Si è riunito nel pomeriggio di martedì 27 marzo il Tavolo Provinciale per l’Economia Transfrontaliera, al quale hanno partecipato l’Assessore Provinciale alle Attività Produttive Marcella Severino, il referente per il VCO dell’Osservatorio Regionale del Mercato del Lavoro (ORML) Dino Caretti e i rappresentanti dei lavoratori frontalieri Antonio Locatelli, Walter Bettoni e Giorgio Zaniboni.
“Con la riunione odierna abbiamo fatto un quadro degli interventi fin qua compiuti dalle diverse voci istituzionali di Provincia e Regione per sbloccare la situazione insorta con il congelamento del 50% dei ristorni del 2010 dei nostri frontalieri occupati nel Canton Ticino. Ci si è anche concentrati sull’esigenza del riavvio dei contatti tra Roma e Berna per risolvere questa questione oltre che per quella più generale che riguarda la proposta di riduzione della percentuale dei ristorni avanzata dalla Camera Bassa Federale” spiega l’Assessore Severino.
L’Assessore ha altresì portato a conoscenza del Tavolo che il prossimo 13 aprile presso la sede della Provincia si terrà una riunione della Regio Insubrica, alla quale parteciperà il Presidente della Regione Cota e il delegato regionale in seno alla comunità di lavoro transfrontaliera, il consigliere regionale Michele Marinello.
“Si tratta di un’occasione ricercata per concertare misure e posizioni con le diverse componenti italiane e svizzere della Regio Insubrica” rimarca Severino che ha anche relazionato al Tavolo sul sopralluogo svoltosi lo scorso lunedì alla stazione di Iselle.
“Con una lettera alle Ferrovie Federali Svizzere chiederemo che il treno con partenza per Domodossola da Briga alle 16,44 venga trasformato da diretto a regionale ripristinando le fermate intermedie di Iselle, Varzo e Crevoladossola. Sempre alle Ferrovie Svizzere chiederemo un incontro per capire quale sia il rapporto contrattuale sottoscritto con Trenitalia per sopperire alla carenza di collegamento ferroviario Iselle-Domossola, coperto da una navetta bus. Un servizio di autolinee che rientra nel trasporto pubblico locale per il quale la Provincia, attraverso fondi regionali, fa la sua parte ma che risente del venire meno negli ultimi anni della quota di spettanza di Trenitalia. Ai viaggiatori viene così chiesto di pagare il biglietto del bus anche quando in possesso di abbonamento ferroviario, il cui costo comprende anche la copertura del tratto Iselle-Domo” fa sapere l’Assessore Severino.
“L’altro problema che da tempo chiede soluzione è la messa in sicurezza della strada di accesso alla stazione di proprietà delle Ferrovie italiane, che torneremo a sollecitare affinché intervengano con le opere dovute” conclude l’Assessore Provinciale che ha comunicato che nel mese di aprile sarà promosso un incontro tra Provincia, Regione e Canton Vallese per riprendere dichiarazioni di intenti tra le tre istituzioni, soprattutto in materia di trasporti, lavoro e formazione.
Per quanto riguarda invece la mancanza di illuminazione del posteggio e di funzionamento dell’ascensore di accesso alla stazione, l’Assessore ai Trasporti Gianpaolo Blardone riporta di avere concordato con il Sindaco Geremia Magliocco la disponibilità dell’Amministrazione Comunale di Trasquera di farsi carico di questi due aspetti, tanto che il Comune divedrino starebbe già provvedendo all’allacciamento elettrico fin qui mancante.
Tavolo Provinciale per l’Economia Transfrontaliera
Tavolo Provinciale per l’Economia Transfrontaliera: ristorni e trasporti i temi affrontati. Accordo con il Comune di Trasquera che si farà carico dell’allacciamento elettrico per l’illuminazione e il funzionamento dell’ascensore nel posteggio della stazione di Iselle.
Fonte di questo post