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PsicoNews: ADHD in età adulta - 5 Luglio 2017 - 10:26

Bei disturbi
“La percentuale di persistenza del disturbo, superati i 18 anni d’età, oscilla intorno al 60%” Quindi vista la percentuale è la normalità, non si tratta di un “disturbo”, si direbbe che la maggior parte delle persone stia reagendo al sistema delirante imperante, c’è da auspicare che tale normalità si propaghi anche nella minoranza. “…..con una accentuazione nelle difficoltà di attenzione che portano a: non rispettare le scadenze, difficoltà nella gestione e organizzazione di appuntamenti, difficoltà nello svolgere più compiti ecc., l’adulto tende ad annoiarsi, e a manifestarlo. Nel corso di test neuropsicologici, gli adulti affetti da DDAI spesso presentano difficoltà nell’impegnarsi in modo costante, di pianificazione, organizzazione, monitoraggio visivo e di ascolto attento….” Ma perbacco, questi soldatini non vogliono più rispettare appuntamenti scadenze compiti impegni pianificazioni organizzazioni, come osano! E’ dunque: “necessario invece rivolgersi a medici specializzati,…è quindi necessario un intervento specialistico per attuare la diagnosi più corretta (anche differenziale) e indicare i percorsi di cura più adeguati. …inoltre, solo recentemente sono stati sviluppati strumenti diagnostici e linee guida per gli adulti.” Voi pissicologhe – mi capita ogni tanto di leggere anche le altre fanciulle il cui articolo viene pubblicato mi pare la domenica - non desiderate analizzare le cause ma volete “attuare diagnosi” e “indicare percorsi di cura” con “linee guida”, si da per scontato che questo 60% di persone abbia in sé l’origine del nuovo “disturbo” dato da “patrimonio genetico e esperienze di vita”; la ragione è semplice, arrancando come buona parte dei compatrioti, dovete aprirvi strade per applicare la vostra professione per cui seguite la strada meno complicata facendo per così dire pressione sulle persone potenziali pazienti ed evitando di analizzare più in profondità: spesso avete a che fare con istituzioni pubbliche ed è prudente non uscire da percorsi sclerotizzati. C’è però anche una seconda ragione che da ignorante che ha seguito gli studi solo fino a 14 anni mi stupisce ma nemmeno troppo: il pensiero personale pare non sia contemplato nelle scuole, vengono somministrate quintalate di nozioni e mire prestabilite, da lì la maggior parte di quelli che furono studenti ed ora posseggono un titolo pare non siano in grado di uscire, una sorta di lobotomia indotta e accettata. Magari dopo ciò che ho detto più sopra potrò sorprendere, pure io credo che la maggior parte degli esseri umani sia malata, ma in modo che probabilmente non verrebbe capito anche se lo spiegassi, per cui glisso, aggiungo solo che se la percentuale riportata ha un qualche fondamento, io contrariamente alla dottoressa me ne rallegro.

Zacchera su Veneto Banca - 2 Luglio 2017 - 18:16

Incredibile!!
Personalmente credo che Lei dopo i suoi trascorsi di parlamentare e di primo cittadino, che abbandona la sua città, ad una gestione commissariata, dovrebbe rileggersi e meditare su quanto ha appena scritto "Ma in questo paese nessuno è mai responsabile di quello che fa? Da cinque anni ci sono gli stessi banchieri e politici ai vertici della finanza nazionale e del governo e questi sono i risultati" Le sue buone occasioni per cambiare il Paese a cominciare da Verbania le ha avute, le ha fallite e quindi a mio avviso non ha più alcuna credibilità. Nei suoi panni, starei a debita distanza dai media o social, a commentare o criticare le disfunzioni di un sistema finanziario fraudolento, legittimato da leggi disegnate da parlamentari incapaci o collusi, le sue azioni nella migliore delle ipotesi sono state ininfluenti, se non terribilmente costose, vedi nuovo teatro P.s. Per il piacere di chi piace dare etichette, le confesso che una volta le ho anche dato il mio voto

Veneto Banca: futuro nelle mani del Governo - 27 Giugno 2017 - 17:07

Re: Re: come no!
Ciao Maurilio A pensar male..... Qualcuno era intenzionato, ma il mercato libero vale solo quando non tocca gli interessi dei soliti noti. http://www.venetoeconomia.it/2016/09/fondi-usa-banca-popolare-di-vicenza-veneto-banca/ Il fondo Atlante per la gran parte è aiuto di stato con i soldi dei pensionati delle poste CDP. Se a tutti gli ultrasessantenni titolari di risparmio postale, gli si darebbero queste informazioni, si scatenerebbe una rivolta. "Eppure le agenzie di rating assegnano alla Cassa Depositi e Prestiti lo stesso rating dell’Italia (tra BBB e BBB+) " Leggasi spazzatura. "Ma al Governo lo sanno che nella mitologia greca Atlante non appena possibile se la diede a gambe levate rifilando il pacco a Eracle raccontando che andava a raccogliere i pomi d’oro delle Esperadi? Solo con uno stratagemma Eracle riuscì a fregare Atlante rifilando di nuovo il pacco…" Voi sapete che il fondo Atlante è di diritto Lussemburghese, patria dell'elusione e paradiso fiscale nel cuore della severa Europa? Ai 17 miliardi di soldi pubblici per le Banche Venete, vanno aggiunti i 3,5 miliardi versati sino al 25 aprile 2017 da Atlante nel capitale di Veneto Banca. Quanti sanno che fondazioni religiose (si fa per dire) partecipano a queste truffe? http://icebergfinanza.finanza.com/2017/02/08/don-bosco-il-santo-protettore-delle-banche/ E quanti sanno che fondi di previdenza azzardano in Atlante che si svaluta sempre più, bruciando le pensioni di molti professionisti ? L’Associazione degli Enti previdenziali privati invita le casse a contribuire con 500 milioni di euro ad Atlante 2, il fondo candidato a sostenere ancora una volta il Monte dei Paschi. Il nodo rendimenti e il conflitto d’interesse dei ministeri che dovrebbero vigilare sulla gestione degli istituti pensionistici. A partire dal Tesoro che è anche socio di Mps, il primo beneficiario degli investimenti. http://icebergfinanza.finanza.com/2016/07/27/atlante-2-mps-la-socializzazione-delle-perdite-continua/ Tutto questo ho è incompetenza o è truffa con associazione a delinquere. Altro che rischiavamo di chiudere gli sportelli bancari. L' Italia detiene ancora il più alto risparmio privato al mondo, sino a quando non lo avranno razziato, non se ne esce.

Tutto pronto per il 53° Rally Valli Ossolane - 9 Giugno 2017 - 12:30

Re: Re: Il politically correct
Ciao Maurilio, a parte la battuta credo che Salvini sia sottovalutato. Quandolo sento parlare non sento un politico rafinato ma un politico pragmatico e semplice nei ragionamenti. Se questo significa essere poco intelligente mi va bene votare uno così piuttosto che accozzaglie varie di pseudo politici colti e raffinati ma incapaci. Non mi freca nuente dello Ius soli e sono irritato dalla gestione del fisco e della sicurezza in Italia. Ho studiato scienze politiche con fior fiore di docenti spesso di sinistra come Salvati o Pasini e questo mi pone al riparo dall'ignoranza in campo politico. Oggi sono sovranista per necessità e mi ritrovo nelle idee e nei programmi di Lega e FDI. Financo di Sgarbi. La mia scelta è questa. Ciao!

Lega Nord su certificazioni sicurezza de Il Maggiore - 3 Giugno 2017 - 19:13

Siamo alle solite....
Siamo alle solite, quando sul teatro non si sa più cosa dire, si tirano fuori sempre le due vecchie litanie: 1. il Teatro l'ha voluto il PD, o meglio la giunta Zanotti 2. il Teatro non è costato di più, ogni tanto qualcuno azzarda un "non è costato nulla", e si è potuto fare "tanti" altri lavori. Come al solito, rimango sbigottito, dalla memoria corta, nel migliore dei casi, o dalla disonestà intellettuale mista ad una incapacità di fare di conto, nel peggiore. 1. E' vero le il progetto del teatro è partito dalla giunta Zanotti, così come è vero che la mossa di approvare il progetto poco prima di elezioni è stata una mossa legale, ma deprecabile! E' altrettanto vero, che il progetto nasceva su altre basi, in null'altro contesto, la grande crisi non era ancora iniziata quando si è dato via all'iter. Penso che il progetto Zanotti fosse già al limite dell'eccessivo, ma aveva alcuni altri pregi, riqualificava un'area su cui si dovrà comunque mettere le mani (al portafoglio), era in una posizione centrale e se non ricordo male prevedeva dei parcheggi interrati, avrebbe reso appetibile la gestione del bar e ristorante ad esso connesso. Spostare il CEM dove si trova ora, ha trasfarmato un progetti eccessiso (la versione Zanotti) in una cosa al limite dell'assurdità (la versione attuale) 2. E' vero che una quota, non ricordo quanto e non ho voglia di andare a cercare, che una quota parte di quanto necessario sia arrivata attraverso il finanziamenti europei destinati alla riqualificazione (PISU se non ricordo male), ma è bene anche ricordare che l'area ex arena era tutt'altro che da riqualificare, se mettiamo insieme soldi spesi (la costruzione della versione attuale), soldi da spendere (il necessario parcheggio, la riqualificazione della piazza mercato, tutti i lavori da ultimare e sistemare che non sono ancora stati fatti...) e soldi buttati dalla finestra (la distruzione dell'arena,...), al netto di svalutazione e quant'altro, usciranno due cifre molto simili! Quindi, basta con queste solite "tiritere" Saluti Maurilio P.S. Io sono il prima che si augura, per il bene della città, che l'attuale CEM, indipendentemente dal colore delle giunte possa funzionare e diventare una risorsa per la città, faccio solo fatica a capire come!

Primarie PD gli eletti del VCO - 10 Maggio 2017 - 21:06

Re: Quali meriti?
Sig. Cesare, è risaputo ai molti che il solo riuscire a mantenere il livello raggiunto in passato è cosa ardua, di certo anche questo è un merito. Infatti, se.cosi non fosse, la città sprofonderebbe progressivamente nelle posizioni più arretrate delle classifiche che identificano questi standard qualitativi. Se poi la gestione del verde sia peggiorata è forse un demerito dell'amministrazione attuale o del Consorzio che ha in appalto tale compito? Non ha forse il Sindaco come primo atto all'indomani del suo insediamento nel 2014 scritto più e più lettere di richiamo a ConserVco perché mantenere gli standard qualitativi richiesti dell'appalto fino ad dover arrivare a parentale per poi attuare la sospensione dei pagamenti sostanzialmente per inadempienza contrattuale? Ora diamo a Cesare qualche e di Cesare e se sollevano critiche sulla gestiobendel verse almeno saappia chi sono i fattivi responsabili. Sul canforo possiamo ben osservare come questa amministrazione abbia ascoltato il parere contrario sollevato dai cittadini, rispettando il loro volere di non abbatterlo fino ad arrivare a salvaguardarne l'integrità incaricando un un agronomo che ne risollevasse le sorti dopo l'incendio doloso dello scorso febbraio e dove questo non sia stato possibile, evidentemente, si è dovuto procedere diversamente.... o crede che nella città ai primi posti in Italia per ecosostenibilita' e qualità ambientale l'amministrazione sia tanto sprovveduta dal voler perdere tale primato a colpi di motosega? Su, siamo seri.

Primarie PD gli eletti del VCO - 10 Maggio 2017 - 13:55

Quali meriti?
Città con i più alti standard in tema di ambiente,paesaggio .... . Sig. Ramoni mi deve spiegare quali sono i meriti di questa amministrazione, cosa ha fatto per migliorarli , Personalmente riscontro che la gestione del verde pubblico è notevolmente peggiorata , a Pallanza hanno dovuto fare una petizione pubblica x salvare il canforo e questo è già un fatto assurdo . A Intra hanno lavorato di motosega per togliere il verde attorno al monumento , hanno tagliato i 2 platani del porto , il viale che costeggia il porto e conduce all'imbarcadero è PENOSO , l'unico verde che si nota sono le erbacce infestanti che occupano gli scivoli del porto . Se questo è il miglior scenario per il rilancio turistico....saluti

Primarie PD gli eletti del VCO - 6 Maggio 2017 - 12:26

Re: Re: Re: Italiani e stranieri
Ciao Claudio Ramoni Da quanto si evince non vi è nessun processo o condanna, ma semplicemente accuse da parte del PD. Usando questo criterio, anche da noi il Sindaco e la giunta avrebbero commesso irregolarità di ogni tipo stando alle opposizioni, un conto e se la magistratura avvia indagini e processi, un altro è accusare e sperare di trovare scheletri nell'armadio. Infatti si scrive: "L’appalto secondo le opposizioni è sospetto. In particolare, secondo il Pd che ha già affidato le carte a un plotone di legali, ci sono diverse irregolarità sia della ditta appaltatrice sia delle procedure del comune." "Si precisa - dichiara Fucci - che l'articolo in questione riporta una serie di inesattezze e approssimazioni. In particolare il giornalista omette un dato cruciale nella sua lunga e intricata narrazione della vicenda, ovvero che la cooperativa legata a Buzzi è stata estromessa dal consorzio Formula Ambiente, a cui il comune di Pomezia ha appaltato il servizio di gestione rifiuti e pulizia urbana, il 15 dicembre 2014, immediatamente dopo i primi arresti. L'iter per l'estromissione è stato avviato il giorno stesso. Inoltre, si ricorda che non è certo il Sindaco, nel suo ruolo politico ed istituzionale, ad assegnare un appalto. Il processo di assegnazione è stato, di fatti, sviluppato insieme agli organi della Prefettura, che non ha rilevato problemi sulla certificazione antimafia. Passaggio questo già evidenziato in un comunicato stampa diffuso ieri dal sottoscritto, ma che HuffingtonPost.it non integra nell’articolo in questione". Fabio Fucci Questi fatti come li vogliamo interpretare? Un attentato incendiario al comune di Pomezia, in provincia di Roma, guidato dal sindaco M5s Fabio Fucci. Nella tarda serata di mercoledì 26 aprile, è stata lanciata una tanica di benzina contro una finestra del piano terra della sede comunale di piazza Indipendenza, fino a colpire la porta di uno sgabuzzino. A quell’ora gli uffici erano vuoti, quindi nessuno è rimasto ferito nell’incendio che si è propagato nell’edificio http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/04/27/m5s-attacco-incendiario-contro-il-comune-di-pomezia-il-sindaco-fabio-fucci-atto-intimidatorio/3547848/ Dal 2013, la percentuale della raccolta differenziata è schizzata dallo 0% al 60% del penultimo trimestre del 2016. Pomezia è uno dei comuni amministrati dal MoVimento 5 Stelle, uno di quelli da mostrare con fierezza per rivendicare l’operato del suo primo cittadino. http://www.reporternuovo.it/2017/02/09/qui-pomezia-laltra-faccia-dei-grillini-al-governo/ http://www.beppegrillo.it/2016/04/pomezia_torna_a_sorridere_con_fabio_fucci_e_il_m5s.html

Addio alle serate “Intra by night” - 28 Aprile 2017 - 07:52

Re: Cannobio....
Ciao Annes perchè parli solo di "giunte"...il rilancio di Verbania non può e non deve passare dal municipio, che deve limitarsi a dare permessi (chiusura strade,...), supporto (vigili, transenne, palco,..) e prorgammazione e gestione infrastrutture (parcheggi, piazze adatte,...). Il rilancio economico (turistico, ma anche industriale) deve essere a carico di imprenditori che sappiano fare il loro mestiere, altrimenti è meglio lasciar perdere! Saluti Maurilio

Spadone: SS34, SS33, basta! - 31 Marzo 2017 - 16:39

Re: la ricongiunzione degli immigrati.....
Ciao lucrezia borgia Condivido in pieno, aggiungerei alcuni dettagli in particolare sulla separazione. I Governi che si sono succeduti ha trasformato molte prestazioni assistenziali in previdenziali. Si pensi agli assegni sociali, alle voci relative ai disabili di diverso tipo, alla cassa integrazione, alla mobilità, all’integrazione al trattamento minimo e così via. Sin dal 1989 ( legge 88) il legislatore ha cercato di separare, all’interno del bilancio INPS, la previdenza dall’assistenza, istituendo una speciale gestione dei trattamenti assistenziali (GIAS) da finanziarsi a carico della fiscalità generale. La GIAS tuttavia non riguarda solo le prestazioni assistenziali ma anche talune previdenziali, non coperte correttamente dai contributi versati. Pochi esempi su tutti: le pensioni dei coltivatori diretti, le pensioni d’invalidità ante 1982, l’integrazione al trattamento minimo. Voce che, da sola, vale oltre 13 miliardi di euro e che deve essere inequivocabilmente iscritta all’assistenza. http://infoprevidenza.it/welfare-sanita-assistenza-e-previdenza/ Per quanto riguarda gli immigrati, personalmente sarei per pari diritti solo nei confronti di chi ha versato regolarmente per almeno 10 anni. Perché gli abusi sono tanti. Pur avendo fatto ritorno ai loro Paesi di origine, o essendosi assentati continuamente dal territorio nazionale per periodi da uno a cinque mesi (perdendo così i requisiti per il beneficio), 331 lavoratori (bengalesi ) percepivano indebitamente l'assegno mensile di 800 euro. Mentre tutti li credevano in Italia loro se ne erano andati (di nascosto) già da un po' con in tasca la pensione sociale mensile. I truffatori sono 174 immigrati di diverse nazionalità con un età superiore ai 65 anni. Ciascuno di loro avrebbe continuato a percepire una pensione mensile di 450 euro. Nei fatti, un immigrato, per avere l’assegno, deve aver compiuto «65 anni e 3 mesi di età» e trovarsi in uno «stato di bisogno economico». Poi, gli basta avere un famigliare che sia titolare del «permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo» e abbia «residenza effettiva, stabile e continuativa per almeno 10 anni nel territorio nazionale». Rispettate queste condizioni, il gioco è fatto: lo Stato gli elargirà una pensione di 448,51 euro mensili per 13 mensilità (cifra aggiornata a inizio 2015). Più o meno è l’importo di una pensione minima di un lavoratore italiano. Solo che lo straniero non ha lavorato né versato contributi qui. I controlli per accertare che abbiano soggiornato stabilmente, ovviamente non ci sono. Da non sottovalutare la comunità cinese Prato avrà pure una storia di tolleranza (toscani e meridionali sono fifty fifty), riesce a far convivere 110 etnie diverse ma la misura ora sarebbe colma. Nelle ultime settimane sono arrivati in Comune 240 esposti: il pronto soccorso dell`ospedale è intasato da cinesi che non hanno medico di famiglia e si rivolgono lì per qualsiasi disturbo. Quindi ribadisco dopo 10 anni di lavoro regolare i Italia per me pari sono, ma diversamente dubito siano un vantaggio per le casse Inps e della sanità

In tanti alla serata Interconnector - 29 Marzo 2017 - 22:13

Re: Già nel 2015
TORINO 21-01-2016 - "Domani la Regione Piemonte incontrerà i sindaci ossolani per parlare del progetto Interconnector, l'ecomostro di tralicci ad alta tensione tra Svizzera ed Italia voluto da Terna. Si tratterebbe di una cessione di una linea oggi pubblica in gestione ventennale per un privato con un costo che sino ad oggi è gia stato di 3 miliardi di euro per non realizzare l'opera. Soldi prelevati dalle tasche dei cittadini. Pretendiamo che la Giunta regionale mantenga la “schiena dritta” e contrasti senza mezze misure questo scempio ambientale. Gli uffici regionali di Piemonte e Lombardia hanno già respinto la valutazione di impatto ambientale giudicandola carente così come il Ministero dell'Ambiente. Il progetto, così come presentato, deve essere bloccato subito, le amministrazioni pubbliche non possono chiudere gli occhi di fronte ad un'opera devastante per l'ambiente e di nessuna utilità per la popolazione. Terna non può prendere scelte sul futuro del territorio senza il via libera delle istituzioni che rappresentano i cittadini. Pretendiamo una forte presa di posizione da parte della politica regionale, anche sulla scorta di quanto espresso dai tecnici dello stesso ente che hanno bocciato senza riserve questa follia". Paolo Andrissi, Consigliere regionale M5S Piemonte Davide Crippa, deputato M5S

Province: settimana di mobilitazione per difendere servizi e sicurezza - 27 Marzo 2017 - 16:54

La colpa questa sconosciuta
Apprendiamo che il 7 marzo 2017, il dottor Stefano Costa, presidente della provincia del VCO, ha presentato, presso la Procura della Repubblica di Verbania, la Prefettura del VCO e la Sezione Regionale della Corte dei Conti del Piemonte, un esposto cautelativo affinché vengano valutate eventuali condotte omissive e/o commissive. Nel documento, il Presidente Costa elenca, tra le premesse, tutti i compiti della provincia, tra i quali cita espressamente la costruzione, gestione e manutenzione della rete stradale provinciale; la costruzione, gestione e manutenzione degli edifici per l’edilizia scolastica per le scuole secondarie superiori e la tutela e valorizzazione dell’ambiente. Il Costa elenca una serie di motivazioni economiche che porteranno ad uno squilibrio valutato in oltre 10 milioni e mezzo di euro che determinerà la “concreta impossibilità di erogare servizi fondamentali per la collettività, legati alle funzioni individuate dalla Legge n. 56/14 per le Province, con il rischio concreto ed attuale di interruzione dell’erogazione di pubblici servizi”. Nell’esposto è chiarissimo il riferimento ai provvedimenti legati alla spending rewiew (D.L 66/14 e 92/12) e agli obblighi di riversamento allo Stato dei tributi propri previsti Legge 190/14 (legge di stabilità): in pratica la causa del dissesto è imputabile per la maggior parte (9.5 mil € su 10.5 mil €) a quanto la provincia deve riversare allo stato centrale. È un atto d’accusa di straordinaria intensità quello che il Presidente Costa mette nero su bianco in questo documento, ma una domanda sorge spontanea: chi ha creato le condizioni perché questo avvenga? Quale governo ha promulgato le leggi che mettono a rischio i servizi elencati in precedenza? IL D.L. 92/12 è stato promulgato dal governo Monti (sostenuto principalmente da Forza Italia e PD) mentre tutte le altre leggi sono figlie del governo Renzi (sostenuto principalmente dal PD): prendiamo quindi atto del fatto che il presidente Costa, del PD, dichiari di non poter svolgere le proprie funzioni a causa di leggi promulgate in larga parte dal PD. Ci piacerebbe inoltre sapere cosa ne pensa il Deputato PD Enrico Borghi, da sempre molto vicino al Presidente Costa, che ha votato convintamente, viste le sue molte dichiarazioni in merito, la Riforma Delrio del 201 che verteva proprio sulla riforma delle Province. Noi esprimiamo tutta la nostra preoccupazione per il rischio concreto che non vengano erogati servizi fondamentali ai cittadini e, nel contempo, denunciamo con forza le contraddizioni del PD che, al governo centrale, emana leggi finalizzate a tappare buchi mettendo a rischio i servizi dei cittadini e, a livello locale, esprime rappresentanti che ne denunciano le gesta. Questo Paese non si può più permette un classe politica come questa! Monica Corsini Portavoce M5S al Consiglio comunale di Domodossola Milena Ragazzini Portavoce M5S al Consiglio comunale di Domodossola Roberto Campana Portavoce M5S al Consiglio comunale di Verbania Davide Crippa - Cinque Stelle Portavoce M5S alla Camera dei Deputati"

"Immigrazione: rivedere sistema di allontanamento dei richiedenti asilo" - 16 Marzo 2017 - 18:09

Una disparità mai vista prima ?
Concordo sulla principale causa di questa disgrazia umanitaria, me che non si fosse mai vista prima proprio no, basta ripassare la storia e rivediamo i soliti vizi capitali. Già nel 2014 qualcuna aveva avanzato delle proposte, forse attuandole non saremmo arrivati a questi numeri, ovviamente inascoltate. https://youtu.be/Mfk-EDMkSCk 1. Superamento della cosiddetta Convenzione di Dublino: un accordo che sfavorisce tutti, l'Italia poiché primo Paese d'approdo, e i migranti che non hanno alcuna intenzione di trattenersi nel nostro Paese. E' risaputo, infatti, che i migranti si rechino nei paesi più ricchi come Germania e Svezia e frequentissimi sono gli episodi di autolesionismo pur di non farsi identificare; esseri umani disposti a bruciarsi le mani pur di non farsi identificare, questo avete creato; 2. Iniziative nei confronti dei Paesi di origine e di transito per contrastare le organizzazioni criminali che lucrano sul traffico di esseri umani; Il fenomeno degli scafisti è una causa del problema e le cronache recenti ci raccontano di tassisti del nord intenti a trafficare clandestini in Germania; Una misura efficace è la stipula di accordi bilaterali per il controllo delle tratte. 3. Istituzione di quote massime di migranti per Paese, definite sulla base degli indici demografici ed economici, così da ottenere un'equa distribuzione tra gli stessi e favorire le logiche di ricongiungimento familiare, etnico, religioso e linguistico, fondamentali per una reale integrazione sociale; 4. Istituzione di punti di richiesta d'asilo, finanziati dall'Unione Europea, anche al di fuori del territorio europeo e in collaborazione con le Nazioni Unite, per permettere, a chi ne ha diritto, di raggiungere i Paesi di accoglienza in modo sicuro e a noi di gestire le domande di protezione internazionale e di contenere il numero dei flussi migratori indistinti; 5. Revisione di tutti i bandi interministeriali destinati alla prima accoglienza e alla gestione dei servizi connessi, con particolare riguardo ai criteri di spesa; Razionalizzate o bloccate i finanziamenti finché non avrete le idee chiare e magari, a che ci siete, toglieteli dal controllo delle cooperative rosse come il consorzio Sisifo già al centro di scandali come quello di Lampedusa dove i migranti venivano denudati e lavati con l'idrante; 6. Trasferimento, a Lampedusa degli uffici dell'Agenzia Frontex e dell'Ufficio europeo di sostegno per l'asilo, al fine di coordinare meglio le operazioni di salvataggio e assistenza ai migranti; 7. Concessione di beni e servizi per le famiglie italiane in difficoltà per evitare tensioni tra italiani e migranti. Un Paese in crisi economica è meno tollerante e ricettivo, occorre garantire agli italiani le condizioni di benessere necessarie affinché vivano meglio le relazioni con i migranti.

L'emergenza invernale di Acqua Novara.VCO - 19 Febbraio 2017 - 07:23

Dopotutto...
...lor signori non debbono preoccuparsi della concorrenza e quindi solamente della gestione ordinaria della rete. OK ringraziare il personale per gli interventi straordinari ma ricordiamoci che nonostante l'abbondanza di acqua potabile della nostra zona, paghiamo tariffe più alte di alcune zone della Sardegna dove hanno una rete più articolata per combattere la penuria d'acqua. Qualcuno ha in giro una bolletta dell'acqua di 20-30 anni fa che proviamo a rivalutarla e ci scandalizzano un pelino?

Rifugio Pian Cavallone cerca gestore - 16 Febbraio 2017 - 23:54

Re: Re: Un poco di ironia
Ciao Hans Axel Von Fersen si, certo.... E' evidente che si va in cerca di disperati a cui è rimasta una unica cartuccia da sparare. E la cosa incredibile è che nemmeno più ci si fa scrupoli di fare affermazioni come la seguente che estrapolo dal bando ed hanno evidenziato in neretto: "il gestore.....potrà trattenere a proprio beneficio quanto ricavato dall’attività di gestione..." Ma pensa un pò, che grande magnanimità! Con un minimissimo barlume che uno può ancora conservare nella propria testa - a meno che tutto ciò sia generato lucidamente - prima di proporre codeste offese alla dignità dell'uomo (non sto esagerando) si potrebbe facilmente immaginare che tale bando è diretto ad esseri umani e non a bestie da soma. Non è cosa bella disprezzare le persone, ma cosa buona e giusta è arrabbiarsi e non permettere che idee di questo tipo possano essere espresse senza essere contestate.

Lega Nord su aggregazione di Cossogno - 13 Febbraio 2017 - 12:44

giriamola così...
Io non sono per allargare Verbania, sono per allargare Cossogno :-D , scherzi a parte, è vero che non tutte le aggregazioni abbiano senso, ma questa assolutamente sì, lo dico da tempo e riporto di seguito le mie ragioni: Per quanto mi riguarda già nel 2012 scrissi questo post: http://www.verbaniafocuson.it/n40911-quando-la-politica-egrave-debole-le-idee-non-camminano.htm , tutte cose che pensavo da molto tempo prima di scriverlo. Il problema è che il livello politico locale è normalmente poco lungimirante, il tema dei confini, dei fondi ( € ) ai Comuni, viene sempre trattato partendo dal fondo, ovvero chiedendosi quanti soldi arriveranno. Fosse per me , anche non arrivassero incentivi economici, avrei da tempo avviato una strategia politica per ampliare i confini di Verbania, per diverse ragioni: Prima di tutto, essere una città che ha una parte di territorio nel Parco Nazionale della ValGrande, ci consentirebbe un unicità assoluta. Bagnati da uno dei più bei laghi del mondo e inseriti in un parco wilderness tra i più famosi d'Europa... Solo in termini di buona comunicazione questa cosa potrebbe farci svoltare in termini turistici. Più pragmaticamente, la nostra storia è tra i monti, solo a metà ottocento circa, la popolazione del lago è divenuta maggiore di quella residente in montagna. Il progetto dell'Associazione Terre Alte Laghi, sta dimostrando che il connubio laghi montagna, in termini di turismo "slow" è vincente, e loro (terre alte intendo) si sono solo guardati in giro per capire (e lo dico in termini assolutamente positivi) questa ovvietà. La politica potrebbe fare di più, con un territorio più ampio e anche montano, potrebbe ragionare di progetti innovativi (per noi innovativi, in altri posti già ampiamente collaudati) come una gestione responsabile ed economica della filiera del legno, trattamento energetico delle biomasse, agricoltura di montagna (per nicchie interessantissime di mercato) , valorizzazione delle strutture rurali decadenti... Tutto ciò, con una Verbania sensibile e lungimirante non solo sarebbe fattibile (anche in termini di ricerca di fondi comunitari), ma sarebbe auspicabile. Per non parlare del fatto che la macchina amministrativa, tanto bistrattata da alcuni, ha bisogno di organico , e che attualmente le assunzioni sono difficili, quindi un inserimento dell'organico in forza a Cossogno nella struttura verbanese, potrebbe fare solo un gran bene. Se questo progetto riuscisse bene, potremmo davvero iniziare a scrivere una nuova e bella pagina politico/economica del territorio. L'unica cosa che mi lascia perplesso è il fatto che la proposta parta da Cossogno e non da Verbania, a significare che l'attuale Sindaco di Cossogno ha una aperture mentale e una visione decisamente più ampia di quella che dovrebbe avere il Sindaco del capoluogo di provincia , notoriamente più incline ad essere poco collaborativo... speriamo.

Nuovo Porto Turistico: il progetto - 13 Febbraio 2017 - 10:42

Magari...
Magari si facesse qualcosa, per il momento abbiamo un immondezzaio che ci fa vergognare di essere cittadini di questa città! Negli ultimi giorni è persino peggio, visto che alcuni detriti ingombranti, fino a pochi giorni fa coperti e inseriti all'interno di un recinto, sono stati improvvisamente spostati e buttati in un posto che intralcia il libero accesso alla ciclabile. Sono favorevole al ripristino dell'opera, allo stesso tempo perplesso delle dimensioni del progetto, che mi sembra forse troppo ambizioso. Il Comune sembra "barattare" l'uso dell'area e la costruzione di un albergo (a fianco o al posto dei Carabinieri?), con la ricostruzione del porto a carico dei privati. E' chiaro che non ci saranno entrate finanziarie per la comunità che, tuttavia, avrà in cambio la sistemazione dell'attuale area disastrata in qualcosa (almeno stando al progetto) di moderno e funzionale. Personalmente avrei preferito qualcosa di meno invasivo, tipo la versione riveduta e corretta di quello che c'era prima, gestito dal Comune con l'assunzione di 3-4 addetti per la gestione dell'area. Questo progetto mi sembra bello ma, forse, un po' troppo ambizioso. Ma aspettiamo i veri progetti su carta per un giudizio definitivo, per ora siamo ai sogni...

"Cossogno: con Verbania o nell'Unione dei Comuni?" - 9 Febbraio 2017 - 17:54

speriamo , sarebbe una grande occasione
Per quanto mi riguarda già nel 2012 scrissi questo post: http://www.verbaniafocuson.it/n40911-quando-la-politica-egrave-debole-le-idee-non-camminano.htm , tutte cose che pensavo da molto tempo prima di scriverlo. Il problema è che il livello politico locale è normalmente poco lungimirante, il tema dei confini, dei fondi ( € ) ai Comuni, viene sempre trattato partendo dal fondo, ovvero chiedendosi quanti soldi arriveranno. Fosse per me , anche non arrivassero incentivi economici, avrei da tempo avviato una strategia politica per ampliare i confini di Verbania, per diverse ragioni: Prima di tutto, essere una città che ha una parte di territorio nel Parco Nazionale della ValGrande, ci consentirebbe un unicità assoluta. Bagnati da uno dei più bei laghi del mondo e inseriti in un parco wilderness tra i più famosi d'Europa... Solo in termini di buona comunicazione questa cosa potrebbe farci svoltare in termini turistici. Più pragmaticamente, la nostra storia è tra i monti, solo a metà ottocento circa, la popolazione del lago è divenuta maggiore di quella residente in montagna. Il progetto dell'Associazione Terre Alte Laghi, sta dimostrando che il connubio laghi montagna, in termini di turismo "slow" è vincente, e loro (terre alte intendo) si sono solo guardati in giro per capire (e lo dico in termini assolutamente positivi) questa ovvietà. La politica potrebbe fare di più, con un territorio più ampio e anche montano, potrebbe ragionare di progetti innovativi (per noi innovativi, in altri posti già ampiamente collaudati) come una gestione responsabile ed economica della filiera del legno, trattamento energetico delle biomasse, agricoltura di montagna (per nicchie interessantissime di mercato) , valorizzazione delle strutture rurali decadenti... Tutto ciò, con una Verbania sensibile e lungimirante non solo sarebbe fattibile (anche in termini di ricerca di fondi comunitari), ma sarebbe auspicabile. Per non parlare del fatto che la macchina amministrativa, tanto bistrattata da alcuni, ha bisogno di organico , e che attualmente le assunzioni sono difficili, quindi un inserimento dell'organico in forza a Cossogno nella struttura verbanese, potrebbe fare solo un gran bene. Se questo progetto riuscisse bene, potremmo davvero iniziare a scrivere una nuova e bella pagina politico/economica del territorio. L'unica cosa che mi lascia perplesso è il fatto che la proposta parta da Cossogno e non da Verbania, a significare che l'attuale Sindaco di Cossogno ha una aperture mentale e una visione decisamente più ampia di quella che dovrebbe avere il Sindaco del capoluogo di provincia , notoriamente più incline ad essere poco collaborativo... speriamo.

Minore su campi da tennis Pallanza - 3 Febbraio 2017 - 13:43

Re: maurilio
Ciao Danilo Quaranta Possaccio è stato assegnato, senza bando, a una società che è subentrata nella gestione del settore giovanile ad una società sull'orlo del fallimento (che infatti oggi non c'è più), che non garantiva la prosecuzione dell'attività del settore giovanile!!!!!!!! Questo è proprio l'esempio del mio ragionamento. Priorità a chi permette di fare sport o altre attività, senza scopo di lucro, per i giovani! A patto che lo faccia seriamente senza sperperare denaro pubblico o distruggere il patrimonio pubblico. Quello che mi aspetterei da un'amministrazione, ed era il senso del mio commento, è che qualcuno pensi a come formalizzare in un regolamento il principio del "fare seriamente, non sperperare denaro, mantenere un patrimonio" in modo da dare ancora più forza alle diverse società sportive giovanili. Tutti sappiamo che nelle discussioni seguite all'assegnazione di Possaccio, erano coinvolte persone con legami "forti" con la Lega, la vecchia e malgestita società e la signora Minore! Non è una colpa, semplicemente una mancanza di "eleganza" nella forma del comunicato. Io non polemizzo con nessuno in modo gratuito! E non sono di parte! Saluti Maurilio

Minore su campi da tennis Pallanza - 2 Febbraio 2017 - 22:00

Re: maurilio
Ciao Danilo Quaranta io non faccio battutine o allusioni, i riferimenti a fatti ampiamente pubblici o pubblicizzati sono noti a tutti! Ho avuto la gentilezza e il riguardo di non fare nomi e cognomi, ma le istanze di fallimento, le cause tra dirigenti, le sentenze sportive, le cariche ricoperte da persone riconducibili ad un partito o a un legame famigliare sono tutte informazioni disponibili pubblicamente. Trovo poco elegante che in un comunicato formalmente giusto, lo scritto, mi dispiace che non lo hai capito che è giusto il rispetto delle regole, si faccia riferimento a situazioni riconducibili a quanto o scritto sopra! Poi, proprio per evitare che nelle ASD si facciano le porcate a cui fai riferimento, è bene che il comune riveda le regole generali di assegnazione e gestione delle strutture pubbliche dedicate allo sport e al sociale, per quelle associazioni non avente fini di lucro! Visto che altri commentatori lo hanno capito, mi dispiace ma il problema è tuo, non mio! Poi, non devi chiedere nessun permesso per dire quello che volete, ma fatelo bene, altrimenti perdete di credibilità! Saluti Maurilio