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150 anni

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150 anni - nei post

“La montagna che cambia” - 21 Novembre 2024 - 08:01

Il Club Alpino Italiano sezione Verbano Intra, tra le numerose attività con le quali ha voluto celebrare i 150 anni dalla fondazione, ha organizzato un Convegno dal titolo “La montagna che cambia”.

CAI: Assemblea dei Delegati, Liguria, Piemonte e Valle d'Aosta - 26 Ottobre 2024 - 10:03

La Sezione del CAI Verbano Intra festeggia 150 anni di attività ospitando l’Assemblea dei delegati delle Sezioni CAI di Liguria Piemonte e Valle d’Aosta che si terrà a Verbania al Centro Eventi il Maggiore.

Presentazione del libro "CAI Verbano Intra 150" - 17 Ottobre 2024 - 15:03

Venerdì 18 ottobre ore 21.00, presso Villa Giulia a Verbania Pallanza, il CAI Verbano Intra presenta il libro per i suoi 150 anni. Un cammino lungo un secolo e mezzo, presentazione del libro e incontro con gli autori.

LetterAltura FestivalPOST - 15 Ottobre 2024 - 12:05

LetterAltura FestivalPOST: gli appuntamenti della settimana

LetterAltura torna con FestivalPOST - 4 Ottobre 2024 - 11:04

A Verbania incontri, gite letterarie, mostre e teatro dal 5 al 30 ottobre.

Dibattito lupi e probabili nuovi orsi in Val Grande - 18 Settembre 2024 - 12:05

Riceviamo e pubblichiamo, una nota del Arch. Germano Mattei Co-Presidente Associazione Svizzera per la gestione del Territorion dai Grandi Predatori, Movimento "MontagnaViva", a margine della serata a Malesco.

Barry Callebaut: FLAI CGIL Novara e Vco su incontro in Prefettura - 11 Settembre 2024 - 18:06

Riceviamo e pubblichiamo, una nota di FLAI CGIL Novara e VCO, riguardante l'incontro di questa mattina in Prefettura sulla vicenda Barry Callebaut.

CGIL e FLAI Novara e Vco su vicenda Barry Callebaut - 6 Settembre 2024 - 11:04

"Uno schiaffo in faccia al mondo del lavoro!"

Festa del Rifugio al Pian Cavallone - 8 Agosto 2024 - 12:35

Festa del Rifugio CAI Verbano Intra al Pian Cavallone e salita al Pizzo Marona, 150 anni dopo la prima ascesa dei 19 soci tra i fondatori della Sezione Verbano.

Stresa Festival 2024: "Isola Young" - 23 Luglio 2024 - 08:01

Un piccolo festival nel grande festival: così si preannuncia l’”Isola Young” voluta da Mario Brunello, Direttore Artistico di Stresa Festival, per dare voce a musiche sintonizzate con l’universo giovanile nelle sue molteplici espressioni.

Raffaella Morelli nel suo nuovo "Momento culturale" - 22 Luglio 2024 - 19:06

La creatività di Raffaella Morelli non si ferma...e quindi nei suoi Momenti culturali propone un omaggio all:impressionismo a 150 anni dalla prima mostra organizzata nel 1874 a Parigi.

Restaurato affresco a Cossogno - 20 Luglio 2024 - 15:03

Inaugurazione del restauro dell’affresco “la Madonna degli Uccellini” a Cossogno.

31^ Festa della Croce al Monte Zeda - 29 Giugno 2024 - 08:01

Festa della Croce al Monte Zeda e a seguire il tradizionale Pranzo alpino al Pian Vadà a cura dell'Associazione Nazionale Alpini.

“Più oltre, più oltre nel nuovo” - 20 Giugno 2024 - 13:01

Al Museo del Paesaggio di Verbania venerdì 21 giugno alle 18.30 il primo evento collaterale alla mostra “Più oltre, più oltre nel nuovo”.

Paesaggi Narranti per i 150 anni del Cai Verbano - 13 Giugno 2024 - 10:23

In occasione del 150° anniversario della fondazione, il Cai Verbano si confronta con le opere della Pinacoteca del Museo del Paesaggio di Verbania.

Il Pop Coro ringrazia - 11 Giugno 2024 - 08:01

Grande spettacolo musicale del Pop Coro music show che conferma la grande professionalità musicale e corale inserita in uno spettacolo strutturato con video storia narrativa e suggestiva, il tutto coinvolgendo il pubblico in una serata magnifica.

Maratona della Valle Intrasca 2024 - Classifiche - 2 Giugno 2024 - 16:22

La coppia formata da Matteo Anselmi e Saverio Ottolini ha vinto la 48ª edizione della Maratona della Valle Intrasca, la tradizionale corsa a coppie organizzata dal Cai Verbano. Il trail con partenza e arrivo in piazza Ranzoni a Intra porta gli atleti in 33,7km sino al punto più alto del Piancavalone.

Val Grande, bilancio di un parco "differente" - 2 Giugno 2024 - 15:03

Piemonte Parchi dedica un articolo di Maurizio Dematteis al Parco Nazionale Val Grande che da oltre tre decenni protegge l'area wilderness più vasta d'Italia. Cristina Movalli, biologa del Parco, fa un bilancio dell'attività svolta dall'Ente mettendo in risalto il ruolo che la Val Grande ha saputo ritagliarsi nel tempo.

Maratona della Valle Intrasca 2024 - 1 Giugno 2024 - 10:23

Mancano ormai poche ore alla Maratona della Valle Intrasca 2024, una delle gare di corsa in montagna a coppie più amate dell’intero arco alpino, in programma il 2 giugno a Verbania.

CAImminare con LetterAltura - 24 Maggio 2024 - 08:01

Quattro incontri in collaborazione con il CAI sezione Verbano Intra in ricorrenza del loro 150° anniversario della Fondazione per valorizzare quattro itinerari (degli undici previsti) del nuovo percorso sentieristico attorno al Lago Maggiore.
150 anni - nei commenti

Laghi Maggiore e Orta: per lo più “fortemente inquinati” - 13 Luglio 2022 - 13:52

dati...
Lupus, questi dati non significano assolutamente nulla. Non hanno alcun valore tecnico ne tantomento scientifico. Se avessero campionato l'acqua della spiaggia di Suna dopo una giornata di bagni, o peggio ancora la sabbia della stessa, avrebbero ottenuto risultati ancora più eclatanti. Un campionamento una tantum, fatto in modo dilettantesco, è del tutto inutile. Per avere conoscenza della situazione basta guardare i dati periodici dei campionamenti seri fatti da ARPA. Questa è solo pubblicità gratuita per l'associazione (meritevole finchè vuoi). Inoltre c'è un altro enorme limite, le analisi di contaminazione microbiologica a nomr adi legge (che sono scimmittate qui) purtroppo si fanno con metodologie vecchie di 150 anni, e sono lontanissime dal livello di definizione (e quindi di classificazione del rischio per l'uomo che oggi, con pochissimo sforzo, si potrebbe ottenere). Ma a chi interessa cambiare le leggi? Essendo queste tecnologie alla base del mio lavoro, posso dirti che buona parte delle E.coli che vengono trovate sono di fatto ambientali (arrivano dal dilavamento dei suoli, in passato le definivano criptiche) e non indicano alcun pericolo per l'uomo. Inoltre altri batteri invece pericolosi (spesso anche antibiotico resistenti) si possono trovare e indicano decisamente inquinamento da parte dell'uomo (scarichi abusivi o non correttamente regimentati, impianti di trattamento che non funzionano a dovere, impatto zootecnico...). Non sto a farti liste, ma nel Maggiore sono presenti in quantità bassissime, e spesso si concentrano alle foci dei fiumi su sponda lombarda. Nell'Orta o nel Mergozzo poi siamo messi ancora meglio. Per cui tranquillo... Certo abbiamo corsi d'acqua che dal punto di vista microbiologici sono problematici (Boesio, Bardello), altri che non sono in ottima salute (Tresa, Toce) altri in eccellente salute (Ticino, San Bernardino)... ma tutto comunque paragonabile (e spesso un po meglio) che in tutti i grandi bacini subalpini. Per conoscere lo stato di salute dei nostri laghi basta leggersi i dati pubblici di ARPA e quelli ancora più dettagliati prodotti da CIPAIS (commissione per la protezione delle acque italo svizzere), anche questi disponibili e pubblici online. Se poi questo serve a far pensare che dell'ambiente in cui viviamo ci si deve prender cura va bene pure, però far inutile allarmismo non ha senso... ciao!

"Intra due fiumi e il lago: un sogno europeo per Verbania" - 23 Giugno 2021 - 19:05

Re: Problemi
e pensare che 150 anni fa, 1882, quando fu realizzata la tratta ferroviaria Novara_Luino_Bellinzona, questa era stata proposta inizialmente sulla sponda Piemontese ma i lungumiranti sindaci di Intra Cannero e Cannobio si opposero perché disturbava ..che occasione persa

PD VCO risponde su fondi emergenza covid-19 - 22 Agosto 2020 - 20:53

Re: Fateli anche voi
Ciao paolino Il sottoscritto possiede un immobile che in famiglia chiamiamo "villa triste" e non a caso. Ora ti spiego cosa succederà da lunedì 24 agosto. Rientrerà dalle ferie il mio geometra, che gli avevo già rotto i maroni da quando sta str...ata del bonus 110% era nell'aria, e gli avevo rotto i maroni anche quando era al mare, il quale ha avuto l'incarico di rifarla. In pratica farò cappotto, pannelli fotovoltaici, pannelli per acqua calda, riscaldamento a pavimento, ventilazione forzata, sostituzione finestre e caldaia con modello stra-top con pompa di calore acqua aria. Totale importo lavoro circa 150k€. Ora l'impresa localissima che incaricherò (che è già stata precettata come il geometra) probabilmente farà uscire dalla casa integrazione Bogdan che invece di ritornare a casa sua, era rimasto in Italia ad usufruire dei sussidi italiani, anzi assumerà anche il fratello di Bogdan Marius che arriverà direttamente dalla Romania. Tra 2 anni questo governo giungerà a fine legislatura e potrà urlare a squarciagola: "abbiamo fatto ripartire l'economia e c'è stata una persona che non è più in cassa integrazione e un nuovo assunto". Sì ma il nuovo assunto non farà calare la disoccupazione perché dei disoccupati italiani non è stato assunto nessuno. Dal 2022 finita la bolla di questo superbonus, l'impresa rimanderà in cassa non solo Bogdan ma anche Marius perché l'edilizia era stata drogata e non c'è richiesta perché girava il primario e il secondario ma solamente grazie a questi incentivi. Nel frattempo a fronte dei 150k di lavori dal 2022 perché verosimilmente il grande dei lavori verrà terminato nel 2021, la contessa Fersen scalerà dall'IRPEF 30.000€ (1/5 dei 150.000€) + altri 3k€ che il governo le sta regalando. Il nuovo governo in carica dal 2022 si troverà per 5 anni, si troverà mancati incassi fiscali per 33k€. E con un mucchio di disoccupazione in più. E saremo costretti a chiedere i soldi a strozzo per non morire di fame. Ah quasi mi dimenticavo.... Dal 2022 Villa Triste sarà in vendita, con la maggiore valutazione dei 150k€, ma essendo questo valore regalato, potrò anche scontare anche un 50k€. Tradotto, questo governo mi farà guadagnare 100k€ + 15k€, mi farà guadagnare con la vendita della corrente, droga l'economia e quando questa bolla sarà terminata, avremo un mucchio di nuovi disoccupati soprattutto stranieri. Ma questo governo potrà dire che ora io invece di spendere 800€ di metano ne spenderò solamente 200€ tutto a vantaggio dell'ambiente e soprattutto della bilancia dei pagamenti con l'estero. Quindi 600€/anno di soldi che non finiranno in Olanda o Russia. Invece no, perché dei 600€ solo 60€ sono il costo della materia prima, il resto lo sappiamo tutti cosa sono. In pratica un governo che sta a guardare 60€ che vanno all'esterno, permette al mio vicino di comprare un SUV messicano da 80k euro. Finiti questi lavori, se convinco la contessa madre, inizierò i lavori anche su un altro immobile. Lavori, che non solo mi costeranno nulla ma anzi mi faranno guadagnare il 10%.

Prima Verbania su pedonalizzazione Pallanza - 17 Luglio 2020 - 15:23

Re: Re: Venerdì sera....
Ciao Aston mi permetto di non essere d'accordo. Se avete avuto la possibilità di girare in Francia/Svizzera/Germania/Slovenia/Austria e Croazia sapete benissimo che vi fanno parcheggiare ovunque. Nei posti più assurdi. Con le indicazioni giuste porti la gente dove vuoi. Faccio una battuta…...QUELLO CHE DICI E' VERO……………………….. il parcheggio di via crocetta è difficile da trovare per un turista. ALMENO QUANTO TROVARE IL PRONTO SOCCORSO. E questo fa capire dove sta il problema. Ogni due per tre (l'anno scorso) dovevo dare indicazione di dove si trovasse (il DEA) agli stranieri che li si recavano per necessità. Non prediamoci in giro…..gli stranieri andrebbero a parcheggiare anche davanti alla Questura, senza particolari problemi perché abituati, a casa loro, a camminare per raggiungere le zone pedonali (oddio, dai parcheggi vuoti dell'ospedale al lungo lago ci sono 150 metri. Non lo ritengo un tragitto impegnativo). SIAMO NOI che pretendiamo di parcheggiare la macchina fronte baretto/ristorante con la compiacenza delle amministrazioni che si sono succedute negli ultimi 40 anni, le quali hanno sempre rallentato la ZTL perché avevano paura di perdere consensi…..questa è la verità.

Montani contrario al progetto ex Acetati - 25 Novembre 2018 - 17:16

Inutile continuare discussione
Come al solito si divaga, manca scrivere che all'asilo qualcuno aveva nascosto la merenda a..... In concreto e per riassumere nell'incontro al Maggiore è emerso: 1. NESSUNO dei presenti ha alzato la mano quando è stato chiesto chi fosse favorevole al piano 2. I costi della bonifica, principalmente amianto sotterrato quindi non a rischio dispersione, dei 150.000 mq è di 2.500.000 Euro quindi 16 Euro Mq (salvo si voglia calcolare al litro o all'anno luce). 3. L'acquirente, salvo prova contraria, NON ha già accantonato in un conto vincolato i 2.500.000 per la bonifica QUINDI, roba da matti, il Comune non ha NESSUNA GARANZIA 4. Tutti i presenti hanno condiviso che se la società fallirà a fronte di un progetto che tenga conto delle reali esigenze ed accettato dalla Comunità il terreno che andrà all'asta sarà comprato ad un prezzo che terrà conto della bonifica 5. Abbiamo atteso anni per cui evitiamo di fare il Maggiore 2 la vendetta (all'uscita conferenza dalla terrazza ho guardato il lato lago e mi è sembrato Chernobyl)

Veneto Banca: futuro nelle mani del Governo - 26 Giugno 2017 - 11:01

Re: sig. Maurilio
Cara lucrezia borgia la situazione è un po' più complessa, il problema non è solo del personale. Tu hai attaccato Messina, o Banca Intesa, che in questo caso sono i meno colpevoli di tutti, infatti non mi sembra che ci fosse la coda per rilevare a 2, 5 o 10€ le due banche! La BCE ha revocato la licenza bancaria a BPV e VB, significa che senza questo accordo, non si sarebbe potuto toccare neanche un centesimo dai conti correnti delle due banche...hai idea di quante aziende nel VCO hanno i conti correnti in VB? Sai quante persone non avrebbero preso lo stipendio nel VCO in questi giorni? Chiaro che non è bello che lo stato, cioè noi, paghiamo i debiti delle due banche, ma è altrettanto vero che il buco che si aprirebbe sarebbe ancora più grande se non si fosse intervenuti! Invece di avere le reazioni isteriche che hai avuto tu, dovresti chiederti: - perchè questa operazione è stata fatta prima? Magari anche con l'intervento di altre banche? - perchè la giustizia è così lenta? Solo per citare il caso di truffa finanziaria più famoso, negli Stati Uniti Madoff è stato arrestato l'11/12/2008 e condannato a 150 anni di carcere il 29/06/2009!! - chi è stato al governo negli ultimi 25 anni, e non ha cambiato il funzionamento dello giustizia e delle banche? - dov'erano gli organi di controllo (ABI, CONSOB, BCE, GdF, Revisori, SIndaci, CdV,...) quando queste banche avviavano operazioni "rischiose", per non dire di peggio? -...e tante altre domande... In questa situazione, che è molto diversa da Monte dei Paschi, in molti ci hanno sguazzato, senza capire quello che stava succedendo o capendo e chiudendo gli occhi...il paragone con la FIAT c'entra molto poco, anche perchè erano altri anni, altri governi, altre situazioni! E comunque , ricordati che quegli interventi hanno permesso, di salvarsi e continuare a lavorare, non tanto a FIAT, ma a centinaia, se non migliaia, di aziende di componentistica auto e servizi che ancora oggi fanno lavorare decine di migliaia di persone! Saluti Maurilio

Comitato Basta un Sì: i prossimi gazebo per informare - 12 Novembre 2016 - 09:20

scivolata di Renzi
Pensare che Renzi abbia inviato una lettera a tutti gli italiani all'estero (4,4 milioni di indirizzi consegnati dal Ministero degli Esteri) per inviare una brochure in cui si invita a votare SI insieme alle schede elettorali in un paese normale sarebbe uno scandalo. Il solo costo di questa iniziativa e i contributi a pioggia assegnati alle associazioni pro SI all'estero sarebbero costati - secondo i giornali di oggi - 150 milioni di estero, somma che mi sembra esagerata. Visto che con la riforma al Senato si spenderebbero - 47.5 milioni l'anno (su un bilancio di 504)- vorrebbe dire che solo per spedire e fare propaganda il PD ufficiale avrebbe speso l'equivalente di 3 anni di risparmio dei costi del Senato. Qualcuno mi conferma questi aspetti? Altro che SI, Renzi non ha più comunque pudore. Per questo convintamente e per i contenuti della pastrocchio-riforma VOTARE NO E' UN DOVERE CIVICO.

Porto Palatucci? tranquilli, paga il cittadino! - 11 Novembre 2016 - 17:09

Giustizia è fatta
Dopo tre anni, direi prima del previsto, la macchina legislativa ha fatto il suo corso con una sentenza esemplare, in cui si evidenziano le cose che, a tempo debito, proprio su questo sito avevo evidenziato. La corresponsabilità del Comune e la condotta "criticabile" del concessionario, sono state evidenziate e pesantemente sanzionate dal giudice. Per chi avesse tempo e voglia di leggersi la sentenza, si può chiaramente capire che ci sono pesanti responsabilità da parte di tutte e due i convenuti condannati( Comune e ENS). Quello che ora sarebbe dovuto, soprattutto da chi esercita il ruolo di opposizione in Comune è un bell'esposto alla Corte dei Conti. Perchè? Beh, intanto per la superficialità con la quale il Comune stesso, per mano di un suo dirigente (firmatario di un'ordinanza citata in sentenza), non ha fatto rispettare il divieto di accesso alla struttura già dal marzo 2013 e, secondariamente, per aver consentito alla ENS, vincitrice di una gara nel 2001, di essere ancora titolare della concessione 16 anni dopo, visto che la durata del contratto doveva essere di soli dieci anni. Il danno per il Comune è enorme se si pensa che il canone di concessione stabilito sedici anni fa, con il porto ancora da avviare e alcuni lavori da fare (tra l'altro promessi e non eseguiti dal concessionario), era di 18.050 euro. Appare del tutto evidente che una nuova gara per il rinnovo della stessa concessione nel 2011, con 150 posti barca occupati e il ricavo per l'affitto di un ristorante ben avviato all'interno dell'area, avrebbe potuto e dovuto essere di gran lunga superiore, diciamo sui 100.000 euro annui invece della miseria ricevuta dalla ENS. Se poi andiamo ad esaminare lo scempio della mancata manutenzione ordinaria e straordinaria non eseguita ( e confermata in sentenza dal Giudice del Tribunale), andiamo a quantificare una danno di milioni di euro per ricostruire una struttura che, forse, con gli opportuni interventi sarebbe ancora a disposizione della cittadinanza. Quindi, cari consiglieri di opposizione, qualcosa di concreto da fare mi pare che ci sia....

M5S: forno crematorio e numeri - 15 Aprile 2016 - 01:53

Re: ...e un requiem eterno no?
Eh no però maurilio, non vedere solo ciò che vuoi. Dire che "il forno crematorio ha potenzialmente vita eterna" serve a dimostrare come l'altro comitato dica falsità in merito alla necessaria sostituzione ( il responsabile delle emissioni in atmosfera ha detto che il forno crematorio non ha bisogno di essere sostituito). La manutenzione certo che costa, ci mancherebbe, ma di sicuro non 150€ ( una media dei soldi che si perderebbero nei primi anni di esternalizzazione). L'altro comitato sostiene ( sosteneva?) Che il privato potesse fare al massimo cremazioni pari all'autorizzazione attuale ( dappertutto troverà che così non è. ..la provincia rilascia un'autorizzazione differente, il che è anche normale, come potrei cambiare macchina utilizzando una autorizzazione riferita ad un'altra?), non mi sembri sconcertato da questo però. Ti ho detto telefonicamente che il privato ci avrebbe dato una parte ( 14%) del fatturato quindi vuol dire che se il forno è fermo non prendiamo soldi. Dire che più cremazioni producono più emissioni ovvio che è banale ma una volta stabilito che tecnologicamente il nostro forno è all'avanguardia il dato diviene rilevante e smonta quanto dice l'altra parte, anche qui però non dici nulla. Le tariffe aumentavano sia per i residenti che per i non residenti, loro dicevano che per i verbanesi sarebbero rimaste uguali ma fa niente. Sostenevano che fosse dotato di un impianto fotovoltaico ( vedi il loro primo comunicato), il che non è vero ma va beh. Lo ammetto, su alcune cose sono stato un po' pasticcione ma solo perché a me ( non mi considero un illuminato) la questione è sempre sembrata tanto semplice da non necessitare studi approfonditi, che ho dovuto fare in seguito. Dato ultimo: mi è stato fatto notare che non esiste una normativa ad hoc riguardante le emissioni di forni crematori, vengono equiparati a forni inceneritori...

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 9 Aprile 2016 - 08:39

Re: Re: Ci siete o ci fate?
Ciao Demian Non ci crederai ma non stiamo parlando della Fiat che ha svariati stabilimenti in giro per il mondo con migliaia di dipendenti. Parliamo di un forno crematorio che ha 5 voci di spesa (personale, manutenzioni, gas, luce, gestione) e una voce per gli incassi (tot cremazioni x costo cremazioni). Bilancio di questi capitoli dichiarato dal dirigente 250.000 euro anno. Offerta ricevuta da ditta esterna 100.000 max 150.000 nemmeno da subito perché i primi anni bisogna "andargli incontro" e rimangono sul groppone la spesa per i 2 dipendenti che attualmente è ricompresi nelle spese del forno. Quindi al metto di questa spesa incassi per il comune 40.000 euro max 90.000 euro.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 5 Aprile 2016 - 18:58

Lo dice il dirigente
Con 500 mila euro si fa una linea nuova. I costi aumentano se si vuole fare tutto più grande, allora e solo allora servono nuove sale , celle frigo e altro. Due anni di utile significano anche 4 anni a mezzo introito ( considerate che stando all'assessore si pensa che il privato non pagherebbe più di 100/150 mila euro anno al massimo... E aumentando il numero di cremazioni)

Stop abusivismo servizi alla persona - 9 Marzo 2016 - 22:30

sibilla e lupus
Gentili amici,Sibilla e Lupus,nn trovo la parola adatta ad esprimere la mia piena condivisione alle vostre parole ed alla vostra analisi.Ovviamente ,lo avrete capito,sono nel ''commercio'' da piu' di 30 anni,(leggi ''commercio'' nell'accezzione piu' ampia,ho fatto parte, e ne faccio parte tuttora,in svariate vesti ,di commerciali,grossisti,dettaglanti,piccoli artigiani).Talvolta,prendo l'esempio dei parrucchieri /estetisti,taluni sono costretti a lavorare nel sommerso,ossia nelle case,per ovvie ragioni di sopravvivenza.I begozi cinesi prosperano,alle 18 della sera,se ti danno una ricevuta,e' la numero 3 della giornata,e ci lavorano in 7....come e' possibile?.Poi,una piega ,perché costa 20 euro?....40000 lire........nn c'e' ragione,ed allora le casalinghe si rivolgono alle ''petineuse'' in casa o si fanno da sole......insomma,i problemi sono molti......quelli delle varie associazioni,vedi sopra,aprono la bocca senza cognizione di causa,si fanno vivi una volta all'anno solo per avere l'obolo forzoso della tessera e poi svaniscono,tanto lo stipendio ce l'hanno garantito.................sarebbe un discorso lunghissimo....mi fermo qua ,per ora...tanto qualche ''toccato nell'orgoglio'' roispondera'.P.S. un tubo di tinta della marca poiu' nota L'O.......,costa dal miglior fornitore 5/6 euro,con offerte varie arrivi a 4,50 euro.....il coiffeur te la mette con 25/35 euro........da un tubo ne escono 3//4 di servizi colori..........quindi spendo 5 euro di tubo e ricavo dai 100 ai 150 euro,netti....piu' tutto l'indotto..piega,taglio,shampoo color......insomma....e' ovvio che ci si rivolga al sommerso o ai cinesi..............ricarichi fuori dal mondo..........

Decisa la data del referendum sul forno crematorio - 16 Febbraio 2016 - 12:24

parola del dirigente
Allora noi abbiamo un impianto che inquina 100 ogni tot persone, lo sostituiamo con uno che dovrebbe inquinare la metà, per cui 50, a pari numero di cremazioni, l'unico problema è che noi non possiamo in alcun modo chiedere al privato che faccia quel numero di cremazioni ( l'ha detto il dirigente, non io) quindi se lui fa un impianto che può cremare quattro volte tanto inquina il doppio. L'esborso economico è completamente inventato dall'amministrazione, non è necessario, se ne parla solo perché il privato vuole fare più cremazioni ed è disposto a spendere 1 milione 700 mila euro. Qualora noi volessimo costruire un impianto nuovo spenderemmo 500 mila euro ( cifra confermata dal dirigente), per i primi anni, per permettere al privato di rientrare dell'investimento non riceveremo nulla ( sempre parole del dirigente) poi ci darà al massimo 100-150 mila euro, cioè 100-150 mila ( almeno) meno degli utili attuali.

Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 20 Gennaio 2016 - 10:24

x tedesco
Vogliamo parlare di cifre? proviamoci! una premessa, per ragionare concretamente bisognerebbe conoscere il progetto del privato, e purtroppo questo è un limite grave Sappiamo che nel 2014 l'incasso del forno si aggira sul mezzo milione di euro, ed ha prodotto utili per oltre 300 mila, il privato ne riconoscerà al comune 100/150 mila e non da subito, in quanto nei primi anni sembra non riceva nulla, per quanti anni non ci è dato a sapere. Da quanto emerso nella assemblea organizzata dal quartiere le cremazioni potrebbero anche triplicare, quindi i costi saranno i medesimi o maggiorati del costo di un terzo dipendente, quindi diciamo 35 mila, ora facciamo il conteggio per un anno(il 2014)ricavi che se triplicassero arrivano ad 1,5 milioni circa, togliamo ai 300 mila di utile netto del 2014..... 150 mila per il comune, ne restano 150 mila a cui sottraiamo il costo di un terzo dipendente 35 mila ed arriviamo a 115 mila a cui agguingiamo un milione di ricavi per aver triplicato le cremazioni, questi sono senza spese in quanto i costi sono già stati detratti, risultato in un anno l'utile netto potrebbe essere di € 1.115.000 moltiplicato per 3 anni si hanno € 3.345.000... se non danno nulla al comune per i primi 3 anni si arriva a € 3.795.000, dimenticavo e se le tariffe aumenteranno per i non residenti che già ora sono all' 80%? di quanto salirà il ricavo? spero di aver esposto decentemente il mio ragionamento. Proposta..... creiamo una società finanziata da obbligazioni che renderanno il 5% anno ai verbanesi delusi dallo schifo bancario recente e partecipiamo al bando? forse ci vorrebbe parecchio tempo,troppo per organizzarsi, pazienza vorrà dire che vincerà la solita azienda che diverrà monopolista e non dovrà preoccuparsi della concorrenza cremando ed inquinando a prezzi che riterrà opportuno.

Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 19 Gennaio 2016 - 22:03

maurilio
Altrettanto Legittimo chiedersi per quale motivo debba diventare privato. Non crede? Proprio perché non tutti i comuni possono averlo dobbiamo tenercelo stretto. Produce reddito....e posti di lavoro....mi/Vi chiedo quale sia la vera ragione per cui l'attuale giunta vuole sbarazzarsene? Riguardo a .....meglio un uovo oggi che una gallina domani.....sono punti di vista. Certo che un ragionamento a lungo termine sarebbe preferibile in luogo della solita emergenza!!!!! Non le pare? Se avesse un'azienda che è sicuro produrrà reddito nel giro di poco cosa farebbe? la cederebbe? (Per altro già lo sta facendo reddito). Alcuni anni fa il regno unito mise a gara la gestione del sistema energetico nucleare della nazione. Sapete quanti presentarono offerta? Nessuno! Nel nostro piccolo e modesto caso, invece, è lo stesso privato a chiedere di poterlo fare. Ripianando gli investimenti i due/tre anni e facendoci migliaia di euro di guadagno in quelli successivi. Quindi....se Maometto cerca la montagna vuol dire che i calcoli fatti dal signor tedesco non sono granché attendibili. Secondo voi un imprenditore già affermato si sbatterebbe per 40000€ anno? Vogliamo fare 80000 per un ipotetico raddoppio? Naaaaaa......non ci credo. È più verosimile pensare che i ricavi, pur considerando tutti i costi (mettendoci dentro pure qualche sanzione) possano attestarsi sui 150/200 mila per anno. Poi potrebbero essere anche di più visto come vanno le cose da noi. Un esempio su tutto? Privatizzazione di autostrade. Di fatto senza reale concorrenza (se devi andare a Milano, bologna, Genova non ci sono alternative. Non puoi scegliere) il costo al km, nonostante le rassicurazioni del governo, è raddoppiato senza motivo.....è nessuno ha detto niente!! Qui potremmo pure essere in regime di monopolio........

Le spese pazze dell'Abate anche a Verbania - 16 Novembre 2015 - 00:20

Re: preti,abati e imam
Se ci risparmiavi la tua retorica del preferisco questo a quello forse era meglio.. io sono contro chi semina odio da una parte e dall altra e sono contro i preti pedofili.. i preti che con i soldi delle offerte si ristutturano case da 400 mq o come quello che si fa viaggi in brasile in cerca di ragazzini.. .. sei francese?? Bene.. ma non sei kenyota visto che ieri un atracco di integralisti ha provocato la morte di 147 persone? E non sei nemneno siriano o libanese o curdo ? Sai oltre 150.000 morti in tre anni di attacchi dell isis alla Siria.. Ma nemmeno russo ? Visto l aereo fatto esplidere con 224 persone a bordo. .. potresti essere anche mussulmano visto che in fondo gli uomini del califfato hanno ucciso oltre centinaia di migliaia di mussulmani sciti ... perche non ci sono morti di serie a e di serie b... se tu sei francese io sono francese siriano russo irakeno curdo ... .

Coldiretti: danni dei cinghiali - 5 Ottobre 2015 - 17:45

X Giovanni %
Io sono nato nel vco ,e la sciocchezza più grossa è stata l'introduzione di un animale astinto da almeno 150 anni nella nostra zona. Il merito va tutto dato ai cacciatori che hanno ottenuto quello che volevano sparare senza tanta fatica a una grossa preda senza calcolare la velocità di riproduzione del cingjiale e senza valutare l'assenza di predatori naturali,questo vale per vari animali come aprioli piccole lepri .

Rolla, Scalfi, Zanotti e il calcio verbanese - 2 Agosto 2015 - 18:17

Contributi...
Credo che sul discorso contributi comunali allo sport, sia bene fare un po' di chiarezza. Per prima cosa il contributi comunali sono di tre tipi: - Contributo per la gestione impianti sportivi - Contributo per l'attività giovanile - Contributo per l'organizzazione di eventi sportivi (a bando o a convenzione) Tutte le società che gestiscono una struttura di proprietà comunale (Piscina, Campo da gioco, Palasport,...) ricevono un contributo per la gestione della struttura, il contributo è definito attraverso convenzione tra società e Comune. Poi, tutte le società ricevono anche un contributo per il supporto alla pratica sportiva giovanile, in funzione del numero di atleti minorenni tesserati. Infine, esiste un'ulteriore formula, dedicata a chi organizza eventi sportivi, a cui non possono attingere le società che già ricevono i contributi precedenti. Da questo quadro si evince che il San Francesco, come tutte le altre società che utilizzano impianti privati, potrà ricevere solo contributi per la pratica sportiva giovanile (secondo tipo elencato). Visto che in qualche commento si è parlato di decine di migliaia di Euro, vi do qualche dato relativo alla Voluntas Suna (sono tutti dati pubblici), realtà che conosco molto bene. La società, riceve da comune: - 5000€ (+ iva) come contributo per la gestione del campo. Viene emessa una fattura, questo implica che questo importo rientra nel calcolo delle tasse che l'associazione dovrà pagare a fine anno. Tutte le manutenzioni ordinarie e le utenze, sono a carico della società. - 50€ per ragazzo, fino a 100 tesserati e 30€ per ragazzo fino al monte massimo di 150 ragazzi (calcolato sui residui 50), come contributo per la pratica sportiva giovanile. Quindi la cifra massima erogabile come contributo alla pratica sportiva giovanile è di 6500€/anno I numeri della scorsa stagione, sono stati tesserati 155 ragazzi per quanto riguarda il settore giovanile, dai 5 ai 16 anni, più una quarantina tra Juniores (17-20 anni) e prima squadra. Completo il quadro, indicando la quota di iscrizione annua e di 210€ (è previsto uno sconto per le iscrizioni di più fratelli), che comprende un kit completo (due tute, un completo estivo, giaccone, kway, borsa e pallone) oltre all'assicurazione obbligatoria. Spero di avere portato un po' di chiarezza nella discussione. Saluti Maurilio

Rolla, Scalfi, Zanotti e il calcio verbanese - 2 Agosto 2015 - 12:47

X Lady Oscar: calcio e contributi
Gentile utente, anche Lei, come molte persone nella nostra città, dimostra di non essere perfettamente informata sulla situazione del calcio giovanile verbanese. A Verbania esistono al momento 3 società che offrono la possibilità di praticare questo sport così popolare: l' ex Verbania, ora Accademia, il Voluntas Suna e buon ultimo il Gruppo Sportivo San Francesco. Le prime due società hanno da anni di appoggi e simpatie, per non infierire sul conflitto d'interesse di parecchi consiglieri comunali, che permette loro di godere di contributi finanziari, nemmeno trascurabili, da parte delle amministrazioni di ogni colore e appartenenza politica. Il Verbania (continuo a chiamarlo così ) e il Suna , hanno strutture a disposizione gratuita ma con manutenzione e costi d'esercizio, almeno formalmente, a loro carico. Il Verbania i campi di Renco e Possaccio, mentre per il Suna è stato costruito appositamente ( a spese della collettività ) un campo e spogliatoi nella zona adiacente il Liceo Cavalieri. A questo punto qualche lettore più attento si sarà domandato come mai mi sono dimenticato il San Francesco: semplicemente perché questo sodalizio, riceve poco o nulla, da zero a modeste elemosine, a confronto delle di decine di migliaia di euro destinati alle summenzionate squadre. Perché tutto questo? A parte il fatto di non avere amici in amministrazione comunale, non mi sono mai spiegato il perché anche se, più volte, ho sentito dare giustificazioni sconclusionate, tipo, ma il San Francesco ha i suoi campi, il San Francesco è della Chiesa, e altre stupidaggini del genere. La realtà, una volte per tutte, è un altra: il San Francesco è una società che gioca sui campi del Centro Pastorale, a titolo gratuito ma con limitazioni ben precise, che paga al suddetto Centro una quota a titolo di rimborso spese per i costi dei consumi energetici e si regge in piedi sulle proprie gambe, senza avere un euro di contributo o ricevendo cifre insignificanti. Detto questo, il San Francesco ha tra i 150 e i 200 iscritti, fa pagare quote d'iscrizione inferiori a quelle del Verbania pur dando in dotazione materiale più ricco e abbondante ( tute,borse, ecc) , ha uno staff di allenatori con abilitazione federale (UEFA B, o CONI FIGC), che prestano il loro servizio a titolo gratuito , solo per passione e amore dei bambini. La domanda quindi è : come può una società prosperare senza aiuti, mentre Verbania e Suna , pur con tutti gli abbondanti contributi del Comune fanno fatica a rimanere in piedi? Forse perché le risorse sono destinate esclusivamente ai bambini, all'acquisto di attrezzature sportive a loro dedicate, alla formazione dei tecnici e non, come ad esempio nel caso del Verbania Calcio, almeno fino a ieri, al pagamento degli stipendi di allenatori e giocatori della prima squadra. Chiedo quindi più trasparenza, più equità, più informazione sui criteri di assegnazione dei contributi alle società sportive per una volta sulla base di requisiti oggettivi e non su quello dell'appartenenza politica. Grazie.

Voluntas Calcio Suna e ALL SOCCER - 18 Maggio 2015 - 22:35

guardiano
mi domando.. a chi giova la sua velata polemica ... nel Suna giocano oltre 150 ragazzi dai 7 ai 17 anni.. senza contare quelli appena maggiirenni..
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