responsabile di
responsabile di - nei commenti
Festa della Croce Rossa di Mergozzo - 12 Luglio 2017 - 11:39Croce rossa Ma!!!!!!Non ho niente contro la Croce rossa ci mancherebbe, grande merito ai volontari. Ma cè sempre un ma, durante i lavori che si stanno facendo per l'autorimessa nuova (adiacente alla zona della festa)tutte le persone che vi lavorano non ottemperano a nessuna regola di sicurezza, cinture caschi, guanti etc etc,io mi sono chiesto chi sia il responsabile della sicurezza in primis e per secondo mi chiedo come è possibile che proprio i volontari non si accorgano della cosa. Naturalmente ho fotografato il tutto a scanso di contestazioni ,ma purtroppo non le posso postare per la praivasi. |
Sicurezza de Il Maggiore: la commissione dice OK - 4 Luglio 2017 - 11:04Re: Al di la dei tifi e delle fazioni...Ciao Maurilio Non sono d'accordo, è anche una questione politica Facciamo un esempio: Io committente (Comune) decido di costruire casa, mi affido ai tecnici per i permessi, i progetti e le varie pratiche da sbrigare, vengono individuate le varie ditte per l'esecuzione dei lavori, i quali vengono eseguiti dietro miei suggerimenti limitati dai vincoli progettuali e dalle disposizioni tecniche. I tecnici e le autorità competenti mi dicono che ci sono alcuni problemi di sicurezza, andrebbero fatti adeguamenti a mie spese, non preventivate. Arriveremmo spendendo parecchi soldini vicini agli obblighi di legge, ma non saremmo comunque perfettamente in regola, avremmo una sorta di deroga dovuta al fatto che ho una caserma dei pompieri nelle immediate vicinanze, non sappiamo se resterà sempre lì perchè i tagli dal governo sono sempre in agguato, se spostano la caserma dei Vigili del Fuoco, sono di nuovo fuori norma. Ovviamente mi ritrovo o dover spendere molti altri soldi per adeguarmi, senza considerare che nel malaugurato caso scoppiasse un incendio con vittime, le assicurazioni stipulate da me, ma anche dalle vittime, si rivarrebbero su di me, e questo bizzarro ping pong, del siamo in regola ma non proprio, la commissione dice di si ma.......ecc ecc potrebbe essere usato in tribunale. Ora io come Committente amministrazione comunale devo agire, con oculatezza e parsimonia o continuare a pagare? Voi lo fareste? Quindi se voglio agire, lo devo fare politicamente chiedendo conto a chi ha progettato, al responsabile del progetto e tutte le figure professionali ben retribuite da me, per fare il loro lavoro, ci sono stati degli errori? capita nessuno è infallibile, ma perchè deve sempre pagare Pantalone? nel mondo reale di chi ha una attività in proprio (vale anche per i dipendenti) se sbagli nessuno paga per te, e questo permette una selezione naturale, premiando competenza ed impegno, nel pubblico spesso questo non avviene, motivo per cui ci si ritrova spesso con cattive opere costose, e debiti a carico dei cittadini. |
Zacchera su Veneto Banca - 2 Luglio 2017 - 18:16Incredibile!!Personalmente credo che Lei dopo i suoi trascorsi di parlamentare e di primo cittadino, che abbandona la sua città, ad una gestione commissariata, dovrebbe rileggersi e meditare su quanto ha appena scritto "Ma in questo paese nessuno è mai responsabile di quello che fa? Da cinque anni ci sono gli stessi banchieri e politici ai vertici della finanza nazionale e del governo e questi sono i risultati" Le sue buone occasioni per cambiare il Paese a cominciare da Verbania le ha avute, le ha fallite e quindi a mio avviso non ha più alcuna credibilità. Nei suoi panni, starei a debita distanza dai media o social, a commentare o criticare le disfunzioni di un sistema finanziario fraudolento, legittimato da leggi disegnate da parlamentari incapaci o collusi, le sue azioni nella migliore delle ipotesi sono state ininfluenti, se non terribilmente costose, vedi nuovo teatro P.s. Per il piacere di chi piace dare etichette, le confesso che una volta le ho anche dato il mio voto |
Veneto Banca e Intesa San Paolo - 29 Giugno 2017 - 19:20Re: Re: Re: Re: RisparmiatoriCiao Hans Axel Von Fersen Da quanto dici ritieni ciascun azionista responsabile del dissesto e le Vittime i correntisti. Nel caso di mio padre egli è correntista da 50 anni e le azioni le ha prese perché gli è stato chiesto se voleva partecipare con 8000 euro e diventare socio. Lui non aveva bisogno di niente. Certo non sapeva che le azioni erano un rischio e non erano i soliti Bot. E lui avrebbe contribuito a dissestare la banca? Veramente ci ha smenato i soldi delle azioni. È stato fregato ma non per ingordigia. Si è fidato come comprare titoli di stato. Che sono rendita. Non speculazione. Quindi quello che affermi è falso e offensivo. Il dissesto lo hanno creato i finanzieri allegri e incompetenti. Non i poveracci con tre soldi in banca. |
Lega Nord su certificazioni sicurezza de Il Maggiore - 1 Giugno 2017 - 09:40se sono di Arroyo...mi sto persuadendo che la catena di errori sia enorme. Arroyo disegna una schifezza (a mio giudizio), ma è il progetto esecutivo che deve verificare e prevedere il rispetto delle norme in fase esecutiva. Con ogni evidenza già quì c'è un problema! Poi c'è una fase di controllo, che se siamo giunti a oggi in cui il teatro apre "IN DEROGA" , possiamo dire è stato (il controllo) , quantomeno fallace. Ora , una Amministrazione SERIA, che è convinta di essere dalla parte della ragione perchè ha svolto diligentemente il proprio lavoro, porta le carte in Procura attraverso un avvocato preparato e cerca il responsabile e lo obbliga a pagare... non fa finta di nulla e paga coi soldi dei contribuenti spese maggiorate per tenere aperta una struttura in perdita solo per dimostrare di essere brava a fare in fretta! ditemi dove sbaglio nell'analisi? |
Primarie PD gli eletti del VCO - 5 Maggio 2017 - 16:38Re: Ministro MAdiA- Nel Pd delle vere e proprie ..Ciao privataemail perdonami, ma, forse pecchi un po' d'obbiettività: come mai l'ideologo del tuo movimento, quando inciampa, accusa i giornali, oppure dice di non essere responsabile del suo blog? Anche cambiare le carte in tavola (comunarie on-line genovesi) può esser assimilabile a quanto accade altrove, non credi? diciamo che PD & M5S sono come tesi ed antitesi: purtroppo manca la sintesi! |
M5S torna sui bagni pubblici - 25 Aprile 2017 - 12:40Che schifo!Io fossi sindaco, il giorno stesso della segnalazione avrei fatto intervenire le ditte per pulizia e sistemazione di questo schifo, non ci sono parole.. in primis per chi ha conciato così dei bagni ad utilizzo pubblico e poi per chi gestisce la città di Verbania ma che probabilmente non ritiene urgente intervenire (a prescindere dal partito politico di appartenenza). Possibile che non riusciate a darvi una mossa? diteci cosa è necessario fare per sistemare questi bagni, ci sarà un responsabile (che gli consiglo di dimettersi), in concomitanza di queste festività abbiamo fatto la figura che non meritavamo sia con i concittadini che con i turisti. Proprio una bella figura di emme... |
Frana SS34: indagati i proprietari? Solo atti dovuti - 2 Aprile 2017 - 23:38Re: SS34 risposta al sig. HansCiao Wanda Brizio Voglio solo dire che se la responsabilità fosse di qualche "responsabile" Anas allora questo responsabile, per non avere responsabilità e morti sulla coscienza, dovrebbe immediatamente chiudere la strada perché non sarebbe in grado di garantire sicurezza per tutti e nel remotissimo caso saltassero fuori i soldi per gli interventi, dovrebbe ugualmente chiudere la strada finché i lavori non sarebbero terminati perché attualmente la strada è pericolosa e quindi fino al 2025 strada chiusa |
Frana SS34: indagati i proprietari? Solo atti dovuti - 2 Aprile 2017 - 19:54Chi dell'ANAS?Non si può generalizzare in tal modo: chi dell'ANAS deve essere chiamato a rispondere visto che le responsabilità dovrebbero essere personali? Il cantoniere, ultimo anello della catena? Il tecnico che a livello provinciale sovrintende al tronco stradale? Il responsabile regionale che magari occupa quel posto da pochi mesi? Il grande capo ANAS a Roma che deve districarsi su km e km di strade? Tutti avrebbero buon gioco a dire: - Se avessi i soldi farei quello che è necessario, ma visto che soldi a disposzione non ne ho....- Come dicevano i vecchi, il difetto sta nel manico : in uno stato centrale formato da politici che paiono essere fatti apposta per sperperare il pubblio danaro in cose di cui alla gente comune poco importa e su quel che sperperano riescono ancora a farci la cresta. Basti pensare che qualcuno di loro ancor oggi rilanciava il ponte sullo stretto di Messina.....Manutenzione, manutenzione ed ancora manutenzione e basta con opere nuove e faraoniche tanto per lasciare ai posteri un segno del proprio passaggio. Come pensate che torneranno domani i Sindaci da Torino? Pieni di rassicurazioni, promesse, promesse ed ancora promesse...tutto lì. |
Frana SS34: indagati i proprietari? Solo atti dovuti - 1 Aprile 2017 - 15:41Rinuncia ereditàQuello che HAvF non dice, o non sa, è che non si può rinunciare ad una sola parte dell'eredità, ma la rinuncia deve essere totale: ergo, non avrei potuto nè io nè mia madre rinunciare a quesi soli terreni ma avremmo dovuto rinunciare in toto anche a tutto il resto. Quindi ribadisco le mie perplessità di voler trovare un responsabile ad ogni costo; diversamente sarebbe se qualcuno avesse avvisato i proprietari di quei terreni del pericolo incombente e loro non se ne fossero curati. |
Frana SS34: indagati i proprietari? Solo atti dovuti - 1 Aprile 2017 - 14:07proprietario strada paga anche danni da privatoA dirlo è una sentenza della Cassazione: n. 17095/14 del 28.07.2014; L’ente proprietario della strada ha l’obbligo di garantire una sicura circolazione agli automobilisti; questi deve adottare tutti i provvedimenti necessari a tal fine, senza che rilevi su chi debba gravare la spesa delle opere di bonifica e manutenzione (come la costruzione di muri di contenimento). In altre parole, è inutile giocare a “scarica barile” con i soggetti titolari di terreni vicini: in ogni caso il proprietario della strada resta sempre responsabile. L’inerzia del titolare del fondo che dovrebbe bonificare i luoghi non esonera dal risarcimento chi gestisce l’infrastruttura, che deve garantire la sicurezza dei veicoli e, nel caso, sospendere la circolazione. La conseguenza è che l’ente proprietario non può consentire la circolazione su un tratto di strada di cui ha la custodia senza aver prima eliminato tutti i possibili fattori di rischio conosciuti e conoscibili, con un attento e doveroso monitoraggio del territorio. Egli, infatti, è tenuto a risarcire i danni anche quando provocati dalla mancata manutenzione delle aree limitrofe di proprietà di privati. |
Frana SS34: indagati i proprietari? Solo atti dovuti - 1 Aprile 2017 - 11:55Re: Belle parole ma nebuloseCiao biriosa Il ragionamento di sportivamente non fa una grinza. Il proprietario di un bene è responsabile sia civilmente sia penalmente per i danni provocati da questo. Penso funzioni così in tutto il mondo dal tempo del codice di Anurabi. Poi si fa un distinguo se l'evento è dovuto a causa naturale o totale incuria come fa, da generazioni, la famiglia di Lupus coi propri immobili che invece di rifiutare le eredità e sollevarsi da ogni problema, continua ad accettarle rimanendone proprietari e di conseguenza responsabili. |
Lega Nord su aggregazione di Cossogno - 13 Febbraio 2017 - 12:44giriamola così...Io non sono per allargare Verbania, sono per allargare Cossogno :-D , scherzi a parte, è vero che non tutte le aggregazioni abbiano senso, ma questa assolutamente sì, lo dico da tempo e riporto di seguito le mie ragioni: Per quanto mi riguarda già nel 2012 scrissi questo post: http://www.verbaniafocuson.it/n40911-quando-la-politica-egrave-debole-le-idee-non-camminano.htm , tutte cose che pensavo da molto tempo prima di scriverlo. Il problema è che il livello politico locale è normalmente poco lungimirante, il tema dei confini, dei fondi ( € ) ai Comuni, viene sempre trattato partendo dal fondo, ovvero chiedendosi quanti soldi arriveranno. Fosse per me , anche non arrivassero incentivi economici, avrei da tempo avviato una strategia politica per ampliare i confini di Verbania, per diverse ragioni: Prima di tutto, essere una città che ha una parte di territorio nel Parco Nazionale della ValGrande, ci consentirebbe un unicità assoluta. Bagnati da uno dei più bei laghi del mondo e inseriti in un parco wilderness tra i più famosi d'Europa... Solo in termini di buona comunicazione questa cosa potrebbe farci svoltare in termini turistici. Più pragmaticamente, la nostra storia è tra i monti, solo a metà ottocento circa, la popolazione del lago è divenuta maggiore di quella residente in montagna. Il progetto dell'Associazione Terre Alte Laghi, sta dimostrando che il connubio laghi montagna, in termini di turismo "slow" è vincente, e loro (terre alte intendo) si sono solo guardati in giro per capire (e lo dico in termini assolutamente positivi) questa ovvietà. La politica potrebbe fare di più, con un territorio più ampio e anche montano, potrebbe ragionare di progetti innovativi (per noi innovativi, in altri posti già ampiamente collaudati) come una gestione responsabile ed economica della filiera del legno, trattamento energetico delle biomasse, agricoltura di montagna (per nicchie interessantissime di mercato) , valorizzazione delle strutture rurali decadenti... Tutto ciò, con una Verbania sensibile e lungimirante non solo sarebbe fattibile (anche in termini di ricerca di fondi comunitari), ma sarebbe auspicabile. Per non parlare del fatto che la macchina amministrativa, tanto bistrattata da alcuni, ha bisogno di organico , e che attualmente le assunzioni sono difficili, quindi un inserimento dell'organico in forza a Cossogno nella struttura verbanese, potrebbe fare solo un gran bene. Se questo progetto riuscisse bene, potremmo davvero iniziare a scrivere una nuova e bella pagina politico/economica del territorio. L'unica cosa che mi lascia perplesso è il fatto che la proposta parta da Cossogno e non da Verbania, a significare che l'attuale Sindaco di Cossogno ha una aperture mentale e una visione decisamente più ampia di quella che dovrebbe avere il Sindaco del capoluogo di provincia , notoriamente più incline ad essere poco collaborativo... speriamo. |
"Cossogno: con Verbania o nell'Unione dei Comuni?" - 9 Febbraio 2017 - 17:54speriamo , sarebbe una grande occasionePer quanto mi riguarda già nel 2012 scrissi questo post: http://www.verbaniafocuson.it/n40911-quando-la-politica-egrave-debole-le-idee-non-camminano.htm , tutte cose che pensavo da molto tempo prima di scriverlo. Il problema è che il livello politico locale è normalmente poco lungimirante, il tema dei confini, dei fondi ( € ) ai Comuni, viene sempre trattato partendo dal fondo, ovvero chiedendosi quanti soldi arriveranno. Fosse per me , anche non arrivassero incentivi economici, avrei da tempo avviato una strategia politica per ampliare i confini di Verbania, per diverse ragioni: Prima di tutto, essere una città che ha una parte di territorio nel Parco Nazionale della ValGrande, ci consentirebbe un unicità assoluta. Bagnati da uno dei più bei laghi del mondo e inseriti in un parco wilderness tra i più famosi d'Europa... Solo in termini di buona comunicazione questa cosa potrebbe farci svoltare in termini turistici. Più pragmaticamente, la nostra storia è tra i monti, solo a metà ottocento circa, la popolazione del lago è divenuta maggiore di quella residente in montagna. Il progetto dell'Associazione Terre Alte Laghi, sta dimostrando che il connubio laghi montagna, in termini di turismo "slow" è vincente, e loro (terre alte intendo) si sono solo guardati in giro per capire (e lo dico in termini assolutamente positivi) questa ovvietà. La politica potrebbe fare di più, con un territorio più ampio e anche montano, potrebbe ragionare di progetti innovativi (per noi innovativi, in altri posti già ampiamente collaudati) come una gestione responsabile ed economica della filiera del legno, trattamento energetico delle biomasse, agricoltura di montagna (per nicchie interessantissime di mercato) , valorizzazione delle strutture rurali decadenti... Tutto ciò, con una Verbania sensibile e lungimirante non solo sarebbe fattibile (anche in termini di ricerca di fondi comunitari), ma sarebbe auspicabile. Per non parlare del fatto che la macchina amministrativa, tanto bistrattata da alcuni, ha bisogno di organico , e che attualmente le assunzioni sono difficili, quindi un inserimento dell'organico in forza a Cossogno nella struttura verbanese, potrebbe fare solo un gran bene. Se questo progetto riuscisse bene, potremmo davvero iniziare a scrivere una nuova e bella pagina politico/economica del territorio. L'unica cosa che mi lascia perplesso è il fatto che la proposta parta da Cossogno e non da Verbania, a significare che l'attuale Sindaco di Cossogno ha una aperture mentale e una visione decisamente più ampia di quella che dovrebbe avere il Sindaco del capoluogo di provincia , notoriamente più incline ad essere poco collaborativo... speriamo. |
Furlan Responsabile Nazionale Protezione Civile S.O.G.IT - 5 Dicembre 2016 - 23:49Re: TassaSignor Furlan, questa Sua nomina a responsabile Nazionale Protezione Civile S.O.G.IT che benefici dà o potrebbe dare alla città di Verbania e alla provincia del VCO? P.S: Non aggiunga altre tasse a quelle già elevate che dobbiamo pagare |
Nasce la costituente cittadina di Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale - 19 Novembre 2016 - 11:59Re: Re: Re: Re: Re: MaurilioCiao paolino Ogni pensiero, se espresso liberamente è buono, quindi anche "...l'idea di consegnare il paese ad un solo partito con la maggioranza assoluta,visti i partiti attuali,è terrificante." Ma non pensi che stiamo vivendo in un circolo vizioso? Che sia anche la situazione di poca omogeneità e di veti trasversali che ci ha portato a questa situazione in cui siamo? Renzi-Verdini-Alfano oggi, Berlusconi-Bossi o Prodi-Bertinotti ieri, Craxi-Andreotti-Forlani l'altro ieri (tanto per fare un esempio) quanto hanno contribuito alla situazione attuale? Tutti vincono le elezioni, nessuno è responsabile è sempre colpa di chi ha preceduto, dell'alleato o dell'avversario! Saluti Maurilio |
Porto Palatucci? tranquilli, paga il cittadino! - 11 Novembre 2016 - 19:56x Hans AxelNo Hans , le polizze di responsabilità civile non subiscono maggiorazioni di premio in caso di sinistro, al massimo la compagnia disdice la polizza in essere e ti propone una nuova polizza che ovviamente tu puoi rifiutare e rivolgerti ad altra compagnia , Ciao P:S. Ho voluto commentare l'articolo del 5 stelle esclusivamente per riportare all'attenzione delle opposizioni un fatto che purtroppo troppo in fretta hanno dimenticato . Ci sarà pure un responsabile che ha sbagliato ! Vogliamo sapere , abbiamo il diritto di sapere . Altrimenti cosa ci stanno a fare le opposizioni in consiglio comunale |
Porto Palatucci? tranquilli, paga il cittadino! - 11 Novembre 2016 - 10:39Doveroso un chiarimentoVisto il silenzio tombale che si vuol mettere sull'accertamento delle responsabilità perchè non attivarsi ,noi cittadini,per chiedere un'indagine e/o un incontro pubblico con i vari responsabili per chiarire chi è la persona responsabile del mancato rispetto e/o controllo dell'ordinanza comunale che vietava l'attracco delle imbarcazioni all'interno dei porto? Vogliamo fare un tentativo ? Ricordiamoci che il danno finanziario alle casse comunali ,alla fine di tutto sarà grave. L'assicurazione rimborserà i danni ma eserciterà rivalsa nei confronti del Comune in quanto il medesimo non ha provveduto correttamente a mettere in atto a tutela del maggior danno . Praticamente il Comune sapeva dell'anomalia del porto ma non ha messo in atto l'azione che avrebbe evitato il maggior danno , ha fatto solo un atto formale ,almeno così mi pare. Non mi è chiara la parte inerente il costo assicurativo triplicato , il costo viene contrattualmente stabilito e ogni maggiorazione implica un nuovo contratto . Praticamente ,con la distruzione del porto il rischio è cessato e si lasciano maggiorare il premio ? Misteri .. |
Porto Palatucci? tranquilli, paga il cittadino! - 11 Novembre 2016 - 04:28Effettivamente...Effettivamente un responsabile è stato individuato ma stranamente questa amministrazione non ha ritenuto su coinvolgerlo, seppure fosse palese la su negligenza. responsabile è pure il consiglio che ha ritenuto di non intervenire concretamente. responsabile è la giunta che, pur essendo palese la responsabilità del comune, non ha cervato di trovare un accordo, esponendo così cittadini ad un debito notevole. Certo questa amministrazione non si cura di cio, tanto pagano sempre i soliti. Se si potesse addebitare tali costi assurdi a chi ha sbagliato, magari ciò potrebbe costituire un messaggio ed un insegnamento per il futuro. Altro che polemiche pelose, qui siamo di fronte ad un mix di arroganza ed incompetenza, condita da superficialità. Speriamo che la corte dei conti intervenga! |
Porto Palatucci? tranquilli, paga il cittadino! - 10 Novembre 2016 - 18:32Re: Il responsabile?Ciao cesare Dal sito del M5S 14 luglio 2014: abbiamo discusso in consiglio comunale una mozione per l’accertamento delle responsabilità dopo il disastro che ha visto il collasso del porto Palatucci, un atto dovuto sia per il costo dell’opera, circa 5 milioni di euro, sia per l’ambiguità dell’Ordinanza che avrebbe dovuto garantire lo sgombero del porto, sia per le numerose richieste di risarcimento danni, che come intuibile, tenderanno a batter cassa sull’ente. Siamo stati criticati, da chi con lo slogan del “ FARE”, non vuole perdere tempo. Purtroppo, le nostre perplessità non sono motivate da propaganda politica, ma da responsabilità rispetto ai cittadini che rappresentiamo. Infatti stanno piovendo richieste di risarcimento danni a raffica, quelle da noi visionate superano i 700.000€ e dalla data del disastro l’assicurazione relativa alla responsabilità civile del comune di Verbania è aumentata drasticamente. Il Sindaco in una sua nota ha giudicato la nostra utile attività di controllori come “solite polemiche pelose”, ma volente o nolente dovrà continuare a fare i conti con il nostro lavoro, perché come appena illustrato sopra, ogni argomento prima di ogni polemica è stato portato in consiglio, e la maggioranza ha sempre votato contro. http://www.verbania5stelle.it/2015/01/spiagge-cani-e-porti-un-trio-impossibile/ |