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Insieme per Verbania su aumento abbonamento parcheggi - 24 Novembre 2021 - 15:50

Costo della vita nord-sud
Una persona che conosco molto bene ha da poco finito di ristrutturare una casa al sud; attualmente sta ristrutturando un appartamento nel VCO: mi ha confermato che i costi sostenuti al sud sono la metà di quelli che sta sostenendo al nord per la medesima operazione, con i medesimi materiali. Qualcosa vorrà pur dire.

Insieme per Verbania su aumento abbonamento parcheggi - 22 Novembre 2021 - 21:22

Meglio non farlo pagare???
Questa è bella!!! Poi quali sono i fini promozionali? Se la ruota non è attività commerciale come gli ambulanti perchè fa pagare il biglietto? Non sono un ambulante ma ne ho sentito diversi che intendono vendere, causa vitaccia e aumento costi, ma non trovano acquirenti altro che fila....

Incuria sulla ciclo pedonale - 29 Settembre 2021 - 11:14

piste ciclopedonabili
Penso sia necessario costruire e mantenere le piste cilclo senza barriere architettoniche perchè in futuro ci saranno sempre più biciclette elettriche e carrozzelle elettriche , anche per l'aumento dell'età media e dei costi di trasporto, anche nel tratto suna Baveno si dovrebbe avere più attenzione nella manutenzione e da Baveno verso stresa non si vedono ancora progetti sostenibili in tal senso.

Grande Nord su nuovi semafori a Intra - 20 Luglio 2021 - 10:57

Semafori intelligenti !
Insomma a voi politici di fare un complimento , a chi non è del vostro partito, non vi riesce proprio ..........visto che vi sentite di farlo , allora volete metterci il cappello , comprese le scarpe . Se qualcuno lo ha pensato prima e ora lo realizzano vuol dire solo che il progetto era intelligente come lo sono i semafori. Non importa chi lo ha proposto , la politica deve imparare che chi propone non è un nemico da combattere a tutti i costi . Non so se sarà esattamente come lo pensò De Magistris, magari sarà uguale , o forse meglio ? Vedremo !

Piemonte: contenimento dei cinghiali - 19 Giugno 2021 - 14:25

In effetti....
In effetti la storia dei cinghiali è la riprova che quando si vuole a tutti i costi inserire in un determinato contesto specie animali, in senso lato, che con quel contesto nulla hanno a che fare il più delle volte si creano danni la cui gravità emerge e si evidenzia solo con il passare del tempo, in particolar modo se gli individui non autoctoni, che in un primo momento vengono accolti come una risorsa, sono particolamente invadenti e prolifici e le potenzialità offerte dal territorio sono sempre le medesime. Historia (...putroppo non sempre) magistra vitae!

Sicurezza CEM, centrodestra rilancia - 17 Giugno 2021 - 19:12

Re: Il maggiore e antincendio
Ciao Graziellaburgoni51 Più o meno mancano queste cose: si deve fare un trattamento ignifugo all’intelaiatura lignea del tetto che purtroppo non ha una validità eterna ma deve essere ripetuta regolarmente e sistema antincendio (sensori) da inserire sempre in questa intelaiatura che ha, non insignificanti, costi annui di manutenzione. I sensori devono essere sostituiti regolarmente (diciamo 10 anni) e questo sistema deve essere monitorato da tecnici specializzati durante lo svolgimento degli eventi. Chiedo scusa anticipatamente nel caso non fossi stato preciso

Fauna ittica in calo: al lavoro per immissioni - 7 Giugno 2021 - 20:26

ripopolamento
i costi dei ripopolamenti dovrebbere essere a carico dei pescatori di professione, gente che posa kilometri di reti e si lamenta del fatto che non si prende più come una volta. I costi dei controlli pagati con le licenze dei dilettanti, il cerchio si chiuderebbe. Tutti ne avrebbero benefici. Ora è solo un tirare avanti fino alla fine. Chi mette le reti deve farsi carico dei ripopolamenti, è l'unica soluzione. Se il mettere le reti non risulta conveniente che restituiscano le licenze, ma si sa, ci prendono per i fondelli.......

Atti vandalici al Parco "La Gera" - 6 Maggio 2021 - 12:53

Re: Re: Re: Re: Faccio una scommessa...
SINISTRO, tu rappresenti la sconfitta della società civile targata sinistra, dove ci siete voi al potere non funziona niente, siete fallimentari in tutto, l'Europa in mano a voi ne è la dimostrazione (sull'Italia ne siete già consapevoli). Premesso che provvederei io personalmente a risanare, a patto che mi vengano rimborsati i costi del materiali, non ho nessun problema a farlo; immagino che tale richiesta imponga una serie di richieste burocratiche all'italiana ma, credimi, sono disposto a supportarle ed affrontarle pur di vedere sistemate le cose. Ma a una condizione: che venga fatto di tutto pur di risalire a chi ha commesso il reato e che vengano pubblicamente "umiliati" nelle modalità descritte nei commenti precedenti. Ma ti do altre idee: abbiamo tanta gente mantenuta con il reddito di cittadinanza, i carcerati, i richiedenti asilo politico scappati dalle violentissime guerre (sai SINISTRO, quelli che arrivano belli palestrati, con il cagnolino, con i cellulari e con occhiali da sole e sbarcano felicemente nel Paese dei balocchi), il "surplus" dei dipendenti pubblici del Comune o della Provincia, a cui come ho detto poco fa mi aggiungo io, insomma categorie di persone che potrebbero prestare manodopera a titolo gratuito e per il bene comune. Ecco un piccolo elenco di quello che potrebbe essere un'idea: hai voglia di raccontarci le tue fantasiose soluzioni? Ti ringrazio anticipatamente.

Arresto per resistenza e lesioni - 21 Aprile 2021 - 18:13

Dati Mininterno
Italiani detenuti fuori dall'Italia, in TUTTO il resto del MONDO: 2905 Stranieri detenuti in Italia: 17.510 ( pari al 32,7 % della popolazione carceraria italiana e relativi costi di mantenimento). Numeri che si commentano da soli, ma c'è chi si ostina a non voler vedere e cercare almeno di arginare il problema

PD VCO su manifestazione a Intra - 19 Aprile 2021 - 10:07

Re: I tempi della ricerca ......
Ciao Graziellaburgoni51 secondo me ne hai capito più di quanto dici, e mi fa piacere. Quello che dici è vero, ma non è che la ricerca verso farmaci anticovid sia ferma, è però purtroppo limitata da alcuni fattori, che sono legati a come la ricerca medica funziona nel mondo di oggi. Ti faccio un esempio interessante, la lattoferrina. E' una molecola che per come è fatta sequestra il ferro libero, e lo rende quindi indisiponibile ai vettori virali come i coronavirus, che senza ferro non riescono a replicarsi e quindi a proliferare. E' un approccio diverso dal solito, non ammazzo il problema, ma gli impedisco di formarsi, richiede per un serio design sperimentale conoscenze di genetica e di ecologia microbica che spesso i virologi non hanno. E' stata testata contro il sarscov2 in colture cellulari e in cavie (in varie nazioni, specialmente in Cina ed in Italia), e si è visto che aveva una enorme efficacia nell'impedire al virus di proliferare, fornendo la prova del fatto che potrebbe essere un'arma valida (peraltro anche contro altri virus) non tanto nel non ammalarsi, ma nel non avere forme gravi della malattia. I cinesi hanno testato poi la molecola sull'uomo con risultati abbastanza deludenti, in america s'è fatto lo stesso. La ragione è che ingerendo l'efficacia della stessa nell'organismo umano è abbattuta da due fattori: la poca efficacia della molecola nel sequestare ferro (lo prende ma poco) ed il fatto che passando dallo stomaco i succhi gastrici la distruggono prima che arrivi all'intestino dove avrebbe il suo effetto. A questo punto questa ricerca è stata quasi abbandonata se non fosse che in Germania ed in Italia esistono due piccole aziende che producono ed hanno brevettato delle varianti sintetiche della lattoferrina (quella italiana si chiama apolattoferrina) che hanno più legami liberi e quindi sono estremamente più efficienti, e sono incapsulate in un film lipidico che le protegge dai succhi gastrici. Due università pubbliche hanno fatto due studi molto preliminari su pochissimi pazienti dando loro questa molecola, ed i risultati sono stati eccellenti, e pubblicati. A questo punto, prima di validare queste molecole servirebbero degli studi di fase 2 e 3 ben più ampi, che hanno costi e richiedono interventi molto impegnativi. Le piccole aziende che hanno il brevetto e le università non hanno questi fondi e queste capacità, e le grandi aziende non hanno interesse ad investirci non essendo proprietarie del brevetto. Questa promettentissima ricerca procede come una formica in tempi di covid. Certo questi ricercatori (ed una giovane ricercatrice romana c'era pure cascata e l'ha fatto per inesperienza) potevano saltare su tutte le news a dire abbiamo fatto il miracolo! ma la scienza non funziona così, perchè è una cosa seria e le cure, anche le più promettenti, devono dimostrare al di là di ogni ragionevole dubbio (non c'è mai verità assoluta) di far bene e di non far male (o quantomeno di fare infinitamente più bene che male), e quindi aspettiamo e vedremo. E' un problema, ma va risolto nel modo corretto, non facendo gli stregoni, sennò si torna ai secoli bui. E difendere il metodo scientifico è più importante, cosa triste da dire, della drammaticità del momento. ciao!

PD VCO su manifestazione a Intra - 14 Aprile 2021 - 10:19

Re: Negazionisti?
Ciao Graziellaburgoni51 hai sollevato un punto eccellente, le cure potenziali dei malati, che è una cosa diversa dalla vaccinazione. Non sto a ripetere l'importanza della vaccinazione (di tutte le vaccinazioni. se oggi non moriamo come mosche come succedeva fino ad un secolo fa è fondamentalmente per due grandi scoperte della biologia: i vaccini e gli antibiotici, e stiamo alle porte di una terza rivoluzione, quella genomica, lasciamo che la ricerca faccia il suo corso) ma spiego in tre frasi semplici come si "scoprono" medicinali per trattare una malattia nuova come il COVID. Il primo passo è stato quello di identificarla, e non era una cosa facile e rapida. I sintomi che dà sono sovrapponibili a quelli di molte infezioni virali dell'apparato respiratorio, ed il fatto di avere "anomale polmoniti" in varie parti del mondo l'autunno e l'inverno scorso non porta immediatamente ad individuarne la causa, ci sono voluti un numero tale di casi da far capire che non era la solita influenza. Su questo anche i cinesi vanno capiti, un ritardo di un paio di mesi è fisiologico, perchè non possiamo correre appresso a tutti i dati appena sono fuori range di normalità... non ne siamo in grado, nessuno. Individuata la malattia si cerca, tra le cure a disposizione, quelle che agiscono meglio, quelle più efficaci. Purtroppo, il silver bullet contro il COVID non esisteva. Clorochina, azitromicina (...), paracetamolo, ibuprofene, aspirina ed altri medicinali tipicamente utilizzati nelle infezioni virali che non sto a riportare sono stati somministrati a tantissimi malati e, in fretta e furia, sono usciti dati sulla loro efficacia. Testare, raccogliere dati e pubblicarli dopo una seria valutazione tra pari, prende mesi. Con questo autunno possiamo dire tante cose, basandoci purtroppo più su studi epidemiologici (con tutti i limiti che hanno) che su studi empirici e sperimentali per i quali purtroppo non c'è stato il tempo. La prima è che la fretta è cattiva consigliera. A parte alcune frodi smascherate prontamente, molti studi pubblicati sono di bassa qualità, i dati raccolti ed analizzati male e pubblicati più che altro perchè faceva comodo agli editori, o per la voglia di dire qualcosa. A parte tutto possiamo dire che alcuni medicinali (ibuprofene su paracetamolo per esempio), hanno un'efficacia maggiore negli stadi iniziali della malattia, e che altri (la famigerata clorochina) non sembrano avere un effetto positivo (ma anche qui occhio: molti studi su questo medicinale sono davvero di bassa qualità, e tempo e studi migliori sarebbero necessari). Il fatto è che se la ricerca di base è TOTALMENTE finanziata dalle nazioni, ed è estremamente libera, la ricerca applicata, specialmente gli studi di fase3, che portano poi all'approvazione di un farmaco per un determinato uso, sono quasi unicamente in mano alle aziende private, grandi e piccole (cit. è il capitalismo, bellezza!). Queste non hanno alcun interesse ad investire milioni per testare un vecchio farmaco, perchè non c'è guadagno. Io questo lo cambierei, ma servono molti soldi (pubblici) da investire in ricerca. Gli studi di fase3 fatti sono invece per farmaci nuovi (come i monoclonali) che portano molti soldi a chi li produce e che sarebbero una risorsa decisiva, ma che, essendo nuovi, richiedono tempi di test e di approvazione più lunghi (credo avremo i primi approvati definitivamente in estate). Quella è la nuova frontiera, e l'inizio della rivoluzione genomica, ma ci vuole tempo, e spesso risultati non completi, o contrastanti, perchè la biologia non è la matematica. Ci saranno poi casi in cui non funzionano, o reazioni non volute, e su quello sarà l'ente regolatore a fare una valutazione di costi/benefici. Come per tutti i farmaci, come per tutte le regole che seguiamo nella nostra vita.

Riqualificazione piazza Adua a Fondotoce - 19 Marzo 2021 - 21:56

Già che ci siamo
Aprofittando della ottima riorganizzazione non si potrebbe anche cambiarne il nome ormai obsoleto.. Non credo che porterebbe costi aggiuntivi

"La Provincia del V.C.O. paghi i maggior costi per lo stoccaggio dei rifiuti" - 26 Febbraio 2021 - 15:34

...amnesia...
Faccio una domanda......ma chi era colui che aveva voluto a tutti i costi spegnere definitivamente il forno inceneritore senza aver ben chiaro in testa cosa fare dopo? Non mi ricordo il suo nome......

Cristina, Montani e Preioni sostegno alla ciclopedonale del Lago Maggiore - 5 Febbraio 2021 - 15:39

Re: Ipotesi di costi
Ciao Filippo Al primo sole post lock-down, un giro sul Lago di Varese e vedrai che il passaggio dei ciclisti sulla ciclabile sarà di 1.000 al giorno e non all'anno

Cristina, Montani e Preioni sostegno alla ciclopedonale del Lago Maggiore - 5 Febbraio 2021 - 13:08

Re: Ipotesi di costi
Ciao Filippo attualmente c'è un evidente disagio dovuto ai lavori in corso, che in seguito verrà colmato, si spera, con l'utilizzo da parte degli utenti. Forse questi lavori si sarebbero dovuti fare nelle ore notturne? Non so se la cosa sia fattibile....

Cristina, Montani e Preioni sostegno alla ciclopedonale del Lago Maggiore - 5 Febbraio 2021 - 12:43

Re: Ipotesi di costi
I numeri sono una cosa strana, potrei esagerare dicendo che ci saranno 1000 ciclisti al giorno. Diciamo pure 500 al giorno che stando al suo calcolo equivarrebbero al costo di un caffè per ogni passaggio.

Cristina, Montani e Preioni sostegno alla ciclopedonale del Lago Maggiore - 5 Febbraio 2021 - 12:01

Ipotesi di costi
Solo per il tratto Beata Giovannina - Tre Ponti ipotizzo costi di 2.000.000 ai quali vanno ragionevolmente aggiunti altrettanti 2.000.000 tra perdita di tempo persone in code a volte di 30 minuti, maggiori consumi carburante con relativo aumento inquinamento, disagi per i proprietari immobili coinvolti. Con un passaggio di 1.000 ciscliti all'anno si ha un costo di 4.000 Euro a passaggio che se spalmati in 10 anni sono 400 Euro. Aspetto commenti sui numeri in quanto è una mia ipotesi.

Aiuti ai profughi rotta balcanica - 4 Febbraio 2021 - 18:13

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Masochismo
Signor Von Fersen, evidentemente non ha letto completamene il post .Come detto ogni attività di progetto aziendale ha un target di costi e benefici quantificabili e non. I target di beneficio di progetti multiculturali, ripeto sono in genere nella mia esperienza migliori. Nessuna azienda fa progetti per perderci.

Coronavirus: aggiornamenti (10/12/2020 - ore 17.00) da Regione Piemonte - 12 Dicembre 2020 - 10:46

Re: Pensierino serale
Ciao lupusinfabula Beh Lupus, storicamente dopo le pandemie c'è sempre stato il boom economico. Ora in epoche pre pensioni, si avevano questi aspetti fondamentali: diminuzione della manodopera e quindi quelli rimasti erano meglio retribuiti. La morte dei vecchietti e il trasferimento del loro patrimonio a persone più giovani generava molti investimenti perché c'era un passaggio di capitali dalle persone meno propense ad investire e a spendere a persone più dinamiche o magari più spendaccione. Diminuzioni delle spese di assistenza alle persone anziane e quindi maggiori soldi disponibili per investimenti. In questa epoca però la pandemia sta costando un botto perché, contrariamente al passato, per ogni ammalato si spendono montagne di soldi, Sono abbastanza convinto che considerando il risparmio inps alla fine il bilancio economico dovrebbe essere positivo se ci limitiamo a esaminare risparmi INPS e maggiori costi Sanità. Invece purtroppo ci sono stati enormi ripercussioni economiche sulle attività che hanno abbattuto gli introiti e l'impoverimento di aziende nel migliore dei casi, in altri la chiusura. Nella mia logica che, dove il bene dello Stato è superiore rispetto al bene del singolo, io avrei approfittato della situazione per un risanamento dello stato. Nessun lock-down, chi ha da morire moriva senza troppi scrupoli. Non avrei speso un centesimo in più per la sanità considerando che la situazione economica non l'avrebbe permesso. Dopo tutto, quando si ha in famiglia i debiti si risparmia anche sulle cure mediche dei propri cari.

Panza su black-list banche - 3 Dicembre 2020 - 18:21

Black List Banche
Lodevole la protesta, supportata anche da ABI e Conferesercenti, ma purtroppo poco si potrà fare contro le regole europee. Bisogna mettere le banche in un angolo diffondendo l'uso di massa delle criptovalute per cui aprire wallet ad es in BTC (Bitcoin). CF non richiesto, transazioni sicure ed ora possibile avere VISA con limite spesa di 20.000 Euro al mese. Dimenticavo: costi conti tendenti a zero.