Dopo un rapido accertamento sulla sua identità, i militari hanno inserito il suo nome nella banca dati delle forze di polizia, scoprendo così che sul 40enne pendeva una misura cautelare emessa a fine luglio dal Tribunale di Catania per atti persecutori nei confronti della moglie.
I militari di Cannobio, dopo il controllo lo hanno accompagnato in caserma, dove hanno dato esecuzione alla misura restrittiva.