La prima che questo benedetto territorio non riesce mai a giocare in squadra.
Poiché taluni politici locali e la Regione Piemonte non hanno esitato a suo tempo ad “inventare” ospedali e Dea “plurisede”…non comprendiamo perché questo -se vale per la salute pubblica- non possa valere anche per l’istruzione pubblica…
La seconda che sovviene il forte sospetto che sul parere negativo si siano intrecciati interessi politici , elettorali, territoriali diversi ma convergenti nello specifico.
Luigi Songa