L’annuncio del sindaco Marchionini di aver rotto i rapporti con Adigest è la (in)degna conclusione di una vicenda grottesca. Una vicenda che ha visto il sindaco e la sua giunta portare a Verbania dal Veneto questa società, magnificarla come esempio di virtuosità nella gestione dei canili, promettere mari e monti e poi veder naufragare tutto.
Per mesi le forze politiche di minoranza e l’Associazione Amici degli Animali hanno duramente e fondatamente criticato le scelte dell’amministrazione sulla gestione del canile. L’amministrazione è stata letteralmente sorda ad ogni ipotesi di dibattito e confronto rispetto a obiezioni fondate provenienti dalla minoranza, disattendendo altresì l’interesse dimostrato dagli oltre tremila cittadini che hanno sottoscritto la raccolta firme. Oggi, dal momento che l’amministrazione ha deciso di chiudere i rapporti con Adigest, viene dimostrato chi aveva ragione e chi torto.
Questa vicenda è l’ennesimo flop di un sindaco che quando si ostina a chiudere ogni porta al confronto, soprattutto quando il confronto è basato su argomentazioni serie, è poi costretto a fare marcia indietro e ricominciare da capo. Forse quando qualche assessore, che si è recentemente dimesso lamentando proprio la mancanza di confronto e di discussione all’interno dell’amministrazione comunale a Verbania, evidentemente non aveva tutti i torti.
Adesso l'Amministrazione Marchionini pensi a un nuovo bando di gara per la gestione del canile comunale. La linea politica sulla struttura del canile deve garantire le associazioni di volontariato rispetto alle società a scopo di lucro. Il canile è da considerarsi una risorsa anche di posti di lavoro e deve essere in grado di offrire e mantenere un servizio di qualità rispettoso della sensibilità di tante persone che garantiscono impegno e tempo per gli amici animali.
Gruppo consiliare Forza Italia - Verbania
Forza Italia su ultime vicende canile
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Gruppo consiliare Forza Italia - Verbania, riguardante la chuisura dei rapporti con Adigest che doveva gestire il canile municipale.
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