A quanto ci raccontano: "l’Amministrazione comunale in cinque anni ha fatto cenno ad un progetto di cui non si è mai visto alcun disegno. Il 3 febbraio si è finalmente visto il progetto, quindi si è capito il tracciato della nuova strada; solo in quel momento la cittadinanza ha potuto esprimersi, e lo ha fatto attraverso una lettera protocollata Lunedì 9 febbraio, in cui la stragrande maggioranza dei residenti di Montorfano ha espresso la sua contrarietà."
Il sindaco, in una dichiarazione rilasciata a Vco Azzurra TV, sembrerebbe prendere atto di questa nuova posizione, e valutare soluzioni diverse.
Il testo della lettera:
“Egregio Sig. Sindaco,
con la presente esprimiamo il nostro dissenso per il progetto di spostamento della strada in oggetto, presentato ieri, 3 febbraio 2015, in Sala Consigliare.
Il progetto nasce in risposta ad una richiesta del 7 ottobre 2009 firmata da alcuni concittadini della frazione di Montorfano, frontisti al tracciato dell’attuale strada.
La prima ragione del nostro dissenso è di tipo metodologico: la succitata lettera del 2009, sebbene sostenuta da diversi firmatari non residenti o comunque non direttamente coinvolti dall’opera, riguarda solo cinque proprietà fra le tante presenti in frazione.
Di queste già due (nomi) non ne condividono i contenuti.
Non tiene conto di altre proprietà che dal nuovo tracciato sono direttamente interessate, ma più in generale ignora il punto di vista di tutta la comunità di Montorfano, che da tale progetto è inevitabilmente coinvolta.
La seconda ragione del nostro dissenso è di tipo architettonico: il progetto costituisce un danno ingiustificato e irreversibile al paesaggio, disegnando un eccessivo avvicinamento della strada alla chiesa di San Giovanni Battista, un monumento di assoluto valore storico e artistico. Non prevede alcuna barriera visiva e/o architettonica tra la strada stessa e il prato che precede la chiesa; non ipotizza alcun percorso pedonale.
Inoltre il nuovo tracciato distrugge l’antico sentiero di accesso alla frazione segnato dai caratteristici passoni, e altera in maniera significativa il muretto sottostante la chiesa protestante.
Ci lascia inoltre molto perplessi una strada posta su un terreno in precario assetto idrogeologico, già oggi soggetto a ripetuti allagamenti. Infine, la siffatta strada renderebbe ancora più precaria la situazione del parcheggio, in quanto lo sbocco nello spiazzo sterrato, sottrarrebbe inevitabilmente posti macchina.
La terza ragione è di tipo politico: nel progetto è sottratto terreno demaniale a vantaggio esclusivo di alcuni privati, le cui proprietà ne ricaverebbero un indubbio valore aggiunto senza contribuire in alcun modo al costo del progetto, che sarebbe invece a carico della collettività, e senza che a compensazione questa ne tragga alcun vantaggio.
Troviamo inaccettabile che da un progetto la cui opera dovrà essere sostenuta da risorse pubbliche, la collettività addirittura ne sia danneggiata.
I sottoscritti pertanto, recepita in sede di presentazione di progetto l’indisponibilità da parte dell’Amministrazione Comunale ad accogliere e ipotizzare soluzioni alternative a nostro giudizio possibili, esprimono il loro dissenso verso questo tipo di progetto, chiedendo di interromperne lo sviluppo.
Restiamo convinti che le risorse messe a disposizione possono essere investite in maniera più efficace al servizio della frazione, all’interno di una progettazione partecipata attenta alle esigenze paesaggistiche, coerente con un progetto di risistemazione della piazza e degli spazi attorno alla chiesa di San Giovanni Battista, che rimangono a nostro parere la vera priorità per un progetto di questo genere.
L’augurio e la richiesta quindi è quella di incontrarci nuovamente al fine di definire assieme le soluzioni a queste priorità.
In attesa di un Vostro certo riscontro, porgiamo distinti saluti".
Nuova strada al Montorfano: abitanti scrivono al sindaco
Riceviamo una mail da uno dei 27 residenti, che hanno inviato una lettera al sindaco, relativamente al progetto di nuova strada presso la frazione di Montorfano, per manifestare il loro dissenso.
11 commenti Aggiungi il tuo
Ha capito sig. nuanda o ruanda come stanno le cose?????
Forza abitanti di Montorfano sono sicuro che ce la farete,a non far cementificare il vostro paradiso.
In ogni caso si può amplificare la battaglia con Italia nostra etc.
é ora che questa amministrazione trovi qualche schiena dritta che si opponga al suo dispotico potere.
polvere per niente!
nuanda
12 Febbraio 2015 - 13:51
Capito benissimo come stanno le cose! Hanno chiesto mediante una petizione,tanti o poco che siano,di realizzare una strada,l' amministrazione ritiene che sia una buona proposta e realizza un progetto preliminare, correttamente lo sottopone a tutti i cittadini di montorfano.......... a questo punto mi scusi tanto, ma perché alzare un inutile polverone quando bastava di fronte al progetto preliminare dire di non essere più d'accordo........
Per essere precisi...
Montorfano
12 Febbraio 2015 - 20:00
Sono un abitante di Montorfano. Signor Nuanda, nessuno ha alzato alcun polverone. I fatti sono andati così: la richiesta della nuova strada è stata firmata cinque anni fa solo da un'esigua minoranza della popolazione, ovvero parte di coloro che abitano sull’attuale tracciato. L’Amministrazione comunale in cinque anni ha fatto cenno a un progetto di cui non si è mai visto alcun disegno e che nessuno poteva immaginare; non essendoci alcuna posizione preconcetta, gli abitanti non si sono espressi, bensì hanno costantemente richiesto di vedere dei disegni esecutivi. Ciò è avvenuto lo scorso 3 febbraio, ma va detto che l'Amministrazione comunale non ha sottoposto il progetto all'approvazione della popolazione, anzi ha precisato che "Non si trattava di un referendum". Solo allora la cittadinanza ha potuto esprimersi, già verbalmente durante la presentazione, quindi attraverso la lettera protocollata riportata in articolo, in cui la stragrande maggioranza dei residenti di Montorfano ha espresso la sua contrarietà. Appare evidente che il Sindaco ha potuto e voluto prendere atto dell’opinione reale degli abitanti di Montorfano dopo aver ricevuto questa lettera. Conti alla mano ventisette contrari, cinque favorevoli.
Se il Sindaco, come pare, ha accantonato il progetto, ha fatto una scelta saggia, attraverso un sano esercizio di democrazia. E la popolazione si è espressa nei tempi e nei modi giusti, cercando costantemente un dialogo propositivo.
Se il Sindaco, come pare, ha accantonato il progetto, ha fatto una scelta saggia, attraverso un sano esercizio di democrazia. E la popolazione si è espressa nei tempi e nei modi giusti, cercando costantemente un dialogo propositivo.
cosi non sembra
nuanda
12 Febbraio 2015 - 22:15
allora diciamo che presentarsi in comune e visionare il progetto preliminare con l'associazione salviamo il paesaggio della valdossola non ha di certo aiutato, essere contrari a prescindere non mi sembra una scelta intelligente! articoli di giornale su cui sembra che l'idea di realizzare la strada sia arrivata direttamente dal sindaco, non mi sembra una scelta intelligente! ribadisco il senso del messaggio di oggi....di fronte al preliminare basta dire che non si è d'accordo e la strada non si fa!
dimenticavo!
nuanda
12 Febbraio 2015 - 22:31
Dimenticavo....sig. Giovanni,un paio di cose: gli abitanti ce la faranno di sicuro,visto che siamo in democrazia e non in guerra come pensa lei.....quini lasci pure stare Italia nostra etc...poi lo sa che una volta dicevano che quelli con la schiena dritta erano quelli che non lavoravano!
Dispiace...
Montorfano
13 Febbraio 2015 - 10:29
Signor Nuanda, mi dispiace molto per ciò che scrive. Leggo che ha una polemica aperta con il Sig. Giovanni, mi chiedo perché se la prende con i firmatari della lettera di Montorfano. Non ne rintraccio il nesso.
Giustamente lei nel post successivo ricorda che siamo in democrazia. In democrazia le assemblee pubbliche sono aperte a tutti; Salviamo il paesaggio è venuta per conto suo; io ad esempio li ho conosciuti in quella sede. Quindi non ci siamo portati appresso nessuno; e come ho scritto, siamo andati senza alcun preconcetto.
In democrazia un'amministrazione ascolta le opinioni della cittadinanza ed eventualmente adegua la sua linea, come a quanto pare ha fatto meritamente il Sindaco (con il quale in sede di presentazione molti di noi hanno avuto un confronto educato e di reciproco rispetto).
In democrazia si pubblicano gli articoli in cui si offre voce a tutti. Io ringrazio questo sito poiché ha dato voce anche a noi semplici cittadini, distinguendo il nostro punto di vista da quello di Salviamo il paesaggio; come lei intelligentemente avrà colto.
In democrazia si esprimono opinioni diverse. Come in questo caso; noi firmatari abbiamo espresso la nostra, in tutta onestà sempre con toni pacati. Lei la sua; fortemente e forse a prescindere in opposizione con il nostro punto di vista. E' giusto così. Arrivo a dire che è bello così. Rispetto la sua opinione, come la mia. Eppure non esprimo valutazioni sulle sue capacità cognitive.
E in democrazia si prende talvolta atto che per aver semplicemente espresso il proprio punto di vista, qualcun'altro ti giudica poco intelligente. Non è molto elegante, non aiuta il confronto, ma succede. Ognuno può dire la sua e nel modo che gli riesce; a volte succede di splafonare e di diventare ingiuriosi.
Cordialmente, chiudiamo qui la polemica prima che diventi troppo noiosa. Ammiriamo insieme la bellezza di Montorfano!
Giustamente lei nel post successivo ricorda che siamo in democrazia. In democrazia le assemblee pubbliche sono aperte a tutti; Salviamo il paesaggio è venuta per conto suo; io ad esempio li ho conosciuti in quella sede. Quindi non ci siamo portati appresso nessuno; e come ho scritto, siamo andati senza alcun preconcetto.
In democrazia un'amministrazione ascolta le opinioni della cittadinanza ed eventualmente adegua la sua linea, come a quanto pare ha fatto meritamente il Sindaco (con il quale in sede di presentazione molti di noi hanno avuto un confronto educato e di reciproco rispetto).
In democrazia si pubblicano gli articoli in cui si offre voce a tutti. Io ringrazio questo sito poiché ha dato voce anche a noi semplici cittadini, distinguendo il nostro punto di vista da quello di Salviamo il paesaggio; come lei intelligentemente avrà colto.
In democrazia si esprimono opinioni diverse. Come in questo caso; noi firmatari abbiamo espresso la nostra, in tutta onestà sempre con toni pacati. Lei la sua; fortemente e forse a prescindere in opposizione con il nostro punto di vista. E' giusto così. Arrivo a dire che è bello così. Rispetto la sua opinione, come la mia. Eppure non esprimo valutazioni sulle sue capacità cognitive.
E in democrazia si prende talvolta atto che per aver semplicemente espresso il proprio punto di vista, qualcun'altro ti giudica poco intelligente. Non è molto elegante, non aiuta il confronto, ma succede. Ognuno può dire la sua e nel modo che gli riesce; a volte succede di splafonare e di diventare ingiuriosi.
Cordialmente, chiudiamo qui la polemica prima che diventi troppo noiosa. Ammiriamo insieme la bellezza di Montorfano!
fraintendimento
nuanda
13 Febbraio 2015 - 12:10
Non ho assolutamente niente contro i firmatari....anzi penso che abbiate perso una buona occasione per migliorare il vostro bellissimo paesino (almeno che il progetto non fosse uno scempio)....l'unica perplessità che ho e' sul fatto che se i firmatari sono solo 4 o 5 perché non siete intervenuti subito? Dalla vostra lettera si capisce che non avete nessuna intenzione di realizzare una nuova strada,quindi se voi vi foste opposti subito il comune non avrebbe speso soldi inutili! La ringrazio per avermi esposto in maniera educata il suo punto di vista. La polemica "simpatica" con il sig. Giovanni e' dovuta dal fatto che in tutte le sue risposte c'e' solo sarcasmo,accuse,polemiche su tutto e tutti.....e quando risponde lo fa solo in maniera poco educata e senza fare proposte intelligenti.
Io vorrei polemizzare il meno possibile ma a Mergozzo il mal affare è di casa ma state certi che prima o poi tutte le volpi finiscono in pellecceria.Sig nuanda mi spieghi perchè il comune di Mergozzo ha risposto alla regione Piemonte che non vi sono spiaggie adibite alla balneazione?? una cosa assurda dato che d'estate le spiaggie dei baretti sono piene e le macchine pagano ache un pedaggio per parcheggiare???Me lo può spiegare lei educatamente ,mi sa spiegare anche perchè noi mergozzesi dobbiamo pagare l' affitto di un capannone per tenervi gli scuolabus di un privato. forse perchè il vincitore del bando ha il cognato in consiglio comunale nelle file della maggioranza naturalmente,non penso di essere intelligente come lei ma le cose stanno così.
Per risponde al Sig. Nuanda
Montorfano
13 Febbraio 2015 - 15:46
Le rispondo nel merito della sua ultima risposta, così da farle chiarezza: quando i pochi firmatari hanno fatto la richiesta di spostamento della strada, molti di noi hanno detto che se il progetto fosse stato sostenibile e ben fatto lo avrebbero appoggiato. Questo a ulteriore conferma che non avevamo posizioni preconcette. Abbiamo anche dato indicazioni di merito.
Poi il 3 febbraio abbiamo visto il progetto e con nostra sorpresa abbiamo appurato che nessuna delle nostre indicazioni erano state accolte; in quella sede abbiamo subito manifestato le nostre perplessità, ma abbiamo ribadito che soluzioni alternative per noi erano possibili: un percorso decisamente meno invasivo rispetto a quello tracciato dal nuovo progetto, o la soluzione di un parcheggio prima della strada, limitando l'accesso all'attuate tracciato.
Il Sindaco ci ha risposto che altre soluzioni rispetto a quelle del progetto non erano contemplabili. Risposta dura, ma accettabile: a questo punto la nostra lettera non poteva che limitarsi ad esprimere con altrettanta schiettezza le criticità a quel tipo di progetto.
Quindi si poteva fare una nuova strada, avevamo anche detto come per noi la si poteva fare, ma il Comune ha fatto una scelta diversa, trovando una soluzione che per noi ha tutti quei difetti che sono espressi nella lettera.
Le assicuro il nuovo progetto peggiora il nostro bellissimo borgo.
Poi, se lei lo ha visto, e la pensa diversamente da noi, direi che conferma il fatto che per fortuna ognuno di noi ha sensibilità e opinioni diverse.
Poi il 3 febbraio abbiamo visto il progetto e con nostra sorpresa abbiamo appurato che nessuna delle nostre indicazioni erano state accolte; in quella sede abbiamo subito manifestato le nostre perplessità, ma abbiamo ribadito che soluzioni alternative per noi erano possibili: un percorso decisamente meno invasivo rispetto a quello tracciato dal nuovo progetto, o la soluzione di un parcheggio prima della strada, limitando l'accesso all'attuate tracciato.
Il Sindaco ci ha risposto che altre soluzioni rispetto a quelle del progetto non erano contemplabili. Risposta dura, ma accettabile: a questo punto la nostra lettera non poteva che limitarsi ad esprimere con altrettanta schiettezza le criticità a quel tipo di progetto.
Quindi si poteva fare una nuova strada, avevamo anche detto come per noi la si poteva fare, ma il Comune ha fatto una scelta diversa, trovando una soluzione che per noi ha tutti quei difetti che sono espressi nella lettera.
Le assicuro il nuovo progetto peggiora il nostro bellissimo borgo.
Poi, se lei lo ha visto, e la pensa diversamente da noi, direi che conferma il fatto che per fortuna ognuno di noi ha sensibilità e opinioni diverse.
ricevuto
nuanda
13 Febbraio 2015 - 22:09
Ora mi e' tutto più chiaro....grazie! e' giusto che in democrazia decidiate il meglio per il vostro borgo....in bocca al lupo...scusami ma ora devo preparare la risposta,che daro' domani al sig. Giovanni sulla regolamentazione della balneazione sul lago di Mergozzo.
Non vedo l'ora che mi si spieghi come stanno le cose.Poi metterò su questo blog la risposta del comune all'interpellanza della regione piemonte da me richiesta.
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