Eventi a Cannobio e dintorni novembre 2024 - 7 Novembre 2024 - 11:04Riportiamo il programma eventi a Cannobio e dintorni novembre 2024 |
Francioli su condizioni ponte di via San Giovanni Bosco - 24 Settembre 2024 - 12:05Riceviamo e pubblichiamo, una nota di Ettore Francioli, Presidente Quartiere Verbania Est, riguardante le condizioni del ponte di via San Giovanni Bosco. |
Telefonia: Giudice di Pace risarcisce utente di Baveno - 4 Luglio 2024 - 08:01L’ Antitrust nel luglio 2023 aveva multato TIM - Vodafone - Wind Tre per 1 milione di euro per aver emesso fatture e prelevato denaro dai conti correnti dei consumatori dopo che questi avevano esercitato regolare diritto di recesso. Interessati alla vicenda anche diversi cittadini del VCO. |
AstroNews: Le mie comete - 2 Gennaio 2024 - 08:01Dopo almeno quattro decine di anni dedicate piacevolmente ( e spesso a volte con fatica ) all’osservazione e ripresa fotografica dei vari fenomeni celesti che il Padre Eterno mi ha finora concesso, la mia veneranda età ultimamente mi ha suggerito di effettuare una ricognizione visiva delle varie attività di astrofilo, recandomi nella lettura delle lunghe serie di immagini fotografiche a carattere astronomico, da me realizzate finora. |
"Io Lavoro" 2023 occupazione record dal 2017 - 30 Novembre 2023 - 08:01Il mercato del lavoro si conferma molto dinamico e in crescita nella manifattura garantita maggiore stabilità occupazionale tessile, Itc, industrie alimentati e trasporti i comparti con più richiesta. |
Cresce l'incidentalità nel VCO - 19 Ottobre 2023 - 10:03Nel 2022 nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola a fronte di una popolazione di 153.682 persone e con un parco circolante di 146.606 veicoli si sono verificati 372 incidenti stradali con 5 morti e 469 feriti. |
Festival Scintille - 31 Agosto 2023 - 10:03Dal 1 al 10 settembre torna con la seconda edizione SCINTILLE -Festival delle Arti Performative. |
Cresce il turismo in Piemonte: americani +50% - 5 Agosto 2023 - 12:05Il presidente Cirio e l’assessore Poggio: «L’aumento degli arrivi dall’estero conferma che il nostro territorio è un eccellenza turistica a tutto campo» |
Baveno eventi e manifestazioni dal 5 al 13 agosto - 5 Agosto 2023 - 08:01Eventi e manifestazioni Baveno e dintorni dal 5 al 13 agosto 2023. |
Maratona della Valle Intrasca 2023: Classifiche - 4 Giugno 2023 - 12:232h47’15”: con questo crono straordinario, che migliora di 3’35” il precedente record in questa versione del percorso stabilito nel 2019 da Ornati e Borgialli, Luca Ronchi e Roberto Giacomotti hanno vinto la Maratona della Valle Intrasca 2023. |
SVST Hackathon: sostenibilità ambientale - 31 Marzo 2023 - 15:34SVST Hackathon a Verbania il 1-2 aprile: sostenibilità ambientale in mano a 80 giovani da tutta Italia. |
Distretto dei laghi conferma sua importanza strategica nel settore turistico a livello regionale - 15 Febbraio 2023 - 19:04Preioni (Lega Salvini Piemonte): “Distretto dei laghi conferma sua importanza strategica nel settore turistico a livello regionale” |
Festival LetterAltura 2022 - Programma 24 settembre - 23 Settembre 2022 - 09:11Riportiamo gli appuntamenti della seconda giornata di LetterAltura 2022, sabato 24 settembre. |
10 anni di CROSS Festival - 7 Giugno 2022 - 15:03CROSS Festival, l’evento internazionale di Arti Performative sul Lago Maggiore, organizzato da LIS Lab Performing Arts con la direzione artistica di Antonella Cirigliano, celebra i 10 anni dal debutto nel 2012 con un’edizione all’insegna della sostenibilità e del cambiamento, dall’8 giugno al 2 luglio. |
Cenn in Ar Festival - 30 Aprile 2022 - 14:03Cannero Riviera riparte dalla cultura con una stagione concertistica e di eventi organizzati dalla Pro Cannero Riviera con il patrocinio e il sostegno dell'amministrazione comunale. |
Nasce "Verbania Futura" - 15 Aprile 2022 - 08:01Riceviamo e pubblichiamo, una nota che illustra le motivazioni, gli indirizzi e gli obiettivi del nuovo Gruppo Civico VERBANIA FUTURA nato dalla fusione di Insieme per Verbania e Prima Verbania. |
Pinocchio e altre storie: La personale di Attilio Cassinelli - 25 Marzo 2022 - 18:06Cassinelli, in arte Attilio, è pittore, illustratore, narratore per immagini, poeta. Dagli anni Settanta a oggi ha rivoluzionato l’editoria per i più piccoli grazie al suo segno geometrico e rigoroso, diventando tra gli illustratori italiani più amati e riconosciuti, anche a livello internazionale. |
Comitato Salute VCO; "Cronistoria dell’ospedale nuovo" - 12 Marzo 2022 - 11:04Riportiamo una nota del Comitato Salute VCO, in cui fa la Cronistoria dell’ospedale nuovo del VCO. |
Ballo Debuttanti Stresa 2021 - 4 Novembre 2021 - 15:03Sabato 30 ottobre ha avuto luogo, come tradizione, la decima edizione del Ballo Debuttanti Stresa presso il Regina Palace Hotel. |
Piemonte: 2,8milioni per il VCO - 30 Ottobre 2021 - 11:04In arrivo in Piemonte i primi fondi europei del Piano nazionale di ripresa e resilienza, che potenzieranno il pacchetto di investimenti messi in campo dalla Regione Piemonte a favore dei Comuni che devono realizzare interventi per il loro territorio. |
PD: "I 34mln per la SS34 già c'erano" - 22 Agosto 2019 - 15:31A PROPOSITO....Sondaggi elettorali, prima flessione per la Lega. Effetto crisi di governo La rilevazione di Gpf rivela il recupero di Pd e Cinque Stelle. Conte batte Salvini di ANDREA BONZI Ultimo aggiornamento il 22 agosto 2019 alle 07:58 Condividi Tweet Invia tramite email Giuseppe Conte e Matte Salvini (Ansa) Giuseppe Conte e Matte Salvini (Ansa) Roma, 22 agosto 2019 - Niente ferie per gli istituti di sondaggio. La crisi d’agosto ha catalizzato l’attenzione dell’opinione pubblica, e dunque l’interesse di captare gli umori degli italiani è particolarmente acceso. Detto che la situazione è fluida – oggi si chiuderà il (primo?) giro di consultazioni con il Quirinale – il sondaggio di Gpf Inspiring Research, commissionato da Ansa.it e realizzato fra 20 e 21 agosto su 609 interviste, un paletto sembra fissarlo: nel confronto andato in scena al Senato due giorni fa, il premier Giuseppe Conte ha battuto il ministro degli Interni Matteo Salvini. La pensa così il 60,6% degli intervistati dall’istituto di sondaggi, mentre solo il 27,3% ritiene che il leader leghista sia uscito vincitore dalla maratona (il restante 12,1% non ha risposto). Anche nel gradimento, Conte (al 61%) supera Salvini (al 48%) e il leader dei 5 Stelle, Luigi Di Maio (al 46%). Ma in testa alla classifica c’è il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella (69%). Il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, è al 44%, la leader di Fd’I, Giorgia Meloni, è al 37%, sopra Silvio Berlusconi (al 27%). Per quanto riguarda le intenzioni di voto, prosegue il sondaggio commissionato dall’agenzia di stampa, la Lega è al 31,2%, il M5s al 23,1%, il Pd al 23,5%, Fd’I al 6,7%, FI al 5,9%. Nel complesso, il centrodestra è al 46,2%, mentre il centrosinistra è al 29,1%. "Il discorso più efficace per gli italiani è apparso quello di Renzi, seguito da quello di Conte – precisa Roberto Baldassarri, presidente Gpf Inspiring Research –. Le parole di Salvini sono invece valutate come da campagna elettorale, senza colpi di scena". Altra rilevazione quella del portale YouTrend, diffusa il 20 agosto, subito prima che Conte si presentasse in Senato. La base statistica è di un migliaio di questionari. I risultati dicono che più di 6 italiani su 10 (il 65,1%) preferirebbero che la legislatura proseguisse con un nuovo esecutivo, sia esso duraturo (42,3%) o elettorale (22,7%), cioè incaricato di fare la manovra e poi di portare il Paese al voto l’anno prossimo. E, dunque, quale maggioranza si prefigurerebbe? Più della metà degli interpellati (52,7%) da YouTrend vede come esito un’alleanza tra Movimento 5 Stelle e centrosinistra. Un italiano su cinque (21%) pensa che Matteo Renzi rompa col Pd e schieri i ‘suoi’ parlamentari con una nuova maggioranza. Solo il 14,9% sceglie l’opzione che vede i pentastellati continuare con la Lega, magari dopo un passo indietro di Salvini da ministro. Poca credibilità (6,8%) riscuote la ‘Coalizione Ursula’, ovvero un patto trasversale Pd-FI-M5s. La parte restante (4,6%) prefigura altri tipi di coalizione. Andando qualche giorno indietro (la diffusione risale al 13 agosto), Ipr Marketing ha fatto un sondaggio per La7 sulle intenzioni di voto degli italiani. Ecco i risultati: Lega al 38%, Pd al 23%, M5s al 16,5%, Fd’I all’8% e FI al 6,5%. Una ‘classifica’ che, al netto di piccole variazioni, è confermata in tutte le rilevazioni del periodo. A testimoniare come l’Italia sia al centro dell’attenzione, anche il sondaggio commissionato "da un grande fondo di investimento americano" (così riporta il sito Dagospia) il 9 agosto scorso. Il risultato curioso è questo: la Lega passa dal 30% al 39% se guidato da Salvini, mentre M5s e Pd, senza Di Maio e Zingaretti, aumentano rispettivamente dall’11 al 17% e dal 20 al 28%. |
Montani su banche e rimborsi risparmiatori - 12 Aprile 2019 - 08:45PAROLE SANTE.....SULLE EX POPOLARI VENETE IL GOVERNO PRENDE IN GIRO I RISPARMIATORI? Dopo le dichiarazioni di ieri dell’avvocato Matteo Moschini, il Movimento Difesa del Cittadino torna all’attacco del Governo a proposito della mancata normativa per il rimborso in materia di risparmio tradito. “Ex Popolari Venete: il Governo sta prendendo in giro i risparmiatori?” è il titolo del seguente comunicato diffuso poco fa: Movimento 5 Stelle e Lega, che in campagna elettorale hanno più e più volte promesso pubblicamente ai risparmiatori traditi il risarcimento integrale dei danni, stanno clamorosamente disattendendo le aspettative, dimostrandosi interlocutori del tutto inadeguati ed inaffidabili. Al termine dell’incontro tenutosi l’8 aprile scorso, il Presidente Conte comunicava che in occasione del Consiglio dei Ministri che si sarebbe riunito all’indomani, martedì 9 aprile 2019, sarebbe stata emanata la normativa in materia di risparmio tradito. Ciò, invece, non avveniva. In data 11 aprile 2019, apprendevamo da fonti di stampa che l’emanazione di tale normativa era stata bloccata a causa del veto di due associazioni. “Se non si concorda con tutti i risparmiatori non si fa nulla”, affermava l’onorevole Di Maio in data 10 aprile 2019. Parrebbe che si sia in presenza di una vile e squallida manovra posta in essere dall’Esecutivo – con la complicità, volontaria o meno, delle due associazioni sopra ricordate – al fine di rinviare sine die l’emanazione della normativa in materia di risparmio tradito, l’ennesimo schiaffo ai tanti cittadini che hanno visto andare in fumo i risparmi di una vita. Pare, in altri termini, che il Governo non abbia esitato a mettere in atto il gioco delle tre carte e ad utilizzare come pretesto il veto posto da due (due su diciannove!) associazioni al fine di bloccare l’emanazione di una legge che più di trecentomila risparmiatori e relative famiglie attendono da anni. Peraltro, della somma stanziata con la Legge di Bilancio per il 2019 a favore dei risparmiatori (1.575 mln/€) rimane oggi, in base a quanto indicato dal Documento di programmazione economica e finanziaria approvato il 10 aprile 2019, il solo importo di 750 mln/€. Diffidiamo quindi il Governo ad onorare gli impegni assunti e a ripristinare l’intera somma stanziata con la Finanziaria a favore dei risparmiatori e pari ad 1.5 mld/€. Vi è tempo sino al 15 aprile. Ove il Governo non dovesse ottemperare ai suoi impegni daremo vita ad una diffusa attività di protesta. |
Montani replica al PD su bando periferie - 24 Settembre 2018 - 12:03Sentenze e dintorniriprendo da altro post e ribadisco: Allora leggiamola la sentenza visto che i pareri sono discordanti: https://www.cortecostituzionale.it/actionSchedaPronuncia.do?anno=2018&numero=74 [..] per questi motivi LA CORTE COSTITUZIONALE dichiara l’illegittimità costituzionale dell’art. 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019), ***nella parte in cui non prevede un’intesa con gli enti territoriali in relazione ai decreti del Presidente del Consiglio dei ministri riguardanti settori di spesa rientranti nelle materie di competenza regionale. *** [..] Non entra nel merito economico nè in quello sostanziale (se il bando è applicabile ai progetti oppure no). definisce incostituzionale l'iter seguito per la mancanza di intesa con gli enti preposti (regionali). D'altrocanto, l'emendamento al milleproroghe non tocca il tema della mancata copertura ma differisce al 2020 - al comma 1-bis, l'efficacia delle convenzioni liberando le risorse previste per altri investimenti (comma 1-ter): http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/18/Emend/1081339/1071787/index.html 01-bis. L'efficacia delle convenzioni concluse sulla base di quanto disposto ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 maggio 2017, nonché delle delibere del CIPE n. 2 del 3 marzo 2017 e n. 72 del 7 agosto 2017, adottate ai sensi dell'articolo 1, comma 141, della legge n. 232 del 2016, è differita all'anno 2020. Conseguentemente, le amministrazioni competenti provvedono, ferma rimanendo la dotazione complessiva loro assegnata, a rimodulare i relativi impegni di spesa e i connessi pagamenti a valere sul Fondo sviluppo e coesione. Come si vede, il c.1-bis di cui sopra interviene sul c.141 art.1 legge finanziaria, assolutamente non toccato dalla sentenza della Corte. Non è matematica ma poco ci manca: chi vi racconta che lo slittamenteo del bando Periferie è dovuto alla sentenza, vi sta raccontando frottole. E' stata una chiara (e furba!) volontà politica: le cause sono tutt'ora ignote, così come nuovamente espresso da Decaro nell'ultimo confronto avuto con il Premier secondo il quale i fondi verranno ristabiliti attraverso un nuovo decreto nelle prossime settimane: https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/09/12/periferie-decaro-anci-accordo-con-governo-fondi-in-tre-anni-mediazione-condivisa-da-tutti-i-sindaci/4619914/ Nuovamente, ma allora le coperture c'erano e nulla c'entrava la Corte. Non è matematica...ma poco ci manca! |
M5S su Bando periferie - 11 Settembre 2018 - 19:33SentenzaAllora leggiamola la sentenza visto che i pareri sono discordanti: https://www.cortecostituzionale.it/actionSchedaPronuncia.do?anno=2018&numero=74 [..] per questi motivi LA CORTE COSTITUZIONALE riservata a separate pronunce la decisione delle ulteriori questioni di legittimità costituzionale promosse con il ricorso indicato in epigrafe, dichiara l’illegittimità costituzionale dell’art. 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019), ***nella parte in cui non prevede un’intesa con gli enti territoriali in relazione ai decreti del Presidente del Consiglio dei ministri riguardanti settori di spesa rientranti nelle materie di competenza regionale. *** [..] Non entra nel merito economico nè in quello sostanziale (se il bando è applicabile ai progetti oppure no). definisce incostituzionale l'iter seguito per la mancanza di intesa con gli enti preposti (regionali). Saluti AleB |
La Camera conferma 8milioni per Verbania - 26 Novembre 2016 - 20:00Re: C.V.DCiao Claudio Ramoni Vorrei ricordare che i soldi arrivano sempre dalle tasse di tutti, che spesso sono ingiuste e vessatorie, e quindi non andrebbero spesi come spesso accade con leggerezza, o perché arrivano dalla Regione, dal governo o dall'Europa. Detto questo vorrei fare una considerazione sulla legge di bilancio che generosamente ci ha premiato, ed una riflessione strettamente connessa sia all'approvazione della suddetta legge che al referendum costituzionale. L'abolizione del CNEL è solo questione di risparmio? E allora quale potrebbe essere la ragione di abrogazione del Cnel? Viene il sospetto che una ragione possa risiedere nel non voler leggere le relazioni e i pareri critici all’attività del governo o, peggio ancora, le richieste correttive delle manovre in atto. Ad esempio, con la relazione depositata il 7 novembre, in occasione dell’audizione in Commissione congiunta Camera e Senato, contenente le osservazioni al disegno di legge del bilancio dello Stato per l’anno finanziario 2017 e per il triennio 2017-2019, il Cnel mette in discussione la credibilità degli effetti della manovra di politica economica proposta dal governo che si basa sulla crescita dell’economia mondiale (al 3,3%) e dei mercati esteri rilevanti (2,6%) che dovrebbe portare un incremento del Pil in misura dello 0,4% sul totale del 39,1% invece previsto. Ma se la crescita non si verifica o se sarà inferiore quale copertura avranno le spese? Il Cnel suggerisce al governo di monitorare i cambiamenti sui mercati esteri e di mantenere un canale di comunicazione con la commissione Ue. E altri sono gli interrogativi che pesano nelle dieci pagine della relazione. La “manovra” di 27 miliardi è finanziata in deficit per più della metà dell’importo; in questo modo si spostano sulle generazioni future i relativi oneri. http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/11/23/cnel-perche-al-governo-fa-comodo-abolirlo/3209859/ Le questioni sono spesso più articolate di come appaiono |