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condizioni - nei commenti
Parcheggi e infrazioni - 26 Dicembre 2015 - 09:15per HildeForse hai in parte ragione, ma credo che siano esentati in situazioni d'emergenza, non in normali condizioni anche se di servizio. L'esempio conta molto e purtroppo si vedono molti uomini divisa, di ogni divisa, è bene sottolinearlo, al volante senza cintura e col cellulare all'orecchio e ciò li discredita di fronte al cittadino osservatore. |
Apri onlus: “La Regione Piemonte nega libera circolazione ipovedenti” - 4 Dicembre 2015 - 07:25tessera x libera circolazioneIl caso segnalato cui fa riferimento il Presidente dell'Apri, non riguarda solo gli ipovedenti ma è esteso a chiunque abbia una invalidità sopra una certa soglia (non ricordo quale sia la percentuale ma so che supera il 50%); la tessera in questione è un documento che prevede per le persone riconosciute invalide, la libera circolazione su tutti i mezzi pubblici della nostra Regione. Questa tessera non è stata tolta, sono solo cambiate le disposizioni e le condizioni d'utilizzo: infatti da gennaio 2016 verrà recapitata o consegnata una nuova tessera che, anzichè avere una validità perpetua com'è per quella attuale, dovrà essere rinnovata anno per anno pagando un canone annuale di €. 15 tramite bollettino. E' una materia che conosco perchè in precedenza mi sono occupato per alcune persone disabili/invalide di tutta la preparazione di tutte le pratiche per il rilascio. Certo che col sistema attuale, perpetuo e gratuito, è molto più comodo; c'è però da aggiungere un particolare che non è di poco conto e penso che abbia molto contribuito alla scelta che hanno fatto (premetto, non voglio con questo giustificare la pubblica amministrazione che ha preso questa decisione); sono stati scoperti tantissimi episodi proprio sull'utilizzo scellerato e ingiustificato di questa tessera, sono state scoperte persone non invalide che, con la compiacenza proprio di persone invalide, utilizzavano liberamente questo documento; come ad esempio accade con i permessi delle auto, se dovessero fare dei controlli sull'utilizzo improprio di questo cartellino, almeno il 60% verrebbero ritirati. Siamo in Italia, dove l'illecito è lecito e dove la giustizia premia chi dovrebbe essere castigato, ma è anche il Paese dove il tema dell'invalidità (A PARTE CHI NE HA VERAMENTE DIRITTO), è un business che fa fare tanta grana a tanta gente, molte volte anche con la complicità dell'invalido stesso, ed è li che secondo il mio parere si deve andare ad evangelizzare. |
Aiuole abbandonate? - 26 Novembre 2015 - 19:42siamo ridotti malebasterebbe poco... ci sono piante che resistono in condizioni estreme o comunque richiedono poca cura... una località turistica dovrebbe fare di meglio ma qui neanche il minimo si fa.. |
La posizione di Insubrika Nuoto sulla revoca della gestione delle piscine comunali - 25 Novembre 2015 - 16:52Revoca? Sì, ma...Se si vuole revocare il mandato, con tutte le motivazioni elencate, con tutte le inadempienze vere o presunte, ci può stare, tuttavia, occorre, da parte del Comune, fare un'attenta disamina di quanto è accaduto e non ripetere gli stessi errori. La piscina è un bene della collettività e non si può pensare che un privato, senza le opportune garanzie, possa investire milioni di euro per ristrutturarla. Per poter pensare di mettere centinaia di migliaia di euro in un'impresa occorre che le condizioni economiche lo permettano, occorre anche che ci sia il margine per generare occupazione con contratti veri (non "contratti sportivi" per chi sa a cosa mi riferisco). Ora, effettuando bandi al ribasso si corre il rischio che chi concorre, pur di accaparrarsi la gestione, scenda a compromessi che si traducono, immancabilmente, in una manutenzione in economia, quindi con lavori eseguiti da personale "tuttofare" e che il personale stesso sia precario e mal pagato, che le strutture non vengano realmente rimesse a nuovo ma siano oggetto di interventi al bisogno e con il minor costo possibile. Mi rendo conto che il patto di stabilità che strangola i comuni sia un vincolo invalicabile, ma non è nemmeno possibile pensare che i privati siano la soluzione per tutto, a meno di non creare delle condizioni in cui si possa generare un profitto. Ben vengano i nuovi bandi, che però prevedano lavori magari sulla base di capitolati specifici, mentre dal punto di vista del personale , si chiedano assunzioni (vere) di istruttori di nuoto, bagnini e personale di segreteria. Tutto questo ha un costo, che non si può non tradurre in una tariffa più elevata per gli utenti a fronte però di un impianto veramente rinnovato. Solo così la piscina e altre strutture di Verbania potremmo veramente rinascere. |
Determina revoca gestione piscine comunali - 25 Novembre 2015 - 11:41Coperta cortaDa utente della piscina, che frequento assiduamente, devo dire che da qualche mese a questa parte la qualità del servizio e dell'impianto è molto migliorata. Così come è migliorata, nel tempo, la qualità dell'acqua e lo stato di manutenzione della struttura, con continui interventi piccoli e grandi per ripararare, ristrutturare e modificare quanto non funzionava. Detto questo, non posso ignorare i fatti, cioè che Insubrika ha debiti pregressi nei confronti del Comune per consumi di acqua e altre cose. Credo che il problema sia di "coperta corta", vale a dire che Insubrika ha preso un rischio, assumendosi l'onere e la responsabilità di gestire l'impianto, che, stante le richieste pattuite contrattualmente, non è stato in grado di reggere. Quando ci si impegna a fare lavori, a pagare gli oneri manutentivi (energia e consumo idrico), ad assumere e retribuire il personale, a pagare un pur misero canone al comune, sapendo che non si può agire sui ricavi (cioè il prezzo del biglietto d'ingresso), non ci sono semplicemente le condizioni per operare in maniera redditizia, insomma il gioco non vale la candela. A mio parere credo che la soluzione di buon senso stia nel mezzo, cioè che Insubrika saldi i debiti, ma che il comune, tenuto conto che è il proprietario della struttura, si impegni a livello strutturale a eseguire opere necessarie e non le deleghi a privati che, non essendo enti di beneficienza, devono pensare di trarre un profitto da un investimento. L'errore, ancora una volta, è del Comune, che imbastisce gare al ribasso con condizioni così pesanti che a regime generano problemi (come adesso). Credo che vada ripensata la gestione dell'impianto, che è potenziabile e migliorabile, ma che può essere sistemato solo con l'intervento pubblico stanti i costi strutturali da sostenere. In seguito la gestione dell'impianto potrà essere oggetto di una gara che tenga conto della qualità dei servizi offerti e del numero di persone che si intendono assumere. La piscina è un bene della collettività, che deve essere mantenuto in efficenza e, possibilmente , potenziato. Il Comune ha l'obbligo nei confronti dei cittadini di occuparsi in prima persona della sua efficienza e può delegare solo la parte tecnica (corsi per principianti e agonisti, uso della palestra, ingressi per la sola balneazione, servizi di bar e ristoro il tutto dietro un corrispettivo). Se il comune "abdica" dalla sua funzione di gestore per lasciare spazio ai privati, la nostra piscina diventerà presto un ricordo, proprio come il porto.... |
La posizione di Insubrika Nuoto sulla revoca della gestione delle piscine comunali - 24 Novembre 2015 - 09:10Finalmentele condizioni delle piscine comunali sono intollerabili da troppo tempo. Game over. Speriamo. |
Forno Crematorio rivelati i privati - 9 Novembre 2015 - 17:33è un tema molto importante per la cittàRicordiamo perchè il referendum è importante e ricordiamo pure che si potrebbe evitare con un minimo di apertura da parte della maggioranza... tutela ambientale/sanitaria (mancata certezza sulle quantità e qualità dei fumi immessi dal forno nell'ambiente che coinvolgono quartieri fortemente abitati), valutazioni economiche (attualmente il forno porta importanti introiti nelle casse del comune e non è possibile concedere una delega in bianco all'amministrazione che potrebbe concludere un pessimo affare coi privati, in una sostanziale mancanza di certezza su costi e benefici per la collettività) e motivi etici (non é accettabile che una amministrazione faccia un passo così importante senza adeguata informazione preventiva e condivisa). Non poniamo preclusioni ideologiche alla privatizzazione di alcuni servizi, e nulla abbiamo contro il fatto che il servizio del forno possa essere gestito da privati, questo però a condizione che ci siano regole chiare che oggi mancano. Ad esempio: quali i numeri massimi di cremazioni al giorno/mese/anno? Quali i vantaggi per il comune di Verbania in termini economici? Si sono valutate condizioni di privilegio da riservare ai cittadini verbanesi? Quali garanzie sulla qualità complessiva del servizio? Siamo sicuri che la zona sia davvero la migliore e che non sia possibile una deroga per ricollocare il forno? Tutte questioni che in commissione si sarebbero potute discutere. Il nostro invito, infine, é rivolto alla maggioranza: ritirino la delibera oggetto di referendum e aprano una discussione vera, chiara e senza reticenze e preclusioni al fine di concordare la migliore soluzione per la città, che farà risparmiare a tutti tempo e lavoro e che sarebbe utile per iniziare finalmente una stagione di dialogo che ad ora continua ad essere arrogantemente negato. |
Al via le opere di messa in sicurezza di via Vittorio Veneto - 15 Ottobre 2015 - 17:03le transenneLe transenne erano in buone condizioni , come si vede dalla foto . Spesi 18.000 euro per la sola estrazione ? |
Norme sull'accensione del riscaldamento - 12 Ottobre 2015 - 17:06Cosa non considera AndrèAndrè non considera che possono esserci anziani o ammalati che, per le le loro condizioni, avvertono il freddo più di altri, non considera che nelle abitazioni possono esserci neonati che abbisognano di calore più di un adulto, non considera che in certi ambienti di lavoro ove si è costretti a stare sempre seduti allo stesso posto, il freddo lo si avverte ancor più che non con un lavoro che implica movimento, non considera che vi sono ancora tante abitazioni realizzate in anni in cui l' isolamento termico non esisteva e nelle quali il freddo penetra più che altrove, non considera....ma mi fermo qui perchè è inutile cercare di far ragionare chi non vuole. E comunque Andrè mi diverte: abbocca come un baccalone ad ogni provocazione: tipico di certo modo di essere sinistri per i quali basta una parola e subito vedono...rosso. |
Forno crematorio va ai privati - 24 Settembre 2015 - 17:25una Privatizzazione affrettataNon ho nulla di principio contro le privatizzazioni (di questo si parla), solo vorrei capire a quali condizioni e quali vantaggi ne trae la collettività. Nelle 2 riunioni di Commissione (istituzionale quindi senza tecnici che avrebbero potuto arricchire di elementi i ragionamenti), sono emerse una quantità di incognite, domande, possibilità alle quali l'Amministrazione non ha dato alcuna risposta convincente. Alcune delle questioni inevase che avrebbero meritatato approfondimento e che mi hanno più colpito: -A Domodossola con una linea di incenerimento fanno più del doppio del lavoro di Verbania, dobbiamo aspettarci gli stessi numeri? raddoppio dei fumi? -C'è confusione sulla seconda linea, sostituisce davvero l'esistente o alla fine l' affiancherà e vorrà significare quadruplicare i numeri? -Siamo davvero sicuri che non esista una deroga per spostare il forno in una zona meno densamente abitata? -Perchè non è possibile discutere insieme sui desiderata della città e su quella base verificare manifestazioni di interesse , anche con progetto di finanziamento? ...o leasing? -Perchè non affrontare il progetto in maniera più complessiva e discutere anche di servizi cimiteriali? -Perchè non tentare di avviare un percorso di gestione consortile con altri Comuni al fine di confrontare possibilità differenti? Il forno è un evidente buisness per qualcuno, ed un evidente servizio per la città, sono convinto, visto che non c'era alcuna necessità di decidere ieri, che si sarebbe potuto lavorare di gran lunga meglio. Alla fine l'Amministrazione ha ricevuto una delega sostanzialmente in bianco, e come potrei essere contento di ciò? Dare a una Amministrazione ampia possibilità discrezionale avendo concordato dei limiti condivisi è un conto, ma quì stiamo parlando di far fare a gente che ha speso per una giornata di giro d'Italia tanti soldi quanto costa una nuova linea di forno crematorio, che prende soldi dall'avanzo di amministrazione per pagare la segnaletica e affini (ieri 30'500€), una Amministrazione che non tiene in minima considerazione le deliberazioni del Consiglio Comunale (ne ricordo almeno 3 rimaste lettera morta di cui una sul tema sanità). Come posso avere fiducia in questa Amministrazione? delegare in bianco? E fidarmi di questa maggioranza che appena può trova il modo di fare accomodare "gli amici"? che rifiuta il confronto al punto di disprezzare gli organi del Consiglio stesso (da sei mesi manca il Presidente della Commissione Servizi alla Persona)... http://www.verbaniafocuson.it/n432708-il-consiglio-comunale-e-sovrano-ma-decide-la-regina.htm |
Piscina e proteste: il sindaco scrive al gestore - 28 Agosto 2015 - 07:28E infatti ..( per Giovanni)E infatti non bisogna confondere i problemi di un impianto che dimostra tutti i suoi anni, e che necessita lavori di ristrutturazione pesanti, con quello che può fare chi prende in concessione la piscina a determinate condizioni. Un conto è, secondo me, avere un impianto nuovo, un conto è gestire la piscina di Verbania, dove l'impressione è che gran parte dei guadagni vengano assorbiti dai numerosi lavori di manutenzione ( e andandoci spesso ci si rende conto che ne vengono fatti parecchi). Certo, si può, sempre fare meglio, ma il punto è proprio che nessuno ha la bacchetta magica, e dalla sindaca mi sarei aspettato, visto che lancia delle accuse, che fossero più dettagliate, in modo che anche noi si potesse ben comprendere dove sono i problemi. Nel caso specifico ,a società che gestisce ha fatto parecchio, il tetto, gli spogliatoi, le piastrelle della piscina, ma anche lavori discutibili, come la zona esterna dove è stato eliminato un prato per pavimentare una zona con improbabili piastrelloni in gomma, ma il fatto è che l'impianto è datato e, anche, palesemente insufficiente per il numero di utenti della città. Quello che credo è che le accuse della Marchionini siano solo un pretesto per cercare di mettere pressione sul concessionario e dare l'idea a chi non conosce la realtà dei fatti, che non sia in grado di gestire, fornendo la scusa per revocare in qualche modo il contratto per darlo ...a qualche amico. |
Villaggio d'artista due appuntamenti a Verbania - 15 Agosto 2015 - 18:27sto seguendo con preoccupazione.......l'evolversi delle condizioni metereologiche. Spero che per stasera Giove Pluvio chiuda le catarratte su Verbania........e consenta di assistere a questo spettacolo "spettacolare" |
Incidente a Pieve Vergonte di un lettore - 24 Luglio 2015 - 10:03Condotta del singoloNon è colpa del caldo e per favore non facciamo intevenire improbabili spiegazioni sociologiche. Ma voli cari commentatori, anche se posti in condizioni di notevole calua, di questo blog avreste messo in atto quegli atti sciagurati? Non credo. ANche le spiegazioni sociologiche sono troppo forzate. Che vuol dire che siamo cambiati? io, la maggior parte di noi che qui scriviamo, non siamo mica diventati violenti? La verità ricade sulla condotta e la responsabilità del singolo individuo con spiccati comportamenti aggressivi, violenti e non idonei al costesto sociale. Individui che di solito tendono a ripetere lo stesso tipo di condotta sciagurata. |
Cristina su nuove tariffe parcometri - 22 Luglio 2015 - 18:09Tutto è pietoso POVERA VERBANIAMagari servirebbe anche per sistemare i parcometri, alcuni dei quali versano in condizioni a dir poco pietose. Si veda ad esempio (foto allegata) quello di corso Mameli, davanti al Tigros: cosa potrà mai pensare un turista straniero davanti ad un simile orrore?» TUTTO VERO !!! DIREI ANCHE IL PORFIDO NELLE VIE DI INTRA...non esiste manutenzione cresce pure l'erba.MA LORO PENSANO AL GIRO..ALLA MOVIDA. ALLE BANDIERINE ROSA (QUANDO LE TOGLIERANNO?) INTRA E' PIETOSA / SPORCA !!! MAI VISTO UN DEGRADO SIMILE. |
Incidente: muore motociclista - 13 Luglio 2015 - 09:11non sarà l'ultimo..già..un'altro e non sarà l'ultimo,lecause sono sempre le medesime,condizioni della strada, velocità, densità del traffico e perchè no sfortuna per quell'attimo in cui si sono verificate condizioni estreme...comunque condoglianze alla famiglia RIP |
Sequestrato cantiere per inquinamento - 10 Luglio 2015 - 10:15ho i miei dubbipagheranno la simbolica sanzione e continueranno magari da altre parti.. ci vogliono altri provvedimenti.. anche perché certe condizioni naturali spesso non possono essere ripristinate... IL DANNO AMBIENTALE RESTA e ci vuole tempo per tornare alle condizioni preesistenti... quando anche fosse possibile... |
Sequestrato cantiere per inquinamento - 8 Luglio 2015 - 22:39a casa dopo aver............mandata a casa dopo aver ripristinato il torrente alle condizioni iniziali..... |
Ispettorato del Lavoro trova lavoratori in nero - 8 Luglio 2015 - 19:57EsempiProprio negli utlimi giorni ho avuto occasione di parlare con due amici: uno è titolare di un'attività di giardiniere che esplica da solo, l'altro è un elettricista che, anche lui, lavora da solo;bene, entrambi mi hanno detto che hanno tanto di quel lavoro che potrebbero allargare la loro piccola impresa assumendo di pendenti; ma non lo possono, e soprattutto non lo vogliono fare, perchè tanta e tale sarebbe la burocrazia e tante e tali le tasse che dovrebbero pagare, che preferiscono rinunciare alla richiesta di ampliare l'attività. E ciò a fronte di nazioni a noi vicine e nella non mai abbastanza esecrata Europa Unita dominata da Merkel e soci occulti, che offrono ai nostri imprenditopri condizioni allettanti purchè vadano ad investire nei loro paesi. Già, ma noi abbimo il Job act, spacciato da fanfarenzie come la panacea di tutti i mali della disoccupazione. Ma per favore......... |
Spiagge: pulizia e riunione altezza lago - 19 Giugno 2015 - 09:24GiustoQuei tratti di cittai da Livio versano in condizioni pietose da moltissimi anni. |
Spiagge: pulizia e riunione altezza lago - 19 Giugno 2015 - 08:52dimenticata?Non so cosa intende codesta Amministrazione per spiaggia,ma se per spiaggia intende uno spazio possibilmente "sabbioso" o "roccioso" su cui ci si possa sdraiare e naturalmente bagnarsi,beh allora cito la "spiaggetta" del Parco Cavallotti,unica a Intra che versa in condizioni vergognose,piena di "ricordini" anche umani, priva di cestino portarifiuti e cartello che inibisca l'accesso ai cani...complimenti vivissimi |