Dal sito: tvsvizzera.it
È scaduto la scorsa mezzanotte (1 dicembre - ndr) il termine concesso ai contribuenti italiani per aderire alla voluntary dis-closure, il piano di emersione volontaria dei capitali illegalmente detenuti in patria e all'estero. Secondo i primi dati ufficiali comunicati dal dipartimento del tesoro le adesioni avrebbero superato quota 100mila, consentendo un incasso per l'erario italiano di oltre tre miliardi di euro.
Svizzera: 3 miliardi per l'erario italiano
Scaduto il termine concesso ai contribuenti italiani per aderire alla voluntary disclosure, il piano di emersione volontaria dei capitali illegalmente detenuti in patria e all'estero.
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Si tratta, come al solito, dei piccoli e pochi risparmi di semplici cittadini, magari frontalieri che avevano di là qualche centinaio di migliaia di euro: i grossi capitali di società sono emigrati da tempo dalla Svizzera verso altri e più sicuri lidi.
Se lo stato ha incassato mediamente 30.000 euro per ogni adesione, ipotizzo una tassazione del 20x100, vuol dire mediamente capitali di 150.000 euro. E non mi sembrano "pochi risparmi"
Si, caro HAvF, se chi ha lavorato in Svizzera (magari un'intera famiglia) e non ha scialacquato ma ha saputo risprmiare, questa è la cifra media di risparmio che possono aver messo da parte e che ora Renzi&C. gli ciucciano. Ho parenti, anche stretti, che lavorano ed hanno lavorato da frontalieri, quindi so cosa hanno e cosa guadagnano tutt'ora e cosa possono mettere da parte ogni mese e per anni come formichine: ma poer l'erario vampiresco italiano è meglio essere cicale e parassiti della società, che così non possono prenderti nulla.
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