Dal titolo che richiama appunto questo focus, “La Convenzione delle Alpi e le città alpine”, l’evento è organizzato dall’Associazione Ars.Uni.Vco ETS, in qualità di INFO-POINT di Domodossola, in collaborazione con il Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi e con il patrocinio della Città di Domodossola, del Centro Studi UPONtourism, di Fondazione Cariplo, dell’Associazione Pro loco di Domodossola e dell’Associazione culturale Maria Ruminelli.
La Convenzione delle Alpi è un trattato internazionale che, firmato dagli Stati alpini e dalla Comunità Europea nel novembre 1991, ha avuto e continua ad avere un ruolo primario nella promozione della cooperazione transnazionale per uno sviluppo sostenibile della regione alpina e per la valorizzazione del patrimonio comune, nonchè la sua conservazione per le future generazioni. Il programma dell’evento domese sarà ricco a partire dalla presentazione della tesi di laurea di Stefano Costa, che verte proprio sui trent’anni della Convenzione delle Alpi. A seguire Stefano Chelo, project officer presso il Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi, presenterà la nona relazione sullo stato delle Alpi incentrata sulla tematica delle città alpine.
In questo report si riflette sul ruolo ecologico, economico e sociale che le città rivestono nello sviluppo sostenibile delle Alpi. Da una parte come catalizzatori dei problemi causati dall’espansione urbana, cambiamenti climatici o trasformazione economica e dall’altra parte come una parte essenziale per la loro risoluzione. Si considera il sistema urbano nelle Alpi sia dal punto di vista transnazionale sia da quello della singola città, offrendo due diversi approcci alla tematica. Il primo, analitico, attraverso mappe, fatti e dibattiti che stimolano la discussione; il secondo presenta poi cinque scenari che offrono possibili risposte al grande quesito della conformazione delle città alpine nel 2050.
L’evento sarà anche l’occasione per sentire dalla voce dei protagonisti l’esperienza del viaggio educational, che si è svolto nelle giornate del 21 e 22 aprile in occasione della Giornata mondiale della Terra, a Bolzano presso la sede del Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi. Si è trattato del premio previsto per i primi classificati del concorso Leggere le Montagne "La montagna e la fantasia" edizione 2022, organizzato dall’Associazione Ars.Uni.Vco E.T.S. in qualità di INFO-POINT di Domodossola della Convenzione delle Alpi e in collaborazione con il Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi, il Parco della Fantasia Gianni Rodari di Omegna e con il patrocinio di Fondazione Cariplo. Sarà inoltre presentato il video realizzato ad hoc nel corso della due giorni educational.
A questo seguirà un dibattito aperto sulle proposte relative alle tematiche dei cambiamenti climatici e della qualità della vita nelle Alpi, coordinato dalla prof.ssa Stefania Cerutti dell’Università del Piemonte Orientale.
Al termine dell’incontro, gratuito e aperto a tutti gli interessati, sarà offerto ai presenti un rinfresco con prodotti km0.
"Leggere le Montagne", un concorso, un progetto, un'esperienza che Ars.Uni.Vco ETS continua a coltivare con grande entusiasmo, grazie alla partecipazione delle scuole del territorio. Leggere, che poi è scrivere, e venerdì 19 maggio si continuerà con un altro "pezzo" di storia durante l'incontro di presentazione della recente visita-premio a Bolzano.
Verrà data voce ai ragazzi e alle ragazze, dopo un focus sul ruolo della Convenzione delle Alpi, per ascoltarli e scrivere insieme a loro il futuro di chi sogna e vuole vivere la montagna come "protagonista".
Stefania Cerutti, presidente Ars.Uni.Vco ETS