Carabinieri: altri reati per uno dei “Punto giallo”

L’uomo era stato tratto in arresto la notte del 4 settembre 2015dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Verbania,nell’ambito dell’operazione “Punto giallo”, insieme ad altri sei connazionali, poiché colpito da ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P di Verbania, per furti aggravati con effrazione presso le sedi dell’A.S.L. ed esercizi pubblici di questa provincia, commessi nel mese di aprile e giugno c.a. .

In particolare i Carabinieri del Nucleo Investigativo sono giunti ad accertare in data odierna che l’uomo aveva a suo carico ulteriori provvedimenti di cattura a seguito dell’esito delle verifiche condotte sulle sue impronte digitali.

Il risultato di tali accertamenti ha stabilito in modo certo che lo stesso individuo era latitante e ricercato dal giugno 2012, in quanto colpito dai seguenti provvedimenti di cattura:

- ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il 6 giugno 2012 dal G.I.P. del Tribunale di Savona per diversi furti in abitazione,commessi insieme ad altri complici della stessa nazionalità nella provincia ligure nel corso dell’anno 2012;
- ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Cremona in data 14 novembre 2014, dovendo scontare la pena residua di anni due reclusione per truffa aggravata, a seguito di sentenza passata in giudicato.

Il cittadino romeno permane associato presso la Casa Circondariale Lo Russo e Cutugno di Torino.