Quarto trimestre 2024: nel VCO rallenta la crescita - 16 Ottobre 2024 - 18:06Quarto trimestre 2024: nel VCO rallenta la crescita, ma resta positivo il dato sull’occupazione. A livello regionale si confermano negative le attese del settore industriale, mentre il comparto dei servizi continua ad avere performance positive. |
Premio Beato Contardo Ferrini al prof. Giorgio Buccellati - 15 Ottobre 2024 - 15:03La cerimonia di conferimento del Premio Beato Contardo Ferrini 2024 al professor Giorgio Buccellati è in programma mercoledi 16 ottobre 2024 alle ore 10 presso il Santuario di S.Maria di Canepanova in via Defendente Sacchi 8 a Pavia. |
Unione Industriale VCO ottimismo per il 3° trimestre - 15 Luglio 2024 - 10:03Terzo trimestre 2024, nel VCO il trend rimane positivo. Favorevoli le attese per occupazione e produzione. A livello regionale il comparto manifatturiero soffre, mentre rimangono alte le previsioni di crescita per i servizi. |
Unione Industriale VCO ottimismo per il 2° trimestre - 13 Aprile 2024 - 18:06Secondo trimestre 2024: nel VCO cresce l’ottimismo. In aumento gli indicatori su produzione e occupazione, cassa integrazione prevista in riduzione. In tutto il Piemonte l’industria mostra segnali di ripresa. |
Forum risorse umane nel turismo a Stresa - 10 Aprile 2024 - 10:03L’11 e il 12 aprile sono le due giornate scelte da Federalberghi, la più antica e la maggiormente rappresentativa delle associazioni delle imprese turistico ricettive italiane, per parlare di risorse umane e di competenze nel turismo. |
“Tavolo del Frontalierato della Provincia del VCO” - 28 Gennaio 2024 - 12:05Riportiamo alcune opinioni emerse a latere del “Tavolo del Frontalierato della Provincia del VCO”. |
Lavoro: previsioni VCO e Piemonte - 1° trimestre 2024 - 19 Dicembre 2023 - 10:03Primo trimestre 2024: indicatori pressoché in linea con le rilevazioni precedenti, anche se le aziende perdono un po’ di fiducia. |
CGIL su Forum Internazionale del Turismo - 26 Novembre 2023 - 12:05Riceviamo e pubblichiamo, una nota di CGI Novara e VCO, riguardante il Forum Internazionale del Turismo a Baveno. |
Unione Industriale VCO: Quarto trimestre critico - 10 Ottobre 2023 - 15:03Quarto trimestre 2023: imprese del VCO un po’ meno ottimiste. In calo gli indicatori sulla produzione e gli ordinativi, cassa integrazione prevista in aumento. In tutto il Piemonte il clima di fiducia si attenua. |
Immovilli su piazza Fratelli Bandiera - 29 Settembre 2023 - 08:01Immovilli (Lega Salvini): “Altri 280 mila sul contestato progetto di piazza F.lli Bandiera: amministrazione sorda dinnanzi alla contrarietà dei verbanesi”. |
Confindustria Piemonte, indagine III trimestre - 10 Luglio 2022 - 15:03L’indagine congiunturale realizzata in giugno da Unione Industriali Torino e Confindustria Piemonte raccoglie le valutazioni delle imprese a poco più di tre mesi dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, una guerra di cui, a oggi, nessuno è in grado di prevedere esiti e durata. |
Nasce il Distretto diffuso del commercio del Cusio - 23 Febbraio 2022 - 18:06I Comuni di Omegna, Casale Corte Cerro e Gravellona Toce hanno unito le forze e dato vita al Distretto diffuso del commercio del Cusio, una nuova realtà dove Pubblico e Privato collaborano per rispondere a uno scenario locale reso ancora più sfidante dalla pandemia globale. |
Marchionini risponde ad Albetella su area ex Hillebrand - 25 Novembre 2021 - 16:06Silvia Marchionini: "Area ex Hillebrand. Da Albertella zero proposte. Solo polemica senza alcun beneficio per la discussione pubblica e il confronto in città, per una scelta compiuta dalla sua parte politica". |
Bandiera Blu 2021: Cannobio non ci sta - 16 Maggio 2021 - 10:03In merito alla bandiera Blu il Sindaco di Cannobio, Gianmaria Minazzi, dirama un comunicato, in cui manifesta il dispiacere per la mancata assegnazione, a fronte di parametri buoni. |
Roadshow dei Distretti del Commercio - 25 Gennaio 2021 - 08:01È in corso il «Roadshow dei Distretti del Commercio», voluto dall’Assessore regionale al Commercio Vittoria Poggio per condividere e misurarsi con i sindaci di tutto il Piemonte sul bando di istituzione dei distretti. |
Riparte il terziario nel VCO - 11 Giugno 2020 - 10:03Indagine del Centro Studi sul terziario del Piemonte Nord tra le imprese associate a Confcommercio Alto Piemonte. Afflusso dei clienti inferiore alle aspettative, delude il sistema bancario, timida la fiducia nel futuro. |
Coronavirus: aggiornamenti (15/5/2020 - ore 18.00) da Regione Piemonte - 15 Maggio 2020 - 19:46Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 11.149 (+553 rispetto a ieri). |
Nominata la nuova Giunta Regionale - 15 Giugno 2019 - 18:06Undici gli assessori, con un’eta media che supera di poco i 40 anni, che insieme a Cirio avranno il compito di guidare il Piemonte. |
Imprese Piemonte, previsioni negative per inizio 2019 - 2 Gennaio 2019 - 11:05Confindustria Piemonte illustra i dati dell’indagine relativa al primo trimestre 2019, realizzata nell’ambito della collaudata collaborazione tra Confindustria Piemonte, Unioncamere Piemonte, Intesa Sanpaolo e UniCredit per il monitoraggio della congiuntura economica piemontese. |
Forza Italia su progetto ex Acetati - 13 Novembre 2018 - 11:04Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato dalla capogruppo Forza Italia in Consiglio comunale a Verbania Mirella Cristina e dal coordinatore cittadino Massimo Manzini sulla questione Acetati. |
Montani: apertura agli svizzeri-ticinesi - 14 Maggio 2021 - 16:43il senatore non è il solo...."CONFCOMMERCIO: AGEVOLARE LA MOBILITA’ DALLA SVIZZERA ALL’ITALIA: In una lettera indirizzata a Governo, Regioni, Prefetti di Province piemontesi e lombarde tra cui il Vco, il presidente Ascom Vco e vicepresidente Confcommercio Alto Piemonte, Massimo Sartoretti, con altri responsabili di Confcommercio, sottolinea la situazione di gravissima crisi in cui versano in particolare le imprese delle province dei territori di confine e chiede di agevolare la mobilità dalla Svizzera all’Italia. Le frontiere con la Confederazione Elvetica sono di fatto chiuse dal 10 dicembre 2020, data dalla quale l‘ingresso in Italia è vietato se non in casi particolari, certamente non per fare acquisti o per utilizzare attività di servizio. Nella lettera si legge: L‘economia delle nostre aree di confine è strettamente dipendente dalla Svizzera sia per il flusso dei frontalieri italiani che lavorano oltre confine, sia per il rilevante numero di turisti e clienti elvetici che arrivano ogni giorno in Italia per fare acquisti. Parliamo di un tessuto economico fragile, costituito per lo più da micro e piccole imprese di commercio, turismo, servizi, terziario, artigianato e professioni. In buona parte sono aziende a conduzione familiare in forte sofferenza a causa delle restrizioni alle aperture, degli insufficienti contributi pubblici, dell‘isolamento dalla Svizzera, che costituisce, lo ribadiamo, un bacino di clienti fondamentale per la nostra economia. La situazione di crisi richiede interventi urgenti ed eccezionali e rer questo Vi sollecitiamo, tenuto anche conto del miglioramento della situazione sanitaria complessiva e dell‘avanzamento della campagna vaccinale nei nostri Paesi, a intervenire al fine di prevedere ingressi agevolati dalla Svizzera all’Italia, quantomeno a distanza massima di 30 km dal confine, eventualmente per un arco orario definito e comunque nel pieno rispetto delle norme di prevenzione alle quali tutte le nostre imprese da sempre con rigore si attengono. Diversamente i danni rischiano di diventare irreversibili (siamo ormai al limite) con conseguenze economiche e sociali non prevedibili e con una desertificazione commerciale di territori tenuti vivi proprio dalle micro e piccole imprese che, a breve, non ci saranno più". dai, che dal 1 giugno si riparte! |
Lincio chiede per il VCO esenzione Zona Rossa - 6 Novembre 2020 - 13:00esenzione zona rossa VCONon sono al corrente, Filippo, della reale situazione dei ns ospedali. Non mi è difficile credere che sia come esponi tu, la situazione sanitaria nell'intero Piemonte è al collasso da tempo, non c'erano risorse, umane, economiche, organizzative per poter sostenere l'attuale pandemia. Conosco bene la situazione del ns sistema terziario, colpito dal precedente Lockdown, dall'alluvione, dalle strade chiuse per la Svizzera di quest'anno., da questo Lockdown... Non si può fare così e basta. Non si deve fare così e basta. I piccoli artigiani, il ns sistema turistico-ricettivo si è adeguato alle norme, ha sostenuto dei costi, ha già pagato delle tasse, hanno pagato mancate entrate Bisogna trovare un altro modo, trovare altre soluzioni, occorre ascoltare tutti i problemi. La lettera del Presidente della Provincia, per quanto priva di effetto, è un punto di partenza |
Proposte del Comitato per il San Bernardino - Video - 19 Marzo 2019 - 18:36Carissimo ...in fuga....Non sono banalità quelle che dici. Tutto vero. C'è però una grossa differenza tra come si gestiscono le cose da loro e da noi. Infatti, a livello urbanistico, loro sono molto più avanti di noi. Mai si sognerebbero di mettere un bar/Pub sotto un'abitazione. Da noi è una normalità. Nel centro di Locarno, dove si fa il festival (per altro evento ben definito nel tempo e non diffuso a tutto l'anno) sono pochissime le abitazioni residenziali. Quasi tutti uffici e/o terziario che alle 19 chiudono i battenti. Stesso discorso per Ascona dove il festival dura 9 giorni.....dopo di che la cittadina ritorna ad essere (che meraviglia) un isola pedonale di tutta la famiglia. Tranquilla, assolata e sicura. L'ora dell'aperitivo NON sono le due di mattina in piazza San Rocco…..se sei stato all'esterno saprai benissimo che i giovani escono prima e si ritirano prima di quanto si fa qui in Italia. Non sto dicendo che vanno a dormire ma spariscono dalle vie. Berlino…..2018.....ore 21.00......un macello increbdile…..ore 23.00 più nessuno. Tranne qualche sbandato. tutti nei locali…...insonorizzati. |
Montani contrario al progetto ex Acetati - 25 Novembre 2018 - 16:52ci sono anche ioNon posso esimermi dal commentare anche io, considerando che stanno commentando tutti i pezzi da novanta del blog e per l'occasione è risorto un grande calibro che s'era messo spontaneamente in quiescenza. Partiamo dalla matematica che è poco opinabile, dai 16 e/mq che è un dato che non ha alcun senso. Se si deve fare qualche conto, il costo della bonifica deve essere riferito esclusivamente alla superficie costruibile e non sull'intera area. Se 2,5M euro sono una montagna di soldi (che poi li ha comunicati acetati che aveva tutto l'interesse a spararla grossa) sarebbero pochi soldi se poi si potesse edificare 250.000 mq. In pratica avrebbe un'incidenza di 10e/mq e quindi sarebbe insignificante. Se invece si potesse edificare 25.000 mq allora ci sarebbe un'incidenza di 100e/mq che inizia già a cubare ma sempre sostenibile. Se invece si potesse edificare 2.500 mq allora il costo di bonifica sarebbe insostenibile per qualsiasi speculatore. Ciò premesso, facciamo 2 ragionamenti. Cosa porta ricchezza: il commercio o l'industria? Rispolveriamo i ricordi degli studi di 2a media e capiamo che il commercio dovrebbe rientrare nel cosiddetto "terziario" ovverosia "servizi" a "servizio" dell'"industria" "primaria" (fabbriche o turismo). Il turismo genera ricchezza se permette di far entrare capitali dall'estero. Il turismo di italiani possiamo semplificarlo come una "partita di giro" tra italiani come lo è il commercio verso italiani. Soldi che escono da una tasca italiana ed entrano in un'altra tasca italiana. Un’industria crea ricchezza perché dà valore aggiunto alle produzioni e se queste produzioni vengono esportate allora è vera ricchezza per la nazione. Normalmente l’industria dà paghe buone e regolarmente pagate negli straordinari, nel commercio ultimamente è il contrario. Già buono se arriva la paga base, straordinari e festivi neanche a parlarle. Ad ogni modo l’Italia è un Paese a fortissima deindustrializzazione e quindi le aree industriali hanno poco valore, addirittura pochissimo se andassero all’asta e allora visto in prezzo di saldo potrebbe essere appetibile per qualche INDUSTRIALE che grazie al poco prezzo potrebbe investire e ritenere un fattore secondario la brutta localizzazione dell’area. Sono ormai pochissime le industrie collocate all’interno di una città e ciò può essere un ostacolo nel caso ci si dovesse “scontrare” con gli abitanti. Idem lo è il commercio. L’economia ci ha sempre insegnato che ciò che accade negli USA poi accadrà da noi. Negli USA il commercio tradizionale dei grandi mall (perdonami Lupus) è in profonda crisi. Tecnicamente è il cosiddetto effetto Amazon. E di conseguenza è crisi anche per gli immobili commerciali. Ci sono tantissimi locali commerciali vuoti coi cartelli affittasi-vendesi e nuovi insediamenti commerciali non avrebbero premesse favorevoli. Sopravvive il commercio che si basa sull’esperienza e sul servizio. Al turista tipico interessa fare il giro nel centro storico e comprate nei negozi lì operanti. I negozi, senza storia, senza “ambientazione” sono poco interessanti. Ci sono ovunque, in centri commerciali più grandi, magari a prezzi più bassi, più vicini a casa loro senza incunearsi a Verbania. Questa amministrazione vorrebbe rilanciare il commercio a Trobaso e in via Tacchini. Creare una nuova zona commerciale non è assolutamente compatibile con gli intenti dichiarati. Se fallisse acetati poco male, il tutto andrebbe all’asta e magari botta di ci e potrebbe essere rilevata per quattro soldi da qualche industriale vero. Al limite potrà acquisirla il comune e poi convertirla in area commerciale e poi lottizzarla facendoci anche un discreto affare. Affare che oggi è nelle mani di acetati grazie al benestare dall’AC. Favore che spesso è negato al comune cittadino. Stupisce come questa amministrazione abbia fatto i ponti d’oro a grandi gruppi (vedasi affare Lidl) o ora si stia prodigando per favorire gli affari speculativi immobiliari di una società che ha dismesso la fabbrica italiana per delocalizzarla i |
Addio alle serate “Intra by night” - 23 Aprile 2017 - 17:30BEH...in una zona dove ci sono molti anziani e famiglie, ma pochi giovani, non è che si possa fare chissà cosa.... Chiuso il settore secondario come elemento trainante dell'economia, puntare tutto sul terziario tira fino ad un certo punto. Già è tanto che molte cose le hanno spostate da Arona. |
Governo su posta a giorni alterni: "Il piano va rivisto" - 29 Marzo 2016 - 18:17Anche nelle poste...Anche nelle poste non si assume più: in un paese che è in crisi di produzioni perchè la gente non può spendere, un governo saggio dovrebbe indebitarsi ancora di più, tornando ad assumere, rinnovando contratti, perchè solo se mettiamo le persone nella condizione di spendere queste a loro volta genereranno fabbisogno di materie ed oggetti o di terziario e ridaranno ossigeno all'economia. Altrimenti con la politica dei tagli ci sarà solo un'avvitamento su se stessi con una crescita in continuo calo e la disoccupazione in aumento. Io la vedo così e nessuno mi farà cambiare idea.Bisogna invertire rotta e marcia. |
PD: Riflessioni a seguito del Consiglio Comunale del 29 aprile - 1 Maggio 2015 - 10:51elementari svedesiIn Svezia alle elementari m'hanno spiegato la differenza tra economia primaria, secondaria e terziaria. Le prime 2 portano ricchezza e sviluppo. Il terziario è una conseguenza delle prime 2. Non è che la gestione dei rifiuti può essere "rilancio dell'economia". Se non c'è produzione e turismo quali rifiuti si gestiscono? E chi insegna economia queste cose dovrebbe saperle. |
Frana a Cannero: video della frana in movimento - 18 Novembre 2014 - 09:16aliscafo con le aliBuongiorno, leggendo i vari commenti desidero esporre una mia opinione personale sul mancato successo dell'aliscafo. Innanzitutto chi ha organizzato il servizio poco conosce il mondo del frontalierato; molti frontalieri che lavorano nel terziario e nell'artigianato si recano direttamente nel " cantiere assegnato senza passare dalla ditta". mi spiegate perché loro dovrebbero prendere l'aliscafo? non ha assolutamente senso. Il vero problema di questa strada è stato il continuo abbandono e lo stato di trascuratezza nel corso degli ultimi 30 anni. Come mai La strada che va da Luino al valico di Zenna ( sponda opposta di fronte a Cannero ) non è cosi' messa male? anzi, sono state fatte diverse gallerie a suo tempo e non mi sembra che il turismo non arrivi in città..... Forse la regione Lombardia è un po' piu' lungimirante rispetto al Piemonte e conosce piu' da vicino il frontalierato? O forse l'imposta alla fonte riversata ai comuni dalla svizzera è stata utilizzata per altri scopi ( l'accordo italia svizzera del 1974 sui frontalieri prevedeva proprio la promozione della viabilità tra italia e svizzera) Allora prima di costruire asili e scuole con i soldi dei frontalieri bisognava dare priorita' al collegamento Verbania- Locarno, successivamente ben vengano le altre opere di pubblica utilita' |
Pochi a bordo dell'aliscafo - 12 Novembre 2014 - 13:41RicondividoCondivido le parole di Claudio, e continuo a pensarla anche come Maurilio. Poi non capisco perchè altri commentatori debbano fare riferimenti alla politica, sinistra o destra, quando il buon senso, che non ha appartenenza, suggerisce di utilizzare il lago come alternativa e come un valido motivo per diminuire anche l'inquinamento ambientale. Qualcuno aveva accennato al lago di Garda come esempio di superficie acquea ben utilizzata, mentre il nostro bel lago Maggiore è sempre stato carente di buon uso delle sue acque da parte degli abitanti delle sue sponde. Da noi non c'è più lavoro, ed il turismo è ormai al lumicino. Il turista che viene nel verbano, è attratto soprattutto dal lago e dalla sua navigabilità. Perchè non solcarlo con battelli di piccola portata, creando così uno sviluppo economico che favorirebbe anche il settore del terziario ? Questi battellini sarebbero preziosi anche per i frontalieri. |
M5S: Giunta Regionale non tocchi Scienze Umane - 29 Gennaio 2014 - 21:40UGCome volevasi dimostrare…al "Cavalieri" non ci sono dieci aule…come le creerete? Dal nulla? Forse lei non capisce che dietro questa operazione c'è l'incapacità di ottusi amministratori di seguire una logica decisionale. Si informi meglio sulla scuola , quasi tutte le scuole, ed è un concetto molto moderno, hanno al loro interno corsi liceali e tecnici, si chiamano istituti d'istruzione superiore, nella nostra provincia ci sono esempi ovunque.Prima di parlare , si informi. S'informi anche su altri fatti: le industrie al momento non godono di buona salute, e caso mai è il settore terziario a crescere, lei pensa davvero che un istituto tecnico possa accrescere le iscrizioni e accogliere un numero illimitato di studenti? Non sa che laboratori ed officine sono tarati su un certo numero di studenti? E quale sarebbe il privilegio degli insegnanti? Quello di lavorare? L'antipolitica la creano i politici che parlano a vanvera, senza cognizione di causa , e poi purtroppo decidono. L'intelligenza non è di destra né di sinistra, e lo dimostra l'intervento odierno di Michael Immovilli, che ha colto benissimo il punto.Se adesso lei avesse anche firmarsi.. e usare qualche lettera maiuscola |
Comunicato dell'incontro "Parachini sindaco" - 25 Novembre 2013 - 12:47terziario PubblicoRaccappricciante il fatto che la provincia sarebbe sostenuta dal "terziario pubblico". Spiega da solo molte cose. |
Di Gregorio: "Danni e Inganni" - 13 Ottobre 2013 - 20:02danni del maltemposono d'accordo su quanto scritto da di gregorio, il cem chissà se sarà mai fatto ma ci porteremo la spada di damocle sulla testa per anni visto il costo che già Verbania ha sostenuto verbania ha bisogno sicuramente di lavor, lavoro, lavoro e aggiungo lavoro, ma soprattutto di una classe dirigente capace veramente di fare gli interessi dei cittadini e che sappiano usare e sfruttare il territorio di lago e monti sviluppando un diverso turismo per creare posti di lavoro si vada a vedere cosa fanno sul lago di garda si vada A VEDERE COSA FANNO in trentino, bisogna investire per il futuro ormai l'industria ha traslocato ci resta il terziario precario, i giovani a spasso ed una cittadinanza sempre più povera e anziana. |