“Nati con la Cultura e Nati per la Musica, nuove opportunità per l’infanzia” - 17 Novembre 2024 - 12:05“Nati con la Cultura e Nati per la Musica, nuove opportunità per l’infanzia” è un appuntamento aperto a tutti, fissato per lunedì 18 novembre dalle 9.30 alle 12.30 presso la sede di Palazzo Viani Dugnani del Museo del Paesaggio di Verbania (via Ruga, 44). |
"Gente di Lago e di Fiume" - 11 Ottobre 2024 - 08:01Gente di lago e di fiume, 12-15 ottobre 2024. La 7ª edizione del festival culturale e gastronomico. Le novità di Pallanza e Baveno. |
Convenzione per la gestione del Geopark - 16 Settembre 2024 - 15:03Il Parco Nazionale della Val Grande rappresenta, con il suo Sesia Val Grande Unesco Global Geopark, un’importante opportunità di crescita per le comunità locali grazie al geoturismo e di promozione della consapevolezza riguardo alle sfide ambientali, come il cambiamento climatico e l’uso sostenibile delle risorse. |
Sul Monte Rosa il ghiacciaio di Flua è estinto - 27 Agosto 2024 - 14:03l bilancio della terza tappa sullo stato di salute dei ghiacciai posti sul versante sud del Monte Rosa, la seconda montagna più alta delle Alpi. |
Poste Italiane cerca Consulenti Finanziari - 19 Agosto 2024 - 17:04Poste Italiane ricerca nel Verbano-Cusio-Ossola laureati o laureandi motivati ad intraprendere un percorso di formazione e crescita professionale come consulenti finanziari. Di seguito la nota di Poste Italiane. |
Regione Piemonte: 80milioni per imprese in ricerca e innovazione - 31 Luglio 2024 - 10:03Altri 80 milioni dei Fondi Fesr per sviluppare la capacità di ricerca e innovazione delle imprese. Obiettivo: contribuire alla crescita economica del territorio. Le domande dal 30 settembre. |
Poste Italiane cerca Consulenti Finanziari - 17 Luglio 2024 - 10:03Poste Italiane ricerca nel Verbano-Cusio-Ossola laureati o laureandi per un percorso di formazione e crescita professionale come consulenti finanziari. |
"Misurare il tempo e seguire le stelle" - 12 Luglio 2024 - 15:03Il 13 luglio a Palazzo Silva di Domodossola inaugura la mostra con 75 ricostruzioni di orologi solari, meccanici e astronomici realizzate da Guido Dresti. |
Sphera Visioni circolari - 20 Giugno 2024 - 14:33Dal 21 al 23 giugno, nel cuore della Val D’Ossola, si terrà Sphera Visioni circolari per il nostro futuro, il nuovo format ideato dalla Fondazione Tones on the Stones che arricchirà ulteriormente la stagione di Tones Teatro Natura. |
"Disconnessi. Dialogo per il futuro: l'adolescenza" - 5 Giugno 2024 - 08:01"Disconnessi. Dialogo per il futuro: l'adolescenza", giovedì 6 giugno 2024 sala Nostr@domus a Baveno (piazza Chiesa). Progetto dell'Istituto Comprensivo Fogazzaro-Rebora. |
Val Grande, bilancio di un parco "differente" - 2 Giugno 2024 - 15:03Piemonte Parchi dedica un articolo di Maurizio Dematteis al Parco Nazionale Val Grande che da oltre tre decenni protegge l'area wilderness più vasta d'Italia. Cristina Movalli, biologa del Parco, fa un bilancio dell'attività svolta dall'ente mettendo in risalto il ruolo che la Val Grande ha saputo ritagliarsi nel tempo. |
BioBlitz Un Fiume di Natura - 24 Maggio 2024 - 18:09In occasione della Giornata europea dei Parchi, Sabato 25 Maggio 2024 dalle 09:30 alle 16:30. Un BioBlitz è un evento di Citizen science, nel quale i cittadini affiancano biologi, naturalisti e ricercatori nel loro lavoro di studio e monitoraggio della biodiversità in ambiente naturale. |
Tones Teatro Natura lancia Sphera - 29 Aprile 2024 - 16:06Dal 21 al 23 giugno, nel cuore della Val D’Ossola, si terrà Sphera, il nuovo format ideato dalla Fondazione Tones on the Stones che arricchirà ulteriormente la stagione di Tones Teatro Natura. |
Festival dell’illustrazione Di-Se - 26 Aprile 2024 - 17:33In arrivo la quarta edizione del Festival dell’illustrazione Di-Se di Domodossola, da sabato 27 aprile a domenica 26 maggio. |
A Domodossola torna la “Voglia di Jazz” - 19 Aprile 2024 - 15:03Quarta tappa del percorso musicale dedicato all'improvvisazione. Sabato 20 aprile omaggio a Giacomo Puccini, nel centenario della morte. |
Agorà VI edizione 2024 – Festival filosofico - 21 Marzo 2024 - 10:23Da venerdì 22 a domenica 24 marzo. “Il cinema pensa. Una filosofia del cinema” |
Lavoro: previsioni VCO e Piemonte - 1° trimestre 2024 - 19 Dicembre 2023 - 10:03Primo trimestre 2024: indicatori pressoché in linea con le rilevazioni precedenti, anche se le aziende perdono un po’ di fiducia. |
Ospedale Castelli interventi e acquisti per 2 milioni - 12 Dicembre 2023 - 10:03Nell'ambito dell'Accordo sul Fondo di sviluppo e Coesione firmato dal Presidente del Consiglio Meloni e dal Presidente della Regione Cirio. |
Il "Circuito dei Santi" - 25 Novembre 2023 - 18:06Domenica 26 novembre 2023. alle ore 15.00, Chiesa parrocchiale di San Maurizio di Ghiffa. Presentazione del progetto Circuito dei Santi con approfondimenti tematici su alcune testimonianze d’arte e fede del territorio. |
Torna il PMI Day - 23 Novembre 2023 - 09:33Anche quest’anno il Comitato Piccola Industria di Unione Industriale del VCO aderisce al PMI DAY, la Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese. |
Caruso su manifestazione a Intra - 20 Aprile 2021 - 09:27datiGentile Paolo, grazie per la sua chiara risposta. Cercherò di essere chiaro nella mia, anche se so che spesso è difficile e non credo di essere molto bravo in questo. Con ordine: tamponi (antigenici rapidi credo, non penso stiamo parlando di molecolari). Di tamponi rapidi ne esistono ormai in commercio di vario tipo, che si differenziano per meccanismo di detection, per sito molecolare target (o multitarget), per grado di qualità dei componenti, e per sito di raccolta del campione. Le performances dei vari tamponi variano molto sia in termini di sensibilità che di efficienza. A differenza delle analisi molecolari pure sono fatti principlamente su individui asintomatici, e rispetto alle prime hanno un delay di 24-48 o anche 72 ore nel determinare un positivo sulla base della cosiddetta carica virale. Io uso unicamente il kit classico di Roche, che ha performances impressionanti rispetto agli altri in circolazioni (Abbott, cinesi vari). e' naturale che visto il campione target di popolazione si abbiano pochi positivi sul totale, e che si tragettino principalmente individui asintomatici o comunque paucisint. perchè se sono un buon medico e presumo che uno possa stare su una brutta strada gli faccio il "molecolare" e anzi comincio subito la terapia. Tutto quello che ho detto è un riassunto rapido di dati dal eCDC e dall'eMA, non è una mia opinione. Facendo il ricercatore mi limito a discutere questo, le sentenze di tribunali o le interpretazioni della Costituzione le lascio a chi ha competenza nel settore. Il profilo del relatore che mi ha postato va bene per pavoneggiarsi davanti a chi non è del settore, ma non è un CV scientifico. Mi sono ricercato le pubblicazioni vere (sono stato bravo e ho usato Pubmed che per i medici scheda ogni refolo scritto, non WoS o Scopus che sono più seri e limitanti), che sono meno di settanta dal 1979 (il dato vero è inferiore perchè non avendolo pulito contiene anche lavori di omonimi di cognome), e nessuno di questi è nei settori di virologia, epidemiologia, microbiologia o infettivologia. Inoltre l'ultimo lavoro risale a 3 anni fa e negli ultimi 5 anni ha pubblicato 3 lavori. Cosa non sorprendente dato che il suo ruolo è quello di tecnico di laboratorio e non di ricercatore. Non vado avanti perchè non vorrei sembrare superbo, e anche perchè in un passato remoto era stato parte di famosi gruppi di ricerca, che avevano pubblicato eccellenti lavori in un settore complesso come quello dell'approccio molecolare ai tumori infantili. Se il secondo relatore ha fatto quanto afferma (e anche qui, mi consenta, ho un conato appena leggo antibiotici, ed avendo sottomano i dati di sviluppo di resistenze in ambiente ai macrolidi nel 2020, mi girano come eliche...) mi chiedo perchè non ha mai pubblicato nulla, perchè non ha partecipato alle tante surveys disponibili per raccogliere i dati (e qui la regione emilia Romagna, anche grazie alla bravura dei colleghi del Sant'Orsola, ha davvero dato mille opportunità per farsi aiutare a raccogliere dati e a pubblicarli, anche quando in aperta contraddizione con quello che all'epoca era vulnus scientifico). Non si possono accampare scuse in questo senso (ho sentito da alcuni blaterare in tv di ricerche non pubblicate perchè "nemiche"), ecco ogni scienziato sa che è una cavolata tremenda: mai come quest'anno, mai come con il COVID s'è pubblicato di tutto, quando non passava serie revisioni perchè di basso livello o assurdo finiva su riviste pay-per-print che pubblicherebbero per 300 euro pure la bibliografia di mia nonna come articolo scientifico... oppure usando i repositories non validati come MedRxix o BioRxiv, tanto per finire sui media o sui social va bene tutto... Quindi non mi chieda di commentare cose che non ho alcuna possibilità di valutare, nella scienza il metodo è più importante del merito, se così non fosse non avrebbe senso farla, potremmo fare talk show dove ognuno dice quello che gli passa per la testa e ogni opinione vale l'altra. Ultima cosa, non ho simpatia per gli enti di controllo, ma posso capire e sem |
Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 26 Aprile 2020 - 17:14Re: anche se non vi piaceCiao Damiano Guerra Citazione del professor Nicola Pasquino tratta dal video: “..fermo restando che gli effetti unici accertati sono quelli termici..” Nello studio che ho riportato nel precedente post si dice che per la frequenza sino a 30 Ghz: “Sfortunatamente, ci sono solo due pubblicazioni in questo gruppo... ...Uno studio condotto su batteri e funghi ha mostrato un aumento della crescita cellulare… L'altro studio in vitro è stato condotto su fibroblasti (25 GHz, 0,80 mW/cm2 , 20 min), con effetti genotossici osservati a livelli SAR elevati (20 W / kg) [ 24 ]….” Prendo da wikipedia il significato di genotossicità: “In genetica per genotossicità si intende la capacità di alcuni agenti chimici di danneggiare l'informazione genetica all'interno di una cellula causando mutazioni ed inducendo modificazioni all'interno della sequenza nucleotidica o della struttura a doppia elica del DNA di un organismo vivente”. Vero che la ricerca si riferisce ai 25 Ghz ma si può ben capire che siamo prossimi ai 26,5-27,5 Ghz del 5G, dato che la frequenza di quest’ultimo è superiore, in linea teorica l’effetto si può ipotizzare che non sia inferiore. Tutto ciò per dire che le affermazioni tranchant del prof. Pasquino (tralascio il tenore dell’intervista) paiono avventate perché si può avere il ragionevole dubbio che quel che avviene a 25 Ghz e 0,80 mw/m2 possa essere simile a quel che avviene a 1 Ghz e mezzo sopra. (e non ho letto altri possibili effetti delle 2 ricerche che vengono citate all’interno dello studio al link che avevo indicato, forse varrebbe la pena andare a cercarle). Ma al di là di ciò, non si capisce il motivo per cui ci si deve fissare in prese di posizione che parteggino per l’una o l’altra posizione. Come si può vedere più sotto ho una mia idea su questo tema e lo sviluppo in un ragionamento più ampio, resta comunque inteso che non avrei alcuna obiezione da fare nel momento in cui si giungesse ad avere ragionevoli certezze della innocuità di tale tecnologia sull'uomo e sulla natura. Per me la questione è semplice. Si prende del denaro, lo si destina a chi fa ricerche, in vitro, in vivo, epidemiologiche, nel momento i cui si stabilisce che non ci sono problemi di salute si prosegue con il progetto. È forse un concetto astruso? Obsoleto? C’è un piccolo particolare che si dimentica, siamo esseri umani e non pietre insensibili, la nostra complessità biologica è stupefacente; pretendo troppo se affermo che gradirei rispetto per l’essere umano ma pure per gli animali? (Per la verità mi piacerebbe pure includere anche il regno vegetale ma probabilmente potrei venire linciato). Il problema purtroppo è quello che avevo già detto qualche tempo fa: si intende la sola possibilità tecnica di realizzazione come implicita necessità di metterla in atto. Ciò si chiama in altre parole, a seconda dei casi, follia o istupidimento o ignoranza, ecc, forse si potrebbe compendiare come alienazione dalla natura e da se stessi. Ne abbiamo molte dimostrazioni in molti ambiti, a mo' d'esempio nell'edilizia, basta porsi di fronte ad una casa costruita nel primo ‘900 e ad una edificata anche solo pochissimi decenni dopo, la prima anche se scelta fra le più misere conserva ed esprime un minimo di armonia, la seconda spesso esprime artificiosità, estraneità dalla natura, freddezza (anche se è vero che negli ultimi anni si vede il tentativo di ritrovare l’armonia coniugandola alla tecnologia moderna). Noi umani non abbiamo bisogno di più velocità ma di più lentezza e tempo, per potere vivere degnamente; personalmente non desidero agire a distanza su accessori domestici, e nemmeno rincoglionirmi con oggetti tecnologici quando sono all'aria aperta (chi vuole già ora può farlo tranquillamente), la realtà aumentata potrebbe essere sviluppata, volendo, ugualmente senza 5G, la telemedicina idem, le auto con guida automatica pure, ma al di là dei miei pensieri che magari possono apparire eccentrici, ci si è mai chiesti se quanto viene pr |
Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 21 Aprile 2020 - 00:38Stop 5gaggiornamenti bioinitiative Sei qui:Home/Partecipanti/Perché ci preoccupiamo? Cercare: ricerca ... La posta in gioco è molto alta. Gli esseri umani sono sistemi bioelettrici. I nostri cuori e cervelli sono regolati da segnali bioelettrici interni. Le esposizioni ambientali ai campi elettromagnetici artificiali possono interagire con i processi biologici fondamentali nel corpo umano. In alcuni casi, ciò può causare disagio, disturbi del sonno o perdita di benessere (alterazione del funzionamento mentale e alterazione del metabolismo) o, a volte, forse una malattia terribile come il cancro o il morbo di Alzheimer. Potrebbe interferire con la capacità di una donna di rimanere incinta, o portare un bambino a termine, o provocare cambiamenti nello sviluppo del cervello che sono dannosi per il bambino. È possibile che queste esposizioni abbiano un ruolo nel causare disabilità a lungo termine alla normale crescita e sviluppo dei bambini, allontanando le scale dal diventare adulti produttivi. Abbiamo buone prove che queste esposizioni possono danneggiare la nostra salute, Negli Stati Uniti, la diffusione dell'infrastruttura wireless (siti di tower cell) per supportare l'uso dei telefoni cellulari è notevolmente accelerata negli ultimi decenni. La diffusione di torri cellulari nelle comunità, spesso collocate in scuole materne, asili nido e campus scolastici, significa che i bambini piccoli possono avere esposizioni RF a migliaia di volte superiori negli ambienti domestici e scolastici di quanto esistessero anche 20-25 anni fa. CTIA stima che nel 1997 c'erano solo 36.650 siti cellulari negli Stati Uniti; ma è aumentato rapidamente a 131.350 nel giugno 2002; 210.350 nel giugno 2007 e 265.561 nel giugno 2012 (CTIA, 2012). Nel 2008 esistevano circa 220.500 siti cellulari. Queste antenne wireless per la trasmissione vocale e dati di telefoni cellulari producono esposizioni RFR su tutto il corpo su vaste aree delle comunità che sono una fonte involontaria e inevitabile di esposizione alle radiazioni a radiofrequenza. Ulteriore, il passaggio quasi universale ai telefoni cordless e cellulari e lontano dai telefoni fissi con filo significa esposizioni ravvicinate e ripetitive a eMF e RFR in casa. Altre nuove esposizioni RFR che non esistevano prima provengono da punti di accesso WI-FI (hotspot) che si irradiano 24 ore su 24, 7 giorni su 7 in caffè, negozi, biblioteche, aule, su autobus e treni e da dispositivi personali abilitati WI-FI (iPad, compresse, palmari, ecc.). La più grande singola fonte di RFR pervasiva e diffusa a livello comunitario è l'infrastruttura del "contatore intelligente". Questo programma posiziona un dispositivo wireless (come una stazione base per mini-cellulare) sulla parete, sostituendo il misuratore elettromeccanico (quadrante rotante). Devono essere installati su ogni casa e classe (ogni edificio con un contatore elettrico). Le utility dalla California al Maine hanno già installato decine di milioni, nonostante le preoccupazioni per la salute degli esperti e l'enorme resistenza pubblica. I misuratori wireless producono picchi di radiazione pulsata di radiofrequenza 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e in condizioni normali saturano lo spazio abitativo a livelli che possono essere molto più alti di quelli già segnalati per causare bioeffetti ed effetti negativi sulla salute (le utility possono solo dire che sono conformi a federali obsolete norme di sicurezza, che possono essere o non essere sempre vere - vedihttp://sagereports.com/smart-meter-rf ). Questi misuratori, a seconda di dove sono collocati rispetto allo spazio occupato nella casa o in classe, possono produrre livelli di esposizione RFR simili a quelli entro i primi 100 piedi a 600 piedi di una stazione base di telefonia mobile (cell tower). L'onere cumulativo di RFR all'interno di qualsiasi comunità è in gran parte sconosciuto. entrambe le fonti involontarie (come torri cellulari, contatori intelligenti e radiazioni usate dall'uso di dispositivi wireless da parte di altri) oltre a esposizioni volontarie dall'uso personale di telefoni |
Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 4 Aprile 2020 - 05:44Comitato stop 5G VCOCi sono studi di centinaia di scienziati accreditati che hanno chiesto di fermare il 5G. Non sono affatto bufale, tanto è vero che ci sono posizioni preoccupate del Consiglio d'europa, della Svizzera, della Slovenia, della Regione di Bruxelles, di centinaia di città AMeRICANe e di Comuni di tutto il mondo. 5G. DAGLI USA LA ricerca DA PAURA: “DANNI AL DNA eD eFFeTTO CANCRO” di Martin Pall Nel panorama dell’informazione tutto tace. Guai a parlarne. In ballo ci sono i miliardi delle aziende di telefonia. Ma cosa ci stanno nascondendo? Sta per arrivare il 5G, il nuovo sistema permetterà connessioni dati a maggiore velocità e molte altre funzioni wireless. La velocità di partenza del 5G potrà spingersi fino a 1000 volte di più dell’attuale con 1milione di connessioni per chilometro quadro. Ma il danno sugli esseri viventi a causa delle onde elettromagnetiche potrebbe essere disastroso. In assenza di uno studio preliminare ‘ufficiale’ sul pubblico rischio sanitario, a tappare la falla ci pensa Il Prof. Martin L. Pall, emerito di Biochimica e di Scienze Mediche di Base della Washington State University, che ha inviato alle istituzioni europee e statunitensi una revisione di studi che dimostrano la pericolosità della tecnologia 5G. LO studio fa paura, davvero! Martin Pall, tra i più noti studiosi al mondo degli effetti biologici delle radiofrequenze, non lascia equivoci: il 5G provoca 8 principali danni alla salute umana. eccoli, in sintesi: danni cellulari al DNA – rottura al filamento singolo del DNA, rottura del filamento doppio, ossidazione delle basi del DNA; diminuzione della fertilità maschile e femminile, aumento di aborti spontanei, abbassamento di ormoni come estrogeni, progesterone e testosterone, abbassamento della libido;danni neurologici e neuropsichiatrici; apoptosi e morte cellulare; stress ossidativo e aumento dei radicali liberi (responsabili della maggior parte delle patologie croniche); effetti ormonali; aumento del calcio intracellulare; effetto cancerogeno sul cervello, sulle ghiandole salivari, sul nervo acustico. Insomma, c’è poco da starne sereni, l’impatto su tutta la popolazione potrebbe essere davvero devastante. Qualche tempo fa 170 scienziati indipendenti hanno chiesto alle istituzioni dell’Unione europea di bloccare lo sviluppo della tecnologia 5G in attesa che si accertino i rischi per la salute per i cittadini europei. Con il sostegno dell’associazione AMICA, per le Malattie da Intossicazione Cronica e/o Ambientale (suo il rilancio in Italia della ricerca di Pall) i primi firmatari dell’appello furono Rainer Nyberg, edD, professore emerito della Åbo Akademi in Finlandia, Lennart Hardell, docente al Dipartimento di Oncologia della facoltà di medicina di Orebro in Svezia. Poi sono seguite le firme di altre decine e decine di scienziati. L’appello chiede da tempo alle istituzioni dell’Unione europea di bloccare lo sviluppo della tecnologia 5G in attesa che si accertino i rischi per la salute per i cittadini europei. “Serviranno molte nuove antenne con un’implementazione su larga scala che in pratica si tradurrà in un’installazione di antenne ogni 10-12 case nelle aree urbane, aumentando così in modo massiccio l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici – dicono gli scienziati – Con “l’uso sempre più intensivo delle tecnologie senza fili” nessuno potrà evitare di essere esposto perché, a fronte dell’aumento di trasmettitori della tecnologia 5G (all’interno di abitazioni, negozi e negli ospedali) ci saranno, secondo le stime, “da 10 a 20 miliardi di connessioni” (frigoriferi, lavatrici, telecamere di sorveglianza, autovetture e autobus autoguidati, ecc.) che faranno parte del cosiddetto Internet delle Cose. Tutto questo potrà causare un aumento esponenziale della esposizione totale a lungo termine di tutti i cittadini europei ai campi elettromagnetici da radiofrequenza” Angela Francia https://www.youtube.com/channel/UCsLAeHyA7eYbXT575Ov8i7g AL MIO CANALe TeLeGRAM: https://t.me/An |
Con Silvia per Verbania su spostamento LIDL - 28 Dicembre 2016 - 21:04Deriva Neoliberista o sviluppo IndirizzatoSono quasi ridicoli, se non fossero pericolosi, i ragionamenti con cui si cerca di far passare per roba seria certi "dati" su quanto possa essere positivo un Supermercato Gigante all'ingresso di Verbania, in una zona tanto centrale. 12.000 metri cubi sono il corrispondente di 40 villette ammucchiate. e tremila mq di Verde sono solo aiuole negli spazi interstiziali a posteggi e vie d'accesso. Ma con le parole si gioca come si vuole. Stiamo in realtà parlando di una zona molto grande e di importanti volumi. Che per la cultura della Deriva Neoliberista del lasciamo fare al mercato ben sostenuta dall'ex comunista di turno sono un bel ragionare ! Per chi pensa che un zona tanto importante di Pallanza doveva invece assumere una valenza sostanziale in un progetto di Città Turistica e che lo sviluppo urbanistico debba essere indirizzato, un Mega Supermercato in quel posto è una vera assurdità. Io credo che una buona amministrazione avrebbe dovuto andare alla ricerca di imprenditori del settore Turistico-Ricettivo-Termale e in quella zona si sarebbe dovuto sviluppare un punto di arrivo interesse e distribuzione sulla Città. Un Centro Termale con Albergo. Un grande posteggio sotterraneo per la pedonalizzazione di Pallanza. Un ufficio Turistico e di Accoglienza e smistamento. Un punto di Rilascio Bici a Nolo. Una stazioncina di partenza di un trenino elettrico per visitare la Città ecc ecc. NO un Supermercato ! Giordano Andrea Ferrari - Consigliere Comunale Città di VeRBANIA - SOCIALISTA. |
Immovilli su Con.Ser.Vco - 3 Aprile 2015 - 12:38Allucinante.Tutti i tuoi i post sono in massima parte ALLUCINANTI. Ho cominciato dall'ultimo. Ti perdi anche nelle piccole cose. ma veramente ti sorprendi che la gente ti associ in qualche modo al M5S? Ma dai. Hai cominciato in queto post rispondento in modo assurdo rispondendo proprio a me su alcune questione riguardante la politica indistriale e la defiscalizzazione delle attività di ricerca e sviluppo delle imprese. Hai poi proposto polpettoni complottisti riguardanti la medicina, l'industria medica il cancro ecc. Hai proseguito poi con quelle tue assurde teorie monetarie. Il tutto con un atteggiamento da santone di una setta con la verità illuminata in tasca. Allora.. ora facci sapere finalmente la tua sulle... scie chimiche. |
Servizio Civile Nazionale, Bando Ordinario 2015 - 25 Marzo 2015 - 11:09Paolino tue premesse....Visto che in Italia: - contrariamente a Svizzera e Germania, non si investe investe sul lavoro, ricerca e sviluppo, anzi si continua ad importare manodopera non qualificata, degradando il livello medio di professionalità - non esiste reddito di cittadinanza, - chi m'ha offerto il lavoro non era sicuramente "un ricco sempre più ricco" ma altro povero Cristo, avrei dovuto rifiutare il lavoro e lasciare che lo offrisse ad esempio ad un marocchino appena sbarcato col gommone che, tra l'altro, avrebbe accettato anche meno e sarei dovuto rimanere ad oziare sul divano? Potrai anche non crederci ma c'è chi lavora a "regola d'arte" anche senza prendere soldi... |
Servizio Civile Nazionale, Bando Ordinario 2015 - 25 Marzo 2015 - 10:36piuttosto che niente..con la logica del piuttosto che niente ecc ecc,siamo ridotti così. a furia di prendere sempre meno,pur di prendere qualcosa,abbiamo il risultato che i ricchi sono sempre più ricchi e i poveri aumentano a dismisura. perchè di povertà si parla,e di guerra tra poveri per accaparrarsi lavoretti sottopagati. in questo paese di beceri si pensa che ci si risolleva dalla crisi tagliando i costi,in primis quelli umani,per recuperare competitività. mentre basterebbe guardare appena al di là del proprio naso per scoprire che in Svizzera e in Germania,i nostri vicini più prossimi,i lavoratori sono strapagati perchè si investe sul lavoro,sulla ricerca e sullo sviluppo. e le loro economie volano,mentre la nostra del "piuttosto che niente" affonda. a chi ti propone un lavoro a 2 euro all'ora,ovviamente in nero,si risponde no senza nemmeno grazie. ci fosse un reddito di cittadinanza come in tutti i paesi seri,nessuno potrebbe più permettersi di sfruttare i disoccupati scatenando aste al ribasso per due soldi. e la favola del tuo lavoro "a regola d'arte" pagato meno di 3 euro all'ora la racconti a qualcun'altro,sii serio. |
Mercatone Uno: 60 posti a rischio - 22 Febbraio 2015 - 10:54@ Giovanni%Non sono un rappresentante del M5S ma un cittadino italiano informato, grillino se vuoi ! L'impressione che hai avuto sul mio modo di argomentare, in forma settaria, da persona illuminata e pura, unica portatrice di verità, è errata, è semplicemente il risultato del sapere le cose di cui si scrive. Io invece ho avuto l'impressione che tu conosca poco gli argomenti di cui scrivi. Il debito pubblico, in uno Stato con moneta sovrana, è l'ultimo dei problemi, sarebbe come il padre che "investe" mettendo a disposizione tutti i propri averi per sorreggere il figlio negli studi, diversamente dalla situazione attuale in cui il padre si indebita, con la scusa di avere un figlio da far studiare, per arricchirsi in modo spropositato lasciando poi i debiti al proprio figlio e motivo per cui non avremmo mai dovuto accettare la moneta unica europea. Le risorse, dici, vanno indirizzate per creare ricchezza ma lo Stato, per essere considerato ricco, cosa deve avere ? ecco, per i grillini uno Stato ricco è quello in cui nessuno è lasciato indietro, uno Stato in cui nessuno può essere privato della casa, del calore, nessuno dev'essere lasciato senza cibo. Caro Giovanni%, l'Italia è in una situazione terribile e l'unica priorità, oggi, sono le persone. Ci sono persone di tutte le età, non solo gli anziani come tu credi, in povertà e sono loro la priorità dello Stato perchè lo Stato sono loro e gli amministratori, in una realtà normale, garantiscono il bene dello Stato. Infine ti invito a riflettere su queste tue frasi: - ma quella legge provocherà solo un'enorme debito pubblico ... - forme di parassitismo sociale ... - sgravi per le aziende che attuano ricerca e sviluppo ... - Le risorse vanno indirizzate per creare ricchezza ... - Quelle risorse del redditto di cittadinanza è forse meglio impiegarle ... Io non credo che tu, di fronte alla disperazione dei collaboratori del Mercatone Uno, possa pensare di fare spallucce e voltarti indietro pronunciando queste giustificazioni ! |
Mercatone Uno: 60 posti a rischio - 22 Febbraio 2015 - 10:14Hanno la verità in tascaNoto che anche qui il rappresentante del M5S argomrenta in forma settaria sa persona illuminata e pura e unica portatrice di verità. Ho riletto bene la proposta di legge sul reddito di cittadina e ci sono elementi positivi insieme a tanti negativi. Sono d'accordo sull'ampliamento degli ammortizzatori sociali ma quella legge provocherà solo un'enorme debito pubblico, lavoro nero ancora più sottopagato, e alcune forme di parassitismo sociale. Le risorse vanno indirizzate per creare ricchezza. Bisogna reintrodurre una politica industriale e dell'occupazione. Fiscalizzazione per il finanziamenti e sgravi per le aziende che attuano ricerca e sviluppo su produzioni "made in Italy". Quelle risorse del redditto di cittadinanza è forse meglio impiegarle per inviare, su tutti i livelli, gli anziani in pensione e consentire un ricambio generazionale. |
Mercatone Uno: 60 posti a rischio - 21 Febbraio 2015 - 11:19I soliti malati discorsi politiciIl discorsi si inerpicano come al solito nei meandri dell'appartenenza o dio verso questo o quel partito. Io preferisco argomentare su problemi specifici e valutare le singole proposte dei partiti. Nello specifico non sono d'accordo con la proposta del M5S sul reddito di cittadinanza. Idea populista, pazzesca e creatrice di sacche di parassitismo sociale non produttivo (vedete l'esempio venezuelano). e' molto più opportuno lavorare sul reddito minimo e allargare ammortizzatori sociali per chi perde il lavoro e utilizzare idonee forme di defiscalizzazione per le imprese che operano ricerca e sviluppo. |
Tecnoparco Del Lago Maggiore in liquidazione - 19 Febbraio 2015 - 19:56polo tecnologico?altrochè ricerca e sviluppo,le aziende del tecnoparco,tranne un paio di felici ma piccole eccezioni,erano "cinesi italiani". prodotti "poveri",grandi numeri,piccoli margini,zero ricerca. |