D’accordo con la direzione della Navigazione Lago Maggiore, infatti, il Comune ha assegnato alla stessa azienda l’uso dei posti auto adiacenti gli uffici, che saranno riservati al personale Nlm.
Sempre in tema di sosta, s’è concordato di arretrare la barriera divisoria delle corsie d’imbarco restituendo all’uso pubblico un’intera fila di parcheggi.
«Venticinque posti auto in più, gratuiti – commenta l’assessore al Patrimonio, Massimo Manzini – che vanno a servizio dei pendolari che utilizzano i traghetti, del mercato del sabato e dell’intera città dal momento che questa è una zona di attestazione prossima al centro storico».
Nell’ambito di questo accordo, la Navigazione Lago Maggiore s’è accollata anche l’onere della ristrutturazione (a proprie spese) dei servizi igienici dello scalo, di proprietà della Regione. «È una vicenda annosa, che si trascina dalla precedente Amministrazione – spiega Manzini –. L’abbiamo finalmente risolta affermando il principio che i bagni pubblici sono a servizio dello scalo e che, pertanto, interessano soprattutto i fruitori del servizio di trasporto. Non a caso il costo dell’intervento se l’accollerà la Navigazione».
C'è anche chi non approva, infatti questa sera presso il chiostro di Verbania alle ore 21, ci sarà la conferenza stampa dei consiglieri comunali aderenti mozione d'ordine, contro la delibera della giunta zacchera n 148 ( togliere una corsia d'imbarco alla navigazione lago maggiore per fare parcheggi ).
Nuovi parcheggi in cambio dei bagni al porto
Nei giorni scorsi la giunta comunale di Verbania ha dato il via libera a alcuni interventi che razionalizzano traffico e sosta, ma anche le strutture di piazzale Flaim, in cambio della sistemazione dei bagni pubblici da parte di Nlm.
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