cirio

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cirio - nei commenti

Presentazione Elicottero di Soccorso - 28 Novembre 2019 - 14:25

ANCORA SU ELICOTTERI PER EMERGENZA.
Buonasera a tutti, in questo link troverete tutte le info sull'elicottero del 118 nuovo che lavorerà tra poco in Alto Adige dove anche loro hanno problemi di raggiungere paesi nelle valli. Non c'è nulla da inventarsi loro da anni usano questo sistema per le emergenze come infarti ed ischemie e funziona. quindi l'ipotesi che ho avanzato non è tanto azzardata ma suffragata da prove. con poco + di 12 Mil. si fanno anche 77 piazzole elinotturne una per ogni comune. restano dai fondi stanziati da cirio 28 mil. che potrebbero essere utlizzati per ampliare al meglio i servizi e qualche posto letto in + di VB e Domo. http://www.altoadige.it/cronaca/bolzano/ecco-i-nuovi-pelikan-del-118-costano-8-milioni-di-euro-l-uno-1.419718

On. Panza: ospedale unico non si farà - 24 Novembre 2019 - 11:13

il pasticcio delle parole
in realtà, il signore di cui sopra, ha detto una cosa diversa ovvero che non ci sarà un ospedale unico, ma un ospedale nuovo a Domodossola ed un altro, vecchio, a Verbania. Su questo non ci piove, l'hanno detto e ridetto: quello che tali signori non capiscono è che l'unicità del presidio non è solo su base immobiliare. cirio ha detto a chiare lettere che ci saranno due presidi senza doppioni di reparti: questo significa, nella pratica di tutti i giorni, che Domodossola sarà l'ospedale provinciale di fatto. Sarà solo il tempo a sancire la fine definitiva del Castelli. Ma loro ci credono stupidi e giocano con le parole. Saluti AleB

On. Panza: ospedale unico non si farà - 23 Novembre 2019 - 11:46

Si dimetta
Quanti DEA ci saranno? Quanti reparti di oncologia ci saranno? Quanti punti nascita ci saranno? Quanti reparti di cardiologia ci saranno? Quanti reparti di oculistica ci saranno? cirio è stato chiaro: UNO SOLO, nel nuovo ospedale. QUINDI IL NUOVO OSPEDALE SARA' UNICO per tutti questi servizi. Quindi l'onorevole si dimetta subito per aver detto una bugia. Altro problema è il dove sarà questo nuovo ospedale unico: lo vogliono fare in un punto decentrato rispetto al territorio degli abitanti della zona. cirio e i suoi vogliono male agli abitanti del Cusio, della Valle Cannobina, del basso Verbano. Se volete far esprimere anche voi il vostro pensiero all'onorevole in questione, (). Indirizzo email alessandro.panza@legaonline.it. Ovviamente non li ho rubati, sono informazioni pubbliche in rete

Presentazione Elicottero di Soccorso - 23 Novembre 2019 - 07:52

ELISOCCORSO FONDAMENTALE PER LE ZONE MONTANE COME
Finalmente una buona notizia, Mentre Sindaci e popolazione discutono da anni sul nuovo ospedale del VCO ecco affacciarsi l'iniziativa che da tempo cerco di suggerire. In sostanza e per esperienza diretta, una chiamata x l'intervento di una ambulanza nei casi in cui i minuti contano diventa problematica se ci si trova sulle alture del VCO e non solo. le patologie cardiache come infarti del miocardio ed ischemie hanno tempi brevissimi d'intervento e proprio x via delle distanze le problematiche di offrire un tempestivo soccorso svaniscono. Prendiamo Premeno, Miazzina, S. Maria Maggiore, Malesco, Cannobio, Quarna, tutti comuni che per essere raggiunti da una medicalizzata richiedono oltre 20 min. come minimo, quindi siamo fuori tempo massimo. Invece di costruire un ospedale nuovo nella speranza che qualche medico con esperienza delle grandi ospedalità milanesi o di altre città vengano a seppellirsi in un ospedale di provincia è molto difficile. figuriamoci i tirocinanti poi che avendo a disposizione realtà come Niguarda, Humanitas, Gruppo S, Donato, Monzino, Policlinico, Sacco o altre realtà importanti possano optare per un ospedale dai numeri esigui sotto ogni aspetto. quindi il potenziamento con i 40 mil. di cirio vanno proprio fatti in questa direzione. Uno o due elicotteri e 77 helipad notturni (valore (20.00) cad non si superano i 13 mil. il resto dei fondi va all'ammodernamento delle strutture di Domo, Verbania e se si vuole Omegna (misto pubb. e privato). solo in questo modo si potrà affrontare le emergenze al meglio trasportando come di consueto a Novara, Vercelli o Milano dove indubbiamente i numeri la fanno da padrone ed i chirurghi. Infatti le mergenze sono il vero punto cruciale chi ha patologie oncologiche non ha urgenze come chi ha un infarto pertanto i protocolli assegnati al paziente possono essere seguiti a Verbania o Domo adeguatamente. per ulteriori informazioni su emergenza contattatemi. grazie.

Montani attacca su ospedale unico - 19 Novembre 2019 - 06:24

Montani , lo vuole o non lo vuole ......a Domodoss
A quanto tradimenti e voltagabbana è meglio stare zitti, perché su questo punto i politici sono tutti maestri ! Vedono la pagliuzza negli occhi degli altri e non la trave nel proprio . Lei Montani Sabato al consiglio comunale ha voluto ascoltare e questo lo poteva fare , ci mancherebbe altro .! Ma poi era doveroso alzarsi e spiegare ,guardando negli occhi i suoi cittadini, come la pensava . Lei ancora adesso ci gira intorno , ma non prende posizione , sulla decisione presa da cirio , Preioni e Aicardi ..........è d'accordo sì o no dell'ospedale unico farà Villadossola e Domodossola ? Lei non ha voluto parlare , solo ascoltare ,per cercare le pecche è così ,colpire sui social i suoi avversari . Si è concentrato sul Castelli , dimenticandosi, volutamente, di toccare il punto dolente , Domodossola ! Pensare che in maggioranza, il Cosiglio comunale aperto ,ai cittadini e associazioni era stato improntato proprio sul fatto che non si vuole l'ospedale unico a Domodossola , ma in altra sede e baricentrico . L'ospedale unico non si farà mai , perché sapete solo farvi dispetti, perché non sapete dialogare , perché anche una buona idea ,se la propone l'avversario politico la osteggiate . Intanto si perde tempo e grazie a proclami egoistici , si è ottenuto solo di portare malumori e divisioni , fra gli ossolani ,verbanesi e cusiani .

Zacchera su sanità VCO - 13 Novembre 2019 - 10:57

vincolo idrogeologico e altro
Gli argini servono per contenere esondazioni che possono avvenire allorché le acque del fiume superano il livello di contenimento del naturale greto. Questi argini, però, non possono impedire che le acque, per risalita, allaghino proprio i prati in questione. Ciò significa che non si può "scavare". Ovvero. Non si possono creare spazi tecnologici negli interrati con conseguente aumento dell'occupazione di suolo esterno. C'è poi da considerare l'aspetto acustico. L'area proposta in Ornavasso sarebbe realizzata in uno spazio al cui contorno si trovano: la Ferrovia Novara - Domodossola, dove circolano i treni HUPAC anche in piena notte; l'Autostrada/superstrada dell'Ossola. Forse non tutti sono al corrente che gli ospedali rientrano in quelle strutture in cui DEVE essere garantito (per legge dello Stato) un confort acustico elevato. In quel sito lo si potrebbe certamente ottenere ma con un notevole aggravio dei già elevati costi di realizzazione, per interventi di bonifica certamente a carico del progetto stesso sia sulla ferrovia che sull'asse stradale. Cerchiamo di essere realisti. Non è necessario realizzare niente di nuovo ma avere l'onestà intellettuale per fare una scelta guidata unicamente dalla convenienza. Dove per convenienza intendo dire un severo e professionale (non politico ne ideologico) computo dei vantaggi e svantaggi dei due siti. Fatta la scelta su di una posizione l'altra potrebbe rientrare in parte come sede di lungo degenza e offrire comunque servizi come l'imprescindibile PRONTO SOCCORSO. Ricordiamoci tutti che i soldi non sono del PD, della Lega e nemmeno dei M5S. Non sono di Pizzi, della Marchionini e nemmeno di cirio……...SONO NOSTRI e dobbiamo pretendere che vengano spesi con criterio. Criterio che deve avere come primo obiettivo la CONVENINZA (pur trattandosi di sanità) e non lotte campanilistiche di partito.

Comitato Salute VCO: ospedale unico un bluff - 10 Novembre 2019 - 06:52

Un bluff!
Questo comunicato fa venire la pelle d'oca, mista a rabbia ! Non sono in grado di sapere se questo è vero, ma se lo fosse ,sarebbe una vigliaccata dei peggiori cinici . Si sta parlando della nostra salute , del nostro vivere civile, della nostra provincia , che si sta dividendo a causa di cirio , questa è l'unica certezza . Se fosse così e Pizzi non ne sa niente, allora ci è cascato con tutte le scarpe , come il resto del vco ! Difatti quello che sta succedendo ,dovrebbe far capire a tutti che è controproducente dividersi e collaborare e non sarà un vantaggio per nessuno . Spero non sia vero , perché fare politica così è da incoscienti spregiudicati .

Spazio Bimbi: Quando lo smartphone diventa una dipendenza - 29 Ottobre 2019 - 16:45

Scusate, se possibile non eliminate ma spostate
Se i moderatori permettono uno strappo alla regola; non posso commentare dove dovrei perchè non iscritto. Se possibile v chiedo la gentilezza di spostare nella sezione relativa. La piccola polemica che ormai non mi tocca più di tanto. Citazione "M5S, ospedale unico: "proposta indegna" - Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Movimento Cinque Stelle..." "Siamo indignati da queste scelte campanilistiche e controproducenti della Giunta Regionale. cirio ed i suoi alleati leghisti ne dovranno rispondere ad ogni livello: locale, regionale e nazionale." Paradossalmente Salvini ha allugato la sua vita politica con l'accordo estemporaneo e raffazzonato di m5s e pd, il crollo si sarebbe manifestato quasi certamente non oltre l'anno e mezzo dal suo incoronamento coi suoi "pieni poteri", ricordo che già altro politico (del PD) che si credeva il più furbo dell'universo è stato poi ridimensionato nel giro di circa 3 anni; i tempi sono cambiati, la velocità e direzione del vento amplificate, per questo a mio giudizio il nuovo capitano avrebbe avuto vita politica molto piu breve. Detto ciò, da elettore m5s dalla primavera 2013 mi permetto di dire a queste persone che hanno inviato il comunicato che forse farebbero meglio a guardare in casa propria, è in atto il tracollo del movimento e invece di affrontare le cause lasciano che la barca venga ancora condotta da degli ubriachi. Alle ultime elezioni europee non ho avuto il minimo dubbio, sono rimasto a casa ma escludendo il voto del 2013 tutte le altre volte successive la fatica per tirare la croce c'è stata, perché vedevo sistematicamente che non c'era alcuna volontà di dare una organizzazione decente e realmente democratica al movimento; ci si alzava alla mattina e a seconda di com'era l'umore si diceva a o z; lasciamo perdere le mille giravolte che sono state logica conseguenza, lasciamo perdere i tradimenti di diverse idee, belle o brutte, stupide o intelligenti che siano.

Nuovo ospedale a Domodossola - 28 Ottobre 2019 - 16:45

Ben vi sta (Ma a me no)37.
Se non fosse che ci vado di mezzo anch io, sarei contenta! Così imparate a fidarvi e votare cirio, Preioni , Montani, Cristina & co. Complimenti!

Nuovo ospedale a Domodossola - 27 Ottobre 2019 - 18:55

Benissimo
Io ho appreso con soddisfazione la notizia del nuovo ospedale tra domo e villa e comunque il mantenimento del castelli con una struttura che offre comunque i servizi essenziali. Non credo che sarà semplice perché i nostri amministratori prima dormienti e ancor prima fautori del fallimento dell'ospedale di piedimulera ora faranno le barricate. Mercedes Bresso e Sergio Chiamparino non sono stati chiamati in causa per questa catastrofe. cirio si perché è di centro destra e dunque il nemico politico. La verità è che lui ha detto le cose come stavano. Siamo ed eravamo divisi. Dunque una decisione andava presa. Non lo hanno fatto Reschigna e Chiamparino che anzi hanno distrutto il sogno di entrare in Lombardia. Dunque ben gli sta e ora arrangiatevi. Io per quello che mi riguarda non voterò alcun referendum contro questo progetto. Che tanto non verrà realizzato per almeno dieci anni. Ma la soddisfazione a vedere certe facce di bronzo targate Pd e sinistra almeno me la sono presa. Passo è chiudo.

Sciopero ASL VCO - 3 Settembre 2019 - 06:31

Che tempismo
Beh...stavano aspettando il.momento adatto. Probabilmente mi sbaglio ma non mi pare di avere sentito di scioperi simili sotto il regno Chiamparino Reschigna. Forse tre mesi non sono molti per la Giunta cirio per poter già ottenere qualcosa. Ma si sa...ora c'è il centrodestra e quindi giù con gli scioperi! Oh.. Nessun che chiede conto per le mancate promesse (ospedale) e la totale assenza del PD nel vco a parte la campagna elettorale per boicottare il referendum per la Lombardia che ci avrebbe tolto da queste situazioni. A saperlo prima pd e 5 stelle avrebbero potuto fare l"inciucio giallozozzo anche qui...sarà per la prossima volta...se ancora ci saranno i 5 stelle...

Panza: stato d'emergenza per il VCO - 16 Agosto 2019 - 22:28

MICA SOLO CAUSA MALTEMPO....
NIENTE STATO DI EMERGENZA PER LA STATALE 34 La notizia si era già diffusa suscitando reazioni a livello locale ed ora trova conferma ufficiale in una nota inviata al presidente della Regione, Alberto cirio. Nelle condizioni attuali mancano i presupposti che giustifichino la dichiarazione di stato di emergenza per la Statale 34 del Lago Maggiore. A confermare quanto già annunciato nei mesi scorsi prima delle elezioni è il capo dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli, sostenendo che le criticità esistenti non sono tali da giustificare misure che trascendono le capacità operative e finanziarie degli enti competenti in via ordinaria. Cade dunque nel vuoto la richiesta di stato di emergenza inoltrata dai Comuni interessati, tra cui Verbania, per accelerare progettazione e realizzazione delle opere di consolidamento dei versanti finanziate con i 25 milioni assegnati alla Regione dal Cipe nell’ambito del piano di messa in sicurezza. Il Politecnico di Torino aveva individuato 14 punti a rischio crolli sul collegamento viario, ma questo non basta per ottenere il provvedimento richiesto. E’, per il momento, l’ultimo capitolo della tormentata vicenda della Statale 34.

Cossogno: volontari puliscono le strade - 14 Agosto 2019 - 10:30

Re: ruota di scorta
Ciao lupusinfabula ahimè, come volevasi dimostrare, ecco l'ultimo esempio della serie "qui lo dico e qua lo nego": LA STATALE 34 E’ UNA “NON EMERGENZA” ?! …. DURE LE REAZIONI LOCALI LA STATALE 34 E’ UNA “NON EMERGENZA” ?! …. DURE LE REAZIONI LOCALI La notizia della comunicazione pervenuta da parte dei ministeri romani, che come gia anticipato dal sottosegretario grillino Sibilia indica la situazione della Statale del Lago Maggiore in riferimento “alle condizioni di dissesto del versante, che non costituiscono evento imprevisto ed imprevedibile”, suscita accese reazioni a livello locale. Tra i primi ad intervenire con il comunicato “Adesso basta giocare a rimpiattino”, il portavoce di Fratelli d’Italia, Luigi Songa. Certamente la Regione Piemonte – dichiara in un comunicato -, attraverso il Presidente cirio , si è gia attivata una volta presso il Ministero, adesso bisogna necessariamente agire attraverso un’azione sinergica di tutti, a partire dai parlamentari locali e piemontesi, con i Sindaci, la Provincia e tutti gli organismi interessati, senza escludere le associazioni di categoria- visti i risvolti economici della criticità della Statale. Riteniamo inaccettabile per questo territorio che qualche burocrate romano derubrichi la situazione della Statale 34 ad una “NON emergenza”: venissero questi signori a rischiare del loro ogni giorno per lavorare in Svizzera o in Italia percorrendo una strada che presenta decine di punti critici su pochi chilometri. Abbiamo chiesto al Senatore Nastri ed ai nostri parlamentari di Fratelli d’Italia di farsi interpreti della questione presentando un interrogazione parlamentare e intraprendendo ogni iniziativa atta a affrontare questo -ormai- annoso problema.

Forza Italia: riassegnati i fondi per SS34 - 20 Luglio 2019 - 16:42

Riassegnati i fondi ?
Quando la smetterete cari politici di prenderci per i fondelli ? Due campane che suonano , due versioni diverse , soldi scomparsi e ricomparsi grazie a cirio ........e noi cittadini in mezzo che non sappiamo a chi credere . Forse non sono mai scomparsi , sono sempre stati lì dove li avete trovati , grazie a quelli di prima e non certo a voi ,che ora volete farvi passare per i salvatori dei 25 milioni . Sapete che più vi conosco e più faccio fatica a credere ai vostri giochetti per screditare l'avversario . E non lo dico per difendere quelli del PD , per me siete tutti da trattare con diffidenza , specialmente quando ci volete inculcare sospetti e calunnie varie .

Comitato Salute VCO su ospedale unico - 6 Maggio 2019 - 10:51

Re: Tallone d'Achille
Ciao Giovanni% non ne sarei così sicuro: http://www.verbanonews.it/speciale-elezioni-2019/ospedale-unico-piu-si-che-no-dai-candidati-alla-presidenza-in-regione-19476.html inoltre, come sanno anche i sassi ma fanno finta di non sapere quelli che sono contro l'opera: http://www.verbanonews.it/speciale-elezioni-2019/chiamparino-ribatte-a-cirio-sullospedale-i-60-milioni-di-euro-sono-vincolati-ad-ornavasso-8813.html Quindi, quand'anche il futuro governatore regionale affossasse il progetto, i verbanesi sapranno chi ringraziare quando il DEA del Castelli verrà trasferito a Domo. Saluti AleB

Comitato Salute VCO torna su sanità provinciale - 1 Aprile 2019 - 17:18

Re: Re: Re: Re: Re: Re: E figuratevi la giravolta
Ciao SINISTRO Volevo scrivere cirio. .

Montani su misure crack delle banche - 24 Settembre 2018 - 15:11

Re: Re: Chiarimenti
Ciao Hans Axel Von Fersen certo,credici! ho avuto la bella idea di non accettare il rimborso parziale (cirio,roba di quasi 20 anni fa ormai) e far valere i miei diritti "nelle sedi opportune". comitati di difesa dei consumatori,class action,avvocato. sulla carta ragione,inattaccabile. vendita al pubblico di prodotti che invece potevano essere venduti solo a investitori istituzionali. "siamo in una botte di ferro!" sono passati tre lustri,non ho visto una lira,e ancora aspetto. Livio dà retta,ciapa sù e porta a cà!!

Interpellanza situazione azionisti Veneto Banca - 19 Dicembre 2016 - 13:24

Re: Re: Re: Che il sindaco faccia il sindaco...
Ciao Maurilio Giusta la tua proposta di una class action locale, ma purtroppo la politica si è dimenticata da decenni di tutelare veramente i cittadini a discapito del capitale. L’azione collettiva, prevista dall’art. 140 bis del Codice del Consumo, a cinque anni dalla sua entrata in vigore ha messo in evidenza l’inadeguatezza della tutela risarcitoria di Patrizia De Rubertis | 6 maggio 2015 Ogni volta che in Italia accade un fatto che coinvolge migliaia di consumatori si sente richiedere a gran voce la class action. Si tratta dell’azione collettiva prevista dall’art. 140 bis del Codice del Consumo ed entrata in vigore nel 2010 che consente di attivare un unico processo per ottenere il risarcimento del danno subito da un gruppo di cittadini danneggiati dalla stessa azienda (esclusa la Pubblica amministrazione) in una situazione omogenea. In altre parole, nel caso in cui più persone abbiano subito gli stessi danni derivanti per esempio da prodotti difettosi o pericolosi, oppure da comportamenti commerciali scorretti o contrari alle norme sulla concorrenza, un solo giudice può condannare l’impresa al risarcimento di massa dei danni. Ultimo caso, in ordine di tempo, è l’annuncio di una class action per tutti i pensionati danneggiati dallo stop delle rivalutazioni deciso nel 2011 dal governo Monti e bocciato dalla sentenza della Consulta. Poi c’è il governatore della Lombardia Roberto Maroni che sta preparando un’azione regionale contro i black bloc per risarcire i milanesi che hanno subito danni durante la manifestazione No Expo. Ma recente è anche la class action promossa da Altroconsumo contro Fca sui consumi auto che a luglio arriverà in tribunale a Torino. Cosa succede, però, dopo che viene dato l’annuncio? Praticamente nulla. A cinque anni dal varo della class action italiana, con un iter a dir poco controverso (introdotta con la legge Finanziaria del 2008 è stata modificata solo nel 2012 con il decreto Liberalizzazioni, facendo così sfumare la possibilità di farla utilizzare ai risparmiatori coinvolti nei crac finanziari Parmalat, cirio e Argentina), questo strumento si è rivelato inefficace e inadeguato, aumentando le difficoltà di accesso per i consumatori. E a dire che non funziona sono i numeri: ad oggi, l’unica azione collettiva vinta è quella del 2013 promossa dall’Unione Nazionale Consumatori contro il tour operator Wecantour. Il Tribunale di Napoli ha infatti riconosciuto il risarcimento del danno da vacanza rovinata a un gruppo di turisti in viaggio a Zanzibar che, pur avendo pagato profumatamente per alloggiare in un lussuoso resort, si sono poi ritrovati in un cantiere. Altri dati è però impossibile reperirli, perché lo stesso ministero della Giustizia a ilfattoquotidiano.it ha risposto che “non ci sono statistiche sull’argomento, siamo in attesa che la materia venga recepita dai registri informatizzati per poter procedere con una rilevazione”. Molti del resto i motivi che rendono la class action un’arma spuntata. http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/05/06/class-action-linefficace-strumento-per-la-tutela-dei-diritti-dei-consumatori-italiani/1657639/