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bando casa - nei post

Eventi Baveno speciale week end 23/24 novembre - 22 Novembre 2024 - 19:35

Eventi a Baveno lo speciale del week end del 23/24 novembre 2024

Premio INFO-POINT e DIARIO AMICO - 7 Ottobre 2024 - 15:03

Arriva alla settima edizione del Premio INFO-POINT Leggere le Montagne, una conferma nel panorama letterario che si rivolge in particolare agli studenti e alle studentesse di tutta la provincia del Verbano Cusio Ossola. Quest’anno il nuovo bando viene presentato insieme a DIARIO AMICO 2024/25, che racchiude anche gli elaborati della passata edizione del concorso.

Quarna Sopra, 1,3 e milioni dal bando Piccoli Comuni - 8 Agosto 2024 - 15:34

Un grande riconoscimento per un piccolo Comune - A Quarna Sopra 1 milione e 393 euro dal bando "Piccoli Comuni"

Restaurato affresco a Cossogno - 20 Luglio 2024 - 15:03

Inaugurazione del restauro dell’affresco “la Madonna degli Uccellini” a Cossogno.

Rabaini su risultati elettorali - 26 Giugno 2024 - 10:03

Riceviamo e pubblichiamo, una nota di Patrich Rabaini, Gruppo Consiliare Marchionini per Rabaini, a margine dei risultati elettorali.

Restauro di un affresco a Cossogno - 28 Maggio 2024 - 18:06

Un piccolo affresco di fine Ottocento, che accoglie famigliari e visitatori sopra l'uscio di una casa in via Cornale a Cossogno, è oggetto di un intervento di restauro, iniziato in questi giorni per iniziativa dell'associazione Culturale Le Ruènche.

Cross Festival 2024 - 25 Maggio 2024 - 08:01

CROSS Project 2024 12°aedizione: Space for the Soul. Danza | Performing Arts | Musica| Eventi collaterali- Festival 25 maggio–2 giugno2024 Verbania– Ghiffa- Albagnano. Oltre 40 artisti provenienti da tutto il territorio nazionale e dall’estero, 12 performances, 4 workshop, 2 residenze, 2 conferenze, 6 location.

BioBlitz Un Fiume di Natura - 24 Maggio 2024 - 18:09

In occasione della Giornata Europea dei Parchi, Sabato 25 Maggio 2024 dalle 09:30 alle 16:30. Un BioBlitz è un evento di Citizen science, nel quale i cittadini affiancano biologi, naturalisti e ricercatori nel loro lavoro di studio e monitoraggio della biodiversità in ambiente naturale.

Malescorto 2024 - 22 Maggio 2024 - 12:05

Dal 22 al 27 luglio torna Malescorto: oltre 1900 i corti visionati per il festival internazionale di cortometraggi della Valle Vigezzo.

Corti di Solidarietà - 22 Maggio 2024 - 10:03

“Corti di solidarietà...ma non a corto di solidarietà” è il bando di Idee promosso dal Centro Servizi per il Territorio NO-VCO, Fondazione Comunitaria del VCO Ente Filantropico e Festival Internazionale di Cortometraggi “Malescorto” con la finalità di promuovere e valorizzare il Terzo Settore attraverso il linguaggio audiovisivo accompagnando le associazioni nella realizzazione di un cortometraggio che ha come tema il volontariato e le attività svolte per il bene comune.

Inaugurato nuovo spazio per famiglie e bambini al Museo del Paesaggio - 17 Marzo 2024 - 12:05

Lunedì 18 marzo parte l'orario estivo del Museo del Paesaggio di Verbania con apertura di Palazzo Viani Dugnani tutti i giorni dalle 10 alle 18 (chiuso il martedì). Apertura straordinaria il giorno di Pasquetta, 1 aprile, dalle 10 alle 18.

Area relax al Museo del Paesaggio - 15 Marzo 2024 - 08:01

Inaugurazione della nuova Area relax per famiglie nella sede di Palazzo Viani Dugnani del Museo del Paesaggio in programma sabato 16 marzo alle ore 10.00.

Baveno eventi e manifestazioni dal 10 al 22 marzo - 9 Marzo 2024 - 15:03

Eventi a Baveno e dintorni dal 10 al 22 marzo 2024.

Sostegno ai cittadini ucraini o a chi li ospita - 24 Febbraio 2024 - 15:03

bando di sostegno economico per le spese della casa ai cittadini ucraini con permesso di protezione temporanea o ai cittadini italiani che li ospitano.

Baveno eventi e manifestazioni dal 5 al 20 gennaio - 5 Gennaio 2024 - 12:05

Eventi a Baveno e dintorni dal 5 al 20 gennaio 2024.

bando contributi per sostegno alle spese della casa - 9 Dicembre 2023 - 18:06

bando per sostenere tutti i costi legati all’abitazione per il pagamento di utenze acqua, luce, gas, rate affitto e rate del mutuo. Contributi da un minimo di 800 sino a un massimo di 1400 euro in base al numero di componenti del nucleo familiare.

"Culle vuote" - 26 Novembre 2023 - 18:12

Riceviamo e pubblichiamo, una nota de Il Popolo della Famiglia riguardante la denatalità.

bando contributi per sostegno alle spese della casa - 22 Novembre 2023 - 15:03

bando per sostenere tutti i costi legati all’abitazione per il pagamento di utenze acqua, luce, gas, rate affitto e rate del mutuo. Contributi da un minimo di 800 sino a un massimo di 1400 euro in base al numero di componenti del nucleo familiare.

"Enrico Cavalli (1849-1919). Tra la Francia e la Val Vigezzo" - 27 Ottobre 2023 - 15:03

Enrico Cavalli “compie” 174 anni: per il mese di novembre la Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini lo festeggia con eventi speciali.

Abitare i confini... negli scritti di Chiovini, Martini e Ferrari - 24 Ottobre 2023 - 08:01

L'Associazione casa della Resistenza e il Parco Nazionale Val Grande, nell'ambito del Parco Letterario Nino Chiovini, organizzano tre incontri in occasione dei cento anni dalla nascita di Nino Chiovini e Plinio Martini e in ricordo di Erminio Ferrari.
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Piano IRES: una nota di alcuni sindaci - 13 Maggio 2021 - 18:03

Re: Medici bravi
Ciao lupusinfabula come ricercatore preferisco sempre guardare i dati (oggettivi) rispetto all'esperienza personale (naturalmente soggettiva). I dati dei nostri ospedali ci dicono che la qualità del servizio sanitario ospedaliero è leggermente al di sotto della media della Regione, che è peraltro, storicamente, buona. Ci dicono anche che gli attuali ospedali non hanno la possibilità di fare interventi di un certo tipo e di una certa complessità (speci sulle urgenze), per i quali ci si deve necessariamente rivolgere a Novara (e ho sentito ultimamente anche a Borgomanero). Ci dicono infine che i nostri ospedali assumono ultimamente medici con curricula non certo d'eccellenza, e nel caso di Domo hanno visto alcuni bando andare deserti. Che poi questi medici si dimostrino bravissimi è pure possibile, ma è un po come pescare un jolly no? Ci dicono pure che rispetto ad aree simili in Regione (magari dove nuovi ospedali di dimensioni maggiori sono già operativi) abbiamo carenza di personale nei pronto soccorsi, con tutto quello che questo significa (e anche in questo caso vanno i miei complimenti a chi ci lavora con turni a volte davvero massacranti). Tutti questi problemi resteranno identici con quello che ho sentito di questo inpubblicabile (ma perchè?) piano IRES, e anzi, investendo a Domo e dismettendo Verbania si intensificheranno, perchè il medico con CV medio scarso magari a Verbania ci viene perchè è bello e gli piace l'idea di vivere al lago, ma a Domo, come sappiamo bene già ora, non ci va manco morto. Il piano IRES poi ribalta la prossimità della rete, creando il disastro che spero non dovremo mai affrontare. Detto questo la soluzione ce l'avremmo sotto casa, con un università a Novara che sforna bravissimi medici/ricercatori che affollano i nosocomi di Novara, Vercelli, Alessandria, Borgomanero... e chiedono nuovi spazi dove lavorare... ma... ma mi fermo qui perchè la ragione per cui certe scelte non si fanno sono solo politiche e non mi va di entrarci... saluti!

Verbania Civica su Villa Simonetta al Cobianchi - 30 Ottobre 2020 - 15:01

Re: Le aule ci sono, ma....
Ciao lupusinfabula fortunatamente le amministrazioni comunali pensano per tempo a non farsi scappare i bandi statali (come il bando Periferie per oltre 8 milioni si euro grazie al quale si è concluso il Movicentro fermo da 15 anni, avviato il secondo lotto della ciclabile Fondotoce-Suna, il piano di riqualificazione delle spiagge e creazione di un parcheggio in località Tre Ponti, investimenti culturali e per il turismo come Agorà alla casa della Resistenza) ed europei (il POR FESR 2014-2020 che attraverso la Regione ha assegnato al Comune un finanziamento di 6,2 milioni di euro destinati a sviluppare interventi ed azioni di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale, come appunto Villa Simonetta). Fortunatamente questa amministrazione non solo si è fatta trovare pronta ma anache lungimurante nell'implementare i fondi ottenuti per l'attuazione della tanto richiesta edilizia scolastica, mettere a disposizione aule scolastiche vista la loro estrema utilità per garantire una necessaria (per gli studenti) didattica in presenza, al di là della molto poca coraggiosa disposizione ministerialile di chiudere e passare alla DAD al 100%. Ma questa è un'altra storia.

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 20 Aprile 2020 - 02:32

Stop 5g UN'ARMA SENZA FINE !!!
Trovo assurdo che il sistema mediatico italiano non abbia ancora avvisato l’opinione pubblica in merito alla nuova guerra fredda tra Usa e Cina per la gestione delle reti 5G. Un conflitto che farà più danni rispetto a quello che ha coinvolto l’Unione Sovietica. Il 5G è già stato definito il nuovo Sputnik. L’Italia è chiamata in questi mesi ad un posizionamento sul fronte geopolitico che passerà dalla decisione di escludere o meno la cinese Huawei dalle reti di quinta generazione del Paese. Lo scorso 25 marzo, in piena crisi pandemica, Donald Trump ha firmato un disegno di legge sulla sicurezza divulgato sul sito della casa Bianca. Un decreto che porta il nome di “5G Security Act“, dove il presidente americano avverte che il 5G sarà presto il motore principale della prosperità della nazione e della sicurezza del XXI secolo. “È una corsa che dobbiamo vincere a tutti i costi” dice Donald Trump facendone una questione epocale. Questo nuovo atto si unisce al precedente decreto presidenziale del maggio 2019 che vieta a tutte le aziende americane di fare affari con Huawei. Vi è compreso anche il bando che proibisce a Google di vendere al colosso cinese il sistema operativo Android. Il Segretario di Stato Usa Mike Pompeo, insieme ai vertici dell’intelligence americana e ai capi della diplomazia l’hanno ribadito ad ogni occasione: “chi fa entrare Huawei in casa propria mette in discussione i rapporti con l’alleato americano e con l’intera Nato. Mette in pericolo se stesso e la sicurezza degli Stati Uniti”. Frasi gravissime, aghiaccianti, che dovrebbero far scattare il campanello d’allarme nella nostra diplomazia. Anche perchè gli stessi avvertimenti sui pericoli di spionaggio da parte cinese con il 5G di Huawei sono arrivate proprio dal nostro Copasir. E noi non possiamo permettere che decisioni di vitale importanza come queste vengano prese da un Patuanelli qualsiasi. Conte è consapevole di tutto questo. Quando è stato convocato da Trump in America, ha ottenuto l’endorsement del presidente dopo aver ripreso il decreto sulla golden power come primo atto del suo Governo. Un provvedimento considerato proprio anti-Huawei. Ed ultimamente Conte si sta riavvicinando a Trump. Ecco perché stanno provando a commissariarlo su queste materie mettendo al suo posto l’ex ad di Vodafone Vittorio Colao, esperto di 5G che già in passato si è espresso sull’infondatezza del pericolo Huawei. Vedrete che sarà lui a guidare la transizione del Paese verso il 5G. Qualora dovesse dare l’ok a Huawei esporrebbe l’Italia a dei rischi inimmaginabili sul fronte della sicurezza e della geopolitica. Non è possibile che non ci sia dibattito su un argomento che segnerà il futuro della nostra nazione. Colao chiede l’immunità e noi qualche domanda dovremmo porcela.

M5S su Bando periferie - 16 Settembre 2018 - 04:46

Parte 1
Se dobbiamo fare chiarezza facciamola. Usando però la necessaria onestà politica e intellettuale, fornendo quindi ai cittadini tutte le informazioni necessarie per comprendere e non solo parte di esse, come molto furbescamente si usa fare a proprio uso e consumo. Il nostro sarà necessariamente un intervemto lungo e articolato. Innanzitutto, non corrisponde al vero che il bando periferie riguardi solo la riqualificazione e sicurezza delle aeree periferiche più degradate ma anche la riqualificazione urbana ed il welfare metropolitano e cittadino. In particolare l'art. 1, comma 974, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 ha istituito per l'anno 2016 il "Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle citta' metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia, finalizzato alla realizzazione di interventi urgenti per la rigenerazione delle aree urbane degradate attraverso la promozione di progetti di miglioramento della qualita' del decoro urbano, di manutenzione, riuso e rifunzionalizzazione delle aree pubbliche e delle strutture edilizie esistenti, rivolti all'accrescimento della sicurezza territoriale e della capacita' di resilienza urbana, al potenziamento delle prestazioni urbane anche con riferimento alla mobilita' sostenibile, allo sviluppo di pratiche, come quelle del terzo settore e del servizio civile, per l'inclusione sociale e per la realizzazione di nuovi modelli di welfare metropolitano, anche con riferimento all'adeguamento delle infrastrutture destinate ai servizi sociali e culturali, educativi e didattici, nonche' alle attivita' culturali ed educative promosse da soggetti pubblici e privati". Potenziamento delle prestazioni urbane anche con riferimento alla mobilità sostenibile, leggasi PISTA CICLABILE per il collegameto della oeriferia con il centro di Verbania; nuovi modelli di welfare metropolitano, anche con riferimento all'adeguamento delle infrastrutture destinate ai servizi sociali e culturali, educativi e didattici, nonche' alle attivita' culturali ed educative promosse da soggetti pubblici e privati: leggasi riqualificazione delle SPIAGGIE di Verbania, ampliamento della casa DELLA RESISTENZA di Verbania e un'app di PROMOZIONE TURISTICA per Verbania.. Poi, non corrisponde al vero che con il bando periferie si finanzino i progetti di soli 120 comuni bensì 120 progetti che, tra comuni e città metropolitane, significa 326 comuni, quasi il triplo. Vengono così sottratti a 96 progetti, per circa 300 comuni e quasi 20 milioni di cittadini, 1 miliardo e 600 milioni che, di fatto, vengono riversati nelle casse dei comuni virtuosi. Ancora, non corrisponde al vero che non ci sia copertura per il miliardo e 600 milioni destinati ai 96 progetti del bando periferie. Ottocento milioni sono stati stanziati con delibere Cipe, gli altri ottocento milioni attraverso l'art. 1 comma 140 della legge di bilancio del 2016, oggetto della sentenza della Corte Costituzionale e dell'emendamento del governo al decreto Milleproroghe: infatti tutte quelle convenzioni avevano avuto la verifica e la registrazione della Corte dei Conti. il massimo organismo di validazione contabile, non un organo politico.

M5S su Bando periferie - 14 Settembre 2018 - 11:57

Re: Re: Sentenza
Non sono un tecnico nemmeno io e mi devo fidare che, a fronte di un investimento, qualcuno abbia pensato alle coperture. D'altronde nemmeno il più piccolo dei paeselli di casa nostra potrebbe fare altrimenti: tutte le spese devono essere coperte, magari a deficit ma devono essere indicate a bilancio. La copertura a deficit è anch'essa una copertura finanziaria tecnica. D'altrocanto, l'emendamento al milleproroghe non tocca il tema della mancata copertura ma differisce al 2020 - al comma 1-bis, l'efficacia delle convenzioni liberando le risorse previste per altri investimenti (comma 1-ter): http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/18/Emend/1081339/1071787/index.html 01-bis. L'efficacia delle convenzioni concluse sulla base di quanto disposto ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 maggio 2017, nonché delle delibere del CIPE n. 2 del 3 marzo 2017 e n. 72 del 7 agosto 2017, adottate ai sensi dell'articolo 1, comma 141, della legge n. 232 del 2016, è differita all'anno 2020. Conseguentemente, le amministrazioni competenti provvedono, ferma rimanendo la dotazione complessiva loro assegnata, a rimodulare i relativi impegni di spesa e i connessi pagamenti a valere sul Fondo sviluppo e coesione. Come si vede, il c.1-bis di cui sopra interviene sul c.141 art.1 legge finanziaria, assolutamente non toccato dalla sentenza della Corte. Non è matematica ma poco ci manca: chi vi racconta che lo slittamenteo del bando Periferie è dovuto alla sentenza, vi sta raccontando frottole. E' stata una chiara (e furba!) volontà politica: le cause sono tutt'ora ignote, così come nuovamente espresso da Decaro nell'ultimo confronto avuto con il Premier secondo il quale i fondi verranno ristabiliti attraverso un nuovo decreto nelle prossime settimane: https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/09/12/periferie-decaro-anci-accordo-con-governo-fondi-in-tre-anni-mediazione-condivisa-da-tutti-i-sindaci/4619914/ Nuovamente, ma allora le coperture c'erano e nulla c'entrava la Corte. Non è matematica...ma poco ci manca! Saluti AleB

Con Silvia per Verbania, Bando periferie: una vergogna - 12 Settembre 2018 - 07:27

Parte 1
Se si usa la parola onestà bisogna necessariamente essere i primi ad essere onesti, non solo politicamente ma anche intellettualmente. Per quanto riguarda l'informazione non solo sappiamo bene come stanno le cose ma, come sempre, forniamo ai cittadini tutte le informazioni necessarie, tutte e non solo parte di esse, come qualcuno molto furbescamente usa fare a proprio uso e consumo. Il nostro sarà necessariamente un intervemto lungo e articolato. Innanzitutto, non corrisponde al ver7o che il bando periferie riguardi solo la riqualificazione e sicurezza delle aeree periferiche più degradate ma anche la riqualificazione urbana ed il welfare metropolitano e cittadino. In particolare l'art. 1, comma 974, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 ha istituito per l'anno 2016 il "Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle citta' metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia, finalizzato alla realizzazione di interventi urgenti per la rigenerazione delle aree urbane degradate attraverso la promozione di progetti di miglioramento della qualita' del decoro urbano, di manutenzione, riuso e rifunzionalizzazione delle aree pubbliche e delle strutture edilizie esistenti, rivolti all'accrescimento della sicurezza territoriale e della capacita' di resilienza urbana, al potenziamento delle prestazioni urbane anche con riferimento alla mobilita' sostenibile, allo sviluppo di pratiche, come quelle del terzo settore e del servizio civile, per l'inclusione sociale e per la realizzazione di nuovi modelli di welfare metropolitano, anche con riferimento all'adeguamento delle infrastrutture destinate ai servizi sociali e culturali, educativi e didattici, nonche' alle attivita' culturali ed educative promosse da soggetti pubblici e privati". Potenziamento delle prestazioni urbane anche con riferimento alla mobilità sostenibile, leggasi PISTA CICLABILE per il collegameto della oeriferia con il centro di Verbania; nuovi modelli di welfare metropolitano, anche con riferimento all'adeguamento delle infrastrutture destinate ai servizi sociali e culturali, educativi e didattici, nonche' alle attivita' culturali ed educative promosse da soggetti pubblici e privati: leggasi riqualificazione delle SPIAGGIE di Verbania, ampliamento della casa DELLA RESISTENZA di Verbania e un'app di PROMOZIONE TURISTICA per Verbania.. Poi, non corrisponde al vero che con il bando periferie si finanzino i progetti di soli 120 comuni bensì120 progetti che, tra comuni e città metropolitane, significa 326 comuni, quasi il triplo. Vengono così sottratti a 96 progetti, per circa 300 comuni e quasi 20 milioni di cittadini, 1 miliardo e 600 milioni che, di fatto, vengono riversati nelle casse dei comuni virtuosi. Ancora, non corrisponde al vero che non ci sia copertura per il miliardo e 600 milioni destinati ai 96 progetti del bando periferie. Ottocento milioni sono stati stanziati con delibere Cipe, gli altri ottocento milioni attraverso l'art. 1 comma 140 della legge di bilancio del 2016, oggetto della sentenza della Corte Costituzionale e dell'emendamento del governo al decreto Milleproroghe: infatti tutte quelle convenzioni avevano avuto la verifica e la registrazione della Corte dei Conti. il massimo organismo di validazione contabile, non un organo politico.

Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 21 Gennaio 2016 - 12:03

Re: un po' per tutti
Caro Hans Axel Von Fersen io sono molto critico proprio nei confronti di chi nei commenti di blog, e spesso anche nei post, si lancia a semplificazioni tipo "basterebbe fare..." a cui poi io risponderei "se mia nonna avesse le ruote...". Non è mancanza di rispetto nei confronti di chi commenta, ma non sopporto superficialità e supponenza, non che io non se sia dotato! Pensare che basti dire:"basterebbe fare l'intervento in leasing comprensivo di manutenzione..." per risolvere la questione, mi lascia costernato. Il leasing è sempre una forma di finanziamento, che da alcuni vantaggi di bilancio, ma sempre finanziamento è! Se vai in banca a chiedere un leasing, vieni valutato esattamente come se fosse un mutuo! E poi il leasing su cosa? Nuovo impianto, ampliamento,...? Tutta questa manfrina, non è per entrare nel tecnicismo del leasing, di cui sono fermo all'unico che ho fatto nel 1997, ma per ribadire basta a commenti così semplificati, scusa l'impertinenza, ma se non ho niente da scrivere, è meglio stare zitto! Inoltre, io non ho detto che "nelle spese ipotizzate non si considerano le spese come..." ma ho posto una domanda ai tanti commentatori che giocano con i numeri; quando "sparano" certe cifre, hanno tenuto conto di "spese come...". Perchè poi le cifre potrebbero cambiare. Ti faccio un esempio personale. Qualche anno fa, usando molto l'auto per lavoro, anziché acquistarne una, ho stipulato un contratto di "noleggio a lungo termine" con una casa automobilistica. Spendevo un pò di più, circa 1.000 € all'anno, ma qualsiasi cosa fosse successo all'auto, il noleggiatore garantiva comunque la copertura di 50.000km/anno. Qualsiasi cosa fosse successa all'auto (guasto, furto, incidente,...) il noleggiatore si sarebe preoccupato di sistemare la cosa e, non mi ricordo più in quali termini precisi, mi avrebbe fornito un'altra auto in sostituzione, oppure si sarebbe preoccupato di farmi rientrare alla sede di lavoro. Non ho fatto la scelta solo in funzione del costo, ma, soprattutto di altri fattori (rischi, costi indiretti, detrazione fiscale,...). Ora, l'esternalizzazione di un servizio come il forno crematorio, o di un altro servizio, e, più o meno la stessa cosa. Accetto di di guadagnare un po' di meno (sulla carta, perchè la realtà non lo so) qualcuno si preoccupa di far funzionare la "baracca". Come succede in molti bar o locali, il proprietario, non solo del locale fisico ma anche della licenza, "affitta" a qualcuno la gestione del locale, in cambio di un "affitto", poi è problema del gestore far funzionare e guadagnare dal locale. Non c'è nulla di strano in questo, quando si rispettano le leggi! Ovviamente, il bando di gara e il successivo accordo dovranno tenere conto di tutti gli aspetti (investimenti, tecnologia, qualità degli scarichi, livello di servizio,...). Non lo trovo sbagliato a priori, poi se si decide di mantenerlo pubblico, va bene lo stesso, purché la scelta sia stata ben ponderata Saluti a tutti, e scusate se, spesso, mi dilungo. Maurilio

Case Cantoniere usate per Turismo: Verbania? - 5 Gennaio 2016 - 00:22

Edilizia popolare?
Forse qualcosa di più pragmatico? Donare ai comuni gli edifici, spesso di dimensioni importanti e suddividerlo in mono/bilocali, fare un bando per chi vuole acquistare la prima casa, magari con un reddito non superiore a x e stabilire una graduatoria anche favorendo giovani con max 1 figlio , gli aggiudicatari chiederanno un mutuo se non hanno risparmio a sufficienza e si impegneranno sulla base di un progetto ad eseguire i lavori di ristrutturazione, gli edifici verranno dati in comodato per diciamo 70 anni, si recuperano edifici fatiscenti da oltre 20 anni il pubblico non tira fuori un euro, si riqualificano aree degradate, si fa finalmente un pochino di edilizia popolare e si aiutano i giovani a credere in un futuro migliore

M5S su esternalizzazione forno crematorio - 20 Settembre 2015 - 02:12

perché????
Sarebbe come chiedere ; 'cambieresti il tuo posto di lavoro con un altro identico sapendo che ....forse sarà retribuito al massimo come quello precedente !?' Anche si volesse togliere il ' forse' non vedo dove sta la convenienza ! Nel caso del forno crematorio la cosa é identica, quale é la convenienza per il Comune ovvero per il cittadino di Verbania. Potrebbero spiegarsi meglio i signori amministratori ,perché così si fatica a capire, ed in questi casì,la gente inizia a pensare male.......... Domanda: aumenteranno le tariffe per gli utenti? Risposta : si, perché, se la ditta vincente ha un utile di 250 mila euro ,ma lo deve girare al Comune ,cosa si porta a casa ,aria fritta ? Non penso proprio. Mi chiedo poi se un bando di gara simile sia possibile ....…ditemi che non é vero!! Perché poi due forni? Penso che un Forni sia più che sufficiente!

Piscina e proteste: il sindaco scrive al gestore - 31 Agosto 2015 - 21:39

ma perchè questa guerra?
non ho ancora capito chi va in guerra con la società gerente l’impianto delle piscine comunali….e come si sa bene tutte le guerre forse non nascono che per interesse? qualcuno si è preso la briga di leggere il Capitolato di appalto: è pubblico. qualcuno si è preso la briga di leggere Ie repliche del gestore sulla stampa alle accuse rivoltegli prima dagli ex-dipendenti e poi da alcuni assessori e poi dal sindaco? qualcuno ha mai pensato che le piscine comunali sono un bene di noi cittadini e che quando il gestore completerà il suo mandato il bene verrà reso migliorato a noi cittadini? vorrei sapere quanti dei cittadini sarebbero disposti a rischiare il loro per investirlo in un bene della comunità e senza trarne profitto? eh sì, perché l’affidamento in gestione è stato concesso ad una SSD NO PROFIT (che vuol dire che non può per legge distribuire utili né diretti né indiretti, ma soltanto investire nella manutenzione, pagare le utenze e pagare i collaboratori sportivi). adesso ognuno di noi sarà in grado di farsi a casa propria i conti della spesa, dell’affitto, del mutuo, del mantenimento dei figli etc etc. ognuno di noi per fare tutto ciò utilizza i propri stipendi che sono le proprie entrate…..e se si perde il lavoro o i soldi non bastano mai, si va in banca ad indebitarsi. questi soldi però ognuno li usa per la propria famiglia e certo non li spende e non li rischia per mantenere le famiglie di altri (sarebbe stupendo, ma oggi giorno è sempre più difficile trovare solidarietà). ebbene il gestore per coprire tutti i costi e gli investimenti utilizza gli ingressi in piscina, peraltro con tariffe imposte dal Comune, e con i soldi che entrano dagli utenti deve coprire tutto e se i soldi non bastano i soci della società ce li mettono di tasca loro. chi di noi è disposto a mettere soldi propri per un bene comune e non nostro? a proposito sempre leggendo atti pubblici è facilmente verificabile che quando venne fatto il bando nessuno si presentò oltre loro perché il bando parlava di incassi presunti e di investimenti certi dove questi investimenti certi e sicuri sono stati quantificati in oltre 400mila euro in pochi anni….e questi poveri cristi hanno pure dovuto rilasciare una cauzione a garanzia che avrebbero fatto i lavori! quantificare spese per oltre 400mila per rimodernare l’impianto cosa vuol dire? Che sicuramente la struttura fa pena, schifo e malinconia e per essere ridotta così ci saranno anche voluti degli anni ed in questi anni dov’erano le amministrazioni sia di sinistra che di destra? Però oggi è colpa solo dell’attuale gestore e se non farà i miracoli togliamogli l’impianto. Per caso esistono già persone disposte a fare il miracolo? oppure l’intenzione è quella di passare tutto ai 4 soliti amici del quartierino che non faranno l’investimento e ci mangeranno invece sopra? questa SSD che resiste e che ci prova forse sta facendo incazzare qualcuno perché pretende di gestire per investire? non è che dietro ci sono i 4 amici del quartierino quelli che vogliono mettersi in tasca soldi senza poi occuparsi di rimettere a posto un impianto che è sempre nostro? quello che mi stupisce è che politici, mi auguro in modo inconsapevole, si prestino a questi giochetti….alla faccia di ciò che dichiarano “la politica con noi è cambiata, pulizia e trasparenza”. anche se qualche tempo fa sono apparsi i redditi di lavoro di alcuni esponenti politici e mi chiedo come alcuni di loro potessero vivere alcuni con 700 (settecento) euro l’anno oppure da disoccupati, probabilmente la politica è anche un centro per l’impiego. almeno facessero il loro dovere!!! io avevo smesso di andare in piscina NON per le lamentele DEI FREQUENTATORI ma DI ALCUNI CHE CI LAVORAVANO DENTRO “eh prima potevamo fare quello che ci pareva adesso con questo nuovo gestore che palle ti sta con il fiato addosso…”. eccomi di ritorno andati via questi personaggi che si approfittavano ed in più crocifiggevano chi gli dava il pane perché i soldi con cui pago i corsi voglio vadano alle ope

Nuova strada al Montorfano: abitanti scrivono al sindaco - 13 Febbraio 2015 - 15:07

Polemiche''?????
Io vorrei polemizzare il meno possibile ma a Mergozzo il mal affare è di casa ma state certi che prima o poi tutte le volpi finiscono in pellecceria.Sig nuanda mi spieghi perchè il comune di Mergozzo ha risposto alla regione Piemonte che non vi sono spiaggie adibite alla balneazione?? una cosa assurda dato che d'estate le spiaggie dei baretti sono piene e le macchine pagano ache un pedaggio per parcheggiare???Me lo può spiegare lei educatamente ,mi sa spiegare anche perchè noi mergozzesi dobbiamo pagare l' affitto di un capannone per tenervi gli scuolabus di un privato. forse perchè il vincitore del bando ha il cognato in consiglio comunale nelle file della maggioranza naturalmente,non penso di essere intelligente come lei ma le cose stanno così.

PdCI contro il sit-in di Forza Nuova - 13 Dicembre 2014 - 18:52

Sit-in di Forza Nuova
Carissimi sigg.ri Adriana e Livio, ho letto i vostri rispettivi commenti, spero si tratti di semplici battute divertenti, perché altrimenti ci sarebbe da preoccuparsi. Tutti si fanno la bocca larga con la parola democrazia, ma avendo letto quanto sopra ho qualche dubbio che ne sapete quale ne sia il significato. Non sono abituato di fare di tutta un erba un fascio (avendo voi parlato di fascisti ho trovato che questa parola calza a pennello), bando le battute, mentre voi coi vostri commenti lo avete fatto; sarebbe come dire, tutti quelli che tengono alla sinistra sono gentaglia perché i politici del Comune di Roma erano immischiati con le tangenti e la mafia. Venendo al sit-in di casa pound e a forza nuova, ritengo che ognuno sia libero di manifestare le proprie idee e i propri disagi come meglio crede e come fan tutti (visto che avete parlato della costituzione è proprio lei che lo recita); è anche comunque corretto dire, che se molta gente va a manifestare con una certa enfasi e inc.......a, forse, una grossa responsabilità e colpa la si deve a chi governa alla c...o questo paese, cioè la sinistra. Quindi, stiamo attenti ad additare, giudicare e condannare dei cittadini italiani che gridano la loro rabbia a chi col sorriso e la cravatta ci sta mandando in rovina; sapete, anche gli abitanti delle periferie romane qualche settimana fa hanno manifestato animatamente contro extracomunitari e malgoverno, ma nessuno li ha additati, condannati o a dato loro appellativi dispregiativi, anzi, li hanno fatti diventare un simbolo della rabbia popolare! Meditate gente, meditate!

Carcere per la borseggiatrice ucraina - 17 Novembre 2013 - 09:07

costi rimpatri
E qualcuno continua a sostenere che sono una "risorsa". Poi, posso essere d'accordo che quelli che sono in Italia per lavorare onestamente e pagare le tasse non debbano essere discriminati, ma per quelli che sono qui per farsi mantenere a sbafo e delinquere, soluzioni drastiche e bando ai sentimentalismi: nessuno italiano è chiamato a risolvere i problemi dell'intero mondo: ognuno si gratti suoi problemi a casa propria. Comunque per quanto siano costati i rimpatri sempre meglio che spendere gli stessi soldi per continuare a tenerli qui.

Gattabuia: "Futuro segnato" - 27 Giugno 2013 - 08:25

gattabuia parliamone
ho pensato a lungo se scrivere queste righe, che non saranno piacevoli, ma essendomi occupata della nascita di villa olimpia qualche decennio fa e di gattabuia nell'amministrazione zanotti, credo fosse doveroso accogliere l'invito di luca e dire la mia in una vicenda che mi lascia sconcertata e perplessa. consentitemi un poco di cronistoria. appena nominata assessore alle politiche sociali nella giunta presieduta da claudio zanotti ho voluto proporre un progetto sulla mediazione dei conflitti, rivolgendomi a marco girardello la cui professionalità avevo avuto modo di conoscere grazie ad una iniziativa della commissione pari opportunità provinciale. inizio' cosii' una collaborazione con l'associazione camminare insieme e casa di carità soprattutto sui temi dell'inclusione sociale. nei giorni in cui stavamo discutendo sulla scadenza dell'appalto della mensa di villa olimpia, servizio quasi inesistente e da riqualificare, ci trovammo io e la mia dirigente ad una riunione provinciale proprio sull'inclusione sociale, a cui partecipavano anche don donato e marco. chiacchierando di questi temi alla fine della riunione a me venne un'idea, che sembro' un po' folle a tutti, ma che accettarono di approfondire: quella appunto di unire la gestione di qualità professionale che una mensa deve avere con un progetto di inclusione che vedesse coinvolti i carcerati impegnati nella scuola culinaria all'interno del carcere. non tutta la giunta accolse la mia proposta con lo stesso entusiasmo, ma anche grazie alla piena condivisione del sindaco, il progetto parti' ed essendo un progetto dell'amministrazione e non di un soggetto privato decidemmo che il coraggio di chi aveva accettato di iniziare un percorso che poteva essere fallimentare dovesse essere premiato con condizioni particolarmente favorevoli. due anni dopo che fosse un successo era ormai abbastanza chiaro anche se molte cose erano ancora da sperimentare e fare, cosi' il bando di gara fu fatto in modo che chiunque vincesse non corresse il rischio di non farcela. sono passati sette anni, gattabuia ha molti clienti, fa da mensa scolastica per le scuole cadorna, è aperta parecchie sere. molte cose ci sarebbero da dire sulla gestione ma non voglio parlarne qui. questo dibattito, a gara aperta, ha a mio parere molti aspetti scorretti, voglio credere in buona fede. marco girardello, a cui voglio bene come persona e che stimo per parecchi aspetti, sa bene che negli anni della nostra collaborazione abbiamo spesso discusso sulla sua incapacità di distinguere i ruoli istituzionali e politici e sulla sua voglia di volersi occupare di mille filoni di interventi, da verbania a torino, con il rischio di non seguirne bene nessuno. ho avuto modo, negli anni di collaborazione in giunta, di apprezzare claudio zanotti per il suo senso delle istituzioni, per la correttezza, per saper essere uno dei pochi politici che ancora interpretava la politica come servizio, per essere sempre dalla parte dei cittadini. io vengo dalla scuola del partito comunista, a cui devo molto, e che mi aveva insegnato i doveri di un politico e di una persona impegnata nelle istituzioni. ero convinta che se claudio fosse stato sindaco oggi avrebbe non sottoscritto ma preteso una gara come quella che è stata fatta. nessuno, mi pare, vuole chiudere gattabuia. gattabuia è un progetto vincente, ma ormai una impresa che deve essere in attivo; sarebbe bello e forse giusto che continuasse a gestirla chi ha avuto il coraggio di avviarla, ma, che vincano loro o altri, oggi non sarebbe piu' giusto godessero di vantaggi allora doverosi, ora privilegi ingiusti. la crisi economica ha fatto si' che ormai molti ristoratori propongano menu' a 10 euro, o anche a meno: pagano affitti salati, acqua, luce, gas, personale, senza avere un'amministrazione compiacente che spesso ha mandato anche dei tirocinanti ad aiutare la mensa, senza costo alcuno per la gestione. mi stupisce che nessuno dei ristoratori verbanesi si sia ancora espresso su cio'. marco, il coraggio che avete avuto all'inizio, ora non c'è piu'? l'inclusione
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