L’anno di interruzione del Corso Fiorito, che avrebbe dovuto tenersi in settembre ma che non s’è svolto per ragioni economiche e organizzative, non ha spento l’interesse della città e, anzi, sono state avanzate nuove idee e proposte.
«Innanzitutto mi compiaccio per l’alta partecipazione all’assemblea – commenta l’assessore al Turismo, Enrico Montani –. C’erano le principali realtà associative di Verbania ma anche di alcuni comuni limitrofi. La volontà di tutti è di riprendere il discorso interrotto e di farlo con una rinnovata collaborazione tra pubblico e privato.
Il Comune non può e non deve gestire il Corso Fiorito, ma ha il compito di sostenerlo. È un concetto condiviso che porterà, come primo passo concreto, alla rivitalizzazione del Comitato Corso Fiorito. A breve si costituirà questo organismo che approfondirà le proposte emerse nell’assemblea».
L’idea di fondo è confermare la sfilata dei carri come evento principale da inserire
però in un contesto di manifestazioni più ampio. «È un’iniziativa di richiamo, che però
deve avere un’eco nazionale e non ridursi a evento locale – conclude Montani –. In
più ci è stato chiesto di anticiparla a fine agosto in modo che prolunghi le manifestazioni di Ferragosto per creare dieci giorni di festa».
La riunione s’è conclusa con un aggiornamento. Nei prossimi giorni i proponenti discuteranno la formula e i componenti del Comitato per poi, definiti gli interlocutori,
proseguire nell’organizzazione del Corso Fiorito 2013.
Corso Fiorito: Torna il Comitato
Oltre cinquanta persone hanno partecipato, ieri sera, all’incontro pubblico promosso dall’assessorato al Turismo per il rilancio di uno dei più tradizionali eventi della stagione turistica verbanese.
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