Sicurezza e lavoro: “La disciplina della patente a crediti" - 19 Novembre 2024 - 10:03Nella mattinata di martedì 12 novembre si è svolto, presso la Sala Ravasio della Provincia del vco, il convegno dal titolo “La disciplina della patente a crediti – il corretto inquadramento del lavoratore autonomo in cantiere”, organizzato dall’Associazione Nazionale Costruttori Edili del vco, in collaborazione con l’Ispettorato Territoriale del Lavoro (sede Novara vco). |
Passi silenziosi nel bosco - 15 Novembre 2024 - 17:04Nicola Magrin incontra Hugo Pratt è la grande mostra che abita da sabato 16 novembre (inaugurazione alle ore 17) al 2 febbraio 2025 l’importante sala del Refettorio del Collegio Mellerio Rosmini di Domodossola. |
Torna Arte Sapori a Villa Giulia - 15 Novembre 2024 - 10:23La ricca manifestazione di arte, prodotti tipici, narrazione e scoperta di territori si svolgerà nei due fine settimana del 16-17 e del 23-24 novembre, dalle 10 alle 19. Inaugurazione venerdì 15 alle 18,30. |
L'Harmonie Ensemble a Domodossola - 14 Novembre 2024 - 15:03Una nuova serata di grande musica a Domodossola, venerdì 15 novembre, grazie a Fondazione Paola Angela Ruminelli e Associazione Culturale Mario Ruminelli: i sodalizi regalano alla città il concerto che vedrà sul palcoscenico dell'Auditorium della Scuola Media “G. Floreanini”, in Via Terracini 23, l'Harmonie Ensemble. |
Al Museo del Paesaggio VTS (Visual Thinking Strategies) - 14 Novembre 2024 - 08:01Al Museo del Paesaggio di Verbania si sperimenta e si applica la metodologia VTS (Visual Thinking Strategies). Avviato un corso per la formazione di facilitatori che prevede una serie di incontri e prove sul campo. |
Ballo Debuttanti Lago Maggiore 2024 - 12 Novembre 2024 - 10:03Domenica 3 novembre 2024, presso il Regina Palace Hotel di Stresa, si è conclusa con successo la tredicesima edizione del Ballo Debuttanti Lago Maggiore. |
Saloni di Orientamento e Ricomincio da Me - 6 Novembre 2024 - 12:05Si è chiusa la sesta edizione di “Ricomincio da Me”, un progetto scolastico interistituzionale, che ha nell’Istituto Comprensivo Bagnolini di Villadossola l’istituto capofila e vede coinvolte scuole, enti e istituzioni dell’intero territorio provinciale del Verbano Cusio Ossola, con il coordinamento tecnico dell’Ufficio Scolastico Provinciale del vco. |
"Giovani e Memoria" - 30 Ottobre 2024 - 18:06Giovedì 31 OTTOBRE 2024 sarà la Giornata nazionale "Giovani e Memoria" in occasione dell'80esimo anniversario della Repubblica Partigiana dell'Ossola. |
formazione gratuita all'uso del defibrillatore - 28 Ottobre 2024 - 10:03L'associazione "Amici del cuore vco", in collaborazione con il Comune di Verbania, organizza corsi gratuiti per l'utilizzo del defibrillatore (DAE), proseguendo il suo impegno nella formazione di soccorritori qualificati. |
Incidentalità 2023: Provincia vco - 22 Ottobre 2024 - 12:05Il Verbano-Cusio-Ossola nel 2023 ha registrato 371 incidenti, con 8 vittime e 462 feriti. |
Scuole del vco al Green Game - 13 Ottobre 2024 - 08:01Green Game: al via il campionato sul riciclo dei Consorzi Nazionali! Il tour partirà dall’IIS “Amedeo Avogardo” di Torino. Protagoniste le scuole della provincia del Verbano-Cusio-Ossola. |
Ballo Debuttanti Lago Maggiore 2024 - 12 Ottobre 2024 - 12:05Il Ballo Debuttanti Lago Maggiore torna il 3 novembre 2024 in una rinnovata veste. L’evento si svolgerà in due sedi: Verbania e Stresa. Presso Villa Giulia a Verbania si svolgerà la settimana preparatoria, ovvero tutte le attività propedeutiche all’evento mentre a Stresa presso il Regina Palace Hotel la serata del gran galà. |
"Gente di Lago e di Fiume" - 11 Ottobre 2024 - 08:01Gente di lago e di fiume, 12-15 ottobre 2024. La 7ª edizione del festival culturale e gastronomico. Le novità di Pallanza e Baveno. |
L'Assessore Tronzano in visita all'Unione Industriale vco - 6 Ottobre 2024 - 18:06L’ Unione Industriale vco ha ricevuto la visita dell’Assessore allo Sviluppo delle Attività Produttive di Regione Piemonte, Andrea Tronzano. |
Riprendono le attività di Pallavolo Altiora - 5 Ottobre 2024 - 10:03Si avvicina l’intensa domenica 6 ottobre, week end che anticipa di sette giorni l’inizio dei vari campionati regionali che vedranno in campo in Serie C maschile la formazione denominata Camping Isolino Altiora, in C femminile la formazione denominata Mokavit Ros-Altiora ed in Serie D maschile la squadra denominata Pallavolo Altiora. |
La Repubblica dell’Ossola raccontata OnLine - 29 Settembre 2024 - 18:06E’ stato presentato in Cappella Mellerio un nuovo progetto importante per la storia e la cultura della Città di Domodossola e per tutta la provincia del Verbano Cusio Ossola. Si tratta di Fame di Libertà, un percorso formativo creato interamente ONLINE con una serie di video fruibili da tutti e pensati in particolare per i docenti e le docenti degli Istituti scolastici di ogni ordine e grado del vco. |
PD su sanità locale - 28 Settembre 2024 - 10:03Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Partito Democratico Coordinamento provinciale Verbano Cusio Ossola, la sanità locale. |
Commemorazione Cassinone e piroscafo Milano - 27 Settembre 2024 - 14:03L’ormai tradizionale commemorazione dei tragici fatti del 25 e 26 settembre 1944, il bombardamento dell’edificio del Cassinone e dell’affondamento del piroscafo Milano, quest’anno si è svolta, a causa del maltempo, sotto la tettoia del vecchio imbarcadero di Intra, ma non per questo è stata meno partecipata. |
Al via Letteraltura 2024 - 24 Settembre 2024 - 08:01Dal 25 al 30 settembre, con la sua diciottesima edizione, il Festival Lago Maggiore LetterAltura raggiunge la maggiore età, un traguardo che vuole celebrare con un programma maturo, radicato nel territorio e sempre più vicino all’affezionato pubblico di lettori. |
Corsi di teatro - 22 Settembre 2024 - 15:03Tornano i corsi di recitazione di compagniadellozio per il 2024/2025. |
"Il Distretto del Cusio senza medici di famiglia" - 11 Novembre 2021 - 09:33medici di famigliaIl problema della mancanza dei medici di famiglia è nazionale. Nella nostra regione sono tante le zone scoperte e ad ogni pensionamento non corrisponde un nuovo medico. Anche nel Verbano la situazione sta diventando pesante. Venerdì 5/11 a Cannero Riviera si è tenuta una pubblica assemblea che ha visto la partecipazione del dr Lillo, sempre in prima fila per garantire il miglior servizio sanitario. Tralasciando considerazioni sul trascorso, che comunque meriterebbero un'analisi, si deve pensare con urgenza a trovare soluzioni per il futuro perchè a pagarne le spese sono gli utenti del servizio, soprattutto i più anziani. Dall'assemblea è uscita la proposta al Sindaco di chiedere la convocazione dei Sindaci del vco per portare alcune indicazioni che potrebbero almeno alleviare il disagio che si è creato ovvero chiedere alla Regione Piemonte di deliberare l'aumento del numero dei pazienti ora stabilito portandolo da 1500 a 1800 per i medici in servizio e da 500 ad almeno 750 per i medici in formazione. La Reione Piemonte dovrà in ogni caso farsi carico, con la massima urgenza, di affrontare più radicalmente tutto il sistema sia dal punto di vista strutturale che organizzativo perchè altrimenti nei prossimi anni la situazione potrebbe diventare insostenibile. Apprendiamo con favore la stessa iniziativa già messa in campo dal Sindaco Quaretta e auspichiamo che l'assemblea dei Sindaci approvi un documento con precise richieste da inoltrare alla Regione. |
Lega su futuro sanità VCO - 3 Maggio 2021 - 12:14Re: Il mio progettoCiao robi sono daccordo con te al 90%! vedi che se non prendi posizioni prettamente politiche poi alla fine il buon senso da cittadino rende anche le opinioni più simili? a parte che non sono nessuno, però se dovessi immaginare la mia sanità ideale potrei farlo o egoisticamente, da cittadino di Verbania quale ormai sono, oppure pensando a tutto il vco, e le due cose non collimano. Da verbanese la mia sanità ideale prevederebbe: mantenimento del Castelli, riorganizzazione delle ASL, eliminando l'attuale ASL vco, con la nascita di una piccola ASL di montaga a Domo, e lo spostamento di Verbano e Cusio con Novara. A questo punto l'hub resta Novara, il centro intermedio Borgomanero, e Verbania e Omegna, entrambi con PS, a Verbania con DEA. Come popolazione e interventi ci staremmo. COQ e Castelli, come Borgo, diventano cliniche universitarie, con accesso di nuovi medici molto bravi in formazione post laurea e specializzazione come già avviene a Borgo. Se entrasse un privato accanto alla clinica universitaria a Verbania nessun problema, anzi snellirebbe molte procedure. La ASL montana di Domo si tiene il suo ospedalino, o lo fa nuovo, fatti loro, con o senza DEA (più facile senza dato che a Domo solo medici con un passato triste accetterebbero di andare, come già succede ora). Se invece pensassi al vco, in ottica di mantenimento di questa ASL, con tutti i limiti che presuppone, allora sono per un ospedale unico, che DEVE essere tra Gravellona e Fondotoce, è l'unica soluzione, facilmente collegabile a Borgo e Novara (hub di riferimento) e facilmente raggiungibile da VB, Omegna e Domo. Castelli e San Biagio diventano case della salute con tutto il necessario per la medicina di base, e a Gravellona mettiamo pure due elicotteri che coprono le emergenze nelle valli, come già succede a Sondrio, Trento, Bolzano... L'ospedale modulare che prospetti tu è l'unica soluzione, come ci insegna la pandemia. ciao! |
NCD e Comunità.vb: "No alla chiusura dei Dea" - 8 Novembre 2014 - 17:36Cosa ha buttato via il vcoPer guardare un po' al di la del nostro naso, estrapolato dal sito "architetturasostenibile.it", e per sapere cosa il vco ha buttato via: "Secondo Renzo Piano il primo passo da fare nella società attuale, sarebbe quello di “recuperare una visione umanistica dell’ospedale”. Dopo aver preso in rassegna le tipologie ospedaliere ottocentesca(a padiglione) e novecentesca (monoblocco), l’architetto ha criticamente estrapolato e mixato le caratteristiche positive di entrambe. Se da un lato la prima, a padiglioni, denotava una certa attenzione alla persona, anche grazie alla presenza di alberi e giardini negli spazi aperti, con l’evoluzione e l’avanzamento tecnologico, si è presentata una spersonalizzazione ed il presentarsi di una serie di difetti. Pian piano alla tipologia ottocentesca si è poi sostituita quella monoblocco che ha il vantaggio di non essere più dispersiva, e riuscire, quindi, a contenere tutto nello stesso edificio, con evidente maggior funzionalità. Si è però persa la “visione umanistica”. Una visione moderna. Una visione critica di questo tipo permette di comprendere errori ed aspetti positivi del passato: l’idea di un unico edificio, grigio e privo di verde, ormai è superata, e non mette a proprio agio chi deve fruire dei suoi spazi. Non bastano più una serie di fredde nozioni funzionali, dimensionali ed ingegneristiche per progettare un buon ospedale: è necessario un approccio umanistico. I tempi sono cambiati: bisogna riflettere sullo stato d’animo di chi subisce direttamente o indirettamente un ricovero e cercare, con la concezione dell’edificio, di rendere questo momento meno traumatico possibile. Si potrebbero enunciare una serie di punti, proveniente da una profonda analisi: • Umanizzazione: lo spazio e l’ambiente in cui si trova il degente devono essere a misura d’uomo, sicuri e confortevoli, garantire benessere e privacy. • Urbanità: l’ospedale non deve essere un edificio isolato ed avulso dal tessuto urbano in cui si colloca, ma esserne parte integrante e comunicare con esso. • Innovazione: la flessibilità deve essere alla base della concezione architettonica, garantendo cambiamenti secondo le esigenze terapeutiche, tecnologiche, organizzative e formali. • Affidabilità: tranquillità e fiducia rispetto all’ospedale dipendono anche dalla sicurezza ambientale, tecnico–costruttiva, impiantistica ed igienica del luogo. • Ricerca: nell’ospedale deve essere presente una sezione dedicata alla ricerca clinico–scientifica che, favorisca aggiornamento ed adeguamento alle ultime novità sul campo. • formazione: l’ospedale deve essere attrezzato adeguatamente per l’aggiornamento professionale e culturale, per medici interni ed esterni, infermieri, tecnici e chi si occupa della gestione. Alla luce di questi punti si può dire che il modello più consono sarebbe quello che prevede vari edifici inseriti nel verde. In tal modo i flussi di persone sarebbero selezionati e suddivisi per usi. Il verde, oltre a svolgere la funzione di barriera acustica, assorbe lo smog, crea un microclima ed abbassa le temperature estive, dà pace e serenità ai degenti, aiutandoli nella terapia di riabilitazione. Il piano terra potrebbe assumere carattere più urbano rispetto al passato, essere reso più dinamico prevedendo una serie di servizi connessi alla tipologia ospedaliera, che spesso non sono presenti: bar, edicola, lavanderia, negozi, fiorai, parrucchiere. I limiti tra verde, edificio ospedaliero e città non devono essere rigidi come in passato; nella progettazione e realizzazione devono confluire sicuramente efficienza e sostenibilità". |
Resoconto Consiglio Comunale - 27 Agosto 2014 - 17:06Convenzione Grandi Eventi Sport PRO-MOTION A.S.D.Buongiorno a tutti, per non essere di parte non posso commentare la scelta delle due amministrazioni di investire sui Grandi Eventi che in ogni caso, dati alla mano, sono in grado di rappresentare un validissimo strumento per concrete ricadute economiche e di promozione per tutto il territorio. Non posso però non replicare a Renato Brignone con alcune considerazioni: - Tutti i contributi pubblici che Sport PRO-MOTION A.S.D. riceve hanno giustamente l'obbligo di vedere delle rendicontazioni dettagliate di tutte le entrate/uscite delle manifestazioni, documenti che puntualmente forniamo alle Istituzioni post-evento insieme ai numeri relativi alla partecipazione di atleti, accompagnatori e pubblico. Bene fino ad ora i ns rendiconti per le due manifestazioni sono in passivo, fatto che non denota una scarsa partecipazione e nemmeno una cattiva gestione, ma semplicemente conferma che i Grandi Eventi (vedi Maratona di Praga, da me diretta sino al 2007 prima di ritornare a investire la mia professionalità nella ns Provincia) necessitano di anni di duro lavoro ed investimento per potersi affermare e per poter diventare economicamente sostenibili. Bene la Maratona di Praga, prima di essere indipendente, ha investito oltre 10 anni in promozione, formazione del personale e volontari e sulla ricerca di tutte le forme per poter ottimizzare e ridurre i costi, migliorare la logistica etc......risultato? Un indotto economico attuale di oltre 20 milioni di euro; non dico arriveremo a tanto, ma sono convinto che Maratona e Mezza Maratona possano portare ricadute davvero importanti. Noi dal 2008 investiamo per migliorare i ns eventi, semplicemente perché crediamo di avere dei margini di miglioramento altissimi...speriamo si aggiungano altre forze per far crescere la LMM e la LMHM! - La preparazione di un grande evento prevede dei costi che non variano minimamente in relazione alle condizioni meteo. Nel senso che se ci aspettiamo 2.500 o 3.000 partecipanti (numero derivante dalle statistiche delle precedenti edizioni) si lavora per questo numero approntando un Piano Operativo che prevede tutti i materiali e servizi (bevande, gadget, tensostrutture, WC, ambulanze, volontari etc.) per questo numero. Quindi non possiamo agire nei termini da te descritti. L'unica variabile è rappresentata, in caso di maltempo, dal pubblico che ovviamente risulterà meno numeroso. - In merito alla partecipazione di atleti diversamente abili ti posso dire che erano previsti per le prime 3 edizioni della Lago Maggiore Half Marathon. Qui il problema è stato che non abbiamo mai avuto più di 5/7 handbikers (atleti in carrozzina) e dover chiudere i tratti stradali 40 min. prima, a tanto ammonta la tempistica, risultava difficile; a confronto di altre gare che vedono 70/80 partecipanti. Il problema è che si andrebbero ad allungare ulteriormente i tempi di chiusura delle arterie avendo il passaggio dei primi atleti diversamente abili con a seguire un buco di 30/40min prima dell'arrivo della gara di testa. Quando si terranno le riunioni di pianificazione in Prefettura, sarà comunque mia cura riproporre l'iniziativa per capire il possibile reinserimento delle categorie Hanbike & Wheelchair. - Sono felice di leggere che reputi i due eventi ad "Impatto Zero"; in questo senso abbiamo stretto una collaborazione con Acqua No.vco per eliminare quasi totalmente l'utilizzo delle bottiglie in PET. Concludo dicendo che il ns territorio ha potenzialità indescrivibili, dobbiamo solo essere in grado di offrirle e presentarle al meglio...in maniera coesa e compatta.....almeno in questo....prima che sia troppo tardi e per evitare che chi ha deciso di investire anni di esperienza all'estero sul territorio si stanchi di "correre contro vento"... Buona serata. Paolo Ottone Presidente Sport PRO-MOTION A.S.D. |
Aldo Rosa sarà il capolista di Forza Italia - 17 Aprile 2014 - 09:32rosarosa chi? delfino di ruvolo che difende cuffaro? se tanto mi da tanto ......vogliamo un italia PULITA, c'era bisogno di scomodare un senatore dalla sicilia? che ha fatto Rosa? per quale partito ? come mai fa parte di amministrazioni come come conser e vco formazione? quanti soldi prende?......se tanto mi tanto da buon figlioggio........ VOGLIAMO VERBANIA PULITA DA QUESTI ELEMENTI...... CERCATE SU INTERNET |
Emodinamica a Domo: Mossa elettorale? - 3 Novembre 2012 - 12:20emodinamicaMi presento , sono il Dott. Gabriele Iraghi Direttore della SOC Cardiologia ASL vco, e rappresento la Cardiologia di Domodossola e Verbania. Ho potuto leggere la sua news letter pubblicata sul sito dell’ANAO in data 31.10.12 e mi trovo completamente in disaccordo con quanto da lei affermato perché ritengo non solo utile ma necessaria un’ emodinamica nel nostro territorio. Il Verbano – Cusio – Ossola, consta di 165.000 abitanti ed è molto distante dal centro di riferimento dotato di Emodinamica che è quello di Novara. Basta pensare che la distanza Domodossola – Novara è di km 120 con un tempo di percorrenza di un’ ora e 20 min e quella tra Verbania – Novara è di 90 km con un tempo di percorrenza di un’ ora e 10 min. E’ pertanto facilmente verificabile che siamo gli unici in Piemonte ad essere così distanti dal centro di riferimento con Emodinamica interventistica coronarica e che in caso di infarto miocardico acuto tipo STEMI è impossibile effettuare l’angioplastica coronarica primaria nei tempi utili, scelta terapeutica, che come ben sa, risulta essere la migliore , in grado di ridurre la mortalità nell’infarto miocardico acuto , migliorare la prognosi rispetto alla trombolisi , che per ora risulta l’unica possibilità per i pazienti residenti nel nostro territorio. Allora mi domando ma chi vive nel vco è un paziente di serie B rispetto a tutti gli altri pazienti Piemontesi ? La informo che il “fabbisogno” dei cittadini del vco affetti da cardiopatia ischemica in tutte le sue forme , acuta e cronica, risulta per gli anni 2010 e 2011 essere di circa 800 esami coronarografici e circa 400 angioplastiche coronariche, e per fabbisogno intendo che ogni anno i pazienti affetti da malattia coronarica del nostro territorio eseguono queste procedure presso altri centri , prevalentemente a Novara ma anche in altre strutture in Piemonte ed in Lombardia visto il notevole sovraccarico di procedure che Noi induciamo al nostro centro di riferimento. Mi sembra che tali dati siamo in linea con le direttive Regionali e corrispondenti a quanto previsto dal sempre a Lei noto Documento GISE ( Società Italiana di Cardiologia Invasiva ) pubblicato sul Giornale Italiano di Cardiologia, quindi per quanto riguarda l’appropriatezza e la sicurezza ci sentiamo tranquilli. Forse una documentata conoscenza del nostro territorio e della nostra attività avrebbero giovato alle sue considerazioni che suscitano in me un forte disappunto. Va inoltre tenuto conto che il documento GISE prevede la possibilità per i territori particolarmente disagiati dal punto di vista geografico, come il nostro , di derogare agli standard previsti; anche se le ripeto che il “fabbisogno” dei pazienti risulta in linea con quanto previsto dalla Regione Piemonte. Certo non saremo mai un Centro ad alto volume ma sicuramente con volume di attività pari a molte altre Emodinamiche Piemontesi. Allo scrivente non risulta essere di “buon senso” partire subito con un emodinamica H 24, ma solo dopo un adeguato e limitato periodo di attività programmata , al fine di verificare l’organizzazione di tutta l’equipe Medica ed Infermieristica per dare il miglior servizio possibile al paziente. Nostro intento è quello di arrivare con la giusta organizzazione , nel più breve tempo possibile, con le giuste risorse , all’attività H 24. La” scuola elementare” , sa, è un elemento fondamentale e basilare per la formazione non solo dei nostri figli. Siccome non siamo presuntuosi , ma cauti “professionisti”, i Cardiologi Emodinamisti che già lavorano presso la nostra struttura, stanno mantenendo la propria expertise presso il centro Emodinamico di Novara , con il quale abbiamo stabilito una convenzione per attivare, in stretta cooperazione, l’attività di Emodinamica presso la Cardiologia di Domodossola. E’ ormai da troppo tempo che il territorio del vco e i suoi cittadini “ aspettano” questo servizio , mentre negli anni precedenti , senza nessuna programmazione e senza che Lei se ne accorgesse, sono prolifer |