Sul tavolo l’analisi dei temi che maggiormente interessano la comunità locale e tra questi quello dei lavori pubblici con il rifacimento di corso Mameli e piazza Ranzoni, dell’occupazione con la crisi della Barry Callebaut e della sanità con le scelte future che attendono l’ospedale Castelli. “Pur non sedendo tra i banchi di palazzo Flaim – ha dichiarato Montani al termine dell’incontro – ci occupiamo quotidianamente della nostra città.
Anzi, l’assenza dal consiglio comunale ci ha consentito e ci consente, paradossalmente, di poter dedicare più tempo all’ascolto delle richieste e istanze provenienti dai verbanesi. Con il sindaco Albertella e la sua giunta civica, il cui operato è stato sin qui più che soddisfacente, c’è stima reciproca e per questo motivo è nostra intenzione proseguire la collaborazione iniziata lo scorso giugno, all’indomani delle amministrative.
Dopo gli anni bui della sinistra – si legge nella nota – la città capoluogo del Vco merita ora questo nuovo corso e di potersi finalmente allineare alle principali realtà italiane ed europee, soprattutto sui temi legati al turismo, alla viabilità e all’accoglienza. La Lega c’è – conclude Montani – e continuerà come sempre ad investire tutte le sue energie e professionalità, mettendole a disposizione dell’amministrazione Albertella”.