Intervengo in merito alla notizia pubblicata da “Verbania Notizie” con il titolo “ Comitato Salute VCO”: la triste vicenda di uno noto professionista Verbanese”.
Inizialmente voglio rivolgere ai famigliari le più sentite condoglianze per il grave lutto che li ha colpiti.
Le informazioni pubblicate (vedi anche Il Risveglio del 30 settembre) non sono veritiere poiché l’assistenza garantita dagli ospedali di Verbania e Domodossola non ha coinvolto in nessun momento l’emodinamica.
Il doveroso riserbo non mi permette di entrare nei dettagli ma la ricostruzione fatta dal Comitato Salute VCO è priva di alcun riscontro.
In particolare:
1) “…con un ambulanza è stato portato all’Ospedale castelli di Verbania.”: falso. Il paziente è stato accompagnato da un conoscente;
2) “al Dea (di Verbania) hanno diagnosticato un grave problema cardiaco….”falso”: il paziente non presentava un grave problema cardiaco ma una sintomatologia che non indirizzava ad una malattia di natura cardiaca;
3) “è stato trasferito a Domodossola per essere trattato nell’ambulatorio di Emodinamica…. “falso”: il trasferimento non era indirizzato all’emodinamica ma per una valutazione specialistica di natura non cardiologica.
Dispiace che un’informazione distorta dia adito a valutazioni che portano a conclusioni assai gravi (E’ stato perso del tempo prezioso a fronte di un’emergenza così grave) da respingere in modo totale.
I sanitari hanno operato con la massima diligenza ricercando in tutti i modi gli interventi necessari ed utili per le condizioni in cui si trovava il paziente.
Ribadisco che nella procedura assistenziale attuata in nessun momento è stata attivata l’Emodinamica di Domodossola.
Purtroppo devo registrare con grande amarezza che un tragico episodio viene utilizzato a fini propagandistici ed in modo assai improprio.
IL DIRETTORE GENERALE
Giovanni Caruso
Asl Vco risponde al Comitato Salute Vco
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato a firma del Direttore Generale di ASL VCO, in risposta a quello del Comitato Salute VCO, riguardante la gestione di una triste vicenda sanitaria.
1 commento Aggiungi il tuo
Il direttore nel difendere i medici ha ammesso il gravissimo errore di valutazione e errata diagnosi. Tutto ciò deve finire e si deve dare la possibilità ai medici di fare tutti gli accertamenti necessari anche se costosi.
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