Alla fine, dopo lungo dibattito, la proposta della maggioranza di affidare a privati la gestione del forno crematorio di Pallanza è passata con l'appoggio di Damiano Colombo, Marco Parachini e Giorgio Tigano, cha hanno ottenuto su loro richiesta, l'inserimento nel "pacchetto" anche della privatizzazione dei servizi cimiteriali.
Per l'Amministrazione i costi per il personale e l'ammodernamento dell'impianto, diventerebbero nei prossimi anni insostenibili, se non accendendo nuovi debiti, per questo a fronte di altre esperienze, citati i casi di Domodossola e Trecate, la privatizzazione porterebbe maggiori introiti.
Contrari Roberto Campana M5S, che vuole vederci chiaro sulla proposta di project financig di un privato che sarebbe già sul banco e Micheal Immovilli e Stefania Minore per la quale prima andrebbe fatto funzionare bene il pubblico e poi privatizzare.
Vladimiro Di Gregorio, “Sinistra Unita”, prospetta il problema dei dipendenti, che con l’esternalizzazione passeranno alla ditta privata, mentre Carlo Bava, "CittadiniconVoi", avanza contrarietà rispetto al luogo del forno crematorio, che se potenziato, come previsto, andrebbe ad incidere negativamente a livello ambientale in una zona, quella di Sant’Anna, già delicata per altre installazioni dove tra l'altro è presente un impianto sportivo.
La proposta è passata con 19 voti favorevoli, 16 del Pd e Con Silvia per Verbania, 3 di Comunità.vb, Ncd e Fronte Nazionale. Contrari Sinistra Unita, CittadiniConVoi, Sinistra e Ambiente, Forza Italia, il gruppo Chifu-Immovilli, Cinque Stelle e Lega Nord.
Forno crematorio va ai privati
Era questo il punto forse più "caldo" del Consiglio Comunale di Verbania tenutosi ieri sera, ovvero la proposta di esternalizzazione del forno crematorio.
1 commento Aggiungi il tuo
Non ho nulla di principio contro le privatizzazioni (di questo si parla), solo vorrei capire a quali condizioni e quali vantaggi ne trae la collettività.
Nelle 2 riunioni di Commissione (istituzionale quindi senza tecnici che avrebbero potuto arricchire di elementi i ragionamenti), sono emerse una quantità di incognite, domande, possibilità alle quali l'Amministrazione non ha dato alcuna risposta convincente.
Alcune delle questioni inevase che avrebbero meritatato approfondimento e che mi hanno più colpito:
-A Domodossola con una linea di incenerimento fanno più del doppio del lavoro di Verbania, dobbiamo aspettarci gli stessi numeri? raddoppio dei fumi?
-C'è confusione sulla seconda linea, sostituisce davvero l'esistente o alla fine l' affiancherà e vorrà significare quadruplicare i numeri?
-Siamo davvero sicuri che non esista una deroga per spostare il forno in una zona meno densamente abitata?
-Perchè non è possibile discutere insieme sui desiderata della città e su quella base verificare manifestazioni di interesse , anche con progetto di finanziamento? ...o leasing?
-Perchè non affrontare il progetto in maniera più complessiva e discutere anche di servizi cimiteriali?
-Perchè non tentare di avviare un percorso di gestione consortile con altri Comuni al fine di confrontare possibilità differenti?
Il forno è un evidente buisness per qualcuno, ed un evidente servizio per la città, sono convinto, visto che non c'era alcuna necessità di decidere ieri, che si sarebbe potuto lavorare di gran lunga meglio.
Alla fine l'Amministrazione ha ricevuto una delega sostanzialmente in bianco, e come potrei essere contento di ciò? Dare a una Amministrazione ampia possibilità discrezionale avendo concordato dei limiti condivisi è un conto, ma quì stiamo parlando di far fare a gente che ha speso per una giornata di giro d'Italia tanti soldi quanto costa una nuova linea di forno crematorio, che prende soldi dall'avanzo di amministrazione per pagare la segnaletica e affini (ieri 30'500€), una Amministrazione che non tiene in minima considerazione le deliberazioni del Consiglio Comunale (ne ricordo almeno 3 rimaste lettera morta di cui una sul tema sanità). Come posso avere fiducia in questa Amministrazione? delegare in bianco? E fidarmi di questa maggioranza che appena può trova il modo di fare accomodare "gli amici"? che rifiuta il confronto al punto di disprezzare gli organi del Consiglio stesso (da sei mesi manca il Presidente della Commissione Servizi alla Persona)...
http://www.verbaniafocuson.it/n432708-il-consiglio-comunale-e-sovrano-ma-decide-la-regina.htm
Nelle 2 riunioni di Commissione (istituzionale quindi senza tecnici che avrebbero potuto arricchire di elementi i ragionamenti), sono emerse una quantità di incognite, domande, possibilità alle quali l'Amministrazione non ha dato alcuna risposta convincente.
Alcune delle questioni inevase che avrebbero meritatato approfondimento e che mi hanno più colpito:
-A Domodossola con una linea di incenerimento fanno più del doppio del lavoro di Verbania, dobbiamo aspettarci gli stessi numeri? raddoppio dei fumi?
-C'è confusione sulla seconda linea, sostituisce davvero l'esistente o alla fine l' affiancherà e vorrà significare quadruplicare i numeri?
-Siamo davvero sicuri che non esista una deroga per spostare il forno in una zona meno densamente abitata?
-Perchè non è possibile discutere insieme sui desiderata della città e su quella base verificare manifestazioni di interesse , anche con progetto di finanziamento? ...o leasing?
-Perchè non affrontare il progetto in maniera più complessiva e discutere anche di servizi cimiteriali?
-Perchè non tentare di avviare un percorso di gestione consortile con altri Comuni al fine di confrontare possibilità differenti?
Il forno è un evidente buisness per qualcuno, ed un evidente servizio per la città, sono convinto, visto che non c'era alcuna necessità di decidere ieri, che si sarebbe potuto lavorare di gran lunga meglio.
Alla fine l'Amministrazione ha ricevuto una delega sostanzialmente in bianco, e come potrei essere contento di ciò? Dare a una Amministrazione ampia possibilità discrezionale avendo concordato dei limiti condivisi è un conto, ma quì stiamo parlando di far fare a gente che ha speso per una giornata di giro d'Italia tanti soldi quanto costa una nuova linea di forno crematorio, che prende soldi dall'avanzo di amministrazione per pagare la segnaletica e affini (ieri 30'500€), una Amministrazione che non tiene in minima considerazione le deliberazioni del Consiglio Comunale (ne ricordo almeno 3 rimaste lettera morta di cui una sul tema sanità). Come posso avere fiducia in questa Amministrazione? delegare in bianco? E fidarmi di questa maggioranza che appena può trova il modo di fare accomodare "gli amici"? che rifiuta il confronto al punto di disprezzare gli organi del Consiglio stesso (da sei mesi manca il Presidente della Commissione Servizi alla Persona)...
http://www.verbaniafocuson.it/n432708-il-consiglio-comunale-e-sovrano-ma-decide-la-regina.htm
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