Terra Madre Day - 7 Dicembre 2022 - 13:01Torna anche quest’anno il Terra Madre Day, la giornata in cui la rete mondiale di Slow Food celebra il cibo locale, la biodiversità agricola, la produzione e il consumo sostenibili. |
Sentieri e Pensieri festeggia il decennale - 17 Agosto 2022 - 19:06Sentieri e Pensieri festeggia il decennale: torna dal 19 al 25 agosto il festival letterario organizzato dal Comune di Santa Maria Maggiore e diretto da Bruno Gambarotta. |
Sentieri e Pensieri festeggia il decennale - 18 Luglio 2022 - 08:01Sentieri e Pensieri festeggia il decennale: torna dal 19 al 25 agosto il festival letterario organizzato dal Comune di Santa Maria Maggiore e diretto da Bruno Gambarotta. |
Colore rosso del torrente: tutto ok - 28 Dicembre 2020 - 15:03Colorazione rossa nelle acque del torrente Selva Spessa a Baveno. Nessun inquinamento afferma ARPA, solo la presenza naturale del ferro nei minerali e rocce del territorio. |
III Convegno Nazionale di Medicina Ildegardiana - 11 Ottobre 2019 - 19:06“La Mente, il Cuore, Il Ventre: natura e potere del pensiero. Base di un modello sistemico per lo studio e la cura della malattia cronica”. Stresa 12- 13 Ottobre 2019. |
"Menta e Rosmarino" - 31 Maggio 2019 - 19:22Menta e Rosmarino è un evento multidisciplinare e gratuito organizzato dall’Associazione Culturale Asilo Bianco e dedicato al mondo del verde. Due giornate, sabato 1 e domenica 2 giugno, nel meraviglioso parco pubblico della storica Villa Nigra a Miasino, sulle colline che si affacciano sul Lago d'Orta, in Piemonte. |
Incontri Eco-Logici: doppio appuntamento - 15 Marzo 2018 - 17:04Gli Incontri Eco-Logici Spazio Uomo Natura, tornano con un doppio appuntamento venerdì 16 e venerdì 23 marzo 2018. |
Migranti: riflessioni da Miazzina - 20 Gennaio 2018 - 18:36Riceviamo e pubblichiamo, una nota con le riflessioni di Marco Regaldi consigliere comunale di Miazzina - capogruppo dei consiglieri di maggioranza del sindaco Viscardini Eugenio. |
Campagna di vaccinazione antinfluenzale 2017/2018 - 5 Novembre 2017 - 09:33Il 6 novembre 2017 avrà inizio su tutto il territorio piemontese la campagna antinfluenzale 2017/2018. L’influenza è una malattia respiratoria acuta dovuta all’infezione da virus influenzali che si manifesta con febbre oltre i 38°, mal di gola, tosse, secrezioni nasali abbondanti. |
Buste sospette: tutte le analisi negative - 29 Ottobre 2016 - 09:14Hanno dato esito negativo le analisi fatte dall’Istituto Zooprofilattico di Torino sulle polveri sospette spedite per posta a sedi di Equitalia di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta e provenienti dalle città di Aosta, Biella, Cuneo, Novara, Torino, Verbania, Genova, Imperia, La Spezia e Savona. |
BellaZia: Salsa Chimichurri e Salsa Criolla - 23 Luglio 2016 - 08:00Estate, periodo di grigliate. Proponiamo un paio di salse tipiche provenienti dalla patria dei Re delle grigliate, l'Argentina, dove ogni asado che si rispetti è accompagnata da queste gustose salse. |
"Geni resistenti ai metalli pesanti e agli antibiotici nei reflui urbani” - 21 Aprile 2016 - 09:04I sistemi di depurazione delle acque sono progettati per eliminare una serie di inquinanti di natura chimica e microbiologica (fosforo, metalli, batteri di origine fecale) per la rimozione dei quali, generalmente, sono molto efficaci. |
Studio dell’Ise-Cnr sulla rivista BMC Biology - 30 Novembre 2015 - 10:23Uno studio dell’Ise-Cnr di Verbania sui rotiferi bdelloidei, già noti per la riproduzione asessuata e la capacità di rimanere disidratati per lunghi periodi, collega queste due caratteristiche eccezionali alla loro particolare tecnica evolutiva: riparare il proprio genoma inglobando DNA da altri organismi. Il lavoro è pubblicato sulla rivista BMC Biology. |
Incontri ECO-LOGICI - Microrganismi - 15 Settembre 2015 - 18:06Al via il ciclo 2015 degli Incontri ECO-LOGICI – Spazio Uomo Natura, primo appuntamento, giovedì 17 settembre 2015, alle ore 21.00 presso il Chiostro di Verbania Intra. |
Lago Maggiore modello ideale resistenza agli antibiotici - 14 Luglio 2015 - 10:23Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto per lo Studio degli Ecosistemi di Verbania Pallanza, dal titolo “L'ambiente naturale riserva a lungo termine di resistenze agli antibiotici”. |
Goletta dei Laghi: lago Maggiore ancora problemi - 10 Luglio 2015 - 09:02"I monitoraggi del Cigno Azzurro fanno emergere ancora una volta una situazione negativa. Poco o nulla è cambiato rispetto allo scorso anno: i livelli di enterococchi intestinali ed escherichia coli sono ancora molto alti in più del 50% dei punti indagati dai tecnici di Legambiente". |
M5S torna sulle analisi delle acque - 15 Aprile 2015 - 09:41Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Movimento 5 Stelle Verbania, che torna sulla questione delle analisi dell'acqua della rete idrica cittadina. |
Uno studio sui cianobatteri nei Laghi - 14 Aprile 2015 - 09:02Le fioriture di cianobatteri: un team internazionale svela le cause della loro crescente presenza nei laghi. |
ABR DAY: antibiotici nel lago Maggiore - 9 Marzo 2015 - 09:41Martedì 10 marzo a partire dalle ore 10:00 si terrà presso il CNR ISE di Verbania un incontro durante il quale verranno discussi risultati e prospettive future di cooperazione sul problema dello sviluppo di antibioticoresistenze nel bacino del Lago Maggiore. |
CNR: convegno sui batteri resistenti agli antibiotici - 17 Febbraio 2015 - 13:31Il CNR organizza ABR day il 10 marzo sul tema dello sviluppo di batteri resistenti agli antibiotici. Comune di Verbania e Provincia del VCO: iniziativa da sostenere. |
Laghi Maggiore e Orta: per lo più “fortemente inquinati” - 15 Luglio 2022 - 09:37Re:Ciao Filippo di solito non intervengo in discussioni dove non ho cognizione, più che altro perchè preferisco discutere cose davanti a una birretta che non davanti ad un pc. Quindi non sto a pubblicarti il mio cv, però se ti sei scaricato i rapporti CIPAIS (bravo!) e fai una ricerchina il mio nome lo trovi, e sei poi lo metti in google scholar trovi pure i risultati del mio lavoro :-) In breve, non mi bevo l'acqua del Maggiore, mi bevo quella del rubinetto che a Intra è di eccellente qualità. I dati che hai visto, confermano una lago in grandissima parte balneabile, situazione eccezionalmente migliore rispetto a trent'anni fa, ed assolutamente migliore rispetto agli altri grandi laghi italiani. Se non consideriamo l'inquinamento da PCB (che si trova nel Maggiore e non in altri corpi d'acqua, semplicemente perchè parliamo di uno dei tre laghi più conosciuti e studiati d'Europa, a differenza di altri posti dove non sono monitorati) il lago è in ottima salute, con pochissime criticità puntiformi, e con il rischio di un peggioramento dovuto al cambiamento climatico in atto. Come ti dicevo sopra, le criticità puntiformi "microbiologiche" sono dovute a situazioni note su cui si sta lavorando (con una certa difficoltà, principalmente dovute al fatto che sono il risultato di problematiche legate alla struttura delle reti dei reflui, che non si risolvono in 10 minuti e nemmeno in 10 mesi, specialmente quando i fondi dedicati a queste opere è assolutamente limitato), mentre in gran parte riflettono la vetustà del metodo di analisi. Per esempio, rimanendo a Fondotoce, la stragrande maggioranza dei coli presenti (che sono unicamente legate a scarico del fiume e non sono stabilizzate nelle comunità microbiche lacustri), se studiate in modo moderno, si vede chiaramente che sono patogeni animali, quindi frutto di inquinamento fecale da allevamento, di fatto non sono indicatori di presenza di batteri pericolosi per l'uomo in nessun modo per l'uomo. Lo stesso vale per molti altri punti. Le analisi "di legge" invece si limitano a conte fatte come le avrebbe fatte Pasteur, e non hanno cognizione in questo senso. Come invece non sono in grado di valutare tutti quei batteri, potenzialmente pericolosi, che non crescono su una piastra perchè non lo fanno e basta. Sono un'indicazione relativa, che come si suol dire "mei che gnenta", ma che va comunque interpretata. Il Maggiore ha di fatto centrato da anni tutti gli obiettivi di qualità molto stringenti che gli sono stati assegnati, frutto del buon lavoro dei gestori delle acque reflue (in Piemonte e in Ticino, meno in Lombardia) e di fatto, di una de-industrializzazione del territorio. Il vero problema, oggi, è meteorologico, eventi estremi, periodi siccitosi, carenza di acqua che portano ad un costante riscaldamento delle acque (anche profonde), in termini di decimi di grado, che hanno come risultato il mancato rimescolamento primaverile e quindi una parabola verso l'anossia al fondo. Quindi se bevi una sorsata di acqua del Maggiore, hai lo stesso rischio di prenderti la cacarella come se la bevessi a Ginevra o a Costanza. ciao! |
Laghi Maggiore e Orta: per lo più “fortemente inquinati” - 13 Luglio 2022 - 13:52dati...Lupus, questi dati non significano assolutamente nulla. Non hanno alcun valore tecnico ne tantomento scientifico. Se avessero campionato l'acqua della spiaggia di Suna dopo una giornata di bagni, o peggio ancora la sabbia della stessa, avrebbero ottenuto risultati ancora più eclatanti. Un campionamento una tantum, fatto in modo dilettantesco, è del tutto inutile. Per avere conoscenza della situazione basta guardare i dati periodici dei campionamenti seri fatti da ARPA. Questa è solo pubblicità gratuita per l'associazione (meritevole finchè vuoi). Inoltre c'è un altro enorme limite, le analisi di contaminazione microbiologica a nomr adi legge (che sono scimmittate qui) purtroppo si fanno con metodologie vecchie di 150 anni, e sono lontanissime dal livello di definizione (e quindi di classificazione del rischio per l'uomo che oggi, con pochissimo sforzo, si potrebbe ottenere). Ma a chi interessa cambiare le leggi? Essendo queste tecnologie alla base del mio lavoro, posso dirti che buona parte delle E.coli che vengono trovate sono di fatto ambientali (arrivano dal dilavamento dei suoli, in passato le definivano criptiche) e non indicano alcun pericolo per l'uomo. Inoltre altri batteri invece pericolosi (spesso anche antibiotico resistenti) si possono trovare e indicano decisamente inquinamento da parte dell'uomo (scarichi abusivi o non correttamente regimentati, impianti di trattamento che non funzionano a dovere, impatto zootecnico...). Non sto a farti liste, ma nel Maggiore sono presenti in quantità bassissime, e spesso si concentrano alle foci dei fiumi su sponda lombarda. Nell'Orta o nel Mergozzo poi siamo messi ancora meglio. Per cui tranquillo... Certo abbiamo corsi d'acqua che dal punto di vista microbiologici sono problematici (Boesio, Bardello), altri che non sono in ottima salute (Tresa, Toce) altri in eccellente salute (Ticino, San Bernardino)... ma tutto comunque paragonabile (e spesso un po meglio) che in tutti i grandi bacini subalpini. Per conoscere lo stato di salute dei nostri laghi basta leggersi i dati pubblici di ARPA e quelli ancora più dettagliati prodotti da CIPAIS (commissione per la protezione delle acque italo svizzere), anche questi disponibili e pubblici online. Se poi questo serve a far pensare che dell'ambiente in cui viviamo ci si deve prender cura va bene pure, però far inutile allarmismo non ha senso... ciao! |
Caruso su manifestazione a Intra - 19 Aprile 2021 - 14:20Re: Re: difesa dei dirittiCiao sogni510 vederci per discutere di queste problematiche tra noi non è un problema, lavoro qui al CNR, non sono un medico ma un microbiologo (non un virologo, i miei pet sono i batteri), e con il mio gruppo ci occupiamo, tra l'altro del grave problema dell'antibiotico resistenza, trovarmi è facilissimo. Non dico andiamo a prenderci una birra perchè di questi tempi è poco conveniente... Pur non essendo un divulgatore non mi nego mai ad incontri di formazione e di disseminazione, altra cosa è legittimare con la mia presenza discussioni che non lo sono. Quindi se non ho nessun problema a discutere con lei (e con Sinistro, ci mancherebbe! :-)) non c'è il presupposto per far chiacchiere da bar con i medici di cui sopra. Come ho detto, la scienza si fa e si discute secondo regole chiare. Pubblichino le loro ricerche su riviste serie (quindi non giornali MDPI e spazzatura simile), peer reviewed, e una volta disponibili sono a piena disposizione per discutere di dati e numeri, di ipotesi e di validazione. Non per fare il figo o altro, ma perchè se non si fa così si fa solo caciara, e come hanno già scritto, di caciara ce n'è purtroppo già troppissima... Saluti e grazie |
Lega, risponde sugli ospedali VCO - 9 Novembre 2020 - 22:02Re: Re: Re: Corso di letturaCiao robi guarda, sulle linee generali hai parzialmente ragione, le politiche di tutti gli ultimi 7-8 governi si sono basate su continui tagli alla sanità, sulla trasformazione delle USL in ASL (tranne dove i governi regionali hanno contrastato questa linea, e i risultati positivi si vedono), e sul pareggio di bilancio. Cose giustificate dal fatto che l'UE, mentre la Germania correva a copiare la sanità italiana anni 90, imponeva all'Italia di smembrare lo stesso sitema per logiche di risparmio, e dal fatto che le ruberie e gli sprechi erano immensi (e sono comunque continuati). Sul dettaglio però ho ragione io, se le politiche dei tamponi legate agli spostamenti stanno in mano al governo le azioni sul territorio stanno in mano alle regioni, e il Piemonte ha una università che, come in Veneto, ha sviluppato consumabili per qPCR a basso costo fatti in casa. In Veneto li hanno usati in Piemonte no, perchè? Scelta politica dato che il Dipartimento che li ha sviluppati vede un ordinario dichiaratamente di sinistra? A pensar male... ora siamo senza consumabili e riduciamo i tamponi ai soli sintomatici... (il Piemonte, non l'Italia). Le ASL dovevano essere organizzate a livello regionale per il tracciamento dell'app immuni. Il Piemonte, come altre regioni, non ha fatto nulla, ma altri, per esempio Trento o Bolzano, o il Lazio, hanno aperto call center e linkato questi alle ASL e al servizio di tamponi. Bastava farlo. Stessa cosa per il bado per infermieri (uscito qualche giorno fa), andava fatto a giugno, ma a giugno la regione aveva in mente altro: figurati che sono venuti anche da noi due volte, la prima (a maggio) ad offrirci (molti) fondi per sviluppare nel mio ente un servizio di tamponi (cosa impossibile da fare in 6 mesi in quanto servono spazi di un certo tipo che non c'erano e andavano fatti da zero) e quando io ho detto, assumete trenta quaranta biologi e infermieri che in tre settimane ve li formiamo a costo zero come tecnici biomolecolari e poi impiegateli nei centri già esistenti, risparmiando un bel po, e potenziando il tracciamento, ci hanno detto che non era una loro priorità. La seconda per dirci, in piena estate, se avevamo idee per fare ricerca nel nuovo centro di Venaria, che avevano pereparato per il covid e che essendo l'emergenza finita avrebbero voluto usarlo per altro... quando gli ho fatto notare che era allora il momento di fare tamponi, e che avrebbero dovuto mettersi sotto invece di pensare ad altro, non mi hanno più contattato. Sono piccoli esempi di quello che non è stato fatto. E' un disastro, e le colpe sono ben chiare, sia a livello locale (i trasporti comunali e provinciali andavano riorganizzati, magari recuperando i bus turistici, che sono pure in sofferenza), che regionale, che statale (e non dico nulla sulla tragedia burocratica dei fondi a chi sta soffrendo economicamente). E che altre nazioni abbiano fatto la stessa colpevole sottovalutazione non è una scusa... noi avevamo avuto i camion militari a spostare le bare, non gli slovacchi. Ultima cosa: i bandi per assumere medici: vai sul sito della regione a vedere cosa è stato bandito da maggio ad oggi, e cosa nell'ultima settimana o due. Non è che i soldi sono comparsi dal nulla... E vatti a vedere quanti medici si sono spostati nel privato (che si permette pure di dire: i covid ve li tenete, a noi mandateci gli oncologici che pagate meglio) o si sono prepensionati con quota cento. Sai quanti sono stati sostituiti? Vabbè, la smetto, perchè mi arrabbio. Cito un bravo virologo inglese: fatevi la vostra bolla, una cerchia di amici stretti, e frequentate solo loro, fino a che il vaccino sarà pronto e disponibile. Non è limitare la libertà, è scegliere, consapevolmente, di abbattere i rischi, per voi e per la società. Ho pure scritto "bravo virologo", finisco con una battuta: come ogni microbiologo che lavora con i batteri so benissimo che i virologi sono semplicemente microbiologi non abbastanza intelligenti per lavorare coi batteri :-) notte |
Regole più rigide per l'ingresso in Piemonte - 16 Agosto 2020 - 09:16Re: InfattiCiao lupusinfabula [testo lungo, se interrotto riprendo da post successivo] la premessa è che ciò che dico non intende offendere ne polemizzare (l'avevo già detto, contrapporsi a mio avviso non serve a nulla e comunque per mia esperienza si tratta solo di perdita di tempo). Dici che "i contagi hanno ripreso a salire...". "Contagio" significa, cito, "trasmissione di una malattia infettiva dalla persona malata ad una sana". Ciò su cui si gioca oscenamente ed in particolare negli ultimi mesi è proprio sul valore di questo termine. Non è possibile asserire che una persona sia malata (pur risultando positiva ai tamponi, sulla cui attendibilità sorvoliamo...) se non ha sintomi, perchè è proprio questo che fanno intendere per terrorizzare le persone. Due dati da mettersi bene in testa: nel corpo umano ci sono 50.000 miliardi di virus batteri funghi (le cellule sono meno: 30.000 miliardi), e di virus che potenzialmente potrebbero creare sintomi ne ospitiamo molti, prendo a caso questo articolo, estrapolo: "...Le analisi hanno permesso di rilevare almeno un virus nel 92% delle persone campionate, e alcuni individui hanno mostrato di ospitare dai 10 ai 15 virus. «Siamo rimasti colpiti dal numero di virus che abbiamo trovato – ha commentato la dott.ssa Kristine M., altro autore dello studio – Abbiamo testato solo cinque siti del corpo di ogni persona, per cui potremmo aspettarci di trovare molti più virus se avessimo campionato tutto il corpo».." "...l’herpesvirus 6 o l’herpesvirus 7 sono stati trovati nei campioni dalla bocca del 98% delle persone. Mentre alcuni ceppi di papillomavirus sono stati trovati in circa il 75% dei campioni di pelle e il 50% dei campioni dal naso..." E poi: "Un’ulteriore indicazione è quella di distinguere tra infezioni virali attive che non causano sintomi e quelle che invece rendono una persona malata. «E’ molto importante sapere quali virus sono presenti in una persona senza provocare problemi e quali virus potrebbero essere responsabili di malattie gravi e che hanno bisogno di cure mediche..." https://www.lastampa.it/salute/2014/09/17/news/gli-esseri-umani-sani-sono-l-abitazione-ideale-per-i-virus-1.35614324 Il microbiota (composto da batteri funghi virus protozoi) che abbiamo nell'intestino e sulla pelle è quello che in primis blocca quei virus che potrebbero provocare malattie; ma la composizione del microbiota deriva in buona parte da quel che si mangia, e a seconda di come è strutturato si mantiene la salute oppure no. Non sono invenzioni personali, invito a fare una breve ricerca personale nel caso non lo si sapesse. Ma la norma ormai è divenuta quella del mangiare tutte le schifezze industriali di questo mondo e poi spararsi nel corpo 10.000 medicinali, per 10.000 malattie che sorgono, ed ostinatamente vengono ritenute panacee scevre da problemi che provocheranno loro stesse (basta leggere i bugiardini). Viviamo immersi nei virus, nei batteri, nei funghi, bisogna togliersi dalla testa l'idea che ad esempio i primi creino solo problemi di salute, per le varie motivazioni dette, e giunti a ciò bisogna demolire la rappresentazione che ora si sta facendo delal parola "contagio", perché se questo non provoca sintomi non è tale. Le manipolazioni avvengono perché si dà per scontato il credito a chi vorrebbe rappresentare la verità e asserisce di volere il nostro bene, questo è il punto centrale sul quale, quando mi capita di scrivere qui, cerco di mettere il fuoco; le parole distraggono e ingannano, le parole "fake news" "terrapiattismo" ora pure "negazionismo" ecc trovano varchi nelle menti di coloro che in qualche modo già sanno la verità, quella che ovviamente non è opera della propria riflessione ma di chi ha già per loro pensato, il mainstream. Certo, c'è anche il rischio di cadere nella posizione opposta, infatti non sto sostenendo di prendere una parte ma di utilizzare la propria riflessività per porre degli argini (ormai si devono fare dighe per la violenza della pervasività a cui si sta assistendo). La forza |
Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 26 Aprile 2020 - 17:14Re: anche se non vi piaceCiao Damiano Guerra Citazione del professor Nicola Pasquino tratta dal video: “..fermo restando che gli effetti unici accertati sono quelli termici..” Nello studio che ho riportato nel precedente post si dice che per la frequenza sino a 30 Ghz: “Sfortunatamente, ci sono solo due pubblicazioni in questo gruppo... ...Uno studio condotto su batteri e funghi ha mostrato un aumento della crescita cellulare… L'altro studio in vitro è stato condotto su fibroblasti (25 GHz, 0,80 mW/cm2 , 20 min), con effetti genotossici osservati a livelli SAR elevati (20 W / kg) [ 24 ]….” Prendo da wikipedia il significato di genotossicità: “In genetica per genotossicità si intende la capacità di alcuni agenti chimici di danneggiare l'informazione genetica all'interno di una cellula causando mutazioni ed inducendo modificazioni all'interno della sequenza nucleotidica o della struttura a doppia elica del DNA di un organismo vivente”. Vero che la ricerca si riferisce ai 25 Ghz ma si può ben capire che siamo prossimi ai 26,5-27,5 Ghz del 5G, dato che la frequenza di quest’ultimo è superiore, in linea teorica l’effetto si può ipotizzare che non sia inferiore. Tutto ciò per dire che le affermazioni tranchant del prof. Pasquino (tralascio il tenore dell’intervista) paiono avventate perché si può avere il ragionevole dubbio che quel che avviene a 25 Ghz e 0,80 mw/m2 possa essere simile a quel che avviene a 1 Ghz e mezzo sopra. (e non ho letto altri possibili effetti delle 2 ricerche che vengono citate all’interno dello studio al link che avevo indicato, forse varrebbe la pena andare a cercarle). Ma al di là di ciò, non si capisce il motivo per cui ci si deve fissare in prese di posizione che parteggino per l’una o l’altra posizione. Come si può vedere più sotto ho una mia idea su questo tema e lo sviluppo in un ragionamento più ampio, resta comunque inteso che non avrei alcuna obiezione da fare nel momento in cui si giungesse ad avere ragionevoli certezze della innocuità di tale tecnologia sull'uomo e sulla natura. Per me la questione è semplice. Si prende del denaro, lo si destina a chi fa ricerche, in vitro, in vivo, epidemiologiche, nel momento i cui si stabilisce che non ci sono problemi di salute si prosegue con il progetto. È forse un concetto astruso? Obsoleto? C’è un piccolo particolare che si dimentica, siamo esseri umani e non pietre insensibili, la nostra complessità biologica è stupefacente; pretendo troppo se affermo che gradirei rispetto per l’essere umano ma pure per gli animali? (Per la verità mi piacerebbe pure includere anche il regno vegetale ma probabilmente potrei venire linciato). Il problema purtroppo è quello che avevo già detto qualche tempo fa: si intende la sola possibilità tecnica di realizzazione come implicita necessità di metterla in atto. Ciò si chiama in altre parole, a seconda dei casi, follia o istupidimento o ignoranza, ecc, forse si potrebbe compendiare come alienazione dalla natura e da se stessi. Ne abbiamo molte dimostrazioni in molti ambiti, a mo' d'esempio nell'edilizia, basta porsi di fronte ad una casa costruita nel primo ‘900 e ad una edificata anche solo pochissimi decenni dopo, la prima anche se scelta fra le più misere conserva ed esprime un minimo di armonia, la seconda spesso esprime artificiosità, estraneità dalla natura, freddezza (anche se è vero che negli ultimi anni si vede il tentativo di ritrovare l’armonia coniugandola alla tecnologia moderna). Noi umani non abbiamo bisogno di più velocità ma di più lentezza e tempo, per potere vivere degnamente; personalmente non desidero agire a distanza su accessori domestici, e nemmeno rincoglionirmi con oggetti tecnologici quando sono all'aria aperta (chi vuole già ora può farlo tranquillamente), la realtà aumentata potrebbe essere sviluppata, volendo, ugualmente senza 5G, la telemedicina idem, le auto con guida automatica pure, ma al di là dei miei pensieri che magari possono apparire eccentrici, ci si è mai chiesti se quanto viene pr |
Fronte Nazionale: favorevoli all'annessione alla Lombardia - 21 Settembre 2018 - 10:26...?Ciao Robi , assolutamente non mi faccio mai influenzare dai politici ,che stimo molto poco ! Anzi rimango per questo stupita ,nel vedere che la sinistra è per il no è la destra per il sì ! Ci sono le idee e solo quelle mi fanno decidere se condividerle o no ! Il decidere di dire no ( come ho già detto ) è per mia personale decisione e così dovrebbe essere per tutti . Anche perchè seguire il partito , in questo caso ,è ridicolo ! In Piemonte ora governa la sinistra , la prossima volta sarà la destra e che ridere se andiamo in Lombardia e in regione governerà la sinistra ! Anche i vari scandali , vedasi Formigoni, batteri , polmoniti , treni deragliati e tanto altro mi fà pensare che in Lombardia ci sono persone né più né meno di noi , con pregi e difetti . Io se ho un problema cerco di risolverlo e non lo dò da risolvere agli altri o cambio il mio nome ! Questo referendum è la rappresentazione del fallimento dei nostri amministratori , che si inventano diversivi, invece di andare a Torino a fare i nostri interessi e risolvere i problemi ,che sperano di far risolvere invece alla Lombardia . Non mi interessa chi ha promosso questo referendum , chiunque lo avrebbe fatto ,avrei detto no !!!! |