Promosso dall'associazione Sportway APS e dall'Ecomuseo del Lago d'Orta e Mottarone il nuovo percorso offre la possibilità di scoprire “a passo lento” la natura, la storia e i tesori artistici intorno allo specchio d'acqua più romantico d'Italia, grazie a 115 Km di sentieri suddivisi in 5 tappe tematiche percorribili in una giornata.
Il nuovo percorso escursionistico è stato aperto a tutti i camminatori con la posa della prima bacheca informativa nel punto in cui inizia il percorso, in piazza Salvo d'Acquisto a Borgomanero, nei pressi del torrente Agogna. Da qui è poi partita una prima camminata inaugurale lungo i primi km del GTLO insieme ai rappresentanti delle istituzioni, agli sponsor, a sostenitori e trekker accorsi per aprire il cammino.
L'evento ha coinciso con l'inaugurazione della prima delle 5 tappe del Grand Tour, la Tappa del Torrente, che da Borgomanero arriva fino ad Ameno e Miasino, e con l'apertura dei primi 70 km del GTLO.
Da agosto è quindi possibile camminare lungo il tratto più basso del cammino, seguendo la nuova segnaletica collocata: segnavia e adesivi identificativi rossi e bianchi sui quali campeggia la sagoma azzurra del lago d'Orta e il nome del nuovo cammino.
In parallelo è stato attivato il sito www.grandtourlagodorta.it sul quale tutti possono scoprire fin da subito le 5 tappe del GTLO, consultare la mappa e scaricare le tracce GPS di ciascuna tappa (in formato GPX) per chi desidera camminare lungo il percorso con l'aiuto di un navigatore per il trekking o del cellulare tramite App dedicate all'outdoor.
Dalle acque del lago fino ai boschi delle colline circostanti, passando lungo torrenti, attraverso vigneti e borghi ultracentenari che racchiudono piccoli tesori artistici, storie e tradizioni dell'Alto Piemonte tutti da scoprire: il Grand Tour del Lago d'Orta attraversa 22 Comuni da una sponda all'altra del lago, con 3.290 m di dislivello complessivo. Il cammino è stato ideato per essere percorso in 5 giorni di trekking e 5 tappe, oppure una tappa alla volta:
- tappa del Torrente, da Borgomanero ad Ameno-Miasino (16,6 km, dislivello D+ 450 m);
- tappa dei Castagni, da Ameno-Miasino a Ornavasso (28,8 km, D+ 510 m);
- tappa dell'Artigianato, da Ornavasso a Omegna (22 km, D+ 1130 m);
- tappa del Granito, da Omegna a San Maurizio (23km, D+ 1050 m);
- tappa dei Vigneti, da San Maurizio a Borgomanero (28,9km, D+ 700 m).
Entro settembre è previsto il completamento dei lavori di posa e manutenzione dei sentieri di tutto il cammino, che sarà quindi presto a disposizione di tutti i camminatori nella sua interezza.
A rendere possibile questo grande progetto un'importante cordata di realtà del territorio scese in campo per valorizzare natura, arte e cultura locale. All'invito “a mettersi in cammino” lanciato nell'autunno 2021 hanno risposto insieme alle istituzioni locali, anche importanti aziende e imprenditori, che hanno scelto di impegnarsi per la tutela del territorio in cui operano sostenendo le spese per la realizzazione del percorsi, l'acquisto della segnaletica, la promozione e la manutenzione nel tempo.
Le prime realtà che hanno sostenuto il progetto sono:
- l'azienda VA Albertoni che ha adottato il primo tratto da Borgomanero a Ameno-Miasino
- l'azienda Fantini Rubinetti che ha adottato il tratto da Omegna a San Maurizio
- l'azienda Cimberio che ha adottato il tratto da San Maurizio a Borgomanero.
- l'azienda Palzola, che sostiene il progetto di valorizzazione dei prodotti del territorio.
A questi main sponsor si è aggiunta la Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini che ha deciso di supportare interamente il progetto come Main Keeper, nel ruolo cioè di "custode del Grand Tour del Lago d'Orta”, attivandosi a livello trasversale per sostenerlo negli anni a venire, difenderlo, curarlo e valorizzarlo in tutte le sedi istituzionali.
Sostengono il Grand Tour del Lago d'Orta anche la Provincia di Novara, il Distretto turistico dei Laghi, l'Unione Turistica del Lago d'Orta, la Canottieri di Omegna e altre aziende e privati che hanno deciso di contribuire supportando la campagna di crowdfunding attivata sulla piattaforma Rete del Dono.
https://www.retedeldono.it/it/progetti/sportway-ets/grand-tour-del-lago-dorta
“Il Grand Tour del Lago d'Orta si ispira ai grand tour che nei secoli passati hanno fatto sognare generazioni di viaggiatori di tutta Europa sul lago d'Orta: da Stendhal a Hemingway, da Balzac a Fogazzaro e Nietzsche. Una esperienza alla scoperta di se stessi e del territorio: natura, cultura, arte e vita locale da scoprire in 5 tappe tematiche. Da Maggiora e Borgomanero lungo la Valle delle Gogna fino a raggiungere Bolzano e Ameno, per poi scendere verso Omegna fino a Ornavasso, punto più a nord del cammino, e passare alla sponda opposta e raggiungere nuovamente Borgomanero. Una occasione per scoprire passo dopo passo questo incredibile territorio e, allo stesso tempo, prendercene cura: oltre a far conoscere tutte le bellezze intorno al lago d'Orta, collegando tutti i sentieri esistenti, il Grand Tour prevede anche con una serie di azioni di manutenzione e tutela dei sentieri. Solvitur ambulando, camminando si risolve, come dicevano gli antichi”
Alex Chichi, presidente di Sportway
“Il Grand Tour del Lago d'Orta è un incentivo alla promozione di un turismo lento, rispettoso dei luoghi. Allo stesso tempo è un'azione concreta di tutela della natura e delle peculiarità del nostro comprensorio. Paesaggi e luoghi ancora da scoprire, in grado di regalare una vera immersione nella storia, per vivere e scoprire sapori, tradizioni e stili di vita ancora integri, portati avanti dalle nostre genti in piena armonia con la natura, oggi più che mai preziosi”
Gianni De Bernardi, presidente Ecomuseo del Lago d'Orta e Mottarone
“Senza il rispetto e la memoria del passato non si può costruire un presente e un futuro sereno. Così ripeteva sempre mio padre, alla cui memoria è dedicata la fondazione. Il progetto del Grand Tour del Lago d'Orta fa esattamente questo: valorizza e tutela il patrimonio di questo territorio in chiave sostenibile. Perché la prima forma di sostenibilità è senza dubbio usare le gambe”.
Andrea Giacomini, presidente della Fondazione Cavaliere Alberto Giacomini
“La nostra azienda è fortemente legata al territorio in cui è nata e opera. Per questo da sempre siamo impegnati in progetti a favore dell'ambiente e della sostenibilità. Un turismo lento come quello che promuove il nuovo cammino del Grand Tour del Lago d'Orta è garanzia di un approccio sostenibile al territorio, di uno stile di vita in armonia con l'ambiente e cultura locale”
Walter Albertoni, socio titolare azienda VA Albertoni, main sponsor della Tappa del Torrente
"Solo camminando si può andare alla scoperta di un territorio. Magari ci sembra di conoscerlo perfettamente perché tutti i giorni lo attraversiamo in auto, ma è solo mettendo un piede davanti all'altro sulla sua terra che lo si può vivere appieno. Sono un maratoneta ma anche un camminatore e sul lago d'Orta siamo cresciuti io, la mia famiglia e la mia azienda. Il nostro cammino, dunque, non poteva non incrociare quello del Gran Tour del nostro lago".
Roberto Cimberio, ceo azienda Cimberio S.p.A., main sponsor della Tappa delle Vigne
"Di acqua e di lago è fatta la nostra storia e la nostra vita quotidiana: da sempre, infatti, la mia famiglia e la nostra azienda sono strettamente legate alla vita del lago d’Orta. L’acqua è il nostro fil-rouge, una presenza visiva costante e irrinunciabile, che influenza i nostri pensieri e i nostri progetti. L’atmosfera tranquilla e serena del nostro lago e l’aura mistica che lo avvolge, con la discreta presenza del monastero delle suore di clausura sull’isola di San Giulio, rendono questo luogo unico e speciale."
Daniela Fantini, ceo azienda Fantini, main sponsor della Tappa del Granito
“Siamo molto contenti e onoratI di essere entrati nella cordata che sostiene questo progetto e di essere oggi qui per inaugurare la prima camminata sul Grand Tour del Lago d'Orta”
Sergio Poletti, ad Palzola, sponsor del GTLO
“Il Grand Tour del Lago d'Orta è un bellissimo esempio di quanto possano fare pubblico e privato unendo le proprie forze, per preservare e promuovere il nostro territorio. Questo progetto è anche prezioso per far crescere un turismo diverso capace di far vivere il nostro territorio in modo diverso. Sul lago e non solo c’è molto da fare e questo cammino sicuramente va nella giusta direzione”.
Luigi Laterza, consigliere delegato al Turismo e Marketing territoriale della Provincia di Novara
“Come città di Borgomanero siamo felici e orgogliosi che il cammino del Grand Tour del Lago d'Orta parta dal cuore della nostra città alla scoperta del lago. Complimenti per il lavoro fatto”.
Anna Cristina, assessore Politiche Turistiche del Comune di Borgomanero
“In pochi si sogna, in tanti si può far diventare i sogni realtà. Il Comune di Briga ha sostenuto il progetto fin dalle origini, quando è partita la prima mappatura del territorio con Google Trekker e oggi siamo qui per continuare in questa direzione, rinnovando l'appello a fare sempre più rete e coinvolgere sempre più associazioni e realtà del territorio. Insieme possiamo fare davvero la differenza”
Chiara Barbieri, sindaco di Briga Novarese
“Come sindaco di Gozzano sono lieto di partecipare a questa importante iniziativa e che il cammino passi anche attraverso la nostra città. Ci siamo impegnati con entusiasmo su diversi progetti per la salvaguardia dell'ambiente del lago e questo nuovo cammino è un tassello importante di questo lavoro”.
Gianluca Godio, sindaco di Gozzano
“Anche il Comune di Madonna del Sasso ha aderito con entusiasmo perché da sempre crediamo che per poter apprezzare al meglio il nostro territorio ci servono esperienze a passo lento. Promuovere questa tipologia di esperienze e di turismo significa valorizziate il nostro bellissimo territorio. Sono felice di apprezzarlo, percorrendo i primi chilometri del nuovo cammino fin da subito”.
Alessandra Antonioli, consigliere comunale del Comune di Madonna del Sasso