio in avanti sono Verbania, Domodossola e gran parte della zona del Lago Maggiore, da Baveno verso Arona. Si segnala, in particolare, un anziano di Intra di 91 anni.

Truffa rilevatori di gas a Pallanza - 25 Gennaio 2022 - 11:04

Rilevatori di modesto valore pagati 400 euro. Vittima una coppia anziana di Pallanza. Lo rende noto in Federconsumatori Verbania.

Federconsumatori: 14mila€ di bollette mai usufruite - 14 Luglio 2021 - 09:34

L’odissea di questa incredibile vicenda ha inizio nel marzo 2011 quando S.F. prendeva in locazione un appartamento a Stresa e attivava le utenze domestiche. Di seguito la nota di Federconsumatori Verbania.

La truffa del catalogo - 24 Giugno 2021 - 15:03

L’ultima vittima di tale truffa, che ciclicamente ritorna, è una cittadina di Mergozzo. Riportimao la nota di Ferderconsumatori Verbania.

Piemonte: vetrina web per il biologico - 15 Febbraio 2021 - 18:06

Il sistema di qualità biologico piemontese: sul sito della Regione una vetrina web per le aziende e i consumatori.

Marchio "Prodotto di Montagna": Piemonte primo in Italia - 17 Gennaio 2021 - 18:06

Il Piemonte vanta, a livello nazionale, il maggior numero di aziende che hanno comunicato la volontà di utilizzare l’indicazione di qualità “prodotto di montagna”, per identificare i propri prodotti con il logo istituito dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali. Attualmente sono quasi 300 i produttori piemontesi che risultano registrati nell’elenco regionale e in quello nazionale.

Attenzione alla truffa del catalogo - 14 Novembre 2020 - 15:03

La dinamica è sempre la stessa: Società (generalmente una S.R.L.) che ha sede nelle zone di Milano-Bergamo-Brescia-Padova-Venezia che offre, con “venditori porta a porta”, la possibilità di acquistare un ventaglio di beni (es. arredo, poltrone, sedie, letti, materassi, abbigliamento) a prezzi teoricamente scontati, facendo sottoscrivere un contratto, ove però spesso non viene mostrato nessun catalogo o listino prezzi, impedendo quindi al consumatore di avere l’esatta percezione dell’entità del presunto sconto o dell'affare.

Riparte il Terziario nel VCO - 11 Giugno 2020 - 10:03

Indagine del Centro Studi sul Terziario del Piemonte Nord tra le imprese associate a Confcommercio Alto Piemonte. Afflusso dei clienti inferiore alle aspettative, delude il sistema bancario, timida la fiducia nel futuro.

Iniziative Federconsumatori conseguenze coronavirus - 4 Maggio 2020 - 13:01

Riportiamo alcune iniziative a tutela dei cittadini promosse da Fedeconsumatori per contrastare le conseguenze del delicato periodo di emergenza. Tali iniziative riguardano anche il territorio del VCO.

Servizio Veterinario tranquillizza su rischi da Febbre Q - 25 Giugno 2019 - 10:23

In seguito alla recente pubblicazione sui giornali locali di notizie riguardanti uno stato di emergenza relativa alla Febbre Q nel bestiame, con lo scopo di evitare inutili allarmismi e rassicurare gli allevatori, i consumatori e l’opinione pubblica, il Servizio Veterinario dell’ASL VCO tranquillizza.

Filiera Eco-alimentare - 29 Gennaio 2019 - 18:06

Processi di Filiera Eco-alimentare: mercoledì 30 gennaio 2019 si terrà la conferenza di chiusura del progetto finanziato da Fondazione Cariplo.
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Ristorante chiuso: norme igieniche non rispettate - 17 Agosto 2024 - 13:41

Pubblico ludibrio
Non si tratta di pubblico ludibrio ma di difesa del consumatore; non sto dicendo che dovrebbe essere divulgato il nome del titolare ed i suoi dati personale ( o del responsabile) ma semplicemente il nome del locale: per me c'è differenza tra pubblico e privato. Il privato ha diritto alla privacy ma se una cosa è "pubblica" , ed un esercizio è "pubblico" per definizione, i termini della privacy non dovrebbero valere. Questione di opinioni, ma mi girerebbero tanto i cosiddetti scoprire a posteriori di aver elargito denaro col rischio di assorbire alimenti e/o bevande non correttamente conservati. E se non fosse stato sottoposto a controllo avrebbe continuato a comportarsi come prima? No, sull'igiene dell'alimentazione, suoi luoghi della sua conservazione, sull'osservanza delle corrette procedure io non transigerei.

ODG su diretta streaming del Consiglio Comunale - 27 Dicembre 2017 - 14:34

Re: Re: Re: Re: Fosse solo questo...
Ciao SINISTRO se è informato sì, altrimenti non è un elettore, è un consumatore (di politica) imboccato alla "matrix" ... io faccio il mio ruolo di oppositore e controinformatore, è un problema? Perchè sembrerebbe di sì , ovvero che chi controinforma sia solo un polemico senza argomenti :-o

Niente sussidio da in escandescenze - 3 Agosto 2017 - 18:18

Re: Re: Come volevasi dimostrare!
Ciao SINISTRO, stai confondendoti, nessuno ha sostenuto che tu sia a favore delle droghe o relativa legalizzazione. Stavo parlando degli arresti domiciliari in seguito a problemi con sostanze stupefacenti, presumibilmente spaccio (si parla di reati concernenti sostanze stupefacenti), pena dal mio punto vista troppo soft. Come scrivi tu, spacciatore e consumatore si sovrappongono ma, se eliminiamo il primo problema, il secondo non può nemmeno nascere. Il fatto è che se non fai capire la gravità del reato ma, anzi, lo Stato depenalizza in nome di un falso ideale in cui viene fatto credere che non è così grave..il problema persistera' e, sempre come scrivi tu e Ghini di Tacco, essendo gli spacciatori seminatori di morte lo spaccio deve essere considerato come reato molto grave da scontare fino all'ultimo minuto.

Niente sussidio da in escandescenze - 3 Agosto 2017 - 16:03

Re: Re: Re: Come volevasi dimostrare!
Ciao info se cercassi di argomentare non solo di pancia, capiresti 2 cose: 1) che non sono a favore della legalizzazione della droga, visto che la cosa funziona solo in parte, come dimostrano esperienze di altri Stati, come dire: prima ti do il veleno, poi l'antidoto. 2) che, in molti casi, come ha detto giustamente l'amico - moderatore HAVF le 2 figure di spacciatore e consumatore si sovrappongono. Come diceva il compianto Ghino di Tacco, gli spacciatori sono seminatori di morte. Riguardo al lavoro penitenziario, è da anni una realtà, per vari reati. Poi, una volta fuori, capita che non solo coloro che abbiano a che fare con la droga, purtroppo, tornino a delinquere.

Zacchera: banche e domande - 8 Giugno 2016 - 10:03

Re: Re: Re: subire? jamais
Ciao privataemail Quando compri un'azione, non puoi non essere consapevole dei rischi! Altrimenti è come guidare ubriachi! Detto questo, quello che è successo nelle 2 banche venete, e in parte anche nelle 4 tosco/marchigiane, è molto più complesso. Chi doveva vigilare non lo ha fatto o, se lo ha fatto, non lo ha fatto bene, parlano i risultati! Perchè è successo questo? Se avete visto le diverse inchieste di Report, sono disponibili anche in internet, è evidente che c'è stata una commistione tra diversi interessi. Qualcun ha firmato documenti senza leggere, qualcuno ha guardato da un'altra parte, qualcuno è stato semplicemente fregato. Quindi, sono state vendute azioni non quotate in borsa ma il cui valore era "autocertificato", ad un valore che non era il suo, con meccanismi su cui si potrebbe discutere (la fiducia nella banca locale, ti concedo il finanziamento se mi compri le azioni,...). Non prendiamocela troppo sui dipendenti che hanno venduto le azioni, non erano informati e, nella stragrande maggioranza, sono stati i primi che le hanno acquistate! Per come la vedo io, il problema non è chi restituisce i soldi agli azionisti, mi spiace per chi ha perso, ma nel momento in cui ti affidi alla finanza, devi essere consapevole dei rischi, sopratutto se compri azioni, ma che chi ha preso decisioni sbagliate, probabilmente conscio di quello che faceva, chi non ha vigilato a dovere, e cosi via, non paghino in nessun modo! Il consumatore italiano non ha strumenti seri per rivalersi su chi ti chi ha truffato (per approfondimenti leggete questo link: http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/05/06/class-action-linefficace-strumento-per-la-tutela-dei-diritti-dei-consumatori-italiani/1657639/), e i meccanismi per avviare azioni di responsabilità verso gli amministratori sono troppo farraginosi! Per tornare al post di Zacchera, quello che è successo dimostra che era ora che si intervenisse sulle banche popolari, e simili! Non so dire se la scelta fatta sia la migliore possibile, ma è una scelta che andava fatta e che nessuno fino ad ora ha fatto! Probabilmente, se le banche in questione fossero state quotate in borsa, quindi con il prezzo dell'azione fatta dal mercato e non con un "autocertificazione", pur con tutti i limiti di controllo e di governo, ci sarebbe stata una situazione meno disastrosa per gli azionisti. Saluti Maurilio

Gli Ambulanti di Forte di Marmi a Verbania - 4 Agosto 2015 - 18:13

mercato del forte
Per come era publicizzato credevo di trovare qualcosa di particolarmente esclusivo. In realtà normalissime bancarelle di mercato come abbiamo al venerdi a Pallanza o sabato a Inra,, molte bancarelle gestite da Veneti e altre da persone con il Mercato del Forte nulla avevan a che fare. Diciamo che una parte rappresentava il mercato del Forte, ho anche acquistato un paio di (lacoste se erano originali a prezzo veramente scontatissimo) una pash mina a detta di ia moglie valeva il prezzo, e una cintura. Ci son andato per curiosità non aveo inbtenzione di comprar nulla ma poi se trovi un affare lo prendi. Ma non crdo che diversamente sarei andato in qualche negozio ad acquistare le stesse cose quel giorno. Diciamo che un buon Marketing e una discreta fama che questo mercato si è fatta in giro ed il gioco è fatto...Personalmente non l ho trovato eccezzionale e non ci tronerei in futuro...Però ritengo che il commercio deve essere libero e chi sa meglio publicizzarsi, o creare nteresse intorno al proprio prodotto riceve poi il giusto ritorno...Poi è il consumatore che decide, come nel mio caso, esco per curiosità per vedere cosa sia sto Famoso mercato del Forte (ripeto delusione) però acquisto qualcosa...la legge della comunicazione , chi l ha studiata comprende...non sesite sfortuna o fortuna ma esistono solo conseguenze di cose decise in precedenza...questi han saputo da anni fare un buon Marketing...tutto li.

Flash Mob della LAV "Lascialo vivere" - 29 Marzo 2015 - 11:03

Lady
Diverse sensibilità? Proprio per questo... Io riconosco, anzi per me è scontato, il loro diritto di manifestare e diffondere le loro tesi. Questo diritto lo riconosco anche a me stesso. Nota bene Lady, io NON RIDICOLIZZO NESSUNO. Dopo aver accennato brevemente che non sono d'accordo non ho fatto altro che MANIFESTARE LA MIA VITA NORMALE di italiano che come tanticonsuma il suo pasto pasquale con carni di agnello o capretto accompagnati da buon vino rosso. Le ricette in tema sono state scambiata da anni e anni dalle nostre madri, nonne e bisnonne che non erano certamente una banda di persone che combinava brutte cose criminali. Ricette che continuano a diffondersi in TV, in rete , tra amici ecc. Mostro la vita che considero normale e sarà il lettore a decidere. C'è anche la mia sensibilità in gioco, se vogliamo dirla tutta, che è quella di consumatore di carne. Lady, stiamo bene attenti, la ripetizione indiscussa di certi messaggi potrebbe portare a una inconsapevole assimilazione da parte della popolazione. Loro continuino a manifestare - ci mancherebbe, li ho anche incrociati per Intra - ma anche io ho il diritto di esporre pacificamente le mie idee. Mettano pure loro le ricette delle polpettine di soia sotto le ricette di carne.

Mercatone Uno: 60 posti a rischio - 23 Febbraio 2015 - 18:32

torniamo a bomba
Notizia di oggi: Avevo dei buoni maturati da spendere nel negozio: Congelati. Il diritto fallimentare italiano fa schifo. I miei 600 euro sono carta straccia. Le difficoltà del mercatone devono ricadere sul piccolo consumatore. Se vi sembra una roba giusta...

Carabinieri sanzioni ad esercizi pubblici - 29 Luglio 2014 - 21:10

professionalità dei carabinieri
I carabinieri fanno correttamente il loro lavoro ed applicano le leggi esistenti: se le leggi ( e di questo si può discutere) sono sbagliated i carabinieri devono applicarle ugualmente. Ma tutto ciò che va a favore del consumatore deve essere fatto rigorosamente rispettare. Quanto ai pagamenti in nero, è vero che talora fanno comodo sia ai datori di lavoro che ai lavoratori: per entrambi finchè la pressione fiscale in Italia è ai livelli odierni, in certi casi il nero diventa inevitabile.

Rho: arrestato spacciatore di Verbania - 15 Luglio 2014 - 02:58

dal produttore al consumatore
"successivamente spacciarla a Verbania".. ? strano che in zona nessuno faccia mai i nomi dei consumatori di questa porcheria! chissà chi sono.. già, chissà...! ................

Pasqua senza camper in città - 22 Aprile 2014 - 11:57

miopia organizzativa
Spero solo che questo individuo che si firma anonimo (che classe e che coraggio!) non sia un amministratore locale. Altrimenti...si spiegherebbero tante cose. Ero del settore turistico a livello provinciale,regionale e internazionale. So cosa dico. Conosco la prepotenza degli albergatori, il loro ostruzionismo al momento di prendere decisioni. Le offerte turistiche vanno potenziate tutte, in maniera onesta e non conflittuale tra i diversi settori. Le informazioni al turista vanno incrociate, in modo che tutti i turisti, ben informati, possano accedere a tutte le offerte. Solo così si da la possibilità di trarre beneficio da questo tesoro mal sfruttato che è il turismo, a tutta la popolazione della zona, anche ai piccoli esercenti che ora più che mai sono in crisi! Il consumatore è cambiato: ora è lui che condiziona l'offerta e gli organizzatori devono avere il buon senso di confezionare proposte su misura rispetto alle nuove esigenze del mercato turistico. Ma non servono opere scenografiche, che costano un sacco di soldi (e che si fanno, a volte, solo perché rappresentano delle ghiotte "torte" di cui tutti vogliono una fetta). Ci vuole onestà intellettuale e organizzazione. E dei buoni "occhiali contro la miopia". Le cifre che cita Eraldo non necessitano di commenti. Forse per Lei, "Signor Anonimo", 214.000 euro sono bruscolini ma le assicuro che i piccoli esercenti e le piccole economie devastate dalla crisi la pensano diversamente.
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