Un grande riconoscimento per un piccolo Comune - A Quarna Sopra 1 milione e 393 euro dal bando "Piccoli Comuni"
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Altri 80 milioni dei Fondi Fesr per sviluppare la capacità di ricerca e innovazione delle imprese. Obiettivo: contribuire alla crescita economica del territorio. Le domande dal 30 settembre.
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Riuscito il primo ripopolamento in Italia di bivalvi lacustri autoctoni sul Lago d’Orta, volto a monitorare l’inquinamento delle acque e risanare le zone costiere.
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Riceviamo e pubblichiamo, una nota di Patrich Rabaini, Gruppo Consiliare Marchionini per Rabaini, a margine dei risultati elettorali.
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“Corti di solidarietà...ma non a corto di solidarietà” è il bando di Idee promosso dal Centro Servizi per il Territorio NO-VCO, Fondazione Comunitaria del VCO Ente Filantropico e Festival Internazionale di Cortometraggi “Malescorto” con la finalità di promuovere e valorizzare il Terzo Settore attraverso il linguaggio audiovisivo accompagnando le associazioni nella realizzazione di un cortometraggio che ha come tema il volontariato e le attività svolte per il bene comune.
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Finanziati 23 progetti dei comuni sulla sostenibilità ambientale e 36 proposte didattiche delle scuole con il bando “Siti naturali Unesco e Zea per l’educazione ambientale 2023”
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Fondazione Onda ha assegnato i Bollini Rosa per il biennio 2024-2025 agli ospedali che offrono servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie che riguardano l’universo femminile, ma anche quelle che riguardano trasversalmente uomini e donne in ottica di genere.
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"Culle vuote" - 26 Novembre 2023 - 18:12
Riceviamo e pubblichiamo, una nota de Il Popolo della Famiglia riguardante la denatalità.
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Una due giorni di alto profilo riunisce a Domodossola il 17 e 18 novembre i maggiori esperti di Sacri Monti con l’intento di avviare un dibattito critico e una nuova riflessione sul ruolo che rivestono oggi questi siti.
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Settembre d’arte a Santa Maria Maggiore grazie alla “Rossetti Valentini”. Il 16 settembre si presentano i risultati delle Residenze d’Artista: in mostra le opere di Marlin Dedaj, Serena Gamba, Alessandro Gioiello, Valerio Tedeschi e Velasco Vitali
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Verbania: iniziati i lavori di riqualificazione ecologica e naturalistica al canale di Fondotoce.
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Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del popolo della famiglia
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Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del gruppo civico VERBANIA FUTURA in merito al bando di assunzione a tempo determinato di un dirigente
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Le Radici del Futuro: presentati i dati di una ricerca sulla flora riparia del Lago d’Orta e i principali progetti in corso.
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Il progetto di “Riqualificazione ecologica e naturalistica del Canale di Fondotoce” premiato lunedì a Torino dalla Regione Piemonte tra i tre migliori progetti del bando di riqualificazione dei corpi idrici. Interventi per 400 mila euro al via nel 2023.
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Quest’anno per i ragazzi delle Scuole secondarie di primo e secondo grado del VCO in palio un viaggio EDUCATIONAL presso la sede del Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi
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Nasce Vigezzo Bike Land 250 km in sella nella valle dei pittori, per un turismo moderno e sostenibile.
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Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del gruppo civico Verbania Futura relativo al bando, andato deserto, per l’affidamento dei servizi balneari e connessi delle spiagge della Beata Giovannina e dei Tre Ponti.
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Sono 9.281 le persone comunicate all’Unità di Crisi della Regione Piemonte che oggi hanno ricevuto il vaccino contro il Covid. A 455 è stata somministrata la prima dose, a 2.649 la seconda, a 6.177 la terza.
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Marchioni (presidente Atc Piemonte Nord): “Attenzione e investimenti anche nelle case popolari di Villadossola e unità d’intenti con Comune e Regione Piemonte”.
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Le ragioni della fusione per incorporazione
Ciao privataemail,
nel caso della fusione tra Cossogno e Verbania non è richiesto un piano di fattibilità (che non credo proprio psia fatta a costo zero dalle università, finanche venga commissionato dal M5S) poiché questo studio è già stato fatto sul campo dagli amministratori dei due comuni nel corso dei due ultimi decenni verificandone convenienza e fattibilità. Risulta quindi evidente come i due comuni abbiano maturato un’esperienza tale per procedere consapevolmente verso la fusione, esperienza e consapevolezza che il restante 70% dei comuni evidentemente non aveva.
Venendo ai dubbi:
- se per aumento della spesa intende quella a carico dei cittadini mi risulta che la sola prevista, per altro solo tra cinque anni, sia l’allineamento dell’addizionale IRPEF a carico dei cossognesi, che credo possa ammontare a poche decine di euro l’anno;
- le assicurazioni (e le rassicurazioni per alcuni) sono esplicitamente dettate dalla Legge Delrio n. 54/2014 che la invito a leggersi;
- non può chiedermi ora quanti nuovi mutui saranno accesi in futuro, questo dipende da quanti investimenti saranno attuati per la città;
- i costi burocratici della fusione non li conosco nel dettaglio, posso solo citarle i costi per il referendum consultivo, richiesto e deliberato in Consiglio Comunale, dalla maggioranza consiliare lo scorso novembre 2017 pari a quelli sostenuti nel 2016 per il referendum abrogativo sul tema del forno crematorio, richiesto dalla minoranza consiliare che poi non ha portato a nulla. A tal proposito vorrei rilevare il senso molto politico del secondo rispetto al primo, la fusione dovrebbe, infatti, essere fatta trasversalmente, indipendentemente dal colore politico, perché chi ne avrà il vantaggio è la città e i suoi cittadini.
- avendo il comune di Cossogno nel 2017 un bilancio con un avanzo di 30.000€, ritengo sia stato capace di ottemperare alle manutenzioni richieste sul suo territorio, figuriamoci con 600.000€/anno in più per investimenti ordinari e straordinari, quota destinata a Cossogno dei 3.000.000 totali spettanti all’anno per la fusione;
- la visione di un comune tanto ampio c’è e da molti anni, capisco che ci si preoccupi della fattibilità di questo progetto ma al contempo si esprimano le opinioni sulla base di una completa conoscenza dei fatti. Se necessario, sarà mia premura allegare la mia dichiarazione fatta in tal senso, e pubblicata su media e online, ove risulta con chiarezza come tale visione esista dal 1999;
- i governi futuri potrebbero far tutto e il contrario di tutto, ma questo indicherebbe la solita scelta politica di partito molto poca onesta nei confronti della città e dell’intero territorio, 30.0000.000€ sono una priorità per chiunque abbia a cuore primariamente la città e non il proprio partito;
- come già affermato la Legge Delrio prevede uno stanziamento per tutti i 10 anni previsti, e questo non lo può cambiare nessuno (esattamente come gli 8 milioni concessi a Verbania dal bando Periferie);
- la sua ultima domanda dovrebbe rivolgerla a qualcun altro dall’ego molto ma molto smisurato che di cattedrale nel deserto a Verbania ne ha creta un’enorme, lasciando a noi le croste da grattare.
Per finire le risorse investite dallo Stato per le fusioni sono risorse pubbliche derivanti anche da tagli alla spesa ma sicuramente inferiori a quelle stanziate da sempre per la sopravvivenza di oltre 8.000 comuni (e qui parliamo di centinaia di miliardi di euro) che alla fine andrà a generare un forte risparmio, un ritorno utille per garantire migliori servizi per tutti, a iniziare da una possibile riduzione della pressione fiscale. Questo ci porta a pensare per logica che la razionalizzazione della spesa inizi innanzi tutto a livello centrale, con benefici che chiaramente andranno a ripercuotersi a tutti i livelli. Altrimenti mi spiega dove starebbe la convenienza per lo Stato?
Dirimente risulta essere questa intervista al sindaco di Valsamoggia comune emiliano nato dalla fusione di ben 5 comuni i cui risultati estremamente positivi vengono evid
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