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Verbania documenti: "Piemonte d'Istria" - 22 Luglio 2016 - 13:27

Confermo
Confermo, il paesino (come tutte le località interne dell'Istria) vale una visita, anche se le strade per raggiungerlo non sono tra le più agevoli: ma noi dei VCO in fatto di strade malagevoli abbiamo un' allenamento quotidiano che ci permette di affrontare qualunque percorso senza spaventarci. Ci sono stato l'ultima volta una domenica dello scorso settembre, sono arrivato dopo le 13.00 e, curiosità, nella chiesa era ancora in corso la celebrazione della messa.Peccati che anche i ruderi di vecchi opifici all'ingresso posteriore del paesesiano in condizioni di degrado: però c' è il cartello che dice che chi vi entra lo fa a suo rischio e pericolo.Molto probabilmente ci tornerò a settembre prossimo perchè la Croazia, ma l'Istria croata in particolare,sebbene la frequenti da molti anni, ha sempre qualcosa di nuovo da farmi scoprire, soprattutto all'interno, nei piccoli centri spesso quasi disabitati.

Giro in Rosa: le foto dell'arrivo a Verbania - 10 Luglio 2016 - 18:49

blocco stradale
La SS34 completamente bloccata, per quanto ho potuto vedere, con una coda ininterrotta dalla canottieri fin quasi ad Oggebbio. Turisti bloccati sotto il sole a 34 gradi senza nessuna spiegazione, molti con anziani e bambini in chiare condizioni sofferenza, di domenica quando già il mercato di Cannobio crea i suoi bei problemi alla normale viabilità. Chi aveva l'aria condizionata, motore acceso ed inquinamento da gas di scarico alle stelle con comprensibile irritazione di chi ha la casa che si affaccia direttamente sulla SS34 E poi parlano di voler fare una politica di accoglienza turistica.....per una manifestazione di nessun rilievo. Forse è meglio se qualcuno cambia mestiere....

Fondi per studiare ciclopedonalizzazione lago Maggiore - 16 Giugno 2016 - 18:29

Lago di Varese e lago Maggiore
A parte le differenze geomorfologiche delle sponde dei due laghi e la diversa dimensione del perimetro, concordo con Marco che prima di pensare alle piste ciclabili sarebbe opportuno portare l'attuale SS 34 e la dirimpettaia in sponda lombarda ( non some si chiama), in condizioni accettabili e sicure: chiamarle strade, e per di più di raccordo con un paese estero, oggi è penoso. Ma al solito, in Italia, si guarda al superfluo prima che all'essenziale: fa più chic!

Piscine Comunali: chiusura per cambio gestione - 30 Aprile 2016 - 20:26

Diciamolo tutta e con onestà
Forse era esattamente così: DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. 1449 DEL 23 novembre 2015 Oggetto: RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E REVOCA DELLA CONCESSIONE DEL SERVIZIO PUBBLICO PER LA GESTIONE DELLA PISCINA COMUNALE DI VERBANIA, SITUATA IN VIA BRIGATA CESARE BATTISTI, 43 Premesso che, in seguito a gara ad evidenza pubblica, l’Amministrazione comunale di Verbania assegnava a S.S.D. Insubrika Nuoto srl la concessione per la gestione della piscina comunale. I termini e le condizioni della concessione venivano indicati nel contratto sottoscritto il 10/12/2012 e repertoriato al n. 21374; Visto che durante la concessione in oggetto, il gestore S.S.D. Insubrika Nuoto srl, si è reso responsabile di ripetute e reiterate inadempienze agli obblighi derivanti dalla convenzione in atto, nonostante le formali diffide ed i solleciti dell'Amministrazione; Visto l’avviso di l'avviso di avvio del procedimento di risoluzione della concessione per la gestione della piscina comunale, comunicato al concessionario S.S.D. Insubrika Nuoto srl il giorno 13/10/2015 con notifica prot. n. 41591 e contenente le seguenti contestazioni: 1. Omissioni e carenze manutentive della struttura e delle attrezzature, più volte segnalate e non sanate, in violazione all'art. 20 del contratto di servizio; 2. Aumento arbitrario della tariffa massima d'ingresso, in violazione dell'art. 11 del contratto di servizio; 3. Ritardo nell'effettuazione delle opere obbligatorie di manutenzione straordinaria, ivi comprese quelle indicate come urgenti, e parziale mancata realizzazione degli interventi di miglioria offerti in sede di gara, ben oltre le proroghe concesse dall'Amministrazione (art. 21 e 22 del contratto di servizio); 4. Ripetuta chiusura dell'impianto a seguito di segnalazione di ASL VCO (ordinanze SIN/ECO/22/2014 e SIN/ECO/26/2014) per inadeguato stato di manutenzione (art 20), mancato rispetto dei requisiti igienico-sanitari (art 24) mancato rispetto degli obblighi in materia di sicurezza (art 25); 5. Mancato rimborso, al Comune concedente, dei consumi pregressi dell'acqua, anticipati dall'Amministrazione comunale sino ad avvenuta voltura dell'utenza (art. 18 contratto di servizio); 6. Mancato rispetto del progetto di gestione della piscina offerto in sede di gara, come emerge dalle numerose segnalazione dei cittadini e utenti (art. 4); 7. Difficoltà di accesso alla struttura e mancata valorizzazione della partecipazione di tutti i gruppi sportivi interessati all’uso dell'impianto natatorio (art. 8). Determina dirigenziale corroborata, peraltro, dalle molte e continue segnalazioni dei cittadini utenti dell'impianto circa carenze manutentive e mancato rispetto del progetto di gestione. Inoltre si parla di 2 giornate intere più 3 mattine, tempo minimo necessario con buona probabilità per porre temporaneo rimedio alle carenze manutentive, tempi più lunghi avrebbero certamente provocato forti disagi all'utenza. È chiaro che il recupero dell'attuale situazione richiederà più tempo, una bella sfida per la nuova gestione. Quindi siamo onesti.

"Turismo nel VCO: balle mediatiche e triste realtà" - 17 Aprile 2016 - 14:05

nostalgia del tempo che fu...
Nel leggere il l'articolo del sign Zacchera mi e' venuta nostalgia del tempo che fu. Tornando al presente credo che non era un umile bigliettaio a fare le sorti delle stagioni turistiche del distretto ma bensi le offerte che il distretto stesso offre. Ormai tutti hanno uno smatphone in tasca e basta porre un solo "QR CODE" in stazione affisso al muro e ( giusto per dare un idea su cosa si possa fare) collegarsi a tutti i servizi, tramite app, che si possono offrire. Numero di taxi, condizioni meteo dei prossimi giorni, cosa vedere di interessante, i personaggi famosi del luoghi ( il sign. Zacchera stesso), luoghi dove mangiare, prenotare un biglietto e perchè no, fare un biglietto ferroviario.La realta' di oggi permette di fare cose infinite basta solo rimboccarsi le maniche e guardare avanti.-

M5S: forno crematorio e numeri - 16 Aprile 2016 - 10:05

Re: Lavastoviglie o casa?
Ciao Hans Axel Von Fersen No Hans, non hai capito niente! Prima di tutto perchè non puoi paragonare una casa ad un impianto tecnologico, è come paragonare le pere con le mele! Buone entrambe ma due cose conpletamenente diverse! Se rileggi con attenzione il mio commento, io non ho detto che il forno è da cambiare, ho detto che: "...sono ragionevoli, poste queste condizioni, potrei pensare che non valga la pena di privatizzare un forno!" Siccome il concetto di ragionevolezza non è un concetto oggettivo, ho fatto un piccolo esempio di cosa è ragionevole per me! Posso immaginare che cosa è agionevole per me, non lo sia per altri Saluti Maurilio

Cicloturisti multati a Verbania, ne parla la tv elvetica - 15 Aprile 2016 - 20:11

x Lupus,Gio% e tutti....
"Nuovo codice della strada", decreto legisl. 30 aprile 1992 n. 285 e successive modificazioni. TITOLO V - NORME DI COMPORTAMENTO Art. 182. Circolazione dei velocipedi. 1. I ciclisti devono procedere su unica fila in tutti i casi in cui le condizioni della circolazione lo richiedano e, comunque, mai affiancati in numero superiore a due; quando circolano fuori dai centri abitati devono sempre procedere su unica fila, salvo che uno di essi sia minore di anni dieci e proceda sulla destra dell'altro. 2. I ciclisti devono avere libero l'uso delle braccia e delle mani e reggere il manubrio almeno con una mano; essi devono essere in grado in ogni momento di vedere liberamente davanti a sé, ai due lati e compiere con la massima libertà, prontezza e facilità le manovre necessarie. ''IN NUMERO NON SUPERIORE A DUE''...ecco l'inghippo........informarsi prima di sentenziare contro i ciclisti......cmnque strombazzate quandomtrovate i gruppi,quello si',concordo...

Gare di Kart a Verbania - 15 Aprile 2016 - 15:07

Per tutti
Pensare che e20vb non abbia santi in paradiso è ingenuo ad ogni modo, indipendentemente da loro e da questa manifestazione, le condizioni per poter ottenere il contributo penso che, senza valutarne l'opportunità o la legalità, debbano essere interpretate così: "noi riteniamo che la manifestazione merito questi soldi perché dà un certo apporto alla comunità ma te li concedo solamente se con la stessa non vengano già prodotti degli utili".

M5S: forno crematorio e numeri - 15 Aprile 2016 - 13:26

Re: Re: ...e un requiem eterno no?
Caro Andrea non si può far passare delle sciocchezze come verità assolute! La frase "il forno crematorio ha potenzialmente vita eterna" non si può sentire (!?!?), non da nessun contributo sensato e utile alla discussione, anzi fa rizzare i capelli, ad averceli! Per contro, anche dal tuo intervento, mi sarebbe piaciuto sentire una frasi del tipo: "Il forno, alle condizioni attuali, con un intervento di manutenzione straordinaria, da programmare nei prossimi 2 anni (è solo un numero a caso) dal costo di _______€ (la cifra, se la sai, mettila tu) ha un ciclo di vita di altri 10 anni (anche questo è solo un numero a caso). Il costo annuo di manutenzione ordinaria sarà di ____€ (anche in questo caso, la cifra, se la sai, mettila tu)". Se i costi di manutenzione sono ragionevoli, poste queste condizioni, potrei pensare che non valga la pena di privatizzare un forno! Per farti capire il mio senso di ragionevolezza, qualche settimana fa mi si è rotta la lavastoviglie , comperata nel 2004. Se la riparazione fosse costata meno di 100€ l'avrei fatta fare, sopra avrei cambiato la lavastoviglie, visto che con 400/500€ se ne compra una nuova! Per contro, aumentando le cifre di manutenzione straordinaria, in un commento, Brignone aveva ipotizzato 500.000€, vale sicuramente la pena di esplorare l'ipotesi di esternalizzare la gestione, ma non di "regalarlo"! Inoltre, è vero che se il forno è fermo, nell'ipotesi che mi hai detto, il comune non incassa, ma neanche il gestore! E stai ben certo che il privato non ha nessun interesse a tenere fermo il forno! Mi citi l'importo del 14% del fatturato, a spanne, e a mio modestissimo parere, mi sembra poco. Corrisponde al 27% dell'utile ante imposte (sui dati pubblici del 2015), ma anche qua, dipende dal fatturato e a quali condizioni (investimenti, posti di lavoro, costi assorbiti,...). Po un po' di buona negoziazione commerciale si può arrivare a cifre maggiori! Poi, non capisco il significato della frase "una volta stabilito che tecnologicamente il nostro forno è all'avanguardia", chi lo deve stabilire e perchè? Dubito che la frase riferita al prof Nardin nella famosa telefonata: "dal 2004 a oggi la tecnologia è rimasta pressoché invariata", volesse significare quello che dici, però...è comunque , io non ho mai detto nulla, a parte il commento sull'ovvietà dell'affermazione riportata da Nardin, sul discorso emissioni, perchè non ne so nulla, non ho la minima competenza tecnica, procedurale e legislativa in materia! Ultima cosa, non puoi dire "mi è stato fatto notare che non esiste una normativa ad hoc riguardante le emissioni di forni crematori, vengono equiparati a forni inceneritori...", o ne sei certo, te o chi per te? Se ne sei certo, devi citare la legge o la norma che equipara forni e inceneritori, altrimenti non affronti questo argomento! In alternativa chiedi al comitato per i no o per l'astensione di fornirti la normativa in materia! A me, non spaventa se un servizio è gestito da un privato o dal pubblico, il modo con cui si prendono le decisioni, o le combattono. Questa vicenda non ha esaltato la figura e la competenza di nessuno, per ambo le parti! Saluti Maurilio

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 14 Aprile 2016 - 00:24

Comitato "11 uomini e un referendum"
Abbiamo contattato il Prof. Nardin per avere un suo parere in merito alla nostra posizione e dal nostro punto di vista, fornendogli i dati che il Comitato ha esibito in conferenza stampa, oltre che per aver citato il suo studio nelle nostre valutazioni. Restiamo in attesa di una sua risposta, preferiamo averla scritta (verba volant, scripta manent). Questo per cortesia nei suoi confronti ma non certo per obbligo visto che qualsiasi studio (tecnico, scientifico, ecc.) pubblicato su libri, riviste e/o siti internet può essere citato e utilizzato liberamente, naturalmente senza modificarne l'impianto generale, semplicemente citandone la fonte senza per questo dover chiedere autorizzazione all'autore. Nel mondo accademico questa è la norma, ad essa ci siamo attenuti. Chiariamo inoltre che detto studio è stato da noi citato non per confrontare il forno di Bovolenta (nuovo) con quello di Verbania (vecchio) bensì per far comprendere come le emissioni di un forno crematorio siano notevolmente (centinaia di volte) inferiori a quelle di comuni attività domestiche e che l'apporto di inquinanti nell'aria respirata nei suoi pressi sia ininfluente, operando quindi in condizioni di sicurezza ambientale. Detto questo confermiamo quanto da noi esposto in conferenza stampa, un lavoro il nostro che si basa sulla seria ricerca di informazioni e dati, analizzati e confrontati grazie anche ad un certo livello di competenza in seno al Comitato e non dell'improvvisazione come si vuol far credere, un lavoro quindi obiettivo e non basato sul chiacchiericcio. Infatti nessuna obiezione è stata sollevata in merito al dato di maggior rilievo da noi presentato e cioè il confronto tra le emissioni del forno crematorio di Domodossola e quello di Verbania, nettamente inferiori nel caso del crematorio ossolano.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 11 Aprile 2016 - 00:47

Re: Re: Re: Re: Re: addirittura!
Caro paolino spiegami cosa avrei millantato? Ho scritto che In due mi hanno contattato, uno lo ha fatto pubblicamente su queste pagine (venerdì mattina, pubblicando la sua email, ma ora il commento è stato cancellato), concedimi almeno il beneficio del dubbio per il secondo! Mi fa specie che tu, che commenti in incognito, sei preoccupato della serietà degli altri commentatori! Capisco le motivazioni di chi sceglie l'anonimato, ma almeno abbi il buon gusto di stare zitto, E se il furbo fossi tu, come posso verificare? "...business plan sui generis può farlo chiunque..." vero, ma finora non ne ho visti nessuno e non ne ho sentito parlare! Nemmeno un mezzo riferimento, perché? Non lo so, ma mi sarebbe sembrato comunque interessante. E lo ribadisco qui ha sbagliato l'amministrazione! Inoltre, io non ho mai detto di avere la verità in tasca, anzi! Infatti, non renderò pubblica la mia analisi proprio perchè non ho nessun titolo per farlo, sono un "signor nessuno"! La prima bozza della "proiezione pluriennale sulla base di ipotesi normalizzate" (questo è, più o meno, la traduzione di business plan in italiano, meglio l'inglese!) del confronto tra la scelta di gestire direttamente o esternalizzare la gestione del crematorio di Pallanza, è già in mano di chi ha chiesto il mio contributo; ne facciano pure quello che vogliono! Perchè me lo hanno chiesto? Non lo so, se vogliono lo diranno loro, altrimenti fa niente! Immagino per confrontare diverse ipotesi e diversi modelli. Un business plan non è mai ne giusto o ne sbagliato, si basa su ipotesi, siamo nell'incertezza più totale! Ma la correttezza o meno delle ipotesi alla base che ne uno strumento utile. Più ipotesi si confrontano, più è probabile che si trovi la strada migliore da percorrere! Che cosa è emerso dalla mia analisi? Più o meno quello che mi aspettavo! C' è sempre un margine a favore della gestione diretta (e ci mancherebbe altro!), ma è sempre all'interno di una forbice accettabile. Che cosa rende o meno accettabile il mancato guadagno, cioè la forbice? Dipende dalle aspettative di chi decide!. Mi spiego con un esempio; oggi, un mutuo a tasso fisso presenta tassi di interesse tra il 50 e il 100% superiori di uno a tasso variabile. Perchè dovrei scegliere il tasso fisso? Lo scelgo se desidero la sicurezza di una rata fissa, all'incertezza di una rata variabile, che potrebbe variare anche di molto la rata mensile! CERTEZZA contro INCERTEZZA! Analogamente, la scelta tra la gestione diretta e la gestione esterna è una scelta tra CERTEZZA (gestione esterna) contro INCERTEZZA (gestione diretta, l'attuale)! Confronto il "è PROBABILE", di un guadagno maggiore con "la SICUREZZA" di una guadagno certo! Ora, però, si pone la domanda chiave, Quanto posso accettare di mancato guadagno? Anche in questo caso, dipende! Da cosa? Dalle condizioni di contratto! Se il subentro solo nella gestione "ordinaria", cioè rimane tutto come nelle condizioni di partenza (un pò come se al crematorio si subentrasse oggi, senza cambiare nulla), la percentuale di mancato guadagno dovrà essere bassa, diciamo il 10/15% (questa è una mia ipotesi arbitraria, solo per dare una indicazione di misura). Se invece il subentro avviene in un contesto "straordinario", con un pesante investimento, maggiore livello di servizio, basse emissioni in atmosfera e così via, si può pensare che il mancato guadagno, rispetto all'aver fatto direttamente l'investimento, possa essere maggiore, diciamo il 30/35% (anche questa è una mia ipotesi arbitraria). Vabbè, ora basta annoiarvi! Saluti Maurilio

Violenta grandinata a Cannobio - 8 Aprile 2016 - 09:28

paura
le condizioni meteo sono drasticamente cambiate rispetto ad un tempo, oggi ogni volta che il cielo si oscura e si tinge di nero c'è davvero da temere....improvvisi acquazzoni violenti chiamati bombe d'acqua oppure come in questo caso grandinate che per fortuna sono di piccolo taglio senza dimenticare la tromba d'aria che ha devastato parte di Intra...colpa dell'uomo?

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 6 Aprile 2016 - 19:13

Re: Maurilio birichino...
Ciao renato brignone infatti io, da liberista convinto fino al midollo, solo del parere che il pubblico detta le regole e il privato fa l'imprenditore! In Italia di esempi dove lo stato imprenditore ne sia uscito bene, nel senso che il paese ci ha guadagnato, sono davvero pochini...quindi non mi scandalizza barattare 150.000€/anno certi con utili incerti, anche visto che anche i tanto decantati 250.000€/anno non sono una certezza. Questo non è svendere! Ovvio, le condizioni lr detta il pubblico a favore del pubblico, cioè di noi cittadini, senza favorire questa o quella cordata! Saluti Maurilio

Inaugurazione Parcheggio via Crocetta - 6 Aprile 2016 - 14:26

Parcheggio Ospedale
Ho partecipato all'inaugurazione. Complimenti un lavoro stupendo. Speriamo rimanga in queste condizioni.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 6 Aprile 2016 - 12:11

Re: commenti, dubbi, domande e considerazioni
Ciao Hans Axel Von Fersen Nm3/h sono i "normal metri cubi ora", ovvero la portata a condizioni di pressione e temperatura standard @campana: ciao, ti chiedo un favore, da cittadino a consigliere comunale: riusciresti ad informarti su quali sarebbero queste nuove tecnologie che renderebbero il forno di pallanza "obsoleto"? che io sappia un forno è sempre un forno, e i depuratori non è che abbiano avuto chissà quale innovazione tecnologica nell'ultimo decennio. OT @brignone: come mai sono stati chiusi i commenti al post sulle tompoma / emergency e cancellati quelli già pubblicati? ti piace vincere facile?

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 5 Aprile 2016 - 17:49

serietà e magari chiarezza...
1136 firme per affermare che essere in maggioranza non significa "avere ragione", è la democrazie bellezza! 1- i numeri riportati dei ricavi non sono veritieri, scontano una serie di elementi (imputazioni arbitrarie di alcune spese, blocco temporaneo ecc.) mediamente i ricavi netti minimi si attestano a 250'000 € che nessun privato garantirebbe, lo ha detto l'Assessore Forni. 2- il punto due è pura fantasia, ovvero si potrebbe verificare alla sola condizione di più che raddoppiare le cremazioni (e forse nemmeno). E' semplice matematica. 3- Le condizioni descritte al punto 3 si verificano solo con incremento ENORME delle cremazioni, ma ciò NON E' NECESSARIO, basta la manutenzione straordinaria dell'attuale linea, costo 500'000 euro, solo 2 anni di utile. Quindi una spesa alla portata del Comune. 4- Altra fantasia. Se questa linea permette di fare utili importanti, quale privato mai la rottamerebbe? è come se io buttassi un auto usata solo perchè ne ho comprato una nuova... le uso entrambe (una io e una mia moglie). 5- La volkswagen sosteneva di fare macchine diesel non inquinanti e la Marlboro sosteneva che il fumo non facesse male ... potrei continuare per ore con esempi. Se si bruciano corpi carichi di farmaci chemioterapici, chi garantisce che tutto vada bene? 6- Il punto 6 dimostra solo che quando si rifarà la linea bisognerà usare idonea tecnologia 7- grave errore! noi non sappiamo quale sarà il limite massimo di cremazioni, potrebbero essere 5000 o 7000, dipende dall'autorizzazione che chiederà il privato. Ad oggi il Comune non ha messo alcun paletto numerico (fonte dirigente del settore del Comune). Per tutte queste ragioni il Comune prima di pensare a privatizzare dovrebbe comunicare con che limiti ciò verrà fatto. In assenza di paletti e limiti, per sicurezza/prudenza/ buon senso si deve votare "SI" e impedire l'ennesima scelta sbagliata (e in questo caso anche pericolosa) di questa amministrazione

Zanotti, Brignoli e Scalfi: bilancio condiviso - 11 Marzo 2016 - 13:54

Immobili e lavori comunali
Detto che sono un semplice cittadino e non conosco tutti i dettagli della vita politica verbanese, non so rispondere di preciso alla domanda su Casa Ceretti. Personalmente l'avrei lasciata dov'era (il mio pensiero è unico e vale per tutti gli immobili, fatta eccezione per quelli dedicati a servizi esclusivi comunali), ma magari la risposta la trovi qui: http://www.museodelpaesaggio.it/it-it/home/press/comunicati_stampa?obid=143 Continuo invece a non capire il motivo per cui non si possa avere due grossi cantieri in città e nello stesso momento: sono ditte diverse, progettisti diversi, aree e condizioni diverse...i fondi si trovano prima, i pagamenti si fanno nel mentre. Sarebbe come a dire che a Milano visto che stanno costruendo la nuova metropolitana Lilla non si possono fare altri lavori pubblici. Bisogna superare questa mentalità: in ogni caso facevo leva sulla dichiarazione del vecchio politico. Se è così facile reperire i fondi, la cilabile facciamola subito perchè tanto i finanziamenti per il progetto della piazza arriveranno da altre risorse. Ma evidentemente, reperire fondi per progetti pubblici, non è poi così semplice! Infine, sul tema del decisionismo, io rifeltto solo che la continua concertazione tra le parti, interne ed esterne, ha portato poco in cassa. Si sono persi anni d'oro ed oggi ci troviamo indietro rispetto a tante altre realtà come la nostra (vogliamo parlare dei salotti sul lago di Garda? - per restare nel ns Paese). Io sono tutto fuorchè di parte, ma davvero fatico a vedere questi scempi che si narrano sull'attuale amministrazione. Nel bene o nel male fanno scelte politiche: se ad una parte della cittadinanza non va bene, è lampante che si tratti di politica e non di mera amministrazione. Lo so che alcuni preferivano un commissario che gestiva il conto economico e, per non far politica, applicava le aliquote più elevate sulle tasse locali: l'abbiamo avuto, l'abbiamo provato, per alcuni sarà anche stato un bel ricordo ma oggi viviamo il presente. Non piace? Amen, al prossimo giro sarete più fortunati! Saluti AleB

Strada Statale 34 chiusa - 6 Marzo 2016 - 14:01

Re: mah
Ciao Anonimo Il sindaco "non dovrebbe impegnarsi". Dovrebbe esistere un piano-neve dove in base a precise condizioni, dovrebbero attivarsi precisi servizi e personale. Il sindaco potrebbe state tranquillamente dalla parte opposta del mondo e tutto dovrebbe funzionare

Lago Maggiore Half Marathon modifiche alla viabilità - 5 Marzo 2016 - 18:10

ahhaha
la maratona contribuisce al turismo? ahahhah come le olimpiadi vero? la grecia è nelle condizioni attuali grazie agli enormi guadagni dell'olimpiade e noi vogliamo seguirla!!

Movicentro: la Provincia risponde al sindaco - 4 Marzo 2016 - 14:16

Re: Re: Scandalosa salita o gente poco furba?
Ciao Giovanni% in effetti il problema si attenua man mano che ci si allontana dalla curva. in giornate di cattivo tempo diventa disagevole per tutti, dato che la zona d'attesa è comunque in corrispondenza della curva e che molti passeggeri devono districarsi tra bagagli, ombrelli, passegggini etc. farsi anche solo 20 metri in quelle condizioni diventa impegnativo.. per anziani e persone con difficoltà motorie è un problema con qualsiasi condizione meteo, e a me sembra assurdo che nel 2016 ci siano ancora queste barriere architettoniche.