Al lavoro una ditta ossolana per la realizzazione dei manufatti in calcestruzzo per l’opera di presa sul torrente Loana.
Sarebbe proprio l’esecuzione di una gettata di cemento con riversamento di materiale nelle acque del rio a causare la morte di centinaia di trote fario allo stato adulto e di novellame.
La cementificazione di oltre trecento metri di fondale ha determinato un grave danno ambientale, in quanto anche il resto della microfauna presente è stata cancellata.
I sigilli apposti dalla Polizia Provinciale, nel sequestro preventivo dell’area, sono finalizzati ad interrompere i lavori che potrebbero portare alla reiterazione del reato. Sul posto sono intervenuti anche i tecnici di Arpa Piemonte per effettuare i rilievi del caso.
La Segreteria di Presidenza
Provincia VCO
Sequestrato cantiere per inquinamento
Nella mattinata di lunedì 6 luglio il personale della Polizia Provinciale è intervenuto in Valle Vigezzo per disporre il sequestro di un’area di cantiere nella quale dovrà sorgere un nuovo impianto idroelettrico.
3 commenti Aggiungi il tuo
Ottimo intervento della Polizia Provinciale: chi decide di effettuare certi lavori sa anche che dovrà usare accorigmenti particolari che, è ovvio, hanno un costo aggiuntivo. Ma poichè in Italia si aggiudicano sempre i lavori solo con la teoria del maggior ribasso, i risultati sono questi. e comunque spero che questa ditta venga mandata a casa immediatamente.
pagheranno la simbolica sanzione e continueranno magari da altre parti..
ci vogliono altri provvedimenti..
anche perché certe condizioni naturali spesso non possono essere ripristinate...
IL DANNO AMBIENTALE RESTA e ci vuole tempo per tornare alle condizioni preesistenti...
quando anche fosse possibile...
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