Dal sito marcozacchera.it:
A Biella e Vercelli si protesta e il consiglio regionale – sconfessando le scelte che come CAL (Consiglio delle Autonomie Locali) si erano fatte solo 15 giorni prima - “condanna” il VCO a tornare solo soletto con Novara nel quadro della riduzione delle province.
Appare soprattutto assurdo che una scelta di Biella e Vercelli ricada sulla nostra testa, tenuto conto che tutti i 77 sindaci del Vco avevano richiesto alla Regione il riconoscimento della specificità montana. Perché per Asti il Consiglio regionale ha approvato una potenziale autonomia e per noi no limitandosi ad un ordine del giorno che non serve a nulla? Si riapre quindi la partita dei rapporti con Novara, dove siamo condannati dai numeri a essere una minoranza marginale, distruggendo 25 anni di storia e di battaglie per l’autonomia.
Da questa situazione la più danneggiata è la città di Verbania, che si avvia a perdere altri 500 posti di lavoro tra diretti e dell'indotto. Spero sia comprensibile la mia delusione e amarezza, soprattutto prendendo atto che è stato proprio il Pdl a schierarsi a difendere le richieste di Biella e Vercelli nonostante le decisioni prese anche a livello di coordinamento regionale. Alla faccia della spending review, avremo ora due capoluoghi a meno di 20 km di distanza e i comuni del Vco lontani fino a160 km dal capoluogo provinciale.
Spiegatemi dove sia la logica e che a cosa allora mai serva il CAL al quale per il prossimo futuro mi rifiuterò di parteicpare in segno di protesta e – come ho fatto - chiedendo le dimissioni del presidente Riva Vercellotti che è contempioraneamente presidente della provincia di Vercelli e che ha evidentemente confuso i suoi due ruoli.
Zacchera: Grave la bocciatura del Quadrante
Dal sito personale del sindaco Marco Zacchera, riportiamo dall'ultima edizione della newsletter "Il Punto" lo sfogo sulla bocciatura della Provincia di Quadrante da parte della Regione.
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