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Lista Movimento 5 Stelle ecco i nomi - 5 Maggio 2014 - 18:04Grazie Stefanoper la risposta, ho visitato il sito e devo dire essere molto interessante ed anche ben strutturato. Ma se Davide me lo permette (non so se si riprenderà dallo shock della mia brutale arroganza), il rimando è una risposta generale alla mia domanda. Nel senso che, le altre due liste civiche hanno inserito nel loro programma "farina del loro sacco", con ciò intendo dire che hanno esposto quello che per loro è il modo migliore di "cominciare" un impresa e l'hanno messo a programma. Voi su questo tema specifico per il comune e non al nazionale (il sito è a livello nazionale e non so neanche se il m5s centri qualcosa) cosa intendete fare? Riprenderete immagino quanto vi è sul sito, ma, lo chiedo da cittadino, come mai vi è una così grave (a mio parere) mancanza nel vostro programma non colmata neanche con un eventuale rimando al sito (che potrebbe essermi sfuggito, ma ieri pomeriggio non mi pare di averlo visto)? Mi scuso inoltre di aver mancato all'appuntamento di ieri pomeriggio, spero di poter essere presente il 17 sera e di aver potuto leggere i testi che mi hai consigliato. Saluti, Gabriele |
Lista Movimento 5 Stelle ecco i nomi - 5 Maggio 2014 - 17:22A Gabriele - come aprire un'impresaQui le risposte che cerchi. http://www.pmi.it/impresa/normativa/tutorial/63318/come-aprire-unazienda-guida-in-pillole.html |
Lista Movimento 5 Stelle ecco i nomi - 4 Maggio 2014 - 12:55SpiegazioniGrazie Stefano, mi informerò delle vostre proposte a livello nazionale. Per il lavoro, ho sentito e letto varie proposte più o meno fattibili, a parte le solite promesse da partito, ho notato che dai "fuori partito" ci sono varie idee su come far nascere un impresa a Verbania mentre voi vi incentrate di più su quello che già c'è. Per il nuovo leggendo il vostro programma non mi è parso di trovare alcuna idea. Mi sbaglio? Alla fine il comune a mio parere può fare qualcosa anche per chi inizia a lavorare che di problemi ne ha tanti quanti chi già l'azienda l'ha avviata. Per quanto riguarda lo spiegarsi bene, ho partecipato ad alcuni incontri tra i candidati, il sig. Campana spesso mi è parso elusivo (e non parlo di tempo per rispondere, ma proprio come impostazione di risposta ad alcune domande), quindi se predicate spiegazioni limpide e chiare, vi prego di essere voi i primi a fornirle. Sulla democrazia diretta rimango della mia idea, in Italia siamo ancora al livello di dover spiegare che cosa sia la democrazia, ma se in Italia esistono "esperimenti" di democrazia diretta funzionanti vorrei saperne di più, le chiedo quindi se possibile di indirizzarmi ad eventuali dati di riferimento. Grazie, Gabriele |
Squadra Nautica: banchetto solidale - 22 Aprile 2014 - 12:00VolontariatoTanto di cappello a quei pochi che ancora credono e fanno del puro e semplice volontariato, purtroppo oggi, all'insaputa del 80% della popolazione, queste "pseudo associazioni", sono in realtà delle vere e proprie attività d'impresa, con tanto di partita IVA e degli stipendiati pagati dalla collettività tramite convenzioni stipulate con le ASL; pensate che addirittura fanno raccolte di oblazioni (denaro) e si fanno regalare mezzi (ambulanze, auto mediche, imbarcazioni), mettono questi mezzi a disposizione della ASL; però, anziché chiedere una sorta di affitto, mettono l'intero costo dei mezzi in ammortamento sui costi complessivi presentati alle ASL; della serie si fanno ripagare per nuovo dalla collettività ciò che qualcuno gli ha donato. Alla faccia, bel modo di definirsi associazioni di volontariato! Tra l'altro tutto in barba a società regolari, che pagano le tasse a pieno senza particolari benefit, le quali non riescono a vincere gli appalti per questi tipi di servizi (alla collettività costerebbero meno), ma vengono penalizzate già in partenza per via dei ribassi presentati da queste realtà privilegiate (si definiscono onlus!). Tanto per far capire come funziona il ménage: Qualche anno fa un ex volontario di Verbania appartenente ad una di queste "associazioni", si è dimesso e ha aperto la partita IVA e ha comperato dei mezzi per dare inizio ad una regolare attività di trasporto persone da ospedale a ospedale; QUESTE "ASSOCIAZIONI LOCALI" GLI HANNO FATTO UNA GUERRA SPIETATA, PER LAVORARE HA DOVUTO ANDARSENE A BIELLA E VERCELLI. CA PI TO !!!!! |
Cristina: "programma minimo comune" - 29 Marzo 2014 - 20:33Nadia, attenta!Nadia ma non ha capito? I finanziamenti sono buoni se vengono dati al signor Brignone, sono cattivi se vengono dati ad altri. Lui chiede, chiede sempre: la Dislocanda, il cortile casa sua (rifatto a spese del Comune, giunta Zacchera...), le stampelle nate grazie all'incubatore d'impresa... Diceva Ricucci, rozzamente ma efficacemente: son tutti f... col c... degli altri. Ecco, son tutti buoni a usare i soldi pubblici. Però bisognerebbe avere un minimo di dignità e abbassare un po' la cresta |
Cristina: "programma minimo comune" - 29 Marzo 2014 - 14:41prima i fatti poi le paroleGli amministratori devono prima di tutto avere i piedi ben piantati a terra, quindi avere i soldi o la certezza delle entrate, per poi progettare, condividere e fare. Lei ha perfettamente ragione, non ho mai fatto impresa con i soldi degli altri, sempre con i miei. Inoltre dopo quasi un decennio di consulenza d'azienda gli illusi e sognatori li so riconoscere a naso. La sua affermazione finale (che credo essere #destrastaiserena)la trovo fuori luogo, chi non la pensa come lei deve essere per forza di destra? |
Cristina: "programma minimo comune" - 29 Marzo 2014 - 14:20Temo lei non sappia di cosa parlaGentile Nadia, lei crede di sapere cose che non sa, probabilmente lei non ha mai fatto impresa. Per quanto mi riguarda i soldi a me dovuti sono arrivati a chi è subentrato alla mia gestione (5 anni di ritardo) per quanto riguarda la mia obiezione politica tutto resta valido. Gli amministratori devono progettare, pianificare, condividere e poi trovare i soldi. Ciò che fanno i privati è affar loro ;) #destrastaiaerena |
Solidarietà ai lavoratori della piscina Comunale - 22 Marzo 2014 - 02:40SvegliaForse qualcuno ha le fette di salame sugli occhi e non vede che la crisi fa chiudere ole imprese e che diminuire l'organico è l'unico modo per tirare avanti. Tasse, sindacati e burocrazia non permettono di fare impresa in italia perció cari comunisti, mai parola fu piu brutta, fate silenzio oppure rimboccattevi le mani e fate voi gl"imprenditori vediamo cosa siete capaci di fare.... |
Zacchera e Marcovicchio ancora polemiche - 17 Febbraio 2014 - 18:20il suo mentoreil suo mentore chiamerà un impresa a pulire... poi lo scontrino sapete che fine farà? :) |
Zanotti sulla Mini-Imu - 19 Gennaio 2014 - 10:09a partela nostalgia e la partigianeria.Con l'aumento dell'aliquota avrebbero pagato di piú chi ha cespiti immobiliari e risparmiato chi ha una casa con una rendita catastale di 400 euro- neanche un bilocale.Inoltre si sarebbe dovuto tagliare nella manutenzione,nelle manifestazioni,nell'adeguamento informatico..e in spese di gestione varie.Quindi se ho un impresa,non solo pago comunque l'imu insieme al 70% di tasse su quel che guadagno allo stato,non solo pago di più ma ho pure meno come cittadino. Ma se non hai come prima casa una cantina,l'Imu,nonostante questa manovra,l'avresti pagata comunque. |
170 chilometri per partorire 2 gemelli: muore la bimba - 8 Gennaio 2014 - 10:01Trasporti di soccorsoQuesto fatto ha davvero dell'incredibile, ma guardate che non è isolato, di queste brutte storie ne capitano tutti i giorni. Sapete perché? oggi non esistono più quelle che una volta erano delle vere e proprie associazioni di volontariato che prestavano la loro opera completamente A GRATIS. Gli equipaggi dei mezzi di soccorso che vedete oggi sfrecciare per le città sono composti per l'80% da stipendiati pagati in convenzione dalle ASL. Queste società camuffate da associazioni, fanno attività d'impresa beneficiando delle agevolazioni fiscali previste da appositi Decreti. Qualunque società regolare, quando partecipa ad una gara d'appalto per il trasporto di persone, resta fuori dai giochi contro queste pseudo "associazioni", con i benefici fiscali che hanno entrano dovunque. Chiedete alle ASL cosa costa mantenere ognuna di queste "associazioni", cifre da paura. Tra l'altro, se una persona indigente non può pagare la tariffa chilometrica che impongono, per non dire no (li scopre troppo), dicono di avere solo il personale per coprire il 118, per forza vengono pagati di più! Qualche anno fa, un privato cittadino di Verbania, ha voluto aprire una società regolare di servizi per trasporto infermi sul nostro territorio, bene, queste lobbi gli hanno fatto una guerra spietata tanto che ha dovuto andare a lavorare nel biellese e nel vercellese. Vogliamo parlare di donazioni di mezzi? Queste realtà si fanno regalare, donare mezzi da banche, privati, strutture pubbliche poi, dopo pochi anni le mettono completamente in ammortamento alle ASL per i servizi che svolgono, terminato il periodo di operatività rivendono questi mezzi sul mercato dell'usato di questi particolari mezzi. Fate il conto di quanto incassano! A già, ma si definiscono di volontariato. Le 7 ore d'attesa per quegli sfortunati genitori , vanno imputate anche a questo modus operandi di queste "associazioni", che, nonostante le convenzioni, nonostante l'enorme esigenza di mezzi per i diversi territori, hanno la sfrontatezza di fare la guerra a chi si vuole regolarmente mettere in discussione per far fronte alle carenze, aprendo regolari società di servizi e pagando tutte LE TASSE! |
Immovilli sul Movicentro - 3 Dicembre 2013 - 14:09movicentroForse la soluzione potrebbe essere affidare i lavori ad una ditta del luogo; ma il problema principale è che si utilizza il prezziario regionale per stimare l'importo dell'opera. Tale prezziario su alcune lavorazioni non è adeguato, unitamente ad eventuali errori di analisi dei lavori da parte dei progettisti, ed al ribasso applicato in sede di gara (otre al 10% non dovrebbero essere accettati), il fallimento dell'impresa è servito! I pagamenti delle opere pubbliche sono a stati avanzamento lavori e non prevedono generalmete acconti ad inizio lavori; per non parlare delle fatture emesse che venagono pagate dalle Amministrazioni a babbo morto!!! |
Immovilli sul Movicentro - 3 Dicembre 2013 - 04:532 coseNon capisco se l'opera è ferma perché l'impresa ha chiuso o perché il committente non l'ha più finanziata... Ad ogni modo, il movicentro è un'inutilità pazzesca, sarebbe il caso cercare i soldi per ripristinare la situazione precedente piuttosto che avere un'opera compiuta ma inutile. |
PdcI sulla Navigazione Lago Maggiore - 23 Novembre 2013 - 20:51battutaBella questa di spostare il flusso dei frontalieri sui battelli della navigazione.Il problema è la competitività,la flessibilitá,la desindacalizzazione delle risorse umane.Che si riducano i costi di un impresa fallimentare non è un male.Ma è un male quello di avere una politica incapace di dare risposte alternative a una situazione che é-nonostante non la si voglia vedere-quotidiana(a genova ad esempio). |
Brignoli e Marchionini dove sono stati in questi quattro anni?! - 13 Novembre 2013 - 16:52miticaeravamo tutti in pensiero,ci chiedevamo che fine avesse fatto la stella nascente della lega,tale Scalia. coi suoi interventi sempre LEGGERMENTE fuori tempo e fuori tema,aveva occupato uno strapuntino nell'angolo nel quale si è cacciata la lega,forte dell'impresa di aver polverizzato un enorme consenso con una rapidità degna di nota. ecco,basta leggere quest'ultimo comunicato della signorina Scalia per comprendere in poche righe perchè la lega è morta e sepolta. sostenere tutto e il suo contrario,roba che neanche il grande silvione dei giorni migliori,ha finito per stancare anche i più irriducibili leghisti,che pur non brillando per vivacità intellettiva non hanno però l'anello al naso,e si sono stufati di cambiare casacca con un po' troppa frequenza. la lega è finita. |
Comunisti Italiani sullo stadio di Verbania - 2 Settembre 2013 - 10:59anche lo stadio!il manipolo di incapaci che ha occupato palazzo di città per quattro anni è riuscito nell'impresa di rovinarci pure lo stadio! il cambiaverbania non ha risparmiato veramente nulla: come dei re Mida al contrario,tutto quello che hanno toccato si è trasformato in mer...melma. complimenti. |
M5S: "Questo CEM non s'ha da fare" - 19 Luglio 2013 - 09:28troppo facileGentile Marco, hai ragione sul fatto che spesso , alcuni, propongono alternative che non sono coerenti col bando, vorrei però sottolineare che la regione stessa ha detto che la modifica del progetto PISU sarebbe possibile (nel difficile rispetto dei tempi del bando), a maggior ragione sarebbe stata possibile una modifica fatta dalla tua amministrazione anzichè un cocciuto incaponimento sul CEM. Ora, in tutta onestà, puoi dirci che se i lavori del CEM iniziassero oggi si finirebbero nei tempi utili? anche non ci fosse il contenzioso che c'è tra progettista e impresa? Non ritieni (incolpando chi vuoi, verbanesi, stolti, opposizione ecc.) che ad iniziare oggi il cantiere dovremmo comunque restituire i finanziamenti perchè il progetto non è fattibile nei tempi del bando? che in più ad iniziare i lavori ci troveremmo con un Arena priva sia dell'Arena che del bar che ora pur inattivi ci sono? ...insomma , non ritieni che sia meglio non partire affatto? anche quì sei stato chiamato in causa in prima persona... mi interesserebbe sapere come la pensi in proposito. |
Clamoroso: forse il CEM non si fa più - 12 Luglio 2013 - 09:35Non si farà'La convinzione ampiamente diffusa e' che non si farà' il CEM. La prima a non credere al teatro e' stata l'amministrazione Zacchera che lo ha affossato. Forte dei voti presi per contrastare l' impresa.Poi la grande idea di fare il CEM , senza concorso. Il pastrocchio. L' immobilismo. I consig.ieri regionali che non ci credono. L' appalto problematico. Le penali. La cosa peggiore che può' succedere e' che si parta con i lavori. E non si finisca mai. Una storia italiana di spreco di denaro pubblico. Di insipienza politica. Di velleità' provinciali. Di mancanza di analisi. Di pressapochismi. Di mancanza di sintonia con la popolazione. Un fallimento. |
Gattabuia: "Futuro segnato" - 27 Giugno 2013 - 08:25gattabuia parliamoneho pensato a lungo se scrivere queste righe, che non saranno piacevoli, ma essendomi occupata della nascita di villa olimpia qualche decennio fa e di gattabuia nell'amministrazione zanotti, credo fosse doveroso accogliere l'invito di luca e dire la mia in una vicenda che mi lascia sconcertata e perplessa. consentitemi un poco di cronistoria. appena nominata assessore alle politiche sociali nella giunta presieduta da claudio zanotti ho voluto proporre un progetto sulla mediazione dei conflitti, rivolgendomi a marco girardello la cui professionalità avevo avuto modo di conoscere grazie ad una iniziativa della commissione pari opportunità provinciale. inizio' cosii' una collaborazione con l'associazione camminare insieme e casa di carità soprattutto sui temi dell'inclusione sociale. nei giorni in cui stavamo discutendo sulla scadenza dell'appalto della mensa di villa olimpia, servizio quasi inesistente e da riqualificare, ci trovammo io e la mia dirigente ad una riunione provinciale proprio sull'inclusione sociale, a cui partecipavano anche don donato e marco. chiacchierando di questi temi alla fine della riunione a me venne un'idea, che sembro' un po' folle a tutti, ma che accettarono di approfondire: quella appunto di unire la gestione di qualità professionale che una mensa deve avere con un progetto di inclusione che vedesse coinvolti i carcerati impegnati nella scuola culinaria all'interno del carcere. non tutta la giunta accolse la mia proposta con lo stesso entusiasmo, ma anche grazie alla piena condivisione del sindaco, il progetto parti' ed essendo un progetto dell'amministrazione e non di un soggetto privato decidemmo che il coraggio di chi aveva accettato di iniziare un percorso che poteva essere fallimentare dovesse essere premiato con condizioni particolarmente favorevoli. due anni dopo che fosse un successo era ormai abbastanza chiaro anche se molte cose erano ancora da sperimentare e fare, cosi' il bando di gara fu fatto in modo che chiunque vincesse non corresse il rischio di non farcela. sono passati sette anni, gattabuia ha molti clienti, fa da mensa scolastica per le scuole cadorna, è aperta parecchie sere. molte cose ci sarebbero da dire sulla gestione ma non voglio parlarne qui. questo dibattito, a gara aperta, ha a mio parere molti aspetti scorretti, voglio credere in buona fede. marco girardello, a cui voglio bene come persona e che stimo per parecchi aspetti, sa bene che negli anni della nostra collaborazione abbiamo spesso discusso sulla sua incapacità di distinguere i ruoli istituzionali e politici e sulla sua voglia di volersi occupare di mille filoni di interventi, da verbania a torino, con il rischio di non seguirne bene nessuno. ho avuto modo, negli anni di collaborazione in giunta, di apprezzare claudio zanotti per il suo senso delle istituzioni, per la correttezza, per saper essere uno dei pochi politici che ancora interpretava la politica come servizio, per essere sempre dalla parte dei cittadini. io vengo dalla scuola del partito comunista, a cui devo molto, e che mi aveva insegnato i doveri di un politico e di una persona impegnata nelle istituzioni. ero convinta che se claudio fosse stato sindaco oggi avrebbe non sottoscritto ma preteso una gara come quella che è stata fatta. nessuno, mi pare, vuole chiudere gattabuia. gattabuia è un progetto vincente, ma ormai una impresa che deve essere in attivo; sarebbe bello e forse giusto che continuasse a gestirla chi ha avuto il coraggio di avviarla, ma, che vincano loro o altri, oggi non sarebbe piu' giusto godessero di vantaggi allora doverosi, ora privilegi ingiusti. la crisi economica ha fatto si' che ormai molti ristoratori propongano menu' a 10 euro, o anche a meno: pagano affitti salati, acqua, luce, gas, personale, senza avere un'amministrazione compiacente che spesso ha mandato anche dei tirocinanti ad aiutare la mensa, senza costo alcuno per la gestione. mi stupisce che nessuno dei ristoratori verbanesi si sia ancora espresso su cio'. marco, il coraggio che avete avuto all'inizio, ora non c'è piu'? l'inclusione |
Regione, tagli virtuali per i costi della politica - 16 Maggio 2013 - 12:22COSTIMi piacerebbe sapere quali sono i costi del Pubblico della provincia e della regione. Ieri avete pubblicato che in Piemonte hanno chiuso 6854 aziende artigiane dal 2010 a oggi. Mi chiedo....Se è la piccola e media impresa che sostiene il Servizio Pubblico e i ritmi di cessione attività sono questi dovuti a costi e tasse impossibili da sostenere da dove si prendono i soldi per pagare tutte queste persone? Questo è il motivo per cui non usciremo più dalla crisi. Giratela come volete ma i dipendenti pubblici devono essere proporzionati alle imprese che producono reddito, cosi non funziona... |