Evento Ferrovia Vigezzina all'UniversiCà di Druogno - 19 Luglio 2024 - 13:01Primo appuntamento culturale dell’estate 2024 al Polo Museale UniversiCà di Druogno, in Valle Vigezzo. Sabato 20 luglio alle ore 17 nell’ala est della ex colonia montana proseguiranno le celebrazioni per il centenario della Ferrovia Vigezzina. |
“Me.mo. memorie e montagne 2023” - 11 Agosto 2023 - 15:03Dopo il successo dei precedenti appuntamenti in programma, si avvia alla conclusione la rassegna “Me.mo. memorie e montagne 2023” al Polo Museale UniversiCà di Druogno, nell’ala est della colonia montana. |
Mille anni di clima - UniversiCà di Druogno - 28 Luglio 2023 - 19:06Prosegue il calendario della rassegna “Me.mo. memorie e montagne” al Polo Museale UniversiCà di Druogno, nell’ala est della colonia montana. |
Estate 2023 Polo museale UniversiCà di Druogno - 30 Giugno 2023 - 18:19 |
Clima, pittori e storie ossolane - 16 Luglio 2021 - 18:21Clima, pittori e storie ossolane, nell’estate del Polo museale UniversiCà di Druogno in Val Vigezzo. |
Una collettiva di pittori vigezzini per il Ferragosto - 12 Agosto 2019 - 10:03Il Polo museale UniversiCà di Druogno sarà aperto dal 10 al 18 agosto con una speciale mostra nell’ambito di “Me.Mo. memorie e montagne”. |
Metti una sera al cinema: al via la 29^ stagione - 8 Ottobre 2017 - 09:33Tutto il il programma della 29^ edizione della Rassegna Cinematografica Metti una sera al cinema, che prenderà il via martedì 24 ottobre 2017. |
"Tempo al tempo" con Luca Dal Bello - 24 Luglio 2015 - 21:12Sabato 25 luglio alle ore 16.00 nel Museo UniversiCà di Druogno (ala est della Colonia montana), si terrà l'incontro "Tempo al tempo" con lo storico del clima Luca Dal Bello. |
"Non si butta via niente" - 15 Luglio 2015 - 17:01Sabato 18 luglio alle ore 16 al Museo UniversiCà di Druogno (nell'ala est della Colonia montana) si terrà l'incontro, a ingresso libero, con l’antropologo Luca Ciurleo intitolato "Non si butta via niente" sul ruolo della donna nel mantenimento del materiale e dell’immateriale |
Museo UniversiCà, apertura 2015 - 4 Luglio 2015 - 08:02Dopo il periodo di visite riservato alle scolaresche, durante al scorsa primavera, sabato 4 luglio alle ore 16, è prevista l'apertura al pubblico della nuova stagione del museo dell'UniversiCà presso l'ala est della Colonia montana di Druogno. |
Doppio appuntamento al Museo Universicà - 28 Agosto 2014 - 17:59Mentre il Museo dell'UniversiCà “galoppa” verso le 1.500 presenze in soli due mesi di apertura (tra visitatori e partecipanti alla giornata inaugurale) segnaliamo la conclusione della rassegna “Me.Mo. - Memorie e Montagne 2014”. |
I falò ossolani all'UniversiCà - 22 Agosto 2014 - 13:01Proseguono gli incontri della rassegna “Me.Mo. - memorie e Montagne 2014”. Sabato 23 agosto alle 16, presso l'UniversiCà di Druogno, nei locali dell'ala est dell'ex colonia estiva, l'antropologo Luca Ciurleo terrà la conferenza "I falò solstiziali ossolani", presentazione della mostra "Fiamme e Sacrifici". |
“Patata: regina delle Alpi” - 22 Luglio 2014 - 18:47Terzo appuntamento della rassegna estiva “Me.Mo. 2014 Memorie e Montagne” che si svolgerà all’UniversiCà presso l’ala est della colonia montana di Druogno. |
Non di solo pane…e acqua” - 14 Luglio 2014 - 16:29Secondo appuntamento della rassegna estiva “Me.Mo. 2014 Memorie e Montagne” che si svolgerà all’UniversiCà presso l’ala est della colonia montana di Druogno. |
Inaugurazione UniversiCà di Druogno con viceministro Oliviero - 3 Luglio 2014 - 15:02Sabato 5 luglio 2014 a Druogno (VB) inaugurazione del Museo UniversiCà con la presenza del viceministro alle politiche agricole, alimentari e forestali Andrea Olivero |
Scompare Franco Pedroni: uno degli 'eroi' del battaglione Intra - 14 Dicembre 2013 - 14:00Purtroppo un altro dei valorosi componenti del battaglione Intra, scompare all'età di 99 anni |
"me.mo – memorie & montagne 2013" - 24 Giugno 2013 - 09:01Al via il 29 giugno la rassegna “me.mo – memorie & montagne 2013” presso la sede dell’UniversiCà di Druogno (ala est della colonia montana). |
Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 26 Aprile 2020 - 17:14Re: anche se non vi piaceCiao Damiano Guerra Citazione del professor Nicola Pasquino tratta dal video: “..fermo restando che gli effetti unici accertati sono quelli termici..” Nello studio che ho riportato nel precedente post si dice che per la frequenza sino a 30 Ghz: “Sfortunatamente, ci sono solo due pubblicazioni in questo gruppo... ...Uno studio condotto su batteri e funghi ha mostrato un aumento della crescita cellulare… L'altro studio in vitro è stato condotto su fibroblasti (25 GHz, 0,80 mW/cm2 , 20 min), con effetti genotossici osservati a livelli SAR elevati (20 W / kg) [ 24 ]….” Prendo da wikipedia il significato di genotossicità: “In genetica per genotossicità si intende la capacità di alcuni agenti chimici di danneggiare l'informazione genetica all'interno di una cellula causando mutazioni ed inducendo modificazioni all'interno della sequenza nucleotidica o della struttura a doppia elica del DNA di un organismo vivente”. Vero che la ricerca si riferisce ai 25 Ghz ma si può ben capire che siamo prossimi ai 26,5-27,5 Ghz del 5G, dato che la frequenza di quest’ultimo è superiore, in linea teorica l’effetto si può ipotizzare che non sia inferiore. Tutto ciò per dire che le affermazioni tranchant del prof. Pasquino (tralascio il tenore dell’intervista) paiono avventate perché si può avere il ragionevole dubbio che quel che avviene a 25 Ghz e 0,80 mw/m2 possa essere simile a quel che avviene a 1 Ghz e mezzo sopra. (e non ho letto altri possibili effetti delle 2 ricerche che vengono citate all’interno dello studio al link che avevo indicato, forse varrebbe la pena andare a cercarle). Ma al di là di ciò, non si capisce il motivo per cui ci si deve fissare in prese di posizione che parteggino per l’una o l’altra posizione. Come si può vedere più sotto ho una mia idea su questo tema e lo sviluppo in un ragionamento più ampio, resta comunque inteso che non avrei alcuna obiezione da fare nel momento in cui si giungesse ad avere ragionevoli certezze della innocuità di tale tecnologia sull'uomo e sulla natura. Per me la questione è semplice. Si prende del denaro, lo si destina a chi fa ricerche, in vitro, in vivo, epidemiologiche, nel momento i cui si stabilisce che non ci sono problemi di salute si prosegue con il progetto. È forse un concetto astruso? Obsoleto? C’è un piccolo particolare che si dimentica, siamo esseri umani e non pietre insensibili, la nostra complessità biologica è stupefacente; pretendo troppo se affermo che gradirei rispetto per l’essere umano ma pure per gli animali? (Per la verità mi piacerebbe pure includere anche il regno vegetale ma probabilmente potrei venire linciato). Il problema purtroppo è quello che avevo già detto qualche tempo fa: si intende la sola possibilità tecnica di realizzazione come implicita necessità di metterla in atto. Ciò si chiama in altre parole, a seconda dei casi, follia o istupidimento o ignoranza, ecc, forse si potrebbe compendiare come alienazione dalla natura e da se stessi. Ne abbiamo molte dimostrazioni in molti ambiti, a mo' d'esempio nell'edilizia, basta porsi di fronte ad una casa costruita nel primo ‘900 e ad una edificata anche solo pochissimi decenni dopo, la prima anche se scelta fra le più misere conserva ed esprime un minimo di armonia, la seconda spesso esprime artificiosità, estraneità dalla natura, freddezza (anche se è vero che negli ultimi anni si vede il tentativo di ritrovare l’armonia coniugandola alla tecnologia moderna). Noi umani non abbiamo bisogno di più velocità ma di più lentezza e tempo, per potere vivere degnamente; personalmente non desidero agire a distanza su accessori domestici, e nemmeno rincoglionirmi con oggetti tecnologici quando sono all'aria aperta (chi vuole già ora può farlo tranquillamente), la realtà aumentata potrebbe essere sviluppata, volendo, ugualmente senza 5G, la telemedicina idem, le auto con guida automatica pure, ma al di là dei miei pensieri che magari possono apparire eccentrici, ci si è mai chiesti se quanto viene pr |
Il Mentalista a Il Maggiore - 30 Dicembre 2019 - 17:35Si cade dal sonnoHo guardato un paio di video in youtube e con gran fatica perché concilia il sonno, ma è un problema mio, mi succede appena scorgo prestidigitatori e mentalisti. Dunque, se bisogna dare per scontate delle cose che si vuole far digerire per tali per tenere in piedi il gioco di turno, allora il livello è piuttosto basso. Vedere ad esempio questo video. Modesto suggerimento (che do anche a me stesso): osservando i propri pensieri ed emozioni si notano cose molto più interessanti, la vita potrebbe essere molto più avvincente e sorprendente se solo si riuscisse a porre un limite al caos mentale selezionando e scegliendo quel che si pensa. Naturalmente questi soggetti solitamente ignorano quelle che sono effettivamente le vere sorprendenti capacità dell'essere umano, e altrettanto solitamente irridono chi dice di avere sperimentato potenzialità di norma latenti, questa è la seconda ragione per cui non li considero molto interessanti. La cosa paradossale e ridicola è che siamo stati cresciuti con una cultura religiosa ben specifica (che personalmente non frequento ma trovo interessante per determinati motivi) che ha dei testi ben specifici a cui fa riferimento, ebbene, si prenda in mano il nuovo testamento e ci si limiti pure solamente alle parole di Gesù, si troveranno innumerevoli esempi di quanto intendo dire, piccolo esempio Luca 11.9-13, eppure ci si dichiara pomposamente "credenti e praticanti", probabilmente non si ha il coraggio di terminare la frase con "materialisti". La religione è in declino, ora la nuova religione è quella scientista, si provi a mo' d'esempio ad esprimere un parere personale nel campo della salute appoggiandosi ad esperienza diretta, se non coinciderà con l'ortodossia si verrà crocifissi. Con ironia dico: voce di colui che grida nel deserto... Ma i tempi mi pare stiano cambiando, nulla è perduto. Sim sala bim. https://youtu.be/slS90zvK73Y?t=284 |
Alcune domande sul Parcheggio Rosmini - 7 Agosto 2015 - 09:38mo basta!francamente comincio a non poterne più di subire gratis,sono uno che rispetta ad litteram le leggi e vogliuo, anzi pretendo che tutti facciano come il sottoscritto, ma visto che molti se me fregano perchè sanno che non avranno punizioni di sorta beh allora un giro di vite e punizioni esemplari devono essere messe in atto da subito... |
Galleria Verbania - Brissago, si farà! - 1 Aprile 2015 - 12:32mo me lo segno propriovai a farti un giro sui social.... le tue reti si riempiranno come per magia |
Sanità Vco: ci batteremo per pari diritti - 11 Dicembre 2014 - 03:59Scuse e considerazioni sulla franaMi scuso con i vari lettori ma non so perche'ogni volta controllo la lettera finita,ma ogni vola la formattazione va' per conto suo e mi storpia tutti i nomi e le parole.Non mi succede in tutti i siti.Vabbe' comunque ho espresso il mo parere. Per quello che riguarda la frana sulla st 34 è un grosso problema,anche se tutti hanno le loro ragioni bisogna avere un po' di pazienza mettendosi non solo nei panni nostri,dei frontalieri e di tutti coloro che sono rimasti isolati da quel feno meno,ma anche in quello di chi,imbragato fino al collo deve stare la' in cima tutto il santo giorno a rischio della sua vita a spalare fango.Ma anche in questi caso come per il DEA di Pallanza è da anni che si vocifera circa la possibilita' di una dì una strada in galleria sopra la montagna,ma che nessun politico ha mai preso in seria considerazione.Personalmente a me non interessa granche'perche saro' andato in Svizzera tre volte in 50 anni e recentemente solo per fare benzina che costa meno.Pero'piuttosto che causare ogni anno queste problematiche che rendono difficile la gia difficile soprav vivenza quotidiana alla gente,un pensierino.magari per Natale,avanzando qualche milione di euro,di quelli rubati sino a oggi a Roma Capitale',avvenimento del giorno,basterebbero a avanzerebbero per una galleria.Solo che poi se non sarai fatta come si deve,anziche' morire sotto una frana sulla Statale 34 moriremo come i topi rinchiusi nella galleria.ah ah ah Ciao Lady Oscar tutti bene in famiglia?Spero di si.. Vedi sono diventato meno prolisso ah a ah.. |
Domani allerta arancione per rischio idrogeologico: SS34 a rischio? - 3 Novembre 2014 - 23:03rischio idrogeologicoScusa Lady Oscar;beh,ti sei gentile con me e io lo sono con te.Ora pero' stacco perché "FUNZIONO A CHIAVETTA"e h solo 100 ire al mese,che oltretutto non sono poche.Dato che sono prolisso,ti spiego come funziona la mia vita i rete. Senti come piove!Altro che statale 34! Sono in mansarda e sento distintamente la pioggia sul tetto e mi fa' sempre più' paura di un tempo,in cui esistevano ancora le 4 stagioni e le rondini e i peschi in fiore.Ma veniamo alla navigazione in rete.Se SAI DOVE SONO SAPRAI CHI HO ACCANTO.Se qual coso che ho accanto funziona come si deve,il sottoscritto può' viaggiare in internet in Wi-FI e non ci sono ostacoli di nessun genere.Se quello non funziona viaggio con la mia chiavetta Tre .it da 15 euro x 100 ore al mese.Ma la cosa piu'divertente(si fa' per dire)è che quando carico la chiavetta con i 15 euro come appena fatto giorni fa da casa in on line,tracchete ricompare il Wi-FI dello stabile attaccato al mio e quando anche la chiavetta è scarica termina anche il Wi-Fi.E' un tantino stressante e dispendioso.Ma fra un anno il prop rietario di quella reta fissa mi ha promesso che sera' sempre in funzione e non avrò' piu' bisogno di pagare la chiavetta. Cosi'potremo litigare meglio.Ti va' l'idea? Ovviamente sto'scherzando;e poi data la mia non giovane eta'l'anno prossi mo potrei anche non essercì più',cosi'farai arrabbiare qualcun altro.Aggiungo,come faccio con molte mie amiche affette da Alzeimer che,siccome negli sms e in questi messaggi scritti non si sente il tono della voce,guarda che sto'scherzan do.Ma adesso guardo un pio' quella favolata di squadra antimafia.Ciao |
Nobili fiducioso su nuove province - 14 Settembre 2014 - 15:41equivoco di fondoSecondo me c'è un grosso equovoco. Le province, come risulta anche in un elaborato dell'UPI (unione province italiane) esistono in 19 paesi sui 28 dell'UE, per non parlare del resto del mondo. Il problema è l'organizzazione dello stato e la ripartizione delle competenze tra i vari livelli di governo. Senza entrare troppo nel dettaglio, la modifica al famigerato titolo V della costituzione, voluta dal centro sinistra, è unanimemente considerata una ciofeca. Esistono competenze che si accavallano tra regione stato, le cosidette competenze concorrenti, mentre alle province rimangono le scartine. Eppure storicamente l'Italia è in paese delle province. se pensiamo ai granducati e alle contee, beh, praticamente sono la stessa cosa. E con la creazione delle regioni che è andato tutto in vacca. Oggi abbiamo una sanità diversa per ogni regione, che succhia risorse incredibili e che guai solo a pensare di tagliare gli sprechi, come in una sorta di "stato nello stato". Mi andrebbe bene, visto che sono favorevole al federalismo all'americana, ma non in questa maniera distorta. ad esempio, che ci stanno a fare le regioni a statuto speciale, oltre che paciare soldi a destra e a manca? Se non si pensa ad una riorganizzazione generale dell'assetto istituzionale, a poco serve fare proclami sui tagli agli sprechi delle province o del senato. Demagogia pura e semplice, e delusione da parte mia per le promesse non mantenute. Meglio sarebbe creare non più di 6 macroregioni a mo' di Laender tedeschi e fare delle province la vera realtà territoriale assieme ai comuni. E le città metropolitane (all'italiana)? Altro pasticciaccio, altro aggrovigliamento di competenze, altre poltrone doppie o triple = ingovernabilità cronica. Mi chiedo veramente se sono incapaci o furbi, ovvero se sono incapaci facciamocene una ragione, se sono furbi e vogliono che le cose prendano questa piega allora......facciamocene lo stesso una ragione, perchè sbattere contro i muri di gomma è inutile. |