commemorazioni Rastrellamento Giugno '44 Val Grande - 24 Giugno 2023 - 13:01Domenica 25 giugno 2023, con ritrovo a Santino, si terranno le commemorazioni del rastrellamento del giugno '44 in Val Grande. |
Commemorazione al Memoriale di Pala - 11 Giugno 2022 - 09:33Non accadeva da tre anni, di tornare in forma pubblica al Memoriale di Pala. Quella di domenica 12 sarà quindi una cerimonia speciale per gli Alpini della Sezione Intra che, come da tradizione, la seconda domenica di giugno celebrano la Cerimonia Intersezionale nel ricordo delle Penne Nere che lassù sono ricordate e di tutti gli Alpini che sono andati avanti. |
Giorno del Ricordo 2022 - 9 Febbraio 2022 - 15:03Il 10 Febbraio a Verbania si celebrerà il Giorno del Ricordo, in memoria della violenza delle Foibe. |
Festa dell’Unità Nazionale - Baveno - 31 Ottobre 2017 - 15:03Le commemorazioni che si svolgeranno a Baveno in data 1 e 4 novembre 2017 in occasione della Festa dell’Unità Nazionale. |
Coro CAI Uget a Verbania - 9 Settembre 2017 - 18:06Quello che le mura del Teatro Maggiore ascolteranno il 10 settembre prossimo sarà forse un concerto un po’ atipico per Verbania: un concerto di canti della tradizione popolare e di montagna, che saranno interpretati nella splendida architettura verbanese dal coro più longevo del Piemonte, il Coro CAI Uget di Torino. |
La lapide del battello "Genova" - 6 Novembre 2016 - 10:23Riceviamo e pubblichiamo una nota riguardante l’annosa questione della posa di una lapide o cippo a ricordo dei 34 civili morti sul battello “Genova” il 25 settembre 1944, a firma di Adriano Rebecchi Martinelli, Responsabile Provinciale della Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Dispersi della RSI. |
Serata sul tema delle carceri - 27 Giugno 2016 - 09:16Il partito Radicale transnazionale, galleria Sala Archi e la Consulta Laica del VCO invitano alla serata organizzata martedì 28 giugno alle ore 21.00 a palazzo Flaim, con il seguente tema: carcere, società, giustizia, libertà e amnistia. |
Precisazioni dal PSI Verbania - 8 Giugno 2016 - 11:27Riceviamo e pubblichiamo, una nota del Partito Socialista Italiano Verbania, che vuole precisare ruoli nel partito e in Consiglio Comunale. |
A.N.P.I. nasce sezione Alto Verbano - 14 Febbraio 2016 - 15:23Si è svolto, il 30 gennaio scorso, il congresso della sezione A.N.P.I. di Cannobio e della Valle Cannobina, durante il quale è stata presa, all'unanimità, l'importante decisione di allargare la sezione fino a comprendere l’Alto Verbano, da Ghiffa fino a Cursolo, per poter dare rappresentanza anche a quei Comuni, tra Verbania e Cannobio, ove non era presente una sezione A.N.P.I.. |
Festa dell’Unità Nazionale - 1 Novembre 2015 - 07:01commemorazioni previste nei vari centri del VCO in occasione della Festa dell’Unità Nazionale in data 1 e 4 novembre 2015. |
commemorazioni a Omegna - 22 Luglio 2015 - 08:03Ricordo dei Partigiani caduti in Luglio e Agosto nel 1944. |
A.N.P.I. nuovo direttivo - 30 Dicembre 2014 - 09:01Lo scorso 19 dicembre 2014 ,la sezione Augusta Pavesi ANPI Verbania, ha eletto la nuova dirigenze e fatto il punto sulle attività dell'anno. |
PD sulla tragedia della famiglia siriana - 9 Luglio 2014 - 18:01Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Partito Democratico VCO, sulla vicenda della donna siriana che ha perso la figlia all'ospedale di Domodossola, dopo che con altri connazionali erano stati respinti al confine Francese - Svizzero. |
Zacchera: forse qualcuno si scuserà - 28 Aprile 2014 - 11:24Riportiamo dal sito di Marco Zacchera l'ultimo numero della Newsletter "Il Punto", argomenti trattati: A Verbania svolazzano corvi (e corvetti); Sbarchi incontrollati; Troppa retorica il 25 aprile; Marò. |
Presentazione del libro "Vite Partigiane" - 22 Giugno 2013 - 08:30Domenica 23 giugno 2013 alle ore 16.00, presso l'hotel "Il Chiostro " a Verbania-Intra, si terrà la presentazione del libro "Vite Partigiane". |
Conferenza sulle Foibe - 10 Febbraio 2020 - 10:14Re: Giusto!Ciao lupusinfabula certo, come se i terroristi neri fossero stati delle crocerossine.... Una dittatura è sempre tale, con o senza proletariato. E ancora oggi assistiamo a vandalismi su monumenti e lapidi dedicate ad entrambe le commemorazioni (memoria e ricordo). |
Conferenza sulle Foibe - 10 Febbraio 2020 - 09:20Re: Giusto!Ciao lupusinfabula A parte che il terrorismo nero non era volontariato, una dittatura è sempre tale, con o senza proletariato. E ancora oggi assistiamo a vandalismi su monumenti e lapidi dedicate ad entrambe le commemorazioni (memoria e ricordo). Poi, mi sono sempre chiesto quale sia la presunta colpa del popolo ebraico in merito alle foibe: è proprio vero che l'ignoranza genera mostri! |
“Giorno del Ricordo” - 10 Febbraio 2020 - 09:12Re: FoibeCiao Graziellaburgoni51 difatti una dittatura è sempre tale, con o senza proletariato. E ancora oggi assistiamo a vandalismi su monumenti e lapidi dedicate ad entrambe le commemorazioni (memoria e ricordo). Poi, mi sono sempre chiesto quale sia la presunta colpa del popolo ebraico in merito alle foibe: è proprio vero che l'ignoranza genera mostri! |
Giornata Cadorna - 13 Aprile 2019 - 07:14Re: Re: Re: A conti fatti...Ciao Giovanni% È storicamente dimostrato che Luigi Cadorna fu un uomo pieno del.proprio io e che si riteneva infallibile. Silurava i propri sottoposti e considerava i soldati come inetti. Era un carattere dittatoriale e poco incline al dialogo. Ma la guerra di trincea la fecero tutti perché allora era così. Caporetto fu causata da una serie di errorI e non tutti di Cadorna. Fu una guerra assurda. Ma nessuno poteva dirsi meglio o peggio dell'altro. Il Caprio espiatorio del generale è troppo semplice. Qui non si negano i suoi errori ma afferma che non fu peggio o meglio di tanti altri per i quali si fanno commemorazioni e monumenti. |
25 aprile con l'ANPI - 24 Aprile 2018 - 18:54chissà se prima o dopo....i pranzi, le commemorazioni, qualche "festeggiante" rivolgerà un pensiero a tal Giuseppina Ghersi, bambina tredicenne, torturata e violentata davanti ai genitori, perchè accusata di collaborazionismo! Una bambina di tredici anni!!!!! La vicenda di questa bambina è reperibile sul web. |
FdI commemora la Battaglia di Nikolajewka - 27 Gennaio 2018 - 13:57GrazieGrazie a queste commemorazioni che ricordano fatti tragici che vanno oltre le date ufficiali spesso sbandierate dalla sinistra a fini politici. Il giorno del ricordo sarà un'altra data importante. |
Uno spettacolo su "Giorgio Ambrosoli" - 2 Marzo 2015 - 19:38commemorazioni a corrente alternataNon credo che la figura di Ambrosoli divida sul piano politico. Certo, era di destra, ma anche la sinstra, ad onor del vero, lo ha sempre commemorato e rispettato. Eroi come Ambrosoli, Falcone, Borsellino, Tobagi, Biagi e tutte le vittime dell violenza terorrorista o mafiosa non hanno colore politico. Non so i motivi dell'assenza, ma onestamente non credo siano politici, anche se condivido con Lupus che ci sono commemorazioni di serie A come la "liberazione" e di serie C come le foibe. Pazienza. |
Regione rinnova convenzione con Casa della Resistenza - 8 Febbraio 2015 - 16:24la storia si ripete?È buona cosa onorare e ricordare i caduti della resistenza, ma purtroppo in questi ultimi anni, la deriva di quei principi per cui molti figli della resistenza sono morti, ahimè è inarrestabile, forse più che con musei e parate, bisogna tentare di difendere i diritti conquistati con il sangue, quali il diritto al lavoro, ad una buona sanità, e alla difesa della famiglia.Ma troppo spesso vedo i politici in prima fila, pronti ad ergersi a paladini, in parate e commemorazioni, ma nei fatti contribuiscono alla deriva, mi auguro che certi giorni bui non tornino, ma una sciagura fra tante....quella Ucraina molto vicina a noi dal punto di vista geopolitico, è con il sitema finanziario sempre più egoista,mi fa pensare che il rischio di rivivere la storia sia molto alto |
ANPI Cannobio festeggia il 70^ Repubblica dell'Ossola - 18 Ottobre 2014 - 17:35demagogiaAbbiamo la sfortuna di vivere in una zona interessata dalla guerra civile tra partigiani e fascisti, in cui ogni anno e più volte all'anno dobbiamo sorbirci commemorazioni e manifestazioni. La storia sappiamo che è un po' diversa da come ce la hanno descritta, o meglio venduta certi storici. Il buon partigiano, possibilmente comunista, e il cattivo fascista sono visioni un po' caricaturali della realtà. E' stata una guerra civile in tutti i sensi, e i nazisti in Italia non li voleva nessuno, men che meno Mussolini. Ma non dimentichiamoci, come ricorda Lupus, che l'alternativa che molti partigiani vedevano era il regime sovietico. Quindi la favoletta del partigiano che lotta per la libertà rimane tale. Il partigiano, almeno quello della Brigata Garibaldi, non era affatto per la libertà, ma per un cambiamento di regime. E spesso chi è diventato partigiano, il giorno prima vestiva la camicia nera. Celebri uomini di sinistra sono stati fascisti della prima ora come Bocca, Ingrao e molti altri. E il fatto di inserire nella manifestazione il punto dei crimini fascisti in Jugoslavia senza accennare alle foibe, come si faceva ai tempi neppure di Togliatti, ma anche di Occhetto, è profondamente offensivo verso gli italiani, fascisti e non, infoibati dal "mitico" maresciallo Tito. |
Rievocazione Battaglia di Gravellona: L'Anpi non ci sta - 16 Gennaio 2013 - 23:48EsortazioneTutti i punti di vista sono assolutamente leciti e degni d’attenzione, ma quanto scritto ed i commenti fin qui seguiti paiono provenire da chi a Gravellona non c’è stato o, se lì si è ritrovato, lo ha fatto portando con sé un bagaglio ricco di preconcetti ideologici. Ed arrivata domenica sera, con questo ancora ben colmo se n’è tornato a casa. Il linguaggio utilizzato ne è la più evidente espressione. Ed ecco che allora, osservando qualcosa che si scosta dalle commemorazioni ingessate nel dogma di rituali grigi che non destano più alcun attrazione e partecipazione popolare, bisogna demolire un modo diverso di ridestare l’interesse e veicolare la conoscenza di quel periodo, affinché ne derivino volontà d’approfondimento e conservazione della memoria, senza che l’odio e la contrapposizione virulenta guidino questo cammino. E dunque, nell’ambito dell’intero programma delle commemorazioni, demonizziamo la rappresentazione, seppur romanzata per ovvie ragioni, degli accadimenti che interessarono la città e, più in generale, il Verbano. Sebbene puntualmente ricordati nell’ambito degli interventi istituzionali del mattino. Puntiamo, in termini esemplificativi, il dito accusatore contro l’immagine di un soldato in uniforme tedesca (mi perdonerete se non utilizzerò il termine nazista per connotarlo) che si permette di rendere omaggio, a quasi settant’anni di distanza, al monumento che ricorda i caduti partigiani, agitando la solita retorica in verità un po’ stantia. E sforziamoci di non cogliere cosa simbolicamente volesse significare tale raffigurazione. Continuiamo poi ad arroccarci su posizioni di chiusura senza capacità di guardare oltre, percorrendo strade che ormai hanno oggettivamente perduto ogni residuo slancio. Vedremo così quali frutti si sapranno produrre, seppur ve ne sia già evidente segno. Che altro dire ancora? Altre amministrazioni Comunali hanno utilizzato lo stesso strumento scelto a settembre da Gravellona, ricevendo consensi dalle sezioni ANPI di quelle zone. Qui, evidentemente, così non è stato, per i motivi che ognuno può supporre da sé. Ce ne faremo una ragione. |