La Fondazione Monte Verità, che da sempre aderisce al progetto Luoghi d’arte del Locarnese, propone un programma ricco di attività.
Sabato mattina si apre la giornata con la proiezione del film Monte Verità. Berg der Wahrheit, di Werner Weick - in italiano, con sottotitoli in tedesco- un importante contributo che illustra le straordinarie convergenze di storie, utopie e personaggi illustri che hanno abitato il territorio nella prima metà dello scorso secolo e che sono oggetto della celebre mostra di Harald Szeemann Monte Verità. Le mammelle della verità (ore 10,30, Auditorium Monte Verità).
A seguire, verrà proposta la visita della mostra a Casa Anatta a cura di Nicoletta Mongini e Riccardo Bernardini. Questi due appuntamenti sono organizzati in collaborazione con Museo Casa Rusca e Fondazione Eranos (ore 11,15, Museo Casa Anatta, Monte Verità).
Il programma prosegue alle 17,00 in Auditorium con la conferenza Il Percorso della Speranza un anno dopo. Memorie e riflessioni attorno al Lago Verbano.
A un anno dalla presentazione ufficiale del Percorso della Speranza, progetto curato da Nicoletta Mongini – Direttrice Cultura della Fondazione Monte Verità – e Raphael Rues, storico e fondatore di Insubrica Historica - la conferenza mira a ripercorrere la storia e l'importanza di questo progetto, che si snoda attraverso i quattro comuni di Verbania, Cannobio, Brissago e Ascona che, con L’Ente Regionale di Sviluppo Locarnese e Valle Maggia lo hanno sostenuto.
I comuni sono teatro di 17 stazioni munite di QRCode che diventano luoghi simbolici ed evocano gli avvenimenti e le relazioni tra Italia e Svizzera tra il ’43 e il ‘45.
Il percorso offre ai visitatori la possibilità di esplorare autonomamente le vicende storiche legate al periodo bellico, in un contesto che coniuga innovazione tecnologica e memoria storica grazie a un sito web trilingue (IT-DE-EN).
Il focus dell’incontro verterà, in particolare, su due momenti critici, nel settembre 1943 e nell'ottobre 1944, che misero a dura prova il sistema di gestione dei rifugiati.
In quest'ultimo periodo, circa 10.000 persone, tra cui 300 bambini, riuscirono a trovare salvezza attraversando il confine svizzero. Tuttavia, non mancarono episodi di respingimento, che coinvolsero partigiani e intere famiglie ebree. A testimonianza di questi due opposti destini parteciperanno all’approfondimento Andrea Pozzetta, Direttore Scientifico della Casa della Resistenza di Verbania e autore di Passaggi di speranza. Contrabbandieri, passatori, fuggiaschi e partigiani in Ossola e Verbano", (Ed. Tararà, 2024), e Raphael Rues, collaboratore di Insubrica Historica e autore del Blog del Museo Nazionale Svizzero e autore di Respinti. Il dramma della famiglia ebrea Gruenberger in fuga (Ed. Insubrica Historica).
La discussione sarà moderata dallo storico Marino Viganò, massimo esperto del periodo 1943-1945. A conclusione dell'evento, sarà presentato il cortometraggio Pochi passi, diretto da Carlo Bava, che offrirà una prospettiva artistica e riflessiva sulle tematiche trattate.
La serata, che conferma la costante attenzione che Monte Verità mantiene sul tema della memoria, si concluderà con un aperitivo offerto.
Domenica 13 ottobre alle 13,30 il Museo Casa Anatta ospiterà l’associazione TIM TAM che proporrà un’attività per famiglie. I bambini, accompagnati da un genitore, sceglieranno un’opera o un’immagine nell’ambito della mostra che evochi il Genius Loci del luogo e verrà organizzato un laboratorio creativo che si svolgerà nel parco con una merenda offerta.
Per la visita guidata di sabato 12 ottobre alle 11,15 e per l’attività TIM TAM di domenica 13 ottobre sono obbligatorie le iscrizioni a : cultura@monteverita.org
Tutte le attività sono gratuite.