La serata è iniziata nell’incantevole cornice del giardino a lago e piscina dell’hotel La Palma di Stresa, dove gli intervenuti hanno potuto gustare un aperitivo e concedersi un momento per i saluti iniziali.
La cena è stata servita nella saletta privata dell’hotel, appositamente preparata per l’occasione. Ai tavoli, oltre alle autorità rotariane, i trentacinque soci presenti ed i loro numerosi ospiti. Seppur con diversi momenti significativi, l’incontro si è svolto nel consueto clima di amicizia, collaborazione ed entusiasmo.
Il presidente uscente Marco Zacchera ha presentato un bilancio positivo del suo anno passato alla guida del club, durante il quale sono stati destinati circa cinquantamila euro in service locali e distrettuali. Tra questi possiamo annoverare la donazione di un colonscopio alla struttura di endoscopia digestiva dell’ASL VCO in collaborazione con l’associazione “Amici dell’oncologia”, la donazione di cinquemila euro ai VVF volontari di Stresa destinatari anche del più alto riconoscimento rotariano “Paul Harris Fellow” in quanto da subito impegnati a prestare i primi soccorsi durante la tragedia della Funivia del Mottarone.
La creazione di un fondo presso la Fondazione Comunitaria del VCO in collaborazione con il Rotary Club Orta S.Giulio e la famiglia Uglietti, intitolato al socio decano del Club, Nanni Uglietti, fondo che verrà utilizzato quale borsa per medici
che sceglieranno il territorio del VCO per la loro specializzazione. Non ultima l'iniziativa “Ritorno alla normalità” nelle scuole grazie a Valentina Maffei, che ha reso possibile corsi e discorsi di carattere psicologico per il post covid con gli studenti del territorio.
«E' il momento di passare questo simbolo ad un amico – così ha esordito Marco Zacchera al passaggio di consegna - sono sicuro che sarà migliore di me come presidente e glielo auguro di tutto cuore per la continuità del nostro club. Sicuramente una persona degna, così come lo sono stati i nostri predecessori». Il nuovo presidente ha subito voluto, da domese, ricordare il socio Piero Cassani, scomparso recentemente, presente in sala la moglie Mirella. Poi ha evidenziato scherzosamente «La serata è da record di presenze, per me sarà difficile fare meglio».
Nel corso della serata è avvenuto anche il passaggio Rotaract. Iris Stefanetta lascia la guida a Luca Gnecco. «Spero che questo nostro anno Rotaractiano - ha esordito Gnecco - sarà l'anno della rinascita come tante volte abbiamo sentito dire, ma lo sarà solo quando smetteremo di parlare di rinascita perché allora sarà un dato assodato sarà qualcosa di vero e reale».
Importante riconoscimento rotariano “Paul Harris Fellow” per il socio Roberto Parlanti che, in prima persona, ha organizzato insieme agli amici del Rotary Club Brig (CH) un importante convegno dal titolo “La nuova mobilità - La via Stockalper delle rotaie”. A conclusione il dolce a sorpresa per il Governatore eletto Marco Ronco, ed il consueto suono della campana.