Alberghiero e liceo si procede

“Finalmente abbiamo raccolto il risultato dell’impegno di questi mesi, volto a recuperare le risorse necessarie per poter partire con una nuova gara per la realizzazione di una sede unica e funzionale per l’Istituto Maggia a Stresa e ultimare il liceo di Omegna con la costruzione della palestra. Ringraziamo l’Amministrazione Regionale per i due accordi di programma sottoscritti lo scorso venerdì, con cui alla Provincia vengono assegnati 2,3 milioni di euro indispensabili per la prima opera, non più rinviabile per una scuola storica ed apprezzata ben oltre i confini provinciali, e 700 mila euro per terminare una sede liceale che avevamo ereditato ferma a un punto di stallo. Anche i lavori dell’auditorium proseguiranno e spero davvero presto, con la palestra, si possa inaugurare l’auditorium intitolandolo a un illustre omegnese che tanto ha dato e ha fatto per il nostro territorio”.

Così il Presidente Nobili commenta il raggiungimento di un obiettivo centrale per l’edilizia scolastica provinciale. “Ho chiesto – aggiunge – al Segretario Generale di accelerare il più possibile l’iter realizzativo perché troppi ritardi si sono già accumulati e le rivendicazioni di studenti e personale scolastico dell’istituto Maggia sono più che condivisibili”.

“Stiamo verificando la possibilità – spiega l’Assessore all’Edilizia Scolastica Blardone, che venerdì scorso ha sottoscritto con il Presidente Cota i due accordi di programma – di procedere con l’assegnazione dei lavori alla stessa ditta che si è occupata della costruzione del liceo. Questo consentirebbe di rendere più rapidi i tempi per portare a compimento la palestra, destinata ad essere utilizzata non solo dagli studenti ma tutte le associazioni sportive della città. Per quanto riguarda il Maggia, confido di non sbagliarmi ipotizzando l’apertura del cantiere all’inizio della primavera, con la gara da indire entro gennaio. A questo punto sono disponibili circa dieci milioni, che andrebbero a coprire sì la realizzazione della scuola che sorgerà sull’attuale campo sportivo di Stresa, ma anche la contestuale realizzazione di una struttura sportiva nell’area decentrata, dove - con una prima ipotesi - si era pensato di situare la sede scolastica. I tempi nel trovare una soluzione alternativa alla prima opzione non sono stati immediati, ma questa è senz’altro logisticamente più apprezzabile, risultando più economica e funzionale alla gestione quotidiana dell’attività scolastica”.

Il Presidente Cota ha espresso la sua soddisfazione per l’intesa siglata con la Provincia, dichiarandosi soddisfatto nel dare sostanza a un accordo di programma che finora era rimasto sulla carta, a riprova della volontà del governo regionale di fare tutto il possibile e anche di più per quanto riguarda la scuola, nonostante il momento generale di ristrettezze di risorse pubbliche.