Consiglio Regionale risparmia 10mln

Cattaneo presenta un Ordine del Giorno con il quale si impegna la Giunta a destinare questi fondi tenendo conto di alcune priorità d’intervento. “Prima tra tutte le politiche sociali.”

Nell’ambito dell’assestamento di bilancio 2013 e della relativa applicazione dell’avanzo di amministrazione accertato nel conto consuntivo dell’anno 2012, il Consiglio regionale del Piemonte restituisce alla Giunta del governo piemontese oltre 10 milioni di euro (10.133.829,58) derivanti da un risparmio sui costi della politica e in generale sulle spese di gestione del Consiglio regionale.

“Si tratta di un atto di responsabilità – spiega il Presidente del Consiglio regionale Valerio Cattaneo – in un momento di grave crisi economica che colpisce la nostra regione e tutto il Paese che ci porta a concentrare queste risorse in settori di primaria importanza.

Nella fattispecie mi farò promotore di un Ordine del Giorno che sarà discusso nella nostra prossima seduta, con il quale si impegnerà la Giunta regionale a destinare i nostri risparmi i maniera prioritaria ad alcuni settori; primo fra tutti quello delle politiche sociali, senza perdere di vista le attività culturali, il sostegno ai piccoli Comuni, le iniziative sportive ed in particolare i piccoli eventi promossi dalle associazioni locali e gli accordi di programma.

Ribadisco che la nostra prima attenzione è nei confronti delle politiche sociali; in questo periodo di difficoltà per le famiglie, per i disabili, gli anziani, i minori e i soggetti più deboli, sarebbe simbolico e sostanziale al tempo stesso che il contenimento dei costi della politica, potessero servire ad alleviare le fatiche di chi necessità quotidianamente di assistenza e sostegno concreto.

Dopo il decreto sblocca-crediti – evidenzia Cattaneo – che, per ciò che riguarda il Verbano Cusio Ossola ci ha consentito di girare ai Consorzi Socio-Assistenziali circa 4 milioni e mezzo di euro, sono fiducioso che il Consiglio regionale approverà questo ulteriore aiuto a chi più ne ha bisogno.
Oggi più che mai la politica può e deve fare scelte importanti e responsabili.
Questa è una di quelle scelte!”