Un salto nel passato, è giunta alla sua tredicesima edizione e come sempre presenta alcune novità: la più importante è la data. Rispetto alle passate edizione si anticipa di circa un mese, diventando l’evento di apertura dei festeggiamenti natalizi nel VCO.
Oltre alla riproposizione di alcuni lavori che da anni non venivano mostrati quali l’artigiano che produce la carta, la scuola, il libraio e gli strumenti musicali, gli interessati potranno partecipare ad una visita guidata gratuita dal titolo “Tra pietre e archeologia” nel centro monumentale della chiesa dei Santi Gervasio e Protasio. Le partenze saranno ogni mezz’ora dal museo Granum in piazza della Chiesa, si svolgeranno dalle ore 14,00 sino alle 17,00, con durata di ca. 20 minuti.
Come per le passate stagioni il visitatore seguendo un percorso nel centro storico di Baveno, potrà immergersi nei suoni, nei profumi e nei sapori della vita quotidiana del Sette/ottocento, ricostruiti fedelmente da circa 500 figuranti e più di 100 addetti all'allestimento. L'imponente macchina organizzativa è ormai in moto da mesi affinché ogni dettaglio sia perfetto per accogliere i numerosi turisti provenienti sia dalle regioni vicine, sia dall'estero.
Negli ultimi anni si sono stimate circa 15/20.000 presenze che, grazie al lavoro volontaristico delle numerose associazioni bavenesi e non solo, fanno di Un salto nel passato, una delle più apprezzate manifestazione prenatalizie della provincia del Verbano Cusio Ossola.
Tra le attrazioni più apprezzate vi è certamente la riproduzione dell’officina del fabbro con il maglio ad acqua, un attrezzo maestoso ricostruito dal “mastro ferraio” Angelo Tartaglione, la vita contadina nella cascina Gaffuri e le macine per la produzione di farine in località Baitone.
Un salto nel passato è dunque un viaggio attraverso il tempo che, grazie all'impegno di numerosi artigiani e cultori delle tradizioni, porterà il pubblico in un paese incantato nel quale ogni angolo riserva sorprese inaspettate, come le numerose ghiottonerie presenti lungo il percorso pagabili solo con la moneta corrente, ovvero il frànc Bavenese acquistabile presso “Al Cambi”.
La manifestazione si aprirà alle ore 11,45 e si concluderà alle 20,00 con il suggestivo falò, simbolico sipario calato sul passato e ponte verso la modernità, a cui si torna ricchi di un'esperienza indimenticabile.
Per chi volesse è disponibile il servizio navetta gratuita dal centro commerciale CONAD di Baveno.
Il ricavato dell'iniziativa sarà impegnato per interventi di riqualificazione urbana dei nuclei storici di Baveno.
Il programma completo è online sul sito web dedicato: www.unsaltonelpasato.info