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Baveno eventi e manifestazioni dal 16 novembre al 2 dicembre - 16 Novembre 2024 - 08:01

Riportiamo il programma degli eventi a Baveno dal 16 novembre al 2 dicembre 2024.

Montani su canoni idrici - 9 Novembre 2024 - 08:01

Montani (Lega): “Vco pronto a chiedere di nuovo il divorzio dal Piemonte: referendum per il passaggio in Lombardia contro l’ipotesi scippo dei canoni idrici”.

Immovilli su secondo Consiglio Comunale - 20 Luglio 2024 - 09:33

Riceviamo e pubblichiamo, una nota di Michael Immovilli, Presidente Democrazia Cristiana VCO, riguardante il secondo Consiglio Comunale.

"Un paltò fuori stagione" - 18 Luglio 2024 - 10:03

Venerdì 19 luglio 2024, ore 21:00, presso la Casa della Resistenza a Fondotoce, con l’autore e i collaboratori del libro "Un paltò fuori stagione", Daniela Fornaciarini, giornalista e curatrice dell'editing, Raphael Rues, storico e responsabile della pubblicazione.

Comunità della Bassa Ossola su fondi impianto FORSU - 8 Giugno 2024 - 15:03

Riceviamo e pubblichiamo, una nota della Comunità della Bassa Ossola, riguardante i fondi destinati all'impianto per il trattamento della FORSU che non verrà realizzato a Premosello.

Forum Italiano “Salviamo il Paesaggio” - 10 Maggio 2024 - 13:01

Anche nel VCO è in partenza la campagna del Forum Italiano “SALVIAMO il PAESAGGIO” che quantifica la perdita di servizi ecosistemici, dovuta al consumo di suolo libero.

Marchionini e Finocchiaro su bilancio ASL VCO - 15 Aprile 2024 - 08:01

Riceviamo e pubblichiamo, una nota di Silvia Marchionini, Sindaco di Verbania e Giovanni Battista Finocchiaro De Lorenzi, Presidente Consiglio Comunale Verbania: "Bilancio ASL VCO; passivo in salita. I tempi di attesa per visite ed esami ancora in sofferenza".

Bignardi lascia Verbania Futura - 8 Aprile 2024 - 18:06

Riceviamo e pubblichiamo, una nota in merito alle dimissioni di Sara Bignardi, dal gruppo consiliare Verbania Futura e dell’adesione al Gruppo Misto.

Gestione dei debiti - 20 Marzo 2024 - 18:06

L'associazione Movimento Consumatori Torino APS, con il progetto RIPARTO PIEMONTE realizzato con il sostegno della Regione Piemonte nell'ambito dei progetti di rilevanza locale promossi da associazioni di promozione sociale, ha creato sul territorio regionale una rete di sportelli per offrire consulenza a consumatori, professionisti, lavoratori autonomi e micro-imprese nella gestione dei debiti e per affrontare concretamente il problema del sovraindebitamento.

Biogas: addio al progetto - 16 Marzo 2024 - 08:01

Ieri sera (giovedì - ndr) alla Casa della Resistenza a Fondotoce si è riunita l’Assemblea Consortile in sessione d’urgenza che ha deciso di abbandonare il progetto per l'impianto di trattamento della FORSU in Comune di Premosello Chiovenda. Di seguito una nota della Comunità della Bassa Ossola.

Comunità della Bassa Ossola su biodigestore - 6 Febbraio 2024 - 10:03

Riceviamo e pubblichiamo, una nota del Comunità della Bassa Ossola, riguardante il biodigestore di Cuzzago e il recente Consiglio Comunale di verbania

Carlo Cottarelli a Domodossola - 13 Dicembre 2023 - 18:06

Il 14 e 15 dicembre il Prof. Carlo Cottarelli a Domodossola. Alle 21 del 14 dicembre in Cappella Mellerio per presentare il libro “Chimere”, la mattina seguente incontrerà gli studenti dell'Istituto Marconi-Galletti-Einaudi e del Liceo Giorgio Spezia.

Montani su rincari tariffe rifiuti - 5 Ottobre 2023 - 08:01

Montani (Lega Salvini): “Annunciati rincari tariffe rifiuti a Verbania? Cittadini vittime del balletto Marchionini-Grieco”.

Petizione contro blocco Euro 5 - 28 Agosto 2023 - 08:01

Songa( VCO Tricolore): "una raccolta firme per fermare l’assurdo blocco dei veicoli Euro 5".

Paffoni al Pala Battisti: è due a zero - 17 Maggio 2023 - 08:01

Nel segno di Minoli, Torgano e Markovic, la Paffoni Fulgor Basket fa sua anche gara due sul campo del Pala Battisti di Verbania.

Pos sospeso al Castelli - 28 Febbraio 2023 - 18:06

Nella giornata di oggi preoccupazione del sindaco, Silvia Marchioni, per la sospensione della possibilità di pagamento dei ticket con il pos, rassicurazioni a stretto giro di ASL VCO, che chiarisce essere una situazione temporanea causa aggiornamenti tecnici.

L’Eremo di Miazzina: nessun problema organizzativo - 24 Febbraio 2023 - 08:01

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato della Direzione de L’Eremo di Miazzina, in risposta a quello di CISL FP del Piemonte Orientale, che rigetta problemi organizzativi.

Metti una sera al cinema - Un Eroe - 14 Novembre 2022 - 08:01

Nuovo film in proiezione presso l'Auditorium de IL CHIOSTRO

"Metti una Sera al Cinema" al via - 4 Ottobre 2022 - 15:03

Tutto pronto per la 33^ rassegna METTI UNA SERA AL CINEMA, al via l'11 ottobre 2022

Grande Nord su sanità regionale - 30 Luglio 2022 - 16:06

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato di Grande Nord Piemonte, riguardante la situazione della sanità regionale e del VCO.
debito - nei commenti

Controlli di fine anno sulle strade del VCO - 7 Gennaio 2024 - 11:33

Provvedimenti
Io li vedrei come provvedimenti per chi è nullatenente (come i soliti tossici); chi invece ha un lavoro, una pensione, beni immobili (escluso prima casa) beni mobili, dovrebbe essere costretto mettere mano al portafoglio. Chi ha un'auto, ad esempio, dovrebbe essergli espropriata a favore dello stato a mo' di acconto, chi ha un lavoro o una pensione dovrebbe avere delle "cessioni" (del 5°??) mensile fino a soddisfacimento del debito verso l'erario. Entrerebbero più soldi nelle casse pubbliche e chi ha sbagliato se lo ricorderebbe per un bel pezzo. fatti così sti lavori sono acqua fresca.

Marchionini su sanità locale - 3 Novembre 2023 - 00:01

Re: Del resto.......
Ciao ghiffa Ma sta scherzando una finanziaria fin troppo fatta bene dopo i disastri di Conte e della sinistra…bonus 110 e reddito uccideranno le prossime 20 finanziarie per non parlare del pnr che è a debito…la meloni e i suoi in confronto ai passati governi sono degli statisti….

"8 settembre 1943" - 17 Settembre 2022 - 16:52

Re: Re: Svezia 2
Ciao robi concordo sull'immigrazione clandestina e sulla criminalità, un po' meno sul welfare, da sempre modello cosiddetto dalla culla alla tomba: il loro debito pubblico produce ricchezza, perché non conoscono corruzione!

Coronavirus: aggiornamenti (11/01/2022 - ore 16.30) da Regione Piemonte - 12 Gennaio 2022 - 09:13

Isolamento o arresto
Buongiorno, da 08 gennaio sono in isolamento fiduciario per 10 giorni: Sono tornato da Ucraina vaccinato e con tampone negativo. Alla mia partenza il 24 di dicembre Ucraina era inserita in lista D ciò non comportava nessun obbligo di quarantena, solo giustamente presentare un tampone negativo eseguito lo stesso giorno del rientro. Ora dall'ultimo decreto per dimenticanza di qualche funzionario Ucraina è stata dimenticata, non risulta più inserita in alcuna lista! Ciò comporta di conseguenza che sia inserita in gruppo E (tutte le nazioni non inserite sopra). Quindi mi trovo attualmente peggio degli arresti domiciliari impossibilitato a qualsiasi contatto esterno e sotto controllo degli organi di polizia. Ciliegia sulla torta.... Inps copre il mio periodo di "malattia" ma non finanziariamente in quanto le sue casse sono a debito. Peccato che nella mia busta paga di dicembre abbia versato a INPS 436 euri. Chi tira i fili è un Emerito incompetente. Lupus in fabula tu dovresti sapere dove sono carcerato, portami qualche arancia. Grazie

Nuovi ambienti all'Istituto Maggia - 30 Settembre 2021 - 08:55

Re: Re: Re: Caspita
Ciao robi no, non credo sia sbagliato. Le critiche giuste sono sempre costruttive, e difatti i risultati si vedono. Magari si muovessero tutti per tempo debito, non solo a ridosso di campagne elettorali....

Cristina su chiusura discoteche - 27 Agosto 2020 - 17:51

Ma l'Onorevole è connessa?
Ma se non siamo più in una situazione critica come mai ad esempio la F1, il moto GP, le partite di calcio eventi che si disputano in varie parti del mondo con importanti interessi economici sono disputati SENZA pubblico? Forse perchè esiste un concreto pericolo, come le discoteche che da giovane ho esageratamente frequentato, non potendo controllare il distanziamento sociale ed infatti, come sopra riportato, il Billionaire e Sottovento qualche contagio l'hanno provocato. La mia personale idea è che la riapertura di alcune attività turistiche, movida compresa, è stata prematura. Per quanto riguarda gli aiuti economici il fatto concreto è che da anni e anni i vari Governi hanno fatto crescere il debito pubblico e ora le casse sono vuote ed il poco disponibile, deve giustamente essere destinato alla Sanità in via prioritaria. Mi dispiace per il gestore della discoteca ma è la dura legge del liberalismo economico.

PD VCO su finanze Provincia VCO - 24 Luglio 2020 - 19:53

Mamma mia...
Dopo avere tolto i soldi alle province con la riforma renzi delirio Delrio, i nostri eroi con un governo amico che ha bocche di fuoco di trilioni si lamenta di passate gestioni scordando il si nefasto lascito di Ravaioli e di Costa! Disponibili sempre lo sono certo. A governare senza vincere le elezioni! E poi addirittura i 500 mila euro dal governo! E certo. Dopo avere distrutto le province un elemosina era dovuta. Sempre a debito e sempre a prestito...ovviamente.

Case Popolari Sassonia: i residenti chiedono manutenzione - 13 Gennaio 2020 - 17:00

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re
Ciao renato brignone ma che impegno sociale, soprattutto da parte di uno che pretende di essere detentore di verità assolute.... Per fortuna i più avevano visto lungo, dimostrandolo a tempo debito: la verità dell'urna!

Salvini a Verbania: ma a una condizione - 14 Maggio 2019 - 09:14

I parassiti
Ieri abbiamo scoperto che il debito con l'Enel dei parassiti di casa Pound è il doppio di quello dei disperati aiutati dal cardinale. Ora mi aspetto che il ministro nullafacente,oltre a impegnare le forze dell'ordine a rimuovere pericolosissimi striscioni messi alla finestra da pensionate inoffensive,si impegni a recuperare lo stabile occupato e tutti i soldi che questi fascistelli ci devono (non a rate in 80 anni come lui,noi li vogliamo tutti subito). Ovviamente non succederà, visto che in quella feccia lui pesca il suo consenso. Ah, basta una rapida ricerca per trovare decine di condanne di casapoundisti, ultimamente si sono pure distinti in una bella violenza sessuale di gruppo, così per non farsi mancare nulla.

Piccoli Comuni, lettera che annuncia i contributi - 23 Gennaio 2019 - 15:02

Re: Ecco...
Ciao lupusinfabula trattasi di piccoli comuni: se leggi cosa hanno fatto per Catania.....400 milioni per i 7.982 Comuni d’Italia -producono la somma di € 50.112 a Comune-. 250 milioni per le 92 Province e le 14 Città Metropolitane -producono la cifra di € 2.358.490 per ogni amministrazione. IL debito CANCELLATO A CATANIA AMMONTA A 1,6 MILIARDI DI EURO.

Forza Italia su Piazza Fratelli Bandiera - 21 Dicembre 2018 - 11:15

Il Gruppo Consiliare di FI e i conti della serva
21 Dicembre 2018 - 03:49 Le cose sono due: o il gruppo consiliare di FI non sa leggere i bilanci oppure li interpreta a suo uso e consumo, delle due l'una. Visto il clima ormai elettorale riteniamo la seconda ma ci viene qualche sospetto anche sulla prima. I costi di un'opera vanno desunti analizzando non il Bilancio di Previsione triennale, che come indicato dalla sua denominazione, rappresenta una previsione di entrate e spese (e non un consuntivo triennale), bensì il Piano triennale delle Opere Pubbliche 2019-2021 ed il suo cronoprogramma. In riferimento all'opera di riqualificazione della P.zza F.lli Bandiera qui contestato nei costi si desume chiaramente come la spesa totale contabilizzata nel 2019 PER IL PRIMO LOTTO della piazza sia di 2.720.000€, di cui 2.500.000 da CCDDTT, quindi per MUTUO, e 220.000 da RFF, ristorno frontalieri; per il 2020 nessuna spesa; per il 2021 per il SECONDO LOTTO sia di 4.460.000€ da CR, contributo regionale, preventivato da anni. Il totale di spesa, quindi, per i due lotti e non tre come erroneamente indicato è di 7.380.000€ e non 10.240.000€ come si vuol far credere, di cui 5.140.000 che non si comprende da dove arrivino, se non da un pasticcio molto dilettantistico di somme di più voci indicate nel cronoprogramma. Quindi, il finanziamento della piazza non è totalmente a debito come affermato da FI, ma solo per meno di un terzo dell'opera complessiva e rappresenta l'8% dell'indebitamento complessivo dell'ente, che peraltro in 5 anni è sceso da 38.000.000 a 29.000.000 di euro. Inoltre, per tacere le illazioni di questo e altri gruppi consiliari di minoranza sull'utilizzo incongruo dei ristorni frontalieri, facciamo notare come questi siano da sempre utilizzati per la realizzazione delle Opere Pubbliche, in questo caso per le Opere Stradali (Voce 01, che include altri interventi quali ad es. messa in sicurezza strade, piano del traffico, pubblica illuminazione, ecc) e tutti gli addetti ai lavori questo lo sanno, o almeno dovrebbero. Per cui il loro utilizzo in quest'opera non solo è congruo ma totalmente lecito: affermare il contrario è bassa propaganda elettorale. È quindi deplorevole che il gruppo consiliare di FI si sia basato sul Programma delle Opere triennale invece che sul Bilancio di Previsione per presentare le loro rimostranze, peraltro mediaticamente solo alla popolazione piuttosto che ufficialmente ai due organi istituzionali preposti quali la Commissione Finanze e il Consiglio Comunale, alla presenza dell'Assessore al bilancio Vallone e dei Consiglieri di maggioranza, dove si è ben guardato da farne cenno, crediamo a questo punto per timore di essere smentiti. Fare mera propaganda elettorale a fini elettorali spacciando numeri falsi è di per sé deplorevole, farlo sbagliando i conti appare oltremodo ridicolo. Per fare politica, financo si stia all'opposizione, bisogna avere un minimo di onestà intellettuale oltre che politica, oltre che saper leggere i bilanci e fare di conto.

Piazza F.lli Bandiera, FI: "costerà 10 milioni!" - 21 Dicembre 2018 - 03:49

Il Gruppo Consiliare di FI e i conti della serva
Le cose sono due: o il gruppo consiliare di FI non sa leggere i bilanci oppure li interpreta a suo uso e consumo, delle due l'una. Visto il clima ormai elettorale riteniamo la seconda ma ci viene qualche sospetto anche sulla prima. I costi di un'opera vanno desunti analizzando non il Bilancio di Previsione triennale, che come indicato dalla sua denominazione, rappresenta una previsione di entrate e spese (e non un consuntivo triennale), bensì il Piano triennale delle Opere Pubbliche 2019-2021 ed il suo cronoprogramma. In riferimento all'opera di riqualificazione della P.zza F.lli Bandiera qui contestato nei costi si desume chiaramente come la spesa totale contabilizzata nel 2019 PER IL PRIMO LOTTO della piazza sia di 2.720.000€, di cui 2.500.000 da CCDDTT, quindi per MUTUO, e 220.000 da RFF, ristorno frontalieri; per il 2020 nessuna spesa; per il 2021 per il SECONDO LOTTO sia di 4.460.000€ da CR, contributo regionale, preventivato da anni. Il totale di spesa, quindi, per i due lotti e non tre come erroneamente indicato è di 7.380.000€ e non 10.240.000€ come si vuol far credere, di cui 5.140.000 che non si comprende da dove arrivino, se non da un pasticcio molto dilettantistico di somme di più voci indicate nel cronoprogramma. Quindi, il finanziamento della piazza non è totalmente a debito come affermato da FI, ma solo per meno di un terzo dell'opera complessiva e rappresenta l'8% dell'indebitamento complessivo dell'ente, che peraltro in 5 anni è sceso da 38.000.000 a 29.000.000 di euro. Inoltre, per tacere le illazioni di questo e altri gruppi consiliari di minoranza sull'utilizzo incongruo dei ristorni frontalieri, facciamo notare come questi siano da sempre utilizzati per la realizzazione delle Opere Pubbliche, in questo caso per le Opere Stradali (Voce 01, che include altri interventi quali ad es. messa in sicurezza strade, piano del traffico, pubblica illuminazione, ecc) e tutti gli addetti ai lavori questo lo sanno, o almeno dovrebbero. Per cui il loro utilizzo in quest'opera non solo è congruo ma totalmente lecito: affermare il contrario è bassa propaganda elettorale. È quindi deplorevole che il gruppo consiliare di FI si sia basato sul Programma delle Opere triennale invece che sul Bilancio di Previsione per presentare le loro rimostranze, peraltro mediaticamente solo alla popolazione piuttosto che ufficialmente ai due organi istituzionali preposti quali la Commissione Finanze e il Consiglio Comunale, alla presenza dell'Assessore al bilancio Vallone e dei Consiglieri di maggioranza, dove si è ben guardato da farne cenno, crediamo a questo punto per timore di essere smentiti. Fare mera propaganda elettorale a fini elettorali spacciando numeri falsi è di per sé deplorevole, farlo sbagliando i conti appare oltremodo ridicolo. Per fare politica, financo si stia all'opposizione, bisogna avere un minimo di onestà intellettuale oltre che politica, oltre che saper leggere i bilanci e fare di conto.

Piazza F.lli Bandiera, FI: "costerà 10 milioni!" - 21 Dicembre 2018 - 03:49

Il Gruppo Consiliare di FI e i conti della serva
Le cose sono due: o il gruppo consiliare di FI non sa leggere i bilanci oppure li interpreta a suo uso e consumo, delle due l'una. Visto il clima ormai elettorale riteniamo la seconda ma ci viene qualche sospetto anche sulla prima. I costi di un'opera vanno desunti analizzando non il Bilancio di Previsione triennale, che come indicato dalla sua denominazione, rappresenta una previsione di entrate e spese (e non un consuntivo triennale), bensì il Piano triennale delle Opere Pubbliche 2019-2021 ed il suo cronoprogramma. In riferimento all'opera di riqualificazione della P.zza F.lli Bandiera qui contestato nei costi si desume chiaramente come la spesa totale contabilizzata nel 2019 PER IL PRIMO LOTTO della piazza sia di 2.720.000€, di cui 2.500.000 da CCDDTT, quindi per MUTUO, e 220.000 da RFF, ristorno frontalieri; per il 2020 nessuna spesa; per il 2021 per il SECONDO LOTTO sia di 4.460.000€ da CR, contributo regionale, preventivato da anni. Il totale di spesa, quindi, per i due lotti e non tre come erroneamente indicato è di 7.380.000€ e non 10.240.000€ come si vuol far credere, di cui 5.140.000 che non si comprende da dove arrivino, se non da un pasticcio molto dilettantistico di somme di più voci indicate nel cronoprogramma. Quindi, il finanziamento della piazza non è totalmente a debito come affermato da FI, ma solo per meno di un terzo dell'opera complessiva e rappresenta l'8% dell'indebitamento complessivo dell'ente, che peraltro in 5 anni è sceso da 38.000.000 a 29.000.000 di euro. Inoltre, per tacere le illazioni di questo e altri gruppi consiliari di minoranza sull'utilizzo incongruo dei ristorni frontalieri, facciamo notare come questi siano da sempre utilizzati per la realizzazione delle Opere Pubbliche, in questo caso per le Opere Stradali (Voce 01, che include altri interventi quali ad es. messa in sicurezza strade, piano del traffico, pubblica illuminazione, ecc) e tutti gli addetti ai lavori questo lo sanno, o almeno dovrebbero. Per cui il loro utilizzo in quest'opera non solo è congruo ma totalmente lecito: affermare il contrario è bassa propaganda elettorale. È quindi deplorevole che il gruppo consiliare di FI si sia basato sul Programma delle Opere triennale invece che sul Bilancio di Previsione per presentare le loro rimostranze, peraltro mediaticamente solo alla popolazione piuttosto che ufficialmente ai due organi istituzionali preposti quali la Commissione Finanze e il Consiglio Comunale, alla presenza dell'Assessore al bilancio Vallone e dei Consiglieri di maggioranza, dove si è ben guardato da farne cenno, crediamo a questo punto per timore di essere smentiti. Fare mera propaganda elettorale a fini elettorali spacciando numeri falsi è di per sé deplorevole, farlo sbagliando i conti appare oltremodo ridicolo. Per fare politica, financo si stia all'opposizione, bisogna avere un minimo di onestà intellettuale oltre che politica, oltre che saper leggere i bilanci e fare di conto.

Il Movimento 5 Stelle cerca candidati per Verbania - 8 Novembre 2018 - 18:09

un bel tacer..
alla prova del governo,i 5S stanno pericolosamente sbandando,fuor di dubbio. ma hanno già portato a casa molto più di quello che tutti immaginavano,in soli 5 mesi. e soprattutto hanno affrontato più temi si sinistra in 5 mesi che i governi a trazione PD in 5 anni. capisco che agli occhi del PD e FI,felice coppia di fatto,ci siano cose inconcepibili. ma dare soldi ai poveri (sul come si può discutere,ma qualcosa finalmente si prova a fare),provare a mettere in galera i delinquenti e porre fine alla vergognosa strategia dilatoria dei processi sfruttando la prescrizione che così com'è non funziona,provare a mandare in pensione chi se lo merita,e potrei continuare,sono tutte cose sacrosante. le ironie sulla classe dirigente dei 5S ci stanno eccome,certo fanno un po' specie se arrivano dalla peggior classe dirigente mai avuta,che ci ha precipitato nello stato in cui siamo (complimenti vivissimi per aver raggiunto i massimi di debito pubblico e al tempo stesso 5 milioni e mezzo di poveri,come hanno fatto poi...boh!!) e non a caso è stata spazzata via dagli elettori. stroncarli dopo 5 mesi mi sembra quantomeno azzardato,prima di stracciarci le vesti aspettiamo e vediamo che fanno con la manovra,solo dopo si potranno trarre le prime conclusioni.

M5S su Bando periferie - 11 Settembre 2018 - 15:25

Politica e Verità
Quasi un ossimoro, oserei dire. Però quando si parla di numeri e di bilanci, la demagogia "ha le gambe corte". Ammetto che non né strumenti né tempo per verificare l’una o l’altra ipotesi, ma che dire di questa dichiarazione del presidente dell’ANCI che poco tempo fa asseriva: “Ristabiliamo la verità – ha replicato Decaro -: è falso che non ci sia copertura per il miliardo e 600 milioni destinati ai 96 progetti del bando periferie. Ottocento milioni sono stati stanziati con delibere Cipe. Altri ottocento milioni attraverso il comma 140 di una legge di bilancio di due anni fa. Del resto tutte quelle convenzioni, che ora il governo vuole considerare carta straccia, avevano avuto la verifica e la registrazione della Corte dei Conti." Sinceramente, sono più portato a credere che un’operazione inclusa in Finanziaria sia stata sottoposta a tutte le verifiche del caso (coperture) ma i proclami del presente potrebbero anche aprire a nuovi percorsi (quelli a debito): tra reddito di cittadinanza e flax tax, stando ai numeri, non si avrebbero le coperture necessarie. Eppure si faranno stando ai ns leader del momento, salvo poi dover superare la barriera Tria sulle necessarie coperture. Appunto. Occorre inoltre ribadire una cosa del decreto milleproroghe: i fondi non vengono soppressi ma si rimandano al 2020 (salvo ulteriori ripensamenti). Quindi le coperture ci sono e vengono solo spostate di qualche anno per fare spazio ad altri “usi”: non si potrebbero spostare se non fossero già stati accantonati nel bilancio dello Stato, non credete? Se fosse vero l’assunto proposto dai grillini nostrani (e non solo), quei fondi inesistenti dovrebbero essere tagliati definitivamente. Ma tant’è, questa è la politica. E’ utile anche chiarire l’intervento della Corte costituzionale, a dire il vero molto tecnico: il decreto milleproroghe doveva sanare il (corto)circuito autorizzativo tra i vari enti locali e lo ha fatto, solo che si è limitato a farlo per i primi posti della lista e non per tutti. Decisione politica: ai commentatori, tutte le ipotesi del caso. Venendo ai progetti della nostra città, quelli più importanti ovvero Movicentro e ciclabile, erano già nel programma dei lavori pubblici e mancava solo la copertura economica, da trovarsi tra le mille pieghe dei vari bilanci e/o fondi istituzionali: il bando periferie ha impresso un’accelerazione senza intaccare la possibilità di accedere alle altre fonti, pronte per essere utilizzate per altro. E’ un ritorno economico che lo Stato centrale dispone verso le istituzioni locali: non c’è nulla di sbagliato in questo ed anzi va incontro a quelle richieste che la Lega fa da sempre ovvero di rientrare in possesso degli esborsi verso la Stato centrale. Per quanto riguarda invece i progetti esecutivi, stando alle dichiarazioni dell’Amministrazione, sono stati consegnati tutti secondo i termini stabiliti: ma questo poco importa poiché le città che hanno già appaltato, stante il decreto, avranno anch’esse un taglio dei trasferimenti almeno per quella parte ancora non spesa. Aver votato all’unanimità il decreto al Senato è stato certamente un passo falso delle opposizioni ma non è una scusante per la maggioranza: voi avete voluto mantenere la bicameralità perfetta ed ora, tutti insieme, potete anche tornare sulle vostre decisioni. Ma così, almeno sembra, non sarà. Prevarrà quindi la decisione politica con nomi e cognomi, gli stessi che i cittadini delle 100 città dello scippo istituzionale si ricorderanno alla prossima tornata elettorale a livello locale. Messa da parte inoltre l’antipatia dello sgarbo tra istituzioni, credo e spero ci sia lo spazio giuridico per far decidere agli organi competenti se, a fronte di un contratto (che va tanto di moda in questo periodo) stipulato tra due parti, quale sia il diritto dell’una a recedere senza penale. Nel mondo civilistico ovviamente questo ha precise conseguenze. Saluti AleB

Zacchera su referendum Lombardia - 24 Agosto 2018 - 00:39

Finalmente un analisi decente
 Direttore responsabile:  Riccardo Marchina OdG.103353 / 2004 HOME PAGE STAMPA CHIUDI  Isola dei Pescatori, Stresa Verbano-Cusio-Ossola: pro, contro ed effetti del passaggio in Lombardia di NICOLA DECORATO pubblicato il 18/08/2018 Quanto guadagnerebbe la provincia del VCO se i cittadini decidessero, il 21 ottobre, di trasferirsi in Lombardia? La doppia analisi, quella dei costi-benefici e quella (più importante) del paragone tra le due regioni coinvolte, dei pro e dei contro del trasferimento del VCO in Lombardia passa in larga parte dalla comparazione degli stanziamenti indirizzati da un lato dal Piemonte al VCO, e dall’altro dalla Lombardia alla provincia di Sondrio, esclusivamente montana e di confine, come quella di Verbania.  Tra le principali motivazioni addotte dal comitato Diamoci un taglio, promotore del referendum per il passaggio oltreticino della provincia, vi è l’apparente negazione dei 18 milioni di canoni idrici da parte della Regione Piemonte. Fondi che, invece, i cugini lombardi riconoscono alla provincia di Sondrio. In realtà la situazione che verrebbe a delinearsi è parecchio più complessa di quanto si voglia far credere. A partire proprio dalla questione relativa ai canoni idrici. I CANONI IDRICI – Nel 2018, per la prima volta, è stata inserita tra le voci spese del bilancio regionale l’attribuzione dei canoni idrici al VCO. Non nella loro totalità (circa 3 milioni sul totale richiesto), ma il caso rappresenta comunque un unicum nella storia della politica economica regionale. Scelta resa possibile dal pareggio di bilancio ottenuto dalla giunta nel 2017. Il mancato versamento dei canoni fino ad oggi è da attribuire ai debiti accumulati dalle precedenti amministrazioni, Bresso e Cota in primo luogo, cha hanno reso necessaria una difficile politica di ripianamento del debito, comunque portata a termine, nell’ottica del rispetto dei vincoli di bilancio richiesto alle regioni. FONDI COMPLESSIVI E SPESA PUBBLICA– Ma, a dispetto di dati parziali e circostanziali, occorre tenere a mente la portata complessiva degli investimenti pubblici dirottati, dalle regioni Piemonte e Lombardia, alle rispettive province montane.Fondi che, nel caso piemontese, superano i corrispettivi lombardi. A partire da quelli dedicati alle infrastrutture stradali: per la ristrutturazione della statale 34, il Piemonte ha investito circa 25 milioni di euro, a fronte dei 4,2 destinati da Milano alla statale 38 passante per Sondrio. Mentre, per quanto concerne l'assistenza ai trasporti, i disabili piemontesi godono di accesso completamente gratuito su treni e pullman regionali, agevolazioni non presenti in Lombardia. Per quanto riguarda il trasporto su rotaia, in Lombardi, differentemente che in Piemonte, le tratte locali vedono la compartecipazione al servizio di Trenitalia e Trenord: purtroppo, però, rilevamenti di giugno 2018 indicano come inaffidabile ben il 76% delle linee ferroviarie lombarde, sulla base proprio degli standard stabiliti nelle condizioni generali di trasporto di Trenord. Su38 linee, ben 29 sono state bocciate.  Anche per quanto concerne l’ambito culturale, Torino destina alla "provincia azzurra" somme più ingenti di quanto fatto da Milano verso Sondrio. E un caso interessante è rappresentato dal Teatro Maggiore. L’obiettivo dichiarato è quello di fare della struttura un polo culturale di rilevanza regionale, capace di attrarre visitatori (e investimenti) non solo dal VCO, ma anche dalle vicine province piemontesi (Novara e Vercelli), Lombarde (Varese), e lo svizzero Canton Ticino. In quest’ottica rientra il protocollo d’intesa firmato dalla Regione con il Comune di Novara a dicembre 2016. Per le sole attività in cartello nel 2018, il Piemonte ha investito 250.000 euro nellaFondazione Centro Eventi Il Maggiore. Politica differente, quella seguita dalla Lombardia, che destina ai centri culturali periferici della Regione meno del Piemonte, impegnandosi a concentrare sforzi e risorse ai poli culturali milanesi.  Altro caso

Carlo Cottarelli a Verbania - 19 Luglio 2018 - 11:33

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Pericolo scampato?
Ciao SINISTRO Non so cosa ha detto Cottarelli ma non è assolutamente vero che Reagan con la sua "reaganomics" credeva in un robusto debito pubblico. Tutt'altro! Reagan ha mantenuto solo una massiccia spesa militare che con le su ecommesse genera profitti a un apotente e imponente lobby. Dall'altro lato invece ha smantellato completamente lo stato sociale, potendo quindi ridurre il debito pubblico (programma economico di quel Governo) e le tasse. L'amministrazione Trump sta effettivamente finanziando le minori entrate derivante dalla riduzione delle tasse con emissioni di titoli di debito pubblico sperando in un aumento della crescita economica,

Carlo Cottarelli a Verbania - 19 Luglio 2018 - 11:08

Re: Re: Re: Re: Re: Pericolo scampato?
Ciao Giovanni% infatti ieri sera Cottarelli ha ribadito proprio questo: non è sempre vero che la Destra vuole l'austerità e la Sinistra il debito pubblico. Per es: negli USA Reagan & Trump, pur essendo Repubblicani, hanno sempre creduto in un robusto debito pubblico.

Spiaggia di Suna e divieti - 26 Giugno 2018 - 00:13

...non perdiamo il sentiero....
In una città che dal dopoguerra ad oggi ha avuto uno sviluppo urbanistico assolutamente dissennato (e la colpa su questo non può essere certo data alla dx) il minimo risultato da attendersi è quello sotto gli occhi di tutti. Area di intrattenimento a diretto contatto con aree residenziali.....aree industriali a diretto contatto con aree residenziali.....Piano sponde inesistente da sempre e a cui oggi si cerca di dare prestigio ma, ahimè, si sa che mettere la pezza è spesso peggio che vedere il buco. Sono di rientro dall'estero e posso dire con certezza, ma già lo sapevo, che ci separa un divario culturale enorme su questi argomenti dal resto dell'Europa. Anche con chi ha da poco superato guerre tremende. Divario che se non cercheremo di colmare, ci farà diventare solamente il paese dei balocchi. I giovani ci sono anche all'estero e anche li usano divertirsi, ma hanno modi e tempi che dovremmo, prima o poi, adottare anche qui se si vorrà sopravvivere a queste prepotenze continue. Inutile nascondersi dietro ai soliti:.......non esagerate.....non ci si può più divertire....siete vecchi dentro......e altre stramberie simili. È solamente una questione di abitudini che, se introdotte a tempo debito nella maturazione delle nostre nuove generazioni, potrebbe migliorare sensibilmente le nostre vite di genitori e cittadini. Una per tutte? Chi l'ha detto che per passare un bella serata in compagnia la stessa debba iniziare alle 23 o 24 e finire alle 3-4 di mattina? All'estero non è così! La serata pubblica finisce alle 00-00.30......non si serve più ai tavoli esterni dei locali dopo le 23....molti Land tedeschi hanno questa disciplina....che funziona. Qualcuno obbietterà che le regole tedesche per noi non vanno bene.....adattiamole alle nostre esigenze ma facciamo qualcosa.....oggi, così com'è, non funziona e lo scontro diventerà sempre più duro tra chi vuole la rigidità del rispetto delle regole scritte e chi vorrebbe maggiore libertà di manovra. Nel panorama turistico italiano ogni parte si è ricamata, sulla propria tovaglia, l'immagine del proprio futuro.....ciò che mi piacerebbe fare da grande. Il VCO e Verbania non hanno ancora deciso e penso non lo faranno nei prossimi anni tanto ormai il treno è passato e chi la preso ora e a destinazione. Per gli altri.....come dice Info.......chi se ne frega. Alegar

Montani su servizio de Le Iene - 17 Maggio 2018 - 06:41

Ok Montani..,
... ma qualche dato? Quant’è il debito? Quanto ha restituito? Quando prevede di estinguere tutti i debiti?
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