Il workshop si svolgerà il 27 e 28 febbraio, in lingua inglese, e sarà riservato esclusivamente ad esperti e studiosi provenienti dall’arco alpino, facenti parte della Piattaforma della Convenzione delle Alpi denominata “Grandi carnivori, ungulati e società”.
L’obiettivo è quello di riunire esperti ed esperte dai paesi alpini - e non solo - per discutere in un’atmosfera costruttiva dei sistemi di prevenzione e compensazione dei danni da grandi carnivori, il workshop includerà altresì rappresentanti dell’agricoltura, della comunicazione e di organizzazioni della società civile.
Sono attesi infatti circa 40 studiosi provenienti da tutto l'Arco Alpino, che comprende Austria, Italia, Svizzera, Francia, Germania e Slovenia.
Durante questo importante evento verrà fornito anche uno sguardo oltre le Alpi, tramite uno scambio di esperienze con gli Appennini e con la Piattaforma Europea per la coesistenza tra persone e grandi carnivori.
E’ in programma, al termine del workshop, un’escursione nella Borgata Vallesone, durante la quale i partecipanti potranno confrontarsi con esperienze reali di agricoltura di montagna e di danni collegati causati da ungulati e discuterne con i rappresentanti del Parco Nazionale Val Grande, delle Aree Protette della Val d’Ossola e della Polizia Provinciale.
In tale occasione sarà illustrato ai presenti anche il Progetto PROCESSI di FILIERA ECO-ALIMENTARE, che ha come obiettivo la valorizzazione delle carni da selvaggina locale e all’interno del quale si stanno organizzando delle serate a tema in collaborazione con i ristoratori locali.
Dal 27 febbraio al 12 marzo 2018 il Collegio Mellerio Rosmini ospiterà anche la mostra fotografica dal titolo “Otto Paesi, Un Territorio e Un Trattato Internazionale: una visione sostenibile per le ALPI”, la cui inaugurazione si terrà martedì 27 febbraio alle ore 11.
La mostra conduce il visitatore in un viaggio attraverso 23 immagini e didascalie che fanno conoscere e comprendere molti dei complessi aspetti ambientali, socio-economici e culturali che plasmano e rendono unico il territorio alpino.
Il visitatore ha inoltre modo di conoscere il lavoro svolto dagli otto Paesi alpini nell'ambito della Convenzione delle Alpi grazie alle fotografie scattate da differenti autori, per lo più non professionisti, molti dei quali vincitori del Concorso fotografico della Convenzione delle Alpi.
Su prenotazione sono possibili visite accompagnate per le Scuole, scrivendo a segreteria@univco.it oppure chiamando lo 0324.482.548.