In particolare, i militari di questa provincia sono stati affiancati dal n.a.s. di Torino, dal nucleo ispettorato del lavoro di Omegna, dai carabinieri cinofili di Volpiano (To) ed hanno proceduto al controllo approfondito di locali del Verbano, con particolare riferimento alle città di Verbania e Baveno.
Nello specifico, i citati reparti speciali, supportati tra l’altro da una squadra di vigili del fuoco di Verbania, hanno provveduto ad ispezionare quattro attività, tra cui:
- due bar, tra cui uno in regola ed un altro a cui sono contestate sanzioni amministrative ammontanti ad euro 7000 circa per irregolarità nella posizione contributiva di un addetto alla cucina ed inadempienze igienico sanitarie;
- una birreria, a cui sono rilevate infrazioni penali tuttora compiutamente da quantificare per riscontrata somministrazione illecita di lavoro;
- un locale, a cui sono state rilevate infrazioni penali ed amministrative, ancora compiutamente da quantificare, per inadempienze sanitarie, connesse prevalentemente alla cattiva conservazione di alimenti, per irregolarità contributive, nella posizione di alcuni lavoratori dipendenti, e per irregolarità concernenti la normativa antincendio ed il testo unico sulle leggi di Pubblica Sicurezza.
Negativi invece i controlli antidroga, che proseguiranno costantemente per l’intera durata della stagione estiva.
Carabinieri sanzioni ad esercizi pubblici
Nel corso del fine settimana appena trascorso, il comando Provinciale carabinieri di Verbania ha organizzato un servizio coordinato straordinario finalizzato al controllo di esercizi pubblici.
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controllo esercizi pubblici
Amelia
29 Luglio 2014 - 09:17
Dovrebbero essere SISTEMATICI e A TAPPETO i controlli delle forze dell'ordine, per garantire i cittadini, dal punto di vista igienico e contributivo. I gestori di esercizi pubblici dovrebbero sentire il vostro fiato sul collo, carissimi Carabinieri e sarebbero meno propensi a sfruttare i lavoratori, a "dimenticarsi" di emettere gli scontrini, a rifilare cibi non idonei e a pulire i bagni, che a volte sono veramente lerci, da film horror!
proposta
gennaro scognamiglio
29 Luglio 2014 - 09:47
Propongo a tutte le imprese italiane di andarsene all'estero in modo che così non ci siano più problemi di lavoro in nero....anzi in modo che alcun possibile dipendente non abbia più un lavoro....dato che 6 milioni di imprese mantengono 50 milioni di persone....
Ahimè...
fabio
29 Luglio 2014 - 13:23
...purtroppo mancano sempre i nomi, non tanto delle persone coinvolte ma dei locali. Perchè personalmente mi interesserebbe sapere se TAL locale commette "...inadempienze igienico sanitarie..." o mantiene una "...cattiva conservazione di alimenti...", così da non metterci mai (o mai più) piede.
Viceversa, se passa sempre più l'idea che è meglio assumere personale "in nero" perchè così ci si guadagna in due (il datore e il lavoratore), bè allora poi non lamentiamoci che il Paese funzione come funziona. Il concetto è sempre il medesimo: chi commette "..irregolarità nella posizione contributiva.." o "...irregolarità concernenti la normativa antincendio ed il testo unico sulle leggi di Pubblica Sicurezza..." NON è furbo, è solo ladro! E ci rimettiamo tutti.
Viceversa, se passa sempre più l'idea che è meglio assumere personale "in nero" perchè così ci si guadagna in due (il datore e il lavoratore), bè allora poi non lamentiamoci che il Paese funzione come funziona. Il concetto è sempre il medesimo: chi commette "..irregolarità nella posizione contributiva.." o "...irregolarità concernenti la normativa antincendio ed il testo unico sulle leggi di Pubblica Sicurezza..." NON è furbo, è solo ladro! E ci rimettiamo tutti.
condivido
Amelia
29 Luglio 2014 - 13:48
condivido le parole di Fabio e rettificherei, invece, una parola di Gennaro : sostituirei "mantengono" con "sfruttano" e aggiungerei una domanda: all'estero dove? Nel terzo mondo dove tutto è permesso, immagino.
Si, perchè in altri paesi dell'unione i controlli sono tali che molti esercenti sarebbero in galera da un pezzo...
Si, perchè in altri paesi dell'unione i controlli sono tali che molti esercenti sarebbero in galera da un pezzo...
gennaro
bb
29 Luglio 2014 - 14:32
Il tuo commento sa di illegalità!
Vorrei fossero pubblicati i nomi di questi esercenti! Io e molti altri andremmo da quelli onesti!
Vorrei fossero pubblicati i nomi di questi esercenti! Io e molti altri andremmo da quelli onesti!
non ci siamo capiti
Amelia
29 Luglio 2014 - 15:01
...forse non parlo italiano: io metterei in galera tutti quelli che usano mano d'opera in nero, che non pagano le tasse, che non rispettano le norme di sicurezza sul lavoro, che si impossessano di beni altrui, che si fregiano di meriti che non hanno e che usano la buona fede altrui per far carriera. I disonesti, insomma. CHIARO?
spero
gennaro scognamiglio
29 Luglio 2014 - 15:16
Ok quando i dipendenti andranno a chiedere il fuori busta, che pretendono regolarmente, mi auguro che gli imprenditori li mandano a stendere....L'Italia va in rovina perché piena di tasse e burocrazia. ....e per la gente che ragiona come voi
X gennaro il turbocapitalista
GM
29 Luglio 2014 - 15:56
Quindiè giusto che i dipendenti siano pagati a nero, non siano regolarizzano, non abbiano nessun diritto e alla fine del periodo lavorativo non abbano diritto ad alcuna pensione?
Bravo, bravo! Continua ad atteggiarti a capitalista rampante. La gente deve vivere!
Bravo, bravo! Continua ad atteggiarti a capitalista rampante. La gente deve vivere!
Tutti devono
gennaro scognamiglio
29 Luglio 2014 - 16:28
Tutti devono vivere e se muoiono le imprese che pagano il 68% di tasse muoiono i dipendenti.. muore l'Italia ....sveglia ....
Rilassarsi
fabio
29 Luglio 2014 - 19:02
Si rilassi il Sig. Gennaro che tutti vivono SE tutti fanno il loro Onesto Dovere, tra cui rispettare le Leggi (sul lavoro, sull'igiene, di sicurezza) e pagare le tasse. E se davvero tutti le pagano, quel 68% si abbassa di molto.
Se invece tutte le imprese, come da Lei auspicato, frodano il fisco, somministrano alimenti scaduti, assumono solo chi accetta il nero e magari pagano anche il "pizzo", non rimarranno più Clienti che potranno comprare ciò che la Sua impresa produce/distribuisce/vende. E' matematico, come la catena di S.Antonio: finchè sono pochi coloro che ti fregano, gira tutto a mille; quando finiscono i "fregati" e rimangono solo i "fregatori", come la mettiamo?
Se invece tutte le imprese, come da Lei auspicato, frodano il fisco, somministrano alimenti scaduti, assumono solo chi accetta il nero e magari pagano anche il "pizzo", non rimarranno più Clienti che potranno comprare ciò che la Sua impresa produce/distribuisce/vende. E' matematico, come la catena di S.Antonio: finchè sono pochi coloro che ti fregano, gira tutto a mille; quando finiscono i "fregati" e rimangono solo i "fregatori", come la mettiamo?
benissimo
gennaro scognamiglio
29 Luglio 2014 - 19:38
Aspetto con ansia che vengano controllati i cinesi che spopolano in paese......il 68% di tasse è un furto che se venisse pagato per intero farebbe fallire tutte le aziende....siamo sicuri che tutti gli alimenti fossero un pericolo per la clientela oppure vi era lo yogurt scaduto come in tutte le case? Auspico che i dipendenti in nero che ovviamente non hanno più un lavoro vengano a mangiare a casa sua. ...
professionalità dei carabinieri
lupusinfabula
29 Luglio 2014 - 21:10
I carabinieri fanno correttamente il loro lavoro ed applicano le leggi esistenti: se le leggi ( e di questo si può discutere) sono sbagliated i carabinieri devono applicarle ugualmente. Ma tutto ciò che va a favore del consumatore deve essere fatto rigorosamente rispettare. Quanto ai pagamenti in nero, è vero che talora fanno comodo sia ai datori di lavoro che ai lavoratori: per entrambi finchè la pressione fiscale in Italia è ai livelli odierni, in certi casi il nero diventa inevitabile.
concordo
gennaro scognamiglio
29 Luglio 2014 - 22:19
Concordo assolutamente. ..I carabinieri fanno sempre egregiamente il loro lavoro....sono le leggi quindi la burocrazia pedante che va cambiata....
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