Riceviamo e pubblichiamo, il comunicato del Comune di Cossogno inerente alle misure adottate per l’emergenza Covid-19.
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Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del MoVimento 5 Stelle Verbania, riguardante il referendum sulla fusione dei Comuni di Verbania e Cossogno.
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Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Coordinamento cittadino Forza Italia Verbania, riguardante la questione Palio Remiero.
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Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato della Lista civica Con Silvia per Verbania, riguardante la questione fusione tra Verbania e Cossogno.
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Riceviamo e pubblichiamo, una nota di Marco Zacchera in cui si dichiara contrario alla fusione tra i comuni di Verbania e Cossogno.
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Ieri, giorno di Santo Stefano, folta partecipazione alla tradizionale "Festa del Toc" a Cossogno. La chiesa di San Brizio gremita per la benedizione del “toc”, il tozzo di pane, la cui tradizione ha origini lontanissime.
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Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato della Lega Nord Verbania, riguardante la fusione tra i comuni di Verbania e Cossogno e l'incontro tenutosi alcuni giorni fa.
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Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato della Lega Nord Verbania, riguardante il progetto di aggregazione del Comune di Cossogno in quello di Verbania.
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Ieri, giorno di Santo Stefano, folta partecipazione alla tradizionale "Festa del Toc" a Cossogno. La chiesa di San Brizio gremita per la benedizione del “toc”, il tozzo di pane, la cui tradizione ha origini lontanissime.
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Grande partecipazione ieri giorno di Santo Stefano, alla tradizionale "Festa del Toc" a Cossogno. La chiesa di San Brizio gremita per la benedizione del “toc”, il tozzo di pane, la cui tradizione ha origini lontanissime.
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Riceviamo e pubblichiamo, il documento che il Comune di Cossogno presenterà domani, sabato 28 febbraio 2015, al convegno sull'Unione di Comuni.
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Come da tradizione, sabato 8 febbraio 2014, verranno premiati i cossognesi dell'anno, che quest'anno premia due associazioni come cuori di Donna e il Gruppo Escursionisti Val Grande.
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Nasce il Comitato di raccolta fondi e idee , per il recupero del Ponte di Velina e per salvare i sentieri della Valgrande.
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Grande partecipazione ieri giorno di Santo Stefano, alla tradizionale "Festa del Toc" a Cossogno. Più di 250 persone hanno assistito alla manifestazione che affonda le origini nella notte dei tempi.
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Le ragioni della fusione per incorporazione
Ciao privataemail,
nel caso della fusione tra Cossogno e Verbania non è richiesto un piano di fattibilità (che non credo proprio psia fatta a costo zero dalle università, finanche venga commissionato dal M5S) poiché questo studio è già stato fatto sul campo dagli amministratori dei due comuni nel corso dei due ultimi decenni verificandone convenienza e fattibilità. Risulta quindi evidente come i due comuni abbiano maturato un’esperienza tale per procedere consapevolmente verso la fusione, esperienza e consapevolezza che il restante 70% dei comuni evidentemente non aveva.
Venendo ai dubbi:
- se per aumento della spesa intende quella a carico dei cittadini mi risulta che la sola prevista, per altro solo tra cinque anni, sia l’allineamento dell’addizionale IRPEF a carico dei cossognesi, che credo possa ammontare a poche decine di euro l’anno;
- le assicurazioni (e le rassicurazioni per alcuni) sono esplicitamente dettate dalla Legge Delrio n. 54/2014 che la invito a leggersi;
- non può chiedermi ora quanti nuovi mutui saranno accesi in futuro, questo dipende da quanti investimenti saranno attuati per la città;
- i costi burocratici della fusione non li conosco nel dettaglio, posso solo citarle i costi per il referendum consultivo, richiesto e deliberato in Consiglio Comunale, dalla maggioranza consiliare lo scorso novembre 2017 pari a quelli sostenuti nel 2016 per il referendum abrogativo sul tema del forno crematorio, richiesto dalla minoranza consiliare che poi non ha portato a nulla. A tal proposito vorrei rilevare il senso molto politico del secondo rispetto al primo, la fusione dovrebbe, infatti, essere fatta trasversalmente, indipendentemente dal colore politico, perché chi ne avrà il vantaggio è la città e i suoi cittadini.
- avendo il comune di Cossogno nel 2017 un bilancio con un avanzo di 30.000€, ritengo sia stato capace di ottemperare alle manutenzioni richieste sul suo territorio, figuriamoci con 600.000€/anno in più per investimenti ordinari e straordinari, quota destinata a Cossogno dei 3.000.000 totali spettanti all’anno per la fusione;
- la visione di un comune tanto ampio c’è e da molti anni, capisco che ci si preoccupi della fattibilità di questo progetto ma al contempo si esprimano le opinioni sulla base di una completa conoscenza dei fatti. Se necessario, sarà mia premura allegare la mia dichiarazione fatta in tal senso, e pubblicata su media e online, ove risulta con chiarezza come tale visione esista dal 1999;
- i governi futuri potrebbero far tutto e il contrario di tutto, ma questo indicherebbe la solita scelta politica di partito molto poca onesta nei confronti della città e dell’intero territorio, 30.0000.000€ sono una priorità per chiunque abbia a cuore primariamente la città e non il proprio partito;
- come già affermato la Legge Delrio prevede uno stanziamento per tutti i 10 anni previsti, e questo non lo può cambiare nessuno (esattamente come gli 8 milioni concessi a Verbania dal Bando Periferie);
- la sua ultima domanda dovrebbe rivolgerla a qualcun altro dall’ego molto ma molto smisurato che di cattedrale nel deserto a Verbania ne ha creta un’enorme, lasciando a noi le croste da grattare.
Per finire le risorse investite dallo Stato per le fusioni sono risorse pubbliche derivanti anche da tagli alla spesa ma sicuramente inferiori a quelle stanziate da sempre per la sopravvivenza di oltre 8.000 comuni (e qui parliamo di centinaia di miliardi di euro) che alla fine andrà a generare un forte risparmio, un ritorno utille per garantire migliori servizi per tutti, a iniziare da una possibile riduzione della pressione fiscale. Questo ci porta a pensare per logica che la razionalizzazione della spesa inizi innanzi tutto a livello centrale, con benefici che chiaramente andranno a ripercuotersi a tutti i livelli. Altrimenti mi spiega dove starebbe la convenienza per lo Stato?
Dirimente risulta essere questa intervista al sindaco di Valsamoggia comune emiliano nato dalla fusione di ben 5 comuni i cui risultati estremamente positivi vengono evid
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