Verbania - Il nuovo D.L. 27 giugno 2015, n. 83 si pone in continuità rispetto alla continua “erosione” di efficacia degli strumenti di protezione patrimoniale diretti a stabilire vincoli di indisponibilità del patrimonio aggredibile da parte dei creditori. Tra gli strumenti colpiti analizziamo il fondo patrimoniale.
Verbania - A partire dal 1° ottobre 2015 sarà operativo su tutto il territorio nazionale il nuovo attestato di prestazione energetica degli edifici (APE). La novità è contenuta nel testo definitivo del Ministero dello Sviluppo Economico recante le “Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici” che ha ottenuto il via libera definitivo lo scorso 18 giugno. Quali sono le novità del nuovo APE e cosa cambia?
Verbania - In uno scenario caratterizzato dall’inasprimento della lotta all’evasione fiscale, alimentato anche dai recenti accordi internazionali di cooperazione per lo scambio delle informazioni, il D.L. n. 4/2014 ha introdotto la disciplina della collaborazione volontaria (cd. voluntary disclosure) finalizzata a fornire una sorta di ultima occasione a coloro che detengono patrimoni all’estero non dichiarati al Fisco in violazione della normativa relativa al monitoraggio fiscale.
Verbania - È in vigore dal 1° gennaio scorso il meccanismo dello split payment, il quale prevede per le cessione di beni e prestazioni di servizi effettuate nei confronti della P.A. che l'imposta sia versata in ogni caso dagli enti stessi secondo modalità e termini fissati con decreto del ministro dell'economia.
Verbania - La nuova normativa, qualora confermata, prevede invece la facoltà in capo al lavoratore di scegliere se mantenere il TFR in azienda ed incassarlo al termine del rapporto di lavoro, ovvero di vedere accreditato assieme allo stipendio anche il 50% del TFR maturato e accantonato mensilmente dal datore di lavoro, compresa la quota eventualmente destinata ad una forma pensionistica complementare.
Verbania - Dal prossimo 3 novembre 2014 le mancate annotazioni di determinate informazioni sulla carta di circolazione verranno pesantemente sanzionate. Stiamo parlando, infatti, di sanzioni nell’ordine di 705 euro alle quali aggiungere la ben più pesante conseguenza del ritiro della carta di circolazione.