Saloni di Orientamento e Ricomincio da Me - 6 Novembre 2024 - 12:05Si è chiusa la sesta edizione di “Ricomincio da Me”, un progetto scolastico interistituzionale, che ha nell’Istituto Comprensivo Bagnolini di Villadossola l’istituto capofila e vede coinvolte scuole, enti e istituzioni dell’intero territorio provinciale del Verbano Cusio Ossola, con il coordinamento tecnico dell’Ufficio Scolastico Provinciale del VCO. |
La Vigezzina sul The Telegraph - 20 Ottobre 2024 - 10:03The Telegraph viaggia a bordo del Treno del Foliage: un reportage ricchissimo, una vetrina straordinaria “Il viaggio in treno più spettacolare d'Europa”, così la giornalista Sarah Baxter definisce il tragitto della Ferrovia Vigezzina-Centovalli. |
Europa Verde su risultato elettorali - 29 Giugno 2024 - 09:16Riceviamo e pubblichiamo, una nota di Europa Verde - Verbania, a margine delle elezioni Amministrative. |
Immovilli su lungolago Intra - 4 Marzo 2024 - 15:03Riceviamo e pubblichiamo, una nota del candidato sindaco Michael Immovilli, riguardante la situazione di Intra e in particolare i cantiere sul lungolago. |
Verbania Futura risponde a Rabaini - 16 Dicembre 2023 - 08:01Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Gruppo Civico Verbania Futura di commento delle dichiarazioni dell’assessore alla viabilità di Verbania. |
100 bus al Mercatino di Natale di Santa Maria Maggiore - 14 Dicembre 2023 - 14:09Mercatino di Natale di Santa Maria Maggiore: oltre 100 bus (anche da Francia e Germania) e decine di migliaia di visitatori da tutta Italia. |
Il Prof influencer Schettini a Gravellona - 27 Ottobre 2023 - 10:23Il professore di fisica Vincenzo Schettini, seguito sui social da milioni di italiani, farà tappa al centro commerciale Le Isole di Gravellona Toce (VB). L’appuntamento è in programma per sabato 28 ottobre alle ore 16:00. L’ingresso è gratuito. |
Verbania Futura su P.zza F.lli Bandiera - 9 Agosto 2023 - 12:05Riceviamo e pubblichiamo, copia dell’intervento tenuto dal gruppo civico Verbania futura nel consiglio comunale del 08.08.23, in merito alla petizione promossa per chiedere la revisione sostanziale del progetto di riqualificazione di P.zza F.lli Bandiera. |
Quartiere Intra su petizione Piazza Fratelli Bandiera - 31 Luglio 2023 - 08:01Riceviamo e pubblichiamo, la lettera del Consiglio di Quartiere Verbania Intra, relativo alla riunione avvenuta il 29 luglio, in merito alla petizione di quasi 800 cittadini, sul progetto di riqualifica di Piazza Fratelli Bandiera. |
Pedalata "Il sentiero del tè" - 24 Giugno 2023 - 11:04FIAB VCO invita a pedalare domenica 25 giugno alla scoperta della più grande piantagione di tè d’Europa. |
“In capo al mondo con una slitta” - 10 Giugno 2023 - 18:06Domenica 11 giugno, presentazione del volume “In capo al mondo con una slitta” di Alessandra Marchesi. L’incontro si svolgerà all’Adventure Park Le Pigne alle ore 15,00. |
Trentennale di primavera del Parco Nazionale della Val Grande - 19 Maggio 2023 - 10:23Il 23 novembre prossimo l’Ente Parco festeggerà i trentanni dalla sua istituzione; proprio in questi giorni è in corso l’organizzazione di una grande festa con eventi unici e gratuiti che si succederanno da giovedì 23 a domenica 26 novembre. |
Pedalata "Il sentiero del tè" - 29 Aprile 2023 - 10:03FIAB VCO invita a pedalare domenica 30 aprile alla scoperta della più grande piantagione di tè d’Europa. |
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“Giornata di Raccolta del Farmaco” - 6 Febbraio 2023 - 08:01Da martedì 7 a lunedì 13 febbraio si svolgerà, nelle farmacie in tutta Italia, la 23ª “Giornata di Raccolta del Farmaco”. |
In migliaia al Mercatino di Natale di Santa Maria Maggiore - 13 Dicembre 2022 - 10:03In migliaia hanno invaso la Valle Vigezzo. Bus anche dalla Francia. Ricadute importanti per tutto il territorio del Verbano-Cusio-Ossola grazie ad un evento ormai noto anche a livello internazionale. |
Lettera aperta all'Amministrazione sul destino di Palazzo Cioia - 17 Novembre 2022 - 08:11Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di Giorgio Tigano Consigliere comunale di Verbania- Gruppo Misto |
Eventi Baveno dal 13 al 27 novembre - 12 Novembre 2022 - 16:05Due settimane molto ricche di avvenimenti a Baveno dal 13 al 27 novembre |
Riapre il punto vendita COOP di Intra - 2 Novembre 2022 - 18:00Dopo la ristrutturazione diventa un superstore: ingresso sulla piazza dei freschi, tecnologia per fare la spesa “presto e bene” e centro servizi unificato Novapoint tra le novità |
Immovilli su parcheggio piazza fratelli Bandiera - 25 Ottobre 2022 - 08:01Immovilli (Lega): “Multipiano in piazza fratelli Bandiera? Solo il vecchio che avanza”. |
Rabaini su parcheggio “ex Caserma carabinieri” - 24 Giugno 2023 - 19:10Re: Re: Re: letti entrambe....Ciao annes Per rimanere sul lago una città come Stresa ha appena inaugurato un parcheggio a lago a servizio del futuro porto turistico. E Stresa non mi sembra abbia molto da imparare a livello di turismo da Verbania. Arona ha solo parzialmente chiuso parte del lungolago al traffico ma ha una quantità di parcheggi in centro semplicemente pazzesca; forse è per quello che è piena di gente tutto l'anno? Anche Cannobio ha chiuso il lungolago ma quanti parcheggi sono stati creati nelle immediate vicinanze? La proposta della ex caserma va nella medesima direzione secondo il mio modesto parere. A ridosso del lungolago e comodo da raggiungere per i turisti che oggi uscendo da Villa Taranto costeggiano il lago, passano le piazze san giuseppe e gramsci e se non imbroccano la minuscola vietta per scendere a lago sono già a Suna. Poi chiudere il lungolago di Pallanza nei mesi di Ottobre, Novembre, Dicembre, Gennaio, Febbraio a cosa e soprattutto a chi giova? La "tranquillità" che si invoca ha come rovescio della medaglia la desertificazione commerciale: senza clienti le attività non possone esistere. Dovrebbe essere compito del buon amministratore pubblico saper contemperare i 2 legittimi interessi. |
Nuovo ospedale a Domodossola - 26 Ottobre 2019 - 08:41Pasticcio totaleSi era partito con Piedimulera, localizzazione ovviamente improponibile. Poi una collina arroccata e scomoda su Ornavasso. Ora assistiamo allo scacco matto dei leghisti di Domodossola. A Gravellona, vero baricentro della provincia, hanno fatto solo uno strano centro commerciale spezzettato. E i parlamentari verbanesi stanno a guardare... |
Forza Italia su bonifica ex Acetati - 26 Febbraio 2019 - 04:25Concorso Internazionale EUROPAN 15Con il chiaaro intento di coinvolgere tutta la cottadinanza verbanese sul piano conoscitivo e partecipativo nella realizzazione del progetto di recupero e riqualificazione dell'area Acetati, consideriamo ottimo il concorso internazionale Europan 15 promosso dall’Amministrazione per costruire il futuro di quell'area e della città. La sfida del futuro dell’area Acetati va colta. La città non si può fermare come invoca il centro destra, Verbania deve andare avanti. Per questo accogliamo con favore la proposta dell’Amministrazione comunale di partecipare al concorso internazionale Europan 15, che sarà presentato al teatro Il Maggiore martedì 26 febbraio dalle ore 16.00. Questo concorso va nella direzione auspicata da tutti: raccogliere idee e progetti di sviluppo validi, attraverso il lavoro di professionisti del settore di tutta Europa (architetti, progettisti, urbanisti, ecc.) per aprire, con queste idee e suggestioni, un confronto con la città e il territorio. Un concorso che vede Verbania entrare in rete con decine di altre città in Europa, per poter avere gli strumenti idonei per decidere sul cosa fare di quest’area, così grande e importante in una zona strategica e determinate per il futuro dei prossimi decenni. In questo senso ha fatto bene l’Amministrazione a lavorare per tentare di evitare il fallimento del gruppo Acetati e aprire una discussione in città (vedremo come si concluderà la vicenda ora in mano ai giudici di Alessandria). Due cose sono certe. 1) Evitare il fallimento vorrebbe dire avere un interlocutore con cui discutere e provare a trovare soluzioni comuni. Il fallimento significherebbe avere un curatore fallimentare che, in maniera notarile, curerà gli interessi dei creditori bloccando lo sviluppo dell’area per decenni (come altri fallimenti in città dimostrano). 2) Evitare il fallimento vorrebbe dire risanare l’area e concludere entro il 2019 i lavori di bonifica a carico di Acetati stessa, come dichiarato due giorni fa alla stampa locale dal dirigente di Urbanistica del comune di Verbania. Il fallimento significherebbe porre inevitabilmente i costi della bonifica a carico del comune e, quindi, dei verbanesi. Smontata anche l’idea (demagogicamente alimentata dal centro destra e dalla Lega) che quell’area diventi un centro commerciale, si tratta ora di aprire un percorso per costruire idee e progetti validi per lo sviluppo. Inoltre l'oggetto del concorso deve includere Madonna di Campagna, Sant'Anna e la Sassonia: il progetto su Piazza Fratelli Bandiera prevede il ricongiungimento attraverso il terzo ponte all'area Acetati, un progetto di riqualificazione diffusa, una visione globale di città a misura di cittadino. Noi siamo pronti. C’è chi vuole stare fermo (e d’altronde il centro destra è già scappato con Zacchera - e Montani - dalle sue responsabilità di Governo con le dimissioni da Sindaco). C’è chi invece vuole che Verbania vada avanti e costruisca il suo futuro. Il concorso Europan 15 va in questa direzione. |
Una Verbania Possibile: bilanci di fine ciclo - 6 Gennaio 2019 - 15:30Re: Re: luoghi comuniCiao Hans Axel Von Fersen sul mancato CPI del teatro è stato scritto tanto e c'è un articolo di VCO24 che spiega bene tutti i passaggi fatti: sono con te quando sostieni che è stato un errore madornale e che qualcuno dovrebbe pagare, ma ho il dubbio che questo "qualcuno" sieda negli organi di controllo competenti e che non sia solo il progettista del costruttore privato. C'è una commissione d'inchiesta in corso e spero che si giunga ad una conclusione da cui trarre le dovute conseguenze. Quello che dico invece è che, in mancanza di altri temi, si continua a far polemica sul nulla: la scuola o qualsiasi altro edificio pubblico di vecchia data ospita cittadini (lavoratori od utenti) per diverse ore al giorno per tutti i giorni. Non è comparabile con la presenza presso il nostro teatro (quasi mai pieno, ma questo è un altro discorso) e quindi la probabilità di accadimento è molto inferiore: non nego ci sia un problema con la conformità alle regole vigenti, dico che sarebbe ora di smetterla di fare allarmismi inutili poichè tali sono. In caso di incendio, la sala ci mette 3 minuti per evacuare avendo l'arena esterna direttamente accessibile dalle porte di emergenza poste sulla facciata. Sulla ex Acetati ormai abbiamo già esposto le ns opinioni: ci diamo appuntamento qui tra 10 anni e conteremo gli esercizi commerciali chiusi **a causa** di questo fantomatico centro commerciale. Probabilmente avranno già chiuso e nemmeno senza nuovi esercizi commerciali: ahinoi, il Sistema Italia ha una miccia sempre accesa. Infine, sul porfido di Intra, può darsi che a qualcuno non stia bene: probabilmente costoro non amano il porfido come pavimentazione. Ce ne faremo una ragione. Fatta. Saluti AleB PS: io cmq continuo ad attendere una risposta di Renato..confido in una sua replica a giorni! :) |
Una Verbania Possibile: bilanci di fine ciclo - 4 Gennaio 2019 - 19:34luoghi comuniMancano nell'ordine: - non ci sono più le stagioni di una volta - piove, governo ladro - si stava meglio quando si stava peggio. Qualcosa di più concreto no eh? Ad esempio, Renato vuoi dirci cosa intendi per Visione di Insieme? Qual è la tua proposta di "insieme" per la città e quale il percorso economico da perseguire per completarla? In 5 anni di opposizione, non si è capito. Magari, con una spiegazione più concreta, riuscirai a convincerne un altro paio al prossimo giro di giostra. Palazzo Pretorio era in vendita (anzi, venduto perchè alla Cosa Comunale non serve a nulla uno spazio "commerciale" nel centro della città): apriti o cielo!!, mancava scomodare il Presidente della Repubblica. Hanno dovuto "inventarsi" uno scopo pubblico per accontentare chi, anche all'interno della maggioranza, vede obiettivi strategici sul nulla (cioè, l'utilità di quei due locali affacciati sulla piazza principale!). Ho percorso di persona, con passeggino appresso, il lungolago di Pallanza nel nuovo tratto contestato: nessuna differenza con il budello di Intra. Tiriamo su anche quello allora, dove però non giungono lamentele: la piazza diffusa funziona d'estate con i dehor dei pub affacciati sul lungolago. Quella strada può tranquillamente diventare a senso unico: i pulman turistici possono permettersi un giro molto largo, le auto passano da sopra. Non vedo quale sia la necessità impellente di avere il doppio senso. Se poi l'autista pigro (gli stessi che vogliono parcheggiare in centro perchè fa male fare 4 passi), decide poi di parcheggiare dove non si può, va da sè che la sanzione sia sacrosanta. CEM: una tale attenzione ad un (ex) CPI non si è mai vista. Quando ci si siede sulle poltrone del teatro ci si sente un pò troppo osservati: VVF ovunque, insegne luminose di esodo sempre accese (fastidiose direi durante uno spettacolo), un monitoraggio continuo tecnologico manco fosse una centrale atomica. Eppure, in giro per l'Italia, ci sono teatri di 100/200 anni fa quando le nozioni di ancendio erano ancora nella testa di chi non era ancora nato. Altro che REI. Ma pur di far cagnara, si vaneggia che il nostro teatro sia una bomba ad orologeria, Quando poi questo documento verrà approvato, allora staranno tutti sereni e tranquilli, viaggiando magari su una nuovissima auto con batterie al litio. A proposito, mai stati a visionare qualche CPI ormai scaduto delle scuole cittadine? Lo sai Renato che in alcuni casi andrebbero chiuse? Vi siete poi dimenticati di criticare la Rapetti, la Fondazione, il giardino, il bar, l'architetto e l'ingegnere e perchè no, anche la location. O stiamo assistendo ad un nuovo modo di fare politica? il comunicato in serie... Attendiamo la terza puntata quindi? Rinnovo la domanda alla quale non mi hai risposto: ci sei mai stato? Conti di andarci qualche volta? così, giusto per magari cambiare idea non tanto sull'involucro ma sui contenuti rispetto alla condizione del passato. Infine, ancora una volta si mistificano le intenzioni: nessun centro commerciale - inteso in senso lato, nell'area ex Acetati ma alcuni (forse) nuovi esercizi commerciali delle dimensioni delle GDO già presenti in loco e recupero dell'area da raggiungere in una decina di anni (quando certamente la Marchionini non avrà più alcun potere). Poveri commercianti intresi: hanno certamente bisogno che qualcuno dell'amministrazione dia loro "protezione". Dai Renato, fai outing: sei un berlusconiano convinto, quello a cui sta a cuore l'interesse dei "pochi imprenditori" in confronto all'interesse della comunità. Sei però arrivato tardi: si reitera la stessa cantilena del poverissimo commerciante intrese (poverisssssssimo!) perchè, alla fine e di concreto, altre differenze con gli altri non se ne vedono. Saluti AleB |
Area Acetati una nota degli ambientalisti - 7 Dicembre 2018 - 09:12orizzontefinire col costruire il millesimo inutile centro commerciale,destinato a morire in un decennio (se va bene) è una scelta per chi guarda all'oggi. il compito della politica è guardare al domani,costruire e lasciare qualcosa per i decenni a venire. è sempre il solito discorso,scegliere se guardarsi i piedi o guardare il cammino. |
Area Acetati una nota degli ambientalisti - 6 Dicembre 2018 - 20:16In effetti.. poca sostanzaSì. Tutto bello e politically correct. Green ed economia pulita. Ma in soldoni che proponete? Fate bel progetto con tanto di analisi costi e benefici. Una proposta seria e concreta che non siano belle parole. Così non significa nulla. Un guscio vuoto. Anzi. Neppure il guscio... Secondo me ad oggi l'unica alternativa è il solito centro commerciale. Che è comunque concreto e fattibile. Il resto rimangono parole nel vento... |
Montani contrario al progetto ex Acetati - 25 Novembre 2018 - 16:52ci sono anche ioNon posso esimermi dal commentare anche io, considerando che stanno commentando tutti i pezzi da novanta del blog e per l'occasione è risorto un grande calibro che s'era messo spontaneamente in quiescenza. Partiamo dalla matematica che è poco opinabile, dai 16 e/mq che è un dato che non ha alcun senso. Se si deve fare qualche conto, il costo della bonifica deve essere riferito esclusivamente alla superficie costruibile e non sull'intera area. Se 2,5M euro sono una montagna di soldi (che poi li ha comunicati acetati che aveva tutto l'interesse a spararla grossa) sarebbero pochi soldi se poi si potesse edificare 250.000 mq. In pratica avrebbe un'incidenza di 10e/mq e quindi sarebbe insignificante. Se invece si potesse edificare 25.000 mq allora ci sarebbe un'incidenza di 100e/mq che inizia già a cubare ma sempre sostenibile. Se invece si potesse edificare 2.500 mq allora il costo di bonifica sarebbe insostenibile per qualsiasi speculatore. Ciò premesso, facciamo 2 ragionamenti. Cosa porta ricchezza: il commercio o l'industria? Rispolveriamo i ricordi degli studi di 2a media e capiamo che il commercio dovrebbe rientrare nel cosiddetto "terziario" ovverosia "servizi" a "servizio" dell'"industria" "primaria" (fabbriche o turismo). Il turismo genera ricchezza se permette di far entrare capitali dall'estero. Il turismo di italiani possiamo semplificarlo come una "partita di giro" tra italiani come lo è il commercio verso italiani. Soldi che escono da una tasca italiana ed entrano in un'altra tasca italiana. Un’industria crea ricchezza perché dà valore aggiunto alle produzioni e se queste produzioni vengono esportate allora è vera ricchezza per la nazione. Normalmente l’industria dà paghe buone e regolarmente pagate negli straordinari, nel commercio ultimamente è il contrario. Già buono se arriva la paga base, straordinari e festivi neanche a parlarle. Ad ogni modo l’Italia è un Paese a fortissima deindustrializzazione e quindi le aree industriali hanno poco valore, addirittura pochissimo se andassero all’asta e allora visto in prezzo di saldo potrebbe essere appetibile per qualche INDUSTRIALE che grazie al poco prezzo potrebbe investire e ritenere un fattore secondario la brutta localizzazione dell’area. Sono ormai pochissime le industrie collocate all’interno di una città e ciò può essere un ostacolo nel caso ci si dovesse “scontrare” con gli abitanti. Idem lo è il commercio. L’economia ci ha sempre insegnato che ciò che accade negli USA poi accadrà da noi. Negli USA il commercio tradizionale dei grandi mall (perdonami Lupus) è in profonda crisi. Tecnicamente è il cosiddetto effetto Amazon. E di conseguenza è crisi anche per gli immobili commerciali. Ci sono tantissimi locali commerciali vuoti coi cartelli affittasi-vendesi e nuovi insediamenti commerciali non avrebbero premesse favorevoli. Sopravvive il commercio che si basa sull’esperienza e sul servizio. Al turista tipico interessa fare il giro nel centro storico e comprate nei negozi lì operanti. I negozi, senza storia, senza “ambientazione” sono poco interessanti. Ci sono ovunque, in centri commerciali più grandi, magari a prezzi più bassi, più vicini a casa loro senza incunearsi a Verbania. Questa amministrazione vorrebbe rilanciare il commercio a Trobaso e in via Tacchini. Creare una nuova zona commerciale non è assolutamente compatibile con gli intenti dichiarati. Se fallisse acetati poco male, il tutto andrebbe all’asta e magari botta di ci e potrebbe essere rilevata per quattro soldi da qualche industriale vero. Al limite potrà acquisirla il comune e poi convertirla in area commerciale e poi lottizzarla facendoci anche un discreto affare. Affare che oggi è nelle mani di acetati grazie al benestare dall’AC. Favore che spesso è negato al comune cittadino. Stupisce come questa amministrazione abbia fatto i ponti d’oro a grandi gruppi (vedasi affare Lidl) o ora si stia prodigando per favorire gli affari speculativi immobiliari di una società che ha dismesso la fabbrica italiana per delocalizzarla i |
Montani contrario al progetto ex Acetati - 23 Novembre 2018 - 14:21Re: Commento..to be continued.. Per quelli che hanno così paura del nuovo parco commerciale dell’area, faccio notare che questo si risolverebbe in: - Lotto funzionale 1B: Ristorazione. Nuovo ristorante, come tanti ne aprono e tanti ne chiudono - Lotto funzionale 1A: Completamento insediamenti esistenti. Si parla, vista ormai la comparsa dell’investitore, di un’attività della dimensione (inferiore?) di Esselunga (Risparmio Casa?). SLP di 5800mq: lo sappiamo vero cosa significa SLP? Google vi aiuta nel caso. - Lotto funzionale 2: mercato coperto e ristorazione. Questo è il masterplan tanto discusso per la parte di vendita commerciale. Davvero bisogna essere così preoccupati? Probabilmente nel breve termine vedremo una specie di grancasa del casalingo accanto all’esselunga: quali piccole attività imprenditoriali del centro storico intrese ne trarrebbero un significativo svantaggio? Non si capisce. Infine, per quanto riguarda la proposta del CNR, mi sovvengono solo due pensieri: molto suggestiva ma alquanto fuori da tempi. Chi dovrebbe investire con lucro in questo progetto? Solo un investimento di lungo termine da parte del pubblico potrebbe avere senso per una tale proposta. Purtroppo per noi, questo non è il periodo storico adatto per pensare che lo Stato si faccia carico di attività di questo genere. Questo treno passa OGGI e tra trent’anni: a me piacerebbe vedere gli effetti di una riurbanizzazione di questa area nel medio termine. Se così non sarà, ce lo terremo così…contenti voi! Saluti AleB |
Montani contrario al progetto ex Acetati - 23 Novembre 2018 - 14:17Re: CommentoCiao Filippo come ho avuto modo di dire altrove, a me interessano fatti e dati oggettivi. Non sono di parte: prova ne è che nella passata Amministrazione ho sostenuto le scelte di Zacchera in seno all'operazione “Teatro” che partì con le stesse premesse (mancata condivisione delle scelte, intervento in area degradata, cambio di destinazione, opportunità di finanziamenti mal gestiti e via dicendo: sembra proprio il nuovo CEM). Nel tuo (ed in quello di molti) ragionamento, non tornano parecchie cose: - Qualcuno sta inculcando alla gente l'equivalenza "commerciale=outlet". Il sindaco in persona ha già affermato, nonchè non v'è traccia nel masterplan in discussione – come fatto sopra presente da un altro utente, che non potrà mai essere insediato un outlet nella ns città proprio per i motivi da te menzionati (viabilità). Perché continuate a parlare quindi di outlet? Ma li leggete i documenti o vi fidate solo del politico di turno che ha tutto l'interesse di andare contro a prescindere? Non è nemmeno un’idea di centro commerciale stile Gravellona Toce o Castelletto Ticino: lo vedete dove sorgono quei posti (centri commerciali ed outlet)? Uscita autostrada non dice nulla? - Perché un soggetto privato dovrebbe chiedere alla cittadinanza tutta (attraverso quali strumenti?) un parere su immobili del proprio patrimonio? Perdona la franchezza: ma se devi fare un ampliamento in una tua proprietà con lavori che richiedono l'approvazione del Comune, cosa fai chiedi al tuo vicino di casa o parli direttamente con l'Ufficio tecnico? E se quest'ultimo dà benestare, tieni conto del parere del vicino al quale magari stai togliendo una vista pur rispettando le distanze di legge? Acetati si è comportata come un privato: ha avuto contatti con l'amministrazione la quale, secondo sue logiche, ha rilasciato benestare. Precisiamo inoltre che Sindaco e Giunta rappresentano di fatto e democraticamente la cittadinanza tutta: smettiamola di volere la condivisione di ogni singola questione che si presenta in capo ai nostri rappresentanti. Il sistema democratico funziona così; per quelli a cui questa operazione non piace, possono tranquillamente e segnatamente farlo presente con LO strumento democratico per eccellenza: il voto della prossima primavera. - Acetati, o quel che ne rimane, è oggi proprietaria di un'area industriale. Alla luce del sole, e contrariamente alle vostre polemiche di sotterfugi, chiede il permesso per fare una speculazione immobiliare per fare cassa ed evitare il fallimento: è OVVIO che sta guardando ai propri interessi. Il dato oggettivo è che OGGI Verbania ha, nel punto baricentrico della città, un ex polo industriale nel quale, OGGI, può essere insediato solo un altro polo industriale (tra l’altro accanto ad uno esistente ed in produzione). Ci va meglio un’altra industria chimica? Io sarei favorevole: recupero aree industriali e lavoro. - Infine, si parla erroneamente di un costo di bonifica al mq: a parte un banale ragionamento economico che vede nelle attività di ogni genere dei costi fissi e dei costi variabili, non sappiamo dove si concentra né quali sono le operazioni per portare a termine la stessa. Se parlano di 2.5M€ per bonificare l’area, ci vogliono tutti, indipendentemente da quelli che acquisteranno i singoli lotti. Tra l’altro si dimentica che questa bonifica o la fa Acetati o la fa il pubblico perché, così com’è, l’area non è “vendibile”. Si dice che i soldi si troveranno: mi scappa da ridere considerato che l’ex area della Padana Gas che dovrebbe ospitare il parcheggio del teatro è lì ferma da anni perché non si sono trovati 108.000€ per completare la bonifica (stanziati nel bilancio 2019). Davvero pensate che, in questo periodo storico, le amministrazioni locali possano impegnare qualche milione per bonifica un’area la cui destinazione è tutta da definire? to be continued.. |
Montani contrario al progetto ex Acetati - 22 Novembre 2018 - 11:55conteggi e NO outletAleB se fai una critica al mio conteggio DEVI scrivere quale è, secondo te, la formula corretta. Se l'operazione outlet è "smentita anche dai muri" significa che il compratore ha sottoscritto che NON vi sarà, secondo Wikipedia, "un singolo negozio (spaccio aziendale o commerciale) o un centro commerciale specializzato nella vendita al dettaglio di prodotti di marche famose o meno, invenduti o usciti dal catalogo più recente del produttore". Se così non è le contestazioni, fin quando ci sarà in Italia un regime non totalitario, sono legittime. |
Montani contrario al progetto ex Acetati - 21 Novembre 2018 - 17:52Piatto ricco mi ci ficco!Pian piano arrivano tutti: si è aperto uno spiraglio elettorale e quale momento migliore per fare fronte comune verso questa amministrazione per condire accuse, dalla mancata progettualità a quelle di connivenza per chissà quali tornaconti personali. Era abbastanza scontato il NO dei commercianti, bada bene intesi solo quelli piccoli e maltrattati dei centri storici e non quelli della GDO che sono brutti e cattivi e danno lavoro a qualche centinaio di persone. Tra l’altro quest’ultimi dovrebbero essere quelli più preoccupati dell’insediamento paventato di Ellemme Patrimoni che, con il suo Risparmio Casa, farebbe da GDO per gli articoli per la casa. Al senatore leghista interessano le sorti dei commercianti e dei cittadini: mantenere lo status-quo, non prendersi alcuna responsabilità, lasciare tutto così com’è; è d’altronde questo il vento del cambiamento. Direi che al leghista interessa in realtà di più la sorte del commerciante del centro storico: mal contati quindi quei 30mila residenti nel comune, tutti potenziali acquirenti delle realtà economiche attuali e future (consumano tutti, dai neonati agli anziani!), l’importante è difendere l’orticello di quella dozzina di negozi nel budello di Intra e Pallanza. Non fa una grinza: al cittadino comune che, con una ristrutturazione dell’intera area ex Acetati in veste commerciale, avrebbe solo da guadagnare sia in termini di concorrenza sia in quelli di opportunità di impiego, non rimane altro che “accontentarsi”. Tornando alle perplessità del senatore, chissà davvero quale strana congettura ha portato il Sindaco ad esporsi così tanto giusto qualche mese prima della tornata elettorale, attirando polemiche scontate nei termini e nei contenuti: sarà forse che in realtà questa era/è davvero l’unica alternativa per evitare un fallimento di un’azienda (NB: non è ancora detta l’ultima parola! I leghisti tifino pure per la debàcle!) che potrebbe portare in “dono” alla città un’area industriale non del tutto bonificata ed impossibile da gestire per i prossimi trent’anni? Qualcuno ci spera…mi piacerebbe che lo stesso si troverà in futuro a gestirla questa grana. Altro che RisparmioCasa, caro mio Senatore! Saluti AleB |
Minore su Farmacia Comunale - 16 Novembre 2018 - 10:12Fatti, non parole...…diceva quel tale! Proviamo a fare un riassunto (limitato al contesto comunale per le opere durature), non esaustivo ed in ordine sparso, tra i FATTI -> e le “chiacchiere” (sentite qui e là sul web&social)? ABBATTIMENTO ex CAMERA del lavoro -> “era un bel rudere che dava tono alla città; favoritismo all’impresa edile; potevano farci boh” SISTEMAZIONE Parcheggio ed accesso bus via XXIV Maggio, Intra -> “Lavori di asfaltatura in ritardo, pensilina bus non centrata.” SISTEMAZIONE Via Madonna Campagna, piazzale bus e percorso pedonale -> “Ci stanno pochi pulman, una colata di cemento nel mezzo del nulla, la strada e stretta (perché prima era larga!), lavori non sono finiti (NB: in attesa del III lotto).” OPERAZIONE Nuova LIDL -> “un altro centro commerciale che ucciderà il commercio di Suna; i cittadini di Suna moriranno di fame perché non hanno più un negozio in centro paese; operazioni a macchia di leopardo sulla destinazione d’uso delle aree a fini commerciali; era meglio farci boh” VILLA SAN REMIGIO, lavori di restauro e comodato d’uso -> “non c'era bisogno di accollarsi gli oneri di un immobile regionale; soldi mal spesi” CEM & FONDAZIONE MAGGIORE -> evito la noiosissima lista che va dal gusto personale sino alle querele alle autorità competenti. MOVIcentro, I LOTTO -> “VB non si doveva accollare i costi di completamento” CICLABILE, I LOTTO, in completamento -> “un’inutile corsia di cemento fronte lago; non ci sono i guard rail di protezione” OPERE DI RINNOVAMENTO PONTE S.GIOVANNI -> “lavori in ritardo, sostanziale aumento del tragitto per i residenti che utilizzano il ponte per arrivare a intra, passaggio su statale pericoloso per i pedoni” NUOVA FARMACIA COMUNALE con sistema robotizzato di immagazzinamento e somministrazione medicinali -> “In ritardo rispetto al crono-programma, spese oltre budget, danni erariali, pasticci amministrativi.” INTERVENTI P.zza MATTEOTTI e sostituzione WC pubblici: in corso -> “bloccano il cuore della città; i WC fanno schifo, è colpa del Sindaco; sono lavoro di promo elettorale” INTERVENTI di messa in sicurezza e riorganizzazione assetto stradale loc. Sassonia: in corso di appalto -> “sono lavoro di promo elettorale” OPERAZIONE ex TAMTAM -> "un altro All-U-can-eat?" PARCHEGGIO R.SANZIO: modifica PRG per provare a recuperare il rudere -> “non serve a nessuno un altro parcheggio; era meglio farci boh.” VILLA SIMONETTA, accesso ai fondi europei per il recupero, appalto in corso -> “… compilare a piacimento, non ricordo commenti particolari.” OPERAZIONE ex ACETATI: schema di indirizzo per modifica PRG per provare a recuperare l’area industriale dismessa -> “apriti o cielo!!” In programma, evidentemente elettorale per la prossima legislatura: MOVIcentro, II LOTTO: fondi stanziati (e poi posticipati), lavori appaltati -> il Bando Periferia non doveva essere assegnato a VB COMPLETAMENTO PISTA CICLABILE, II LOTTO: fondi stanziati (e poi posticipati), lavori in appalto -> un’inutile corsia di cemento fronte lago; il Bando Periferia non doveva essere assegnato a VB SISTEMAZIONE SPIAGGE CITTADINE ed ACCESSIBILITA’: fondi stanziati (e poi posticipati) -> il Bando Periferia non doveva essere assegnato a VB PARCHEGGIO CHE RESPIRA, S.BERNARDINO: fondi stanziati, lavori appaltati, querelle per la bonifica dei terreni in corso -> Non serve un altro parcheggio; deturpa il paesaggio; la ggggente deve andare a piedi ed in bicicletta!!111!!1 NUOVA P.zza Fratelli Bandiera: progettazione esecutiva -> “dove parcheggiamo le auto; non serve un’altra piazza a VB; intervento a spot nel cuore cittadino” Ex ACETATI, modifica PRG ed inizio cronoprogramma di recupero -> “apriti o cielo!!” PALAZZO CIOJA, recupero -> con quei soldi ci fanno poco&niente!11! Ora, io un’idea me la sarei anche fatta..ad ognuno la propria. Saluti AleB |
Forza Italia su progetto Outlet all'ex Acetati - 29 Ottobre 2018 - 18:08Re: Re: miopia portami viaCiao robi magari tu lo sai,anche se non so dove lavori,ma giusto per fare un esempio di centri commerciali che desertificano e poi implodono (per i geni che si riempiono la bocca di cose che non sanno,la parabola dei centri commerciali è in veloce discesa) proprio tra Sesto e Monza giace il cadavere di quello che per anni è stato il più grosso centro commerciale d'Italia. tre piani più parcheggi,un ipermercato e quasi 200 negozi. e poco distante è agli sgoccioli un altro (se passate in zona entrate,svendite a go go di quel che resta). per dire. |
Preioni su outlet all'ex Acetati - 29 Ottobre 2018 - 14:42espropriocaro sportivamente condivido ma allora deve essermi sfuggito qualcosa e spiego mi sembrava che l'A.C. nella persona del Sindaco abbia già avuto contati con la proprietà tanto è vero che si da quasi per scontato la realizzazionedi quella specie di grande centro commerciale...se sono "fuori pista" illuminami cordiaità |
Grande Nord: No al polo commerciale - 26 Ottobre 2018 - 19:00Non sono lrghistaNon sono leghista e non conosco questa ennesima nuova formazione,(di cui certo non ne sentivo la mancanza )ma certo è che creare ancora un centro commerciale è pura follia, creeranno un altro campo per poveri dipendenti schiavizzati, costretti a turni infami per paghe di m...…. Per riemergere bisogna insediare attività di nuove tecnologie e anche vecchi mestieri non dimenticando l'artigianato. |
MilanoInside: Buon compleanno Eataly! - 1 Febbraio 2017 - 10:26Non capisco...Non capisco il senso dei vostri commenti, io quando vado in un supermercato o un negozio, se una cosa non mi piace, penso che costi troppo o non mi convince, non la compro, punto! Non mi interessa il brand che lo vende, le mie scelte le faccio indipendentemente dall'appartenenza politica del fondatore! Siamo invasi da catene della GDO straniere, che continuano a fare shopping dei nostri marchi, mentre ne abbiamo una sola catena che ha una vocazione internazionale, e noi la critichiamo? Ma fatemi il piacere, smettetela di vedere tutto con questa logica da "guelfi" e "gibellini"! Eataly è una catena commerciale, fa soldi (e deve continuare a farli) vendendo prodotti. La sua strategia è vendere l'idea di eccellenza agroalimentare, tipicamente italiana, nel mondo (come fanno altri nella moda, nelle auto,...), fa soldi e fa lavorare persone (direttamente ed indirettamente), meno male che c'è! Il problema è che ne abbiamo una sola! Ce ne vorrebbero altre due o tre (una di destra, una centro e una anche per chi si astiene!)!. Proprio non capisco! Saluti Maurilio |
Scioglimento del Consiglio Comunale di Verbania - 3 Dicembre 2016 - 18:56Re: Come per casa SquassoniScusa Renato Brignone ma la Lidl non è un privato? Ci sono proposte protocollate oppure è solo una cosa detta così, tanto per dire? Poi, se l'alternativa fosse l'ennesimo palazzone, sarebbe così meglio di un centro commerciale? Saluti Maurilio |
Scioglimento del Consiglio Comunale di Verbania - 3 Dicembre 2016 - 10:07Re: Re: La vicenda Lidl per esempio...Ciao Aston tenuto conto che in questo momento, a parte il meublè "Villa Lidia" quella è un'area abbandonata, mi sembra che un centro commerciale, sia il male minore. Ci sono alternative? Altri imprenditori disponibili ad investire? Il mercato immobiliare richiede nuovi appartamenti e/o locali per il "piccolo commercio"? Se a queste, come ad altre domande, ci sono risposte, questo è il momento di tirarle fuori, altrimenti, "chiasso inutile"! Saluti Maurilio |
Bando vendita immobile comunale - 1 Novembre 2016 - 16:25x Sig. Claudio RamoniL'immobile che hanno messo in vendita presenta due locali ad uso commerciale, perchè non sistemarli e metterli a disposizione dei giovani che vogliono aprire un'attività? Dite di voler incentivare i proprietari di immobili alla ristrutturazione e voi andate a vendere un immobile commerciale posto nel centro di Trobaso Aprobottega è buona come finalità ma molto, molto misero lo stanziamento totale - 39.000 euro- .. Lei definisce l'Impianto dispenser un " importante progetto " ? Ho capito, sta scherzando . altrimenti definirebbe la mai citata rotonta di Via Pala un progetto FARAONICO . Ha mai notato che l'impianto è stato collocato in una posizione che crea difficoltà al traffico e al posteggio ? Collocarlo nella piazza Parri non era più logico ? Comunque i cittadini di Trobaso con la realizzazione dell'IMPORTANTE progetto del dispenser sono serviti. saluti . |