Il problema roggia del primo lotto San Vittore come ricorderete è stata segnalata e affrontata dal Consiglio di Quartiere di Intra su sollecitazione di molti cittadini anche in una riunione pubblica il 6 luglio 2011 a cui ha partecipato un folto pubblico, in quella sede sia l’amministratore che il dirigente di allora avevano riconosciuto che erano stati fatti errori dalla ditta che aveva effettuato i lavori.
Ancora oggi i cittadini ci sollecitano una risoluzione perché ritenuta ora come allora pericolosa per i non vedenti e quando non adeguatamente funzionante e pulita oltre che essere un cattivo biglietto da visita è ricettacolo di foglie e rifiuti buttati dalle persone, è inoltre disagevole per gli abitanti per la presenza di zanzare e scoperta è pericolosa per bambini e anziani e in generale non gradita.
Inoltre anche nella riunione pubblica del 6 luglio è stato evidenziato dai partecipanti che la posizione era considerata sbagliata perché comunque non aveva alcuna attrattiva turistica perché decentrata rispetto alla zona commerciale del quartiere.
Il consiglio di quartiere aveva richiesto una soluzione che poteva considerare anche la possibilità di farla diventare una fioriera che a tutt’oggi resta una soluzione che può incontrare il favore degli abitanti di quella zona.
Bazzacchi Loredana
Presidente consiglio quartiere Intra
Quartiere intra torna sulla roggia di San Vittore
Riceviamo e pubblichiamo, una nota di Loredana Bazzacchi, Presidente consiglio quartiere Intra, riguardante la roggia si San Vittore.
1 commento Aggiungi il tuo
Evidentemente il progetto originale che prevedeva ben altre soluzioni è stato stravolto dalla Giunta precedente e non si capisce di quali errori di costruzione si va cianciando, se si fosse proseguito con il progetto originale le "tracce d'acqua" avrebbero si dato prestigio non solo alla parte alta di Intra ma sicuramente ne loro lungo percorso avrebbero interessato più parti della città con gli evidenti risvolti folcloristici. Le vie d'acqua esistono in vari paesi Europei dove sono molto apprezzate e dove i bambini ci giocano, solo a Verbania ci cascano dentro....non occorre essere dei geni per capire che così stante le cose non ha alcun senso mantenere lo status quo e che quindi un diverso impiego occorre trovarlo,una fioriera potrebbe essere una soluzione a patto che non faccia la fine delle aiuole cittadine che sono sempre all'attenzione delle amorevoli cure degli abitanti e segnatamente dei possessori di cani.
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