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Spiaggia di Suna e divieti - 21 Aprile 2017 - 19:06leggi esistentiCiao a tutti. Capisco che il segnalante abbia vissuto una situazione di disagio...ma non essendo stagione balneare, prevista da legge regionale, i ragazzi potevano giocare a palla...come le persone possono portare sulla spiaggia i cani , cosa vietata sempre da legge regionale , durante la stagione balneare. Adesso non lo é. Ma volendo le autorità preposte potrebbero emanare qualche ordinanza più restrittiva.... P.s. Gli assistenti bagnanti, come dice la parola e la legge, devono assistere il bagnante= essere umano in acque entro le boe delimitate....lo stesso assistente deve subito intervenire in caso di pericolo in acqua o in prossimità. Non si inventi altro...per altri problemi deve contattare altre autorità. |
SS34: incidente mortale fra Gravellona e Fondotoce - 13 Aprile 2017 - 12:08davverobisognerebbe lavorare sull'educazione stradale. le persone non pensano alle conseguenze di una guida del geenre. per la cronaca e a margine: l'omicida era stato condannato per corruzione e truffa mentre faceva il consigliere regionale, giusto? |
Frana SS34: indagati i proprietari? Solo atti dovuti - 2 Aprile 2017 - 19:54Chi dell'ANAS?Non si può generalizzare in tal modo: chi dell'ANAS deve essere chiamato a rispondere visto che le responsabilità dovrebbero essere personali? Il cantoniere, ultimo anello della catena? Il tecnico che a livello provinciale sovrintende al tronco stradale? Il responsabile regionale che magari occupa quel posto da pochi mesi? Il grande capo ANAS a Roma che deve districarsi su km e km di strade? Tutti avrebbero buon gioco a dire: - Se avessi i soldi farei quello che è necessario, ma visto che soldi a disposzione non ne ho....- Come dicevano i vecchi, il difetto sta nel manico : in uno stato centrale formato da politici che paiono essere fatti apposta per sperperare il pubblio danaro in cose di cui alla gente comune poco importa e su quel che sperperano riescono ancora a farci la cresta. Basti pensare che qualcuno di loro ancor oggi rilanciava il ponte sullo stretto di Messina.....Manutenzione, manutenzione ed ancora manutenzione e basta con opere nuove e faraoniche tanto per lasciare ai posteri un segno del proprio passaggio. Come pensate che torneranno domani i Sindaci da Torino? Pieni di rassicurazioni, promesse, promesse ed ancora promesse...tutto lì. |
In tanti alla serata Interconnector - 29 Marzo 2017 - 22:13Re: Già nel 2015TORINO 21-01-2016 - "Domani la Regione Piemonte incontrerà i sindaci ossolani per parlare del progetto Interconnector, l'ecomostro di tralicci ad alta tensione tra Svizzera ed Italia voluto da Terna. Si tratterebbe di una cessione di una linea oggi pubblica in gestione ventennale per un privato con un costo che sino ad oggi è gia stato di 3 miliardi di euro per non realizzare l'opera. Soldi prelevati dalle tasche dei cittadini. Pretendiamo che la Giunta regionale mantenga la “schiena dritta” e contrasti senza mezze misure questo scempio ambientale. Gli uffici regionali di Piemonte e Lombardia hanno già respinto la valutazione di impatto ambientale giudicandola carente così come il Ministero dell'Ambiente. Il progetto, così come presentato, deve essere bloccato subito, le amministrazioni pubbliche non possono chiudere gli occhi di fronte ad un'opera devastante per l'ambiente e di nessuna utilità per la popolazione. Terna non può prendere scelte sul futuro del territorio senza il via libera delle istituzioni che rappresentano i cittadini. Pretendiamo una forte presa di posizione da parte della politica regionale, anche sulla scorta di quanto espresso dai tecnici dello stesso ente che hanno bocciato senza riserve questa follia". Paolo Andrissi, Consigliere regionale M5S Piemonte Davide Crippa, deputato M5S |
Province: settimana di mobilitazione per difendere servizi e sicurezza - 27 Marzo 2017 - 16:54La colpa questa sconosciutaApprendiamo che il 7 marzo 2017, il dottor Stefano Costa, presidente della provincia del VCO, ha presentato, presso la Procura della Repubblica di Verbania, la Prefettura del VCO e la Sezione regionale della Corte dei Conti del Piemonte, un esposto cautelativo affinché vengano valutate eventuali condotte omissive e/o commissive. Nel documento, il Presidente Costa elenca, tra le premesse, tutti i compiti della provincia, tra i quali cita espressamente la costruzione, gestione e manutenzione della rete stradale provinciale; la costruzione, gestione e manutenzione degli edifici per l’edilizia scolastica per le scuole secondarie superiori e la tutela e valorizzazione dell’ambiente. Il Costa elenca una serie di motivazioni economiche che porteranno ad uno squilibrio valutato in oltre 10 milioni e mezzo di euro che determinerà la “concreta impossibilità di erogare servizi fondamentali per la collettività, legati alle funzioni individuate dalla Legge n. 56/14 per le Province, con il rischio concreto ed attuale di interruzione dell’erogazione di pubblici servizi”. Nell’esposto è chiarissimo il riferimento ai provvedimenti legati alla spending rewiew (D.L 66/14 e 92/12) e agli obblighi di riversamento allo Stato dei tributi propri previsti Legge 190/14 (legge di stabilità): in pratica la causa del dissesto è imputabile per la maggior parte (9.5 mil € su 10.5 mil €) a quanto la provincia deve riversare allo stato centrale. È un atto d’accusa di straordinaria intensità quello che il Presidente Costa mette nero su bianco in questo documento, ma una domanda sorge spontanea: chi ha creato le condizioni perché questo avvenga? Quale governo ha promulgato le leggi che mettono a rischio i servizi elencati in precedenza? IL D.L. 92/12 è stato promulgato dal governo Monti (sostenuto principalmente da Forza Italia e PD) mentre tutte le altre leggi sono figlie del governo Renzi (sostenuto principalmente dal PD): prendiamo quindi atto del fatto che il presidente Costa, del PD, dichiari di non poter svolgere le proprie funzioni a causa di leggi promulgate in larga parte dal PD. Ci piacerebbe inoltre sapere cosa ne pensa il Deputato PD Enrico Borghi, da sempre molto vicino al Presidente Costa, che ha votato convintamente, viste le sue molte dichiarazioni in merito, la Riforma Delrio del 201 che verteva proprio sulla riforma delle Province. Noi esprimiamo tutta la nostra preoccupazione per il rischio concreto che non vengano erogati servizi fondamentali ai cittadini e, nel contempo, denunciamo con forza le contraddizioni del PD che, al governo centrale, emana leggi finalizzate a tappare buchi mettendo a rischio i servizi dei cittadini e, a livello locale, esprime rappresentanti che ne denunciano le gesta. Questo Paese non si può più permette un classe politica come questa! Monica Corsini Portavoce M5S al Consiglio comunale di Domodossola Milena Ragazzini Portavoce M5S al Consiglio comunale di Domodossola Roberto Campana Portavoce M5S al Consiglio comunale di Verbania Davide Crippa - Cinque Stelle Portavoce M5S alla Camera dei Deputati" |
PD su Beata Giovannina - 23 Gennaio 2017 - 09:46Un po' di chiarezzaInnanzi tutto, la questione che per primo ho sollevato non è posta contro qualcuno, ma in favore di chiarezza e trasparenza. Tante sono le questioni poco chiare a prescindere da se il posto (la Beata Giovannina) oggi è bello o brutto, gestito bene o male. Primo mi chiedo, se c'è una delibera di Consiglio che prevede determinate cose e la Giunta non l'ha voluta rispettare , perchè non si è ritirata la delibera di consiglio (votata dalla maggioranza) prima dell'assegnazione? perchè è stata fatta una "concessione ordinaria" quando è evidente che tale concessione sia nei fatti migliorativa e ciò implica doveri differenti per il concessionario? -ecco la definizione da regolamento regionale: i) concessione demaniale ordinaria: l’ atto che abilita il possesso e l’utilizzo di un bene demaniale per un periodo superiore ad un anno, e l’occupazione non prevede l’alterazione dello stato dei luoghi, ne’ la trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio e non è soggetta al permesso di costruire di cui all’articolo 10 del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia); riguarda beni che con l’affidamento conservano lo stesso livello di demanialità esistente, ove sono ammissibili esclusivamente interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro e risanamento conservativo; l) concessione demaniale migliorativa: l’atto che abilita il possesso o l’utilizzo di un bene demaniale per un periodo superiore ad un anno e l’occupazione prevede anche soltanto una delle seguenti caratteristiche. 1)alterazione dei luoghi; 2) trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio; 3) subordinazione al permesso di costruire di cui all’articolo 10 del d.p.r. 380/2001. m) canone annuo: l’ importo da versare annualmente all’ autorità demaniale per l’occupazione del bene demaniale; n) deposito cauzionale: l’importo da versare al momento del rilascio della concessione posto a garanzia della corretta occupazione del bene demaniale; o) unità di navigazione: qualsiasi mezzo atto a navigare quali imbarcazioni, natanti, ecc... . Perchè se esiste , ed evidentemente esiste , un garbuglio sia di natura politica che di natura amministrativa, si vuole continuare a gettare fango indistintamente sulle opposizioni, quando da mesi e mesi si tenta solo di fare chiarezza? Perchè se si sono cambiate le carte in tavola, ovvero si è data nei fatti la possibilità di fare un bar e di lasciare le barche a motore , non si è fatto un bando? perché, per esempio, si faccia una gara per tutte le aree demaniali : bar-ristorante-spiaggia del Maggiore; Lido di Suna; Villa Giulia; Imbarcadero di Suna... tranne che per la Beata Giovannina e il Tennis Pallanza ? Bene il ritorno in commissione, bene se finalmente arriveranno risposte chiare |
Con Silvia per Verbania su Bando Periferie - 16 Gennaio 2017 - 17:49Storia già sentitaSembra una storia già vista e sentita, a parti completamente inverse...anni addietro c'era qualcuno che esultava per un finanziamento regionale con soldi europei di diversi milioni di €uro. Qualcun'altro dubitava che quell'investimento sarebbe mai arrivato nelle casse comunali. Eppure oggi potete comprare un biglietto ed andare a teatro sulle rive del lago maggiore, con buona pace dei gufi che a quei tempi speravano nel fallimento dell'operazione. E' un dramma a più atti: il primo è andato, vediamo cosa accade al secondo. Io tifo sempre per il lieto fine. Saluti AleB |
Mario Capanna e Don Gino Rigoldi al Maggiore - 19 Dicembre 2016 - 14:16Re: "Mario Capanna, il sessantotto come professionCiao Aston Aldo Grasso giornalista e critico televisivo.. vive scrivendo 4 articoli sul corriere della sera sciorinando il suo giudizio inappellabile .. Capanna è pensionato?? vero.. vive a Città di Castello... vero.. è tornato a casa .. chissà perchè nel suo articolo non scrive che da consigliere regionale e da deputato il suo stipendio era pari a quello di un operaio metalmeccanico specializzato.. sarebbe stato bello almeno informare la cosa.. perchè non dice che gran parte del suo "vitalizio" va alla Fondazione dei Diritti Genetici da lui presieduta , un organismo di ricerca e comunicazione sulle biotecnologie che opera come associazione scientifica e culturale indipendente, impegnata in attività di studio, informazione, progettazione sulle applicazioni e le diverse forme di impatto delle innovazioni biotecnologiche (da wikipedia). Fondazione che combatte gli OGM (organismi geneticamente modificati) ... Ah già .. facile fare populismo e demagogia .. più difficile occuparsi della cosa in maniera seria |
Interpellanza situazione azionisti Veneto Banca - 19 Dicembre 2016 - 13:24Re: Re: Re: Che il sindaco faccia il sindaco...Ciao Maurilio Giusta la tua proposta di una class action locale, ma purtroppo la politica si è dimenticata da decenni di tutelare veramente i cittadini a discapito del capitale. L’azione collettiva, prevista dall’art. 140 bis del Codice del Consumo, a cinque anni dalla sua entrata in vigore ha messo in evidenza l’inadeguatezza della tutela risarcitoria di Patrizia De Rubertis | 6 maggio 2015 Ogni volta che in Italia accade un fatto che coinvolge migliaia di consumatori si sente richiedere a gran voce la class action. Si tratta dell’azione collettiva prevista dall’art. 140 bis del Codice del Consumo ed entrata in vigore nel 2010 che consente di attivare un unico processo per ottenere il risarcimento del danno subito da un gruppo di cittadini danneggiati dalla stessa azienda (esclusa la Pubblica amministrazione) in una situazione omogenea. In altre parole, nel caso in cui più persone abbiano subito gli stessi danni derivanti per esempio da prodotti difettosi o pericolosi, oppure da comportamenti commerciali scorretti o contrari alle norme sulla concorrenza, un solo giudice può condannare l’impresa al risarcimento di massa dei danni. Ultimo caso, in ordine di tempo, è l’annuncio di una class action per tutti i pensionati danneggiati dallo stop delle rivalutazioni deciso nel 2011 dal governo Monti e bocciato dalla sentenza della Consulta. Poi c’è il governatore della Lombardia Roberto Maroni che sta preparando un’azione regionale contro i black bloc per risarcire i milanesi che hanno subito danni durante la manifestazione No Expo. Ma recente è anche la class action promossa da Altroconsumo contro Fca sui consumi auto che a luglio arriverà in tribunale a Torino. Cosa succede, però, dopo che viene dato l’annuncio? Praticamente nulla. A cinque anni dal varo della class action italiana, con un iter a dir poco controverso (introdotta con la legge Finanziaria del 2008 è stata modificata solo nel 2012 con il decreto Liberalizzazioni, facendo così sfumare la possibilità di farla utilizzare ai risparmiatori coinvolti nei crac finanziari Parmalat, Cirio e Argentina), questo strumento si è rivelato inefficace e inadeguato, aumentando le difficoltà di accesso per i consumatori. E a dire che non funziona sono i numeri: ad oggi, l’unica azione collettiva vinta è quella del 2013 promossa dall’Unione Nazionale Consumatori contro il tour operator Wecantour. Il Tribunale di Napoli ha infatti riconosciuto il risarcimento del danno da vacanza rovinata a un gruppo di turisti in viaggio a Zanzibar che, pur avendo pagato profumatamente per alloggiare in un lussuoso resort, si sono poi ritrovati in un cantiere. Altri dati è però impossibile reperirli, perché lo stesso ministero della Giustizia a ilfattoquotidiano.it ha risposto che “non ci sono statistiche sull’argomento, siamo in attesa che la materia venga recepita dai registri informatizzati per poter procedere con una rilevazione”. Molti del resto i motivi che rendono la class action un’arma spuntata. http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/05/06/class-action-linefficace-strumento-per-la-tutela-dei-diritti-dei-consumatori-italiani/1657639/ |
Lega Nord sulla rivolta migranti - 5 Dicembre 2016 - 23:38mauriliopossibile che chi non la pensa come voi, a livello nazionale, regionale, comunale e, a quanto vedo anche in questa sede, non sa MAI di cosa parla? Mi ricordavi qualcuno ma non mi veniva in mente a chi! Poi, ho visto la Castaldini in tv......e, con questo chiudo, non mi sembra il caso, quando degnano di risposta la Castaldini, mi arrabbio per cui, non vorrei predicare bene e razzolare male. mi capisci, vero...!! |
La Camera conferma 8milioni per Verbania - 28 Novembre 2016 - 17:35Re: x LupisinfabulaCiao cesare È vero! Ma a volte è meglio non fare. Credo molti di voi sappiano cosa sia il progetto interconnector nell'ossola? E passerà proprio grazie a Borghi in qualità di sindaco di Vogogna, dando disponibilità alla costruzione sul proprio territorio, dopo che gli altri si sono rifiutati, di una centrale che prevede l’occupazione di ben 105.000 mq, pari alla superficie di 12 campi da calcio, con capannoni alti 20 m, ripeto, forse a volte essere meno laboriosi conviene http://www.ossolanews.it/ossola-news/blardone-incredibili-le-dichiarazioni-dellassessore-regionale-su-interconnector-5055.html. |
#IOVOTONO, A VERBANIA: INFORMARSI E INFORMARE! - 10 Novembre 2016 - 17:14Re: Oh no. ..Ciao robi Se può risollevare il morale, all'incontro tra il pubblico interessato,vi era il precedente primo cittadino Zacchera e l' ex consigliere regionale De Magistris, forse per prendere appunti da un dibattito organizzato dagli scarsi ed ingenui e per alcuni incocludenti 5stelle di Verbania |
Piste Agro-Silvo-Pastorali, nuove regole - 7 Novembre 2016 - 17:40nel predisporre modifiche o meglio una nuova Leggeoccorrerà tenere presente che, negli anni 70 si costituivano consorzi,x la costruzione di strade "INTERPODERALI", finanziati anche dalla regione,bene questo tipo di strada,anche se la finalità è quella,delle attuali strade "agrosilvopastorali",hanno una legislazione diversa e,non rientrano nella normativa regionale di cui alla legge,45/99,che in pratica vieta l'accesso ai mezzi non agricoli e a chi non è proprietario di fondi o esercita attività agrosilvopastorali eccezzion fatta x i frequentatori di agriturismo |
Provincia: 31 ottobre uffici chiusi - 31 Ottobre 2016 - 23:31FineQuindi tutto verte sulla riforma del titolo V ,e con tutti gli amministratori impegnatissimi, qualcuno casualmente avrà detto togliamo alle regioni,province e comuni, una serie di funzioni Con il nuovo testo, Passano a quella statale: il coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario (salvo per gli specifici profili inerenti alla regolazione in ambito regionale delle relazioni finanziarie tra enti territoriali ai fini del rispetto degli obiettivi di finanza pubblica); la previdenza complementare e integrativa; la tutela e sicurezza del lavoro; il commercio con l'estero; l'ordinamento sportivo; l'ordinamento delle professioni; l'ordinamento della comunicazione; la produzione, il trasporto e la distribuzione nazionali dell'energia. Pensiamo ad esempio all'energia, magari in Basilicata dove stanno devastando i territori, con l'estrazione del petrolio fino ad oggi lo Stato poteva imporsi attraverso La Corte Costituzionale, ma gli enti locali ricevono una compensazione anche monetaria , con la riforma non più. Potrebbe valere anche per i depositi di scorie nucleari ad esempio. La qualità ambientale è un bene pubblico locale, e, come nel caso della qualità dell’acqua potabile o della gestione dei rifiuti o di un parco pubblico locale, il livello del degrado di tali beni ricade sui residenti all’interno della giurisdizione locale. in questi casi la gestione della qualità ambientale, in capo agli enti locali, sia da preferirsi alla competenza nazionale. Aggiungiamoci un pò di complottismo. Si può ipotizzare, che il vero obbiettivo,sia quello di una PRIVATIZZAZIONE selvaggia della gestione della manutenzione stradale,o quella dell’edilizia scolastica, della sanità, della previdenza e potrei continuare. Trattati come il CETA appena approvato in Europa,ma ancora da ratificare in ogni singolo Stato Europeo (le speranze che Renzi si rifiuti temo siano mal riposte) , che permetteranno, alle società Canadesi od Americane con sede in Canada, di ingozzarsi con il banchetto della Svendita dei servizi, ratificando questo trattato o il TTIP od il TISA , dove aziende straniere possono concorrere con le nostre, applicando le loro regole ambientali,salariali e di sicurezza, senza avere una sede in Europa. Ed attraverso strumenti inseriti in queste machiavelliche macchine, distruttrici del bene pubblico e della democrazia, come gli arbitrati internazionali detti anche ISDS,strumenti con cui potranno fare causa allo stato per eventuali intralci al loro Businness. La lezione di aver firmato con leggerezza Trattati come quello di Lisbona o di Dublino non ha insegnato nulla ? Ritornando alle Province e la loro soppressione, attraverso il referendum costituzionale,io trovo molto superficiale e pericoloso, modificare così tanti articoli, diversi fra loro con un unico quesito. Più che pensare a velocizzare le leggi penserei alla loro utilità e ricaduta,più che modificare la costituzione, modificherei la visione di una società improntata al profitto ad ogni costo. |
"Aumento stipendi direttori Asl Piemonte" - 18 Ottobre 2016 - 19:51E' stanco, accompagnatelo all'uscitaSindaco di Rivoli dal 1988 al 1995 Consigliere provinciale di Torino dal 1985 al 1990 Consigliere regionale del Piemonte dal 1995 per due mandati Presidente della Provincia di Torino dal 2004 al 2014 Vicepresidente Vicario dell'Unione Province Italiane eletto il 12 febbraio 2008 Presidente facente funzioni dell'Unione Province Italiane dal 2012 al 2014 Assessore alla sanità della Regione Piemonte dal 10 giugno 2014 |
Giordano Andrea Ferrari - Lascia la Maggioranza - 14 Ottobre 2016 - 17:22Re: attaccato alla poltronaCiao lupusinfabula,tutto vero cio' che dici,consiglier regionale etc etc.......ma ci sono dei ''signor nessuno'' nella vita,che ,attaccati ad uno straccio di incarico,tipo il consigliere,si atteggiano alla ''renzi'',per intenderci.....hanno cmnque in mano il potere di influire su decisioni tipo''sposta il pollaio del vicino'',questo li fa sentire superiori.Probably ,a casa loro,nemmeno sui figli/moglie hanno carisma.Non credere,ho visto compagni di scuola che nella vita da ragazzi ,erano tagliati fuori,che hanno fatto i politicanti spiccioli,rivalendosi su chi in gioventu' li aveva snobbati.......''il potere logora chi nn ce l'ha''..........noi........ |
Giordano Andrea Ferrari - Lascia la Maggioranza - 14 Ottobre 2016 - 13:47attaccato alla poltronaNon sono mai sato e mai sarò un fans di Giordano Ferrari, ma pensare di un attaccamento alla poltrona e ad un miserrimo gettone di presenza proprio non lo penso. Ma a quanto ammonterebbe poi questo introito? Quanto alla poltrona ed all'apparire la cosa è ridicola: essere consigliere a Verbania ed essere un signor nessuno (...non me ne vogliano i consiglieri verbanesi) è la medesima cosa a livello politico. Capisco questi ragionamenti da consigliere regionale in su: lì sì che c'è la visibilità e soprattutto l'interesse, la grana e la possibilità di intrufolarsi in camarille varie!!! |
Rimborsopoli: 10 condanne e 15 assoluzioni - 10 Ottobre 2016 - 15:54Re: sinistroCiao Danilo Quaranta http://quifinanza.it/soldi/lombardia-il-consiglio-regionale-si-ferma-non-abbiamo-nulla-da-fare/87079/?ref=libero |
Rimborsopoli: 10 condanne e 15 assoluzioni - 8 Ottobre 2016 - 08:56E ADESSO ?ADESSO CHI RIMBORSA I PIEMONTESI? CHI RIMBORSA A DE MAGISTRIS, COTA, GIORDANO, MOLINARI E AGLI ALTRI CONSIGLIERI ORA ASSOLTI IL DISCREDITO E IL FANGO CHE LI HA DISONORATI PER TANTI ANNI PER NULLA? Soprattutto perchè - ignorando la volontà popolare - è stata fatta dimettere una giunta regionale regolarmente votata ed eletta (mentre la questione firme è stata giudicata in modo ben diverso a favore della sinistra) coprendola di disonore? Quale correttezza di informazione abbiamo avuto ? Quale obiettività è stata tenuta da una parte della Magistratura? Intanto leggete LA STAMPA di oggi sabato 8 ottobre e vedrete che la notizia dell'assoluzione di Cota è minimizzata e relegata a pagina 4 (quattro!), taglio basso, quasi invisibile dopo MIGLIAIA di articoli allusivi ed infamanti: E' questa sarebbe "stampa libera e indipendente" ?!?! Questo è il degrado della libertà che abbiamo in Italia! E' UNA VERGOGNA !!!!! |
Minore su utilizzo avvocatura comunale - 17 Settembre 2016 - 09:19Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: DesolanteCiao sportiva mente commovente il tuo afflato pro sindaca,ma fino a prova contraria quel che conta è ciò che dice lei,e non come interpreti la vicenda tu. se lei li ritiene attacchi personali,e lo dice al più importante quotidiano regionale,l'avvocato se lo deve pagare coi suoi soldini. il fatto che tu li ritenga attacchi istituzionali interessa giusto a te. pochezza e impreparazione sono semmai da addebitare a chi in pubblico dice una cosa,e poi dopo un minuto si contraddice nei fatti,facendo pagare a Pantalone i suoi battibecchi da pollaio. |